E’ terminata da pochissimi minuti la partita tra Spal e Bari sul punteggio di 2 a 1. Dopo il vantaggio iniziale firmato al 12′ da Galano abile a segnare con un pregevole tocco sotto,  i padroni di casa hanno rimontato grazie ad una doppietta messa a segno da Zigoni al 23′ che ha segnato graziee ad una disattenzione di Micai che si è fatto superare da un tiro-cross tutt’altro che imprendibile e al 89′ quando l’attaccante di casa ha ribadito in rete la corta ribattuta di Gori sul tiro tentato da Arini. La Spal di Semplici con questo successo si assicura quindi la vittoria del torneo che già sabato scorso aveva registrato la matematica promozione nella massima serie, davanti al proprio pubblico che ha potuto festeggiare al meglio i propri beniamini che hanno regalato questo storico traguardo raggiunto. Per il Bari invece si è conclusa l’ennesima deludente stagione che, nonostante gli ingenti investimenti, non è riuscita ancora una volta a regalare almeno i playoff..



Siamo ormai giunti all’80’ della sfida tra Spal e Bari ed il punteggio è ancora inchiodato suull’1 a 1. La ripresa ha visto un Bari sceso in campo con la voglia di conquistare la piena posta in palio e i ragazzi di Colantuono hanno sfiorato il vantaggio già al 57′ quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo Salzano ha ricevuto palla all’interno dell’area di rigore ed ha calciato a colpo sicuro ma Castagnetti ha deviato mettendo in corner sulla linea di porta. I padroni di casa oltre alla passerella concessa ad uno dei grandi protagonisti della stagione Meret che ha lasciato il posto a Poluzzi al 49” non ha fatto più di tanto per conquistare i tre punti ed hanno rischiato di subire la seconda rete al 75′ quando Galano ha servito al centro Parigini che ha cercato il gol con uno spettacolare colpo di tacco che è terminato fuori di pochissimo. 



Allo Stadio Paolo Mazza di Ferrara la Spal sta affrontando il Bari nella sfida valida per la 42 giornata di Serie B e al 25′ il punteggio è di 1 a 1; a sbloccare l’incontro è stato Galano che al 12′ ottimamente lanciato in profondità da Romizi, ha saltato Meret in uscita con un pregevole tocco sotto col quale ha portato in vantaggio la squadra pugliese. Il pareggio dei padroni di casa non si è fatto attendere più di tanto ed è arrivato al 23′ con Zigoni che si è liberato alla grande sulla sinistra ed ha fattto partire un tiro-cross che ha sorpreso nettamente il colpevole Micai. Gara che ha il sapore di una passerella per i padroni di casa che questa sera possono festeggiare la storica promozione nella massima serie conquistata sabato scorso davanti al proprio pubblico affrontando una formazione che ormai non ha più nulla da dire ad un torneo che, nonostante gli ingenti investimenti, anche quest’anno non è riuscita a conquistare il pass per i playoff.



Sta per arrivare il fischio dinizio della partita tra Spal e Bari, andiamo a vedere chi saranno i possibili protagonisti del match in programma questa sera nella 42^ giornata di Serie B. due sono i principali nomi da tenere docchio nella rosa degli estensi, già sicuri della promozione nel massimo campionato, ovvero il centrale Pasquale Schiattarella  e la punta centrale Mirco Antenucci: il primo ha infatti messo a bilancio 68 assist, di cui 7 vincenti e 3 gol, mentre il secondo ha firmato 85 tiri e 18 reti, che ne fanno il principale marcatore della squadra di Semplici. Per quanto riguarda invece la rosa del Bari i possibili protagonisti saranno Riccardo Maniero e Cristian Galano, autori entrambi di 6 reti ciascuno: tra gli uomini più affidabili nella rosa del Galletto va però segnalata la presenza del difensore centrale Denis Tonucci, che ha messo a bilancio in questa stagione 32 presenze in campo, 2743 minuti di gioco e 1 rete. Ecco le formazioni ufficiali di Spal-Bari. Meret; Gasparetto, Giani, Silvestri; Lazzari, Schiavon, Arini, Castagnetto, Del Grosso; Finotto, Zigoni. Allenatore: Leonardo Semplici. Micai; Suagher, Cassani, Moras; Furlan, Romizi, Basha, Salzano, Daprelà; Galano, Coratella. Allenatore: Stefano Colantuono. (agg Michela Colombo) 

Spal Bari sarà una grande festa per la promozione in Serie A dei padroni di casa dopo 49 anni di assenza, dunque ci sarà un clima di festa, anche perché pure il Bari non ha più niente da chiedere al campionato di Serie B. Sperando in un bello spettacolo, intanto andiamo a vedere che cosa ci propone il bilancio storico dei precedenti fra la Spal e il Bari. Discreta tradizione, con ben 27 partite di cui le prime risalgono già agli anni Cinquanta, fra Serie B e anche Serie A, per un bilancio in equilibrio quasi perfetto grazie a nove vittorie della Spal a fronte di otto successi del Bari, oltre a dieci pareggi. Equilibratissimo il bilancio anche dei gol, visto che la Spal ha segnato 19 reti e 18 il Bari. Infine uno sguardo alla partita dandata, un pareggio per 1-1 al San Nicola il 29 dicembre scorso. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza) 

La Spal, già in Serie A, se la vedrà con il Bari nellultima giornata della stagione di serie B: vediamo quindi che numeri portano in campo le due formazioni attese al Paolo Mazza.  I ferraresi vincendo otterrebbero il miglior rendimento interno della categoria, raggiungendo quota quattordici vittorie casalinghe: ricordiamo infatti  che gli estensi al Mazza hanno messo a segno 38 reti, avendone subito appena 17. Il Bari in trasferta è fra le peggiori del campionato, avendo vinto solo due volte: i galletti hanno peraltro il peggior attacco esterno della B, con sole undici reti realizzate e 26 reti subite. Lo stato di forma dei rosso bianchi daltronde non è particolarmente eccellente visti i tre pari e le tre sconfitte rimediate negli ultimi 5 incontri disputati: nel medesimo periodo la Spal ha raccolto 8 punti con 2 successi e due pari. (agg Michela Colombo) 

, festa promozione per gli estensi, sarà diretta dallarbitro Marco Mainardi della sezione di Bergamo. Sono 15 le gare stagionali dirette, con 71 cartellini gialli e sei rossi; un arbitro che dunque, almeno a leggere le statistiche, non esita nellestrarre i cartellini e a fermare il gioco più volte, con il risultato che le partite possono essere piuttosto spezzettate. Sono 4 i tiri dal dischetto assegnati, con un match di Coppa Italia arbitrato tra Vicenza e Casertana; nelloccasione Mainardi aveva ammonito quattro giocatori con unespulsione per doppia ammonizione, fischiando anche un calcio di rigore. In questa stagione non figura alcun precedente con la Spal, mentre Mainardi ha diretto il Bari in una sola occasione, un ricordo positivo per la formazione di Stefano Colantuono che con lui ha vinto 3-1 al San Nicola contro la Ternana. (agg. di Claudio Franceschini) 

Dall’arbitro Marco Mainardi della sezione di Bergamo, giovedì 18 maggio 2017 alle ore 20.30, è una delle partite che comporrà il tabellone della quarantaduesima e ultima giornata della regular season di Serie B e si disputerà presso lo stadio Paolo Mazza di Ferrara, una città in festa da una settimana per la storica promozione in Serie A degli estensi.

Un graditissimo ritorno dopo quasi 50 anni di assenza dal calcio che conta, un miracolo che è stato possibile grazie alla gestione della famiglia Colombarini, patron dell’azienda Vetroresina che dopo aver dato lavoro a migliaia di persone durante la crisi economica che purtroppo si è fatta sentire assai anche in Italia, nel 2013 ha deciso di rilevare la Spal (scomparsa dai professionisti dopo l’ennesimo fallimento) fondendola con la Giacomense, squadra che dalla terza categoria è stata capace di salire addirittura in Lega Pro.

Il resto è storia nota, con la doppia promozione negli ultimi due anni sulla quale c’è indubbiamente la firma dell’allenatore, Leonardo Semplici, che senza sconvolgere la rosa e rinforzandola con gli elementi giusti (Antenucci e Floccari, sbarcati rispettivamente a settembre 2016 e gennaio 2017), è riuscito non solo a conquistarsi una facile salvezza ma poi, già che c’era, ha puntato alla posta grossa, la promozione diretta, obiettivo raggiunto grazie a un gruppo affiatato e affamato di vittorie e con la complicità del rendimento altalenante delle squadre sulla carta molto più attrezzate della stessa Spal per fare il salto di categoria (Bari e Carpi in primis, ma anche Frosinone e Verona nel corso dell’annata hanno lasciato troppi punti per strada).

Del resto, senza il gol di Ceravolo a tempo scaduto che ha consentito al Benevento di battere il Frosinone sul filo di lana, oggi i ferraresi non avrebbero ancora la certezza matematica della Serie A visto l’inatteso KO sul campo della Ternana (squadra che sta comunque attraversando un ottimo periodo di forma e che meriterebbe la permanenza tra i cadetti grazie all’ottimo lavoro di Liverani).

Dall’altra parte abbiamo proprio il Bari, una delle più grandi delusioni di questa stagione: i galletti, che alla vigilia avevano i favori del pronostico, hanno anche provato a cambiare in corsa l’allenatore liquidando senza troppi complimenti Stellone affidandosi a Colantuono, ma la continuità nei risultati non è mai arrivata e dopo il 14^ ko stagionale tra le mura amiche del San Nicola contro l’Ascoli (che in questa maniera ha ottenuto l’aritmetica salvezza con un turno di anticipo) la squadra si è giocata la possibilità di disputare i play-off.

Con la promozione diretta già in tasca, a meno che Semplici non intenda difendere il primo posto in solitario che le garantirebbe di vincere la coppa “Ali della Vittoria”, la Spal (3-5-2) potrebbe presentarsi in campo con le seconde linee: in porta potremmo rivedere Gabriele Marchegiani (figlio d’arte, il padre Luca tra gli anni novanta e duemila ha difeso le porte di Torino, Lazio e Chievo), in difesa Bonifazi (che tra non molto potrebbe vestire la maglia di un grande club) potrebbe avere Giani e Gasparetto come partner di reparto; a centrocampo spazio a chi quest’anno è stato impiegato poco come gli esterni Del Grosso e Ghioglione a supporto di Schiavon, Lazzari e Pontisso.

Zigoni e Finotto raramente hanno indossato una maglia da titolare ma nei momenti che contavano si sono sempre resi utili e meriterebbero di partire dal primo minuto. Colantuono (che non sarà alla guida del Bari ai nastri di partenza del prossimo campionato) si ritrova con la rosa decimata dagli infortuni, l’unica certezza è Micai tra i pali, difesa di esperienza con Moras, Tonucci, Morleo e Cassani; Yebli, Macek e Romizi dovrebbero essere i tre di centrocampo, con il tridente d’attacco formato dalla punta Floro Flores che avrà al suo fianco le ali Galano e Brienza.

Quote sbilanciate a favore della Spal, l’1 dei ragazzi di Semplici è dato a 1,67 su Bwin con Betclic che offre una vincita pari a 3,75 volte la posta in palio per il pari (X) e di 5,00 per il 2 degli ospiti; i bookmaker ritengono che sarà una partita svincolata da tatticismi, per cui su Unibet la quota Over (1,78) è leggermente più bassa rispetto a quella dell’Under (1,98).

Spal-Bari si potrà seguire in diretta tv su Sky Sport, appuntamento sul canale 251 della piattaforma satellitare per il kickoff in programma alle ore 20.30; diretta streaming video su Sky Go tramite l’omonima app per smartphone e tablet o l’indirizzo http://skygo.sky.it su PC.