Si sono concluse da poco le undici partite del 42^ turno di Serie B tutte in programma alle ore 20.30 per garantire la regolarità degli incontri. Festa completa al Mazza di Ferrara per la Spal che batte in rimonta il Bari per 2 a 1 e chiude davanti a tutti in classifica aggiudicandosi il trofeo “Le ali della vittoria”; al Manuzzi esulta anche il Verona che ottiene la promozione diretta in Serie A pareggiando 0-0 contro il Cesena, inutile vittoria per il Frosinone che al Matusa batte la Pro Vercelli per 2 a 1 e aggancia gli scaligeri al secondo posto, gli scontri diretti danno però ragione alla squadra di Pecchia mentre quella di Marino dovrà passare per la lotteria dei play-off dopo aver cullato a lungo il sogno del ritorno nella massima categoria. I successi del Perugia sulla Salernitana (3-2) e del Benevento sul campo del Pisa (3-0) assicurano il regolare svolgimento della fase a spareggi con la squadra di Bucchi che chiude al quarto tempo e si risparmia il turno preliminare. Nonostante il pesante KO sul campo della Virtus Entella (4-1) il Cittadella termina al sesto pesto davanti al Carpi che ha battuto il Novara per 2 a 0 e allo Spezia. In coda retrocedono, oltre a Latina e Pisa, anche Vicenza e Trapani: niente play-out poiché a separare la squadra di Calori dalla Ternana ci sono cinque punti, con il Brescia al Rigamonti si aggiudica lo scontro diretto battendo i siciliani per 2 a 1. Si salvano l’Avellino, che vince in rimonta sul Latina per 2 a 1, e proprio il Brescia che in caso di non vittoria avrebbe disputato i play-out proprio contro il Trapani. (agg. di Stefano Belli)



Sono successe tante cose nei primi tempi delle undici partite valide per la 42^ giornata di Serie B che si disputano tutte in contemporanea stasera alle ore 20.30: al Mazza di Ferrara è in corso la grande festa della SPAL che al momento pareggia 1 a 1 contro il Bari, costrette a fare ancora sul serio invece Verona e Frosinone, al Manuzzi di Cesena gli uomini di Pecchia non stanno andando oltre lo 0-0 menter al Matusa i ciociari sono avanti per 2 a 0 sulla Pro Vercelli. Crollo del Cittadella a Chiavari, Virtus Entella in vantaggio addirittura di 4 gol con la rete capolavoro di Tremolada direttamente da calcio d’angolo; al Curi il Perugia tiene in vita i play-off battendo la Salernitana per 2 a 1, Benevento in difficoltà contro il Pisa già retrocesso, ancora 0-0 all’Arena Garibaldi. Il quadro dei play-off si completa con il Carpi avanti sul Novara per 2 a 0 grazie alle reti di Concas e Mbakogu, al Menti di Vicenza lo Spezia conduce per 1 a 0 ma la partita è stata interrotta per diversi minuti a causa del lancio di lumogeni da parte dei tifosi locali, delusi per l’ormai imminente discesa in Lega Pro. Ancora accesissima la lotta per la salvezza, la Ternana perde sul campo dell’Ascoli ma sarebbe comunque fuori dai play-out grazie al Latina che sta facendo il suo dovere contro l’Avellino con il gol di Roberto Insigne, al Rigamonti l’altro scontro diretto tra Brescia e Trapani sta vedendo le Rondinelle prevalere per 2 a 0 con le marcature di Torregrossa e Caracciolo. (agg. di Stefano Belli)



Sarà Brescia-Trapani la partita con le maggiori emozioni tra quelle dellultima giornata in Serie B: si gioca per la salvezza immediata e il quadro è tale che nemmeno una vittoria garantirebbe ai siciliani il pass per la prossima Serie B, così come il Brescia non sarebbe certo di festeggiare con un pareggio. Dei lombardi abbiamo già parlato; adesso il grande ex Roberto Boscaglia chiede punti a un Trapani che da quando è arrivato Alessandro Calori ha cambiato passo, e che clamorosamente potrebbe ottenere immediatamente la permanenza nel campionato cadetto. Non sarà semplice, ma intanto battere il Brescia significherebbe scavalcarlo in classifica avendo la doppia sfida diretta a favore (in Sicilia è finita 0-0); a quel punto però il Trapani dovrebbe scavalcare anche una tra Ternana e Avellino, e perchè sia così ci sarà bisogno che gli irpini o i rossoverdi perdano, restando ancorati a quota 46 punti. Attenzione: una vittoria del Trapani e un pareggio di Avellino e Ternana porterebbe a un clamoroso arrivo di quattro squadre a quota 47 punti, e due di loro sarebbero quelle costrette a giocare i playout: in questo caso in una classifica avulsa ancora più ampia Avellino e Ternana sarebbero comunque salve, mentre Trapani e Brescia sarebbero costrette a giocare i playout. Sapremo tutto tra poco: le squadre infatti stanno per scendere in campo e dunque via con le partite dell’ultima giornata. (agg. di Claudio Franceschini)



Nel campionato di Serie B bisogna ancora definire quali siano le due squadre che disputeranno il playout per non retrocedere in Lega Pro. A 90 minuti dal termine sarebbero Avellino e Trapani a doverlo giocare; la Ternana ha gli stessi punti degli irpini, ma è davanti in virtù della miglior differenza reti nella doppia sfida diretta (ha perso 1-0 per poi vincere 4-1 la partita di ritorno). Questo significa che gli umbri hanno il grande vantaggio di dover badare soltanto a loro stessi per ottenere la salvezza diretta; diverso il discorso dellAvellino, che per salvarsi subito deve sperare di fare almeno un punto in più della concorrente che sarà impegnata sul campo dellAscoli. Uneventualità che si potrebbe anche verificare visto che gli irpini ospitano un Latina già retrocesso; a dire il vero però chi rischia fortemente di essere coinvolto nei playout è il Brescia, che ha un punto in più della suddetta coppia ma è messo davvero male nella classifica avulsa. Se le rondinelle saranno raggiunte da una sola delle due squadre al di sotto sarà salva, ma con un arrivo a tre dovrà giocare i playout: i numeri non mentono e ci dicono che il Brescia ha fatto un punto contro lAvellino e tre con la Ternana, ed è la formazione piazzata peggio nella classifica avulsa. Per di più con questo scenario lAvellino sarebbe quella messa meglio, ma conterebbe poco: irpini e Ternana sarebbero salvi e il Brescia sarebbe condannato al playout con il Trapani contro cui gioca oggi e che potrebbe ancora superarlo. (agg. di Claudio Franceschini)

La formula dei playoff di Serie B ci dice che la terza e la quarta classificata accedono direttamente alla semifinale, saltando il primo turno: quali saranno dunque le squadre che otterranno questo privilegio? Una è già decisa, o meglio: chi tra Verona e Frosinone non dovesse ottenere la promozione diretta sarà comunque certa di saltare la prima fase degli spareggi, visto lenorme vantaggio sulla quarta in classifica. Per la quarta piazza invece se la giocano in tre: Cittadella (63 punti), Perugia (62) e Benevento (62). Un pareggio non basterebbe ai veneti, ma potrebbe anche esserci un arrivo di due o più squadre con gli stessi punti: andiamo dunque a studiare le varie combinazioni. Qualora dovesse perdere, il Cittadella sarebbe quarto soltanto in caso di sconfitta delle altre due: ha infatti sfida diretta contro nei confronti del Perugia, è totalmente in parità con il Benevento ma già adesso ha una differenza reti peggiore. Con arrivo di tre squadre a quota 63, la quarta sarebbe il Perugia che ha raccolto due vittorie e due pareggi; per il discorso di cui sopra il Benevento si prenderebbe la quinta piazza. Attenzione poi al Carpi, che ha 59 punti: può superare il Perugia al sesto posto, ma in caso di arrivo a tre squadre con 62 punti sarebbe settimo, con il Grifone in quinta posizione e il Benevento sesto (il Cittadella ovviamente si prenderebbe il quarto posto, è a +4 sugli emiliani e non può essere raggiunto). (agg. di Claudio Franceschini)

La speranza di giocare i playoff di Serie B in questa ultima giornata passa da tre squadre, come abbiamo già detto. La sconfitta del Frosinone a Benevento ha avvicinato le inseguitrici, che sono tutte sotto i 10 punti di distanza: il Cittadella ha sfruttato loccasione battendo il Vicenza – e condannandolo alla Lega Pro – il Benevento ha vinto appunto la sfida diretta mentre il Perugia, che avrebbe potuto blindare il quarto posto, si è fatto riprendere per due volte dal già retrocesso Latina, rimanendo comunque a -9 dai ciociari. Significa dunque che basterà anche solo una vittoria da parte di una di queste tre squadre per arrivare a giocare i playoff; sembra dunque scongiurata lipotesi della seconda stagione in assoluto senza gli spareggi per la promozione. Esattamente dieci anni fa infatti Juventus, Napoli e Genoa salivano subito in Serie A: a rimanere beffato era stato il Piacenza, che allultima giornata avrebbe potuto accorciare il divario dalla terza ma non era andato oltre il pareggio, permettendo così a partenopei e rossoblu di non farsi troppo male (0-0 nella sfida diretta) e ottenere la promozione congiunta con la Juventus, che nonostante i 9 punti di penalizzazione (prima 17, prima ancora 30) avevano vinto il campionato cadetto con ampio margine, tornando a vedere la Serie A dopo una sola stagione. Questanno dunque leventualità non ci dovrebbe essere. (agg. di Claudio Franceschini)

A meno che vengano evitati i playoff, questo ultimo turno di Serie B ci dirà quale squadra tra Frosinone e Verona sarà promossa direttamente in Serie A accompagnando la Spal al piano di sopra. Al momento gli scaligeri hanno un doppio vantaggio: sono davanti di due lunghezze e hanno anche la doppia sfida a favore. Entrambe le partite infatti si sono risolte con una vittoria interna, ma la differenza è che il Verona al Bentegodi è riuscito a vincere 2-0 (due rigori di Giampaolo Pazzini) mentre al Matusa i ciociari hanno ottenuto i 3 punti con un 1-0 (anche qui rigore, timbrato da Daniel Ciofani). Il gol in più permette quindi al Verona di poter arrivare a pari punti ed essere comunque davanti: in questo senso alla squadra di Fabio Pecchia servirebbe un pareggio contro il Cesena per non dover fare riferimento a quello che succederà al Matusa, dove Pasquale Marino e i suoi ragazzi affronteranno la Pro Vercelli. Entrambe le squadre hanno qualcosa da recriminare: sia il Verona che il Frosinone infatti hanno avuto momenti di calo evidente nel corso della stagione, i veneti però sono riusciti a ritrovarsi proprio nelle ultime giornate e adesso proveranno a difendere fino allultimo minuto questo importante vantaggio. Per entrambe in ogni caso si tratterebbe del ritorno in Serie A dopo una sola stagione. (agg. di Claudio Franceschini)

Una giornata per chiudere la stagione regolare in Serie B 2016-2017: il quarantaduesimo turno va in scena in contemporanea e sarà un serale infrasettimanale. Giovedì 18 maggio alle ore 20:30 si giocheranno infatti Ascoli-Ternana, Avellino-Latina, Brescia-Trapani, Carpi-Novara, Cesena-Verona, Frosinone-Pro Vercelli, Perugia-Salernitana, Pisa-Benevento, Spal-Bari, Vicenza-Spezia e Virtus Entella-Cittadella.

Archiviata la promozione diretta della Spal, e sapendo già che Pisa e Latina sono retrocesse in Lega Pro, restano da definire altri verdetti: la seconda promozione in Serie A, la terza squadra che retrocederà direttamente, quale sarà la sfida dei playout e le qualificate ai playoff. Non solo: come ben sappiamo, i playoff si potrebbero anche non disputare e perchè sia così ci sarà bisogno che tra il Frosinone (o il Verona) e la quarta in classifica ci siano almeno 10 punti.

Possibilità concreta: in questo momento i ciociari sono a +8 sul Cittadella e +9 sulla coppia Perugia-Benevento. Rispetto a una settimana fa comunque le possibilità di arrivare agli spareggi sono maggiori: la sconfitta del Frosinone sul campo del Benevento ha fatto sì che si arrivi a una situazione per cui i ciociari dovranno comunque battere la Pro Vercelli e al tempo stesso sperare che le tre squadre che inseguono non vincano.

Andiamo allora a vedere quali sono le partite che ci interessano in questo senso: il Perugia lotta per evitare il primo turno dei playoff, deve quindi battere la Salernitana che, avendo la sfida diretta a sfavore con lo Spezia, è tagliato fuori dalle prime otto e dunque non ha più obiettivi.

Benevento e Cittadella giocano fuori casa, ma contro squadre tranquille: il Pisa come detto è già retrocesso, la Virtus Entella è abbondantemente salva. Dunque, almeno sulla carta, i playoff ci dovrebbero essere: esulta anche il Carpi cui basta un punto per tenere a distanza il Bari, il Novara però ha bisogno di vincere per entrare nelle prime otto, a meno che lo Spezia non perda a Vicenza con almeno tre gol di scarto (in quel caso servirebbe un punto).

Il Verona sarà in Serie A con un pareggio a Cesena; al Frosinone non resta che vincere e sperare nella sconfitta scaligera, in caso contrario sarà comunque già in semifinale insieme a una, appunto, tra Cittadella, Perugia e Benevento. Per quanto riguarda la corsa alla salvezza diretta, il Vicenza è di fatto spacciato: -3 dal Trapani, sfida diretta pari e differenza reti di -18 contro il -9 dei siciliani, che dunque devono solo badare ad evitare limbarcata a Brescia.

Diverso il discorso per i playout: in questo momento la Ternana è salva, Trapani e Avellino però possono ancora sperare di salvarsi subito e rischia anche lo stesso Brescia. Una cosa è certa: sarà un ultimo turno appassionante perchè di fatto le squadre tranquille e senza obiettivi di classifica sono meno della metà. 

Giovedì 18 maggio

RISULTATO FINALE Ascoli-Ternana 1-2 – 8′ Gigliotti (A), 55′ Avenatti (T), 68′ Falletti (T)

RISULTATO FINALE Avellino-Latina 2-1 – 34′ R. Insigne (L), 71′ Ardemagni (A), 82′ Castaldo (A)

RISULTATO FINALE Brescia-Trapani 2-1 – 3′ Torregrossa (B), 18′ Caracciolo (B), 80′ Curiale (T)

RISULTATO FINALE Carpi-Novara 2-0 – 8′ Concas (C). 36′ Mbakogu (C)

RISULTATO FINALE Cesena-Verona 0-0 

RISULTATO FINALE Frosinone-Pro Vercelli 2-1 – 13′ D. Ciofani (F), 29′ aut. Legati (F), 58′ La Mantia (P)

RISULTATO FINALE Perugia-Salernitana 3-2 – 30′ Coda (S), 31′ Ricci (P), 45′ Di Carmine (P), 54′ Terrani (P), 59′ Ronaldo (S)

RISULTATO FINALE Pisa-Benevento 0-3 – 51′ Puscas (B), 63′ Falco (B), 90’+5′ Ceravolo (B)

RISULTATO FINALE Spal-Bari 2-1 – 13′ Galano (B), 23′ e 89′ Zigoni (S)

RISULTATO FINALE Vicenza-Spezia 0-1 – 11′ Giannetti (S)

RISULTATO FINALE Virtus Entella-Cittadella 4-1 – 20′ e 43′ Tremolada (E), 27′ Catellani (E), 33′ Diaw (E), 74′ Chiaretti (C)

Spal* 78

Verona*, Frosinone** 74

Perugia**, Benevento** (-1) 65

Cittadella** 63

Carpi** 62

Spezia** 60

Novara 56

Salernitana, Entella 54

Bari, Cesena 53

Brescia 50

Ascoli, Pro Vercelli, Ternana, Avellino (-3) 46

Trapani*** 44

Vicenza*** 41

Pisa*** (-4) 35

Latina*** (-7) 32

* promossa in Serie A

** ammesse ai play-off

*** retrocesse in Lega Pro

Quarti di finale

Cittadella-Carpi

Benevento-Spezia

In semifinale

Cittadella/Carpi-Frosinone 

Benevento/Spezia-Perugia