La partita tra Lazio e Inter è appena cominciata, ma cè già il sedicesimo gol in campionato per Keita Balde Diao che avanza ancora nella classifica marcatori di Serie A: momento stratosferico per lattaccante senegalese, a segno per la quinta partita consecutiva. Un periodo nel quale Keita ha realizzato 8 gol, con una tripletta e una doppietta: nelle precedenti 26 partite che aveva disputato aveva messo a segno lo stesso numero di reti. Keita non è il solo protagonista della giornata ovviamente; tra gli altri va citato Paulo Dybala, la cui punizione contro il Crotone nella partita che regala lo scudetto alla Juventus vale la doppia cifra di reti in campionato. Chi non è andato a segno è invece Gonzalo Higuain, al pari di Andrea Belotti: a questo punto, con una sola giornata in Serie A da giocare, sembra che la sfida per vincere la classifica marcatori e diventare capocannoniere sia un affare che si riduce ai soli Edin Dzeko (28) e Dries Mertens (27). Sarà dunque una sfida nella sfida: Roma e Napoli si giocheranno il secondo posto nellultimo turno del torneo, il bosniaco e il belga si contenderanno invece il prestigioso titolo di re dei bomber nel nostro campionato. (agg. di Claudio Franceschini)
Nonostante la testa della classifica dei marcatori della Serie A sia molto lontana per Keita Baldè Diao oggi l’attaccante senegalese della Lazio vuole migliorare ancora quello che è il suo record in carriera. L’esterno offensivo cresciuto nella cantera del Barcellona ha infatti segnato più gol quest’anno, ben quindici, che nelle precedenti stagioni quando in tutto ne aveva fatti dieci. Giocatore rapido e dotato di grande talento ha scalzato nelle gerarchie di Simone Inzaghi anche Felipe Anderson e si propone ora per il passaggio in un top club. Su di lui infatti c’è il fortissimo pressing della Juventus e anche dell’Inter. Stasera proprio contro i nerazzurri proverà a dimostrare di essere pronto per questa avventura. Staremo a vedere quello che accadrà stasera qunado si giocherà una gara che vale poco per la classifica ma moltissimo dal punto di vista psicologico. (agg. di Matteo Fantozzi)
Tra i calciatori che proveranno a superare record personali nella classifica dei marcatori della Serie A c’è anche Marco Borriello che non diventerà capocannoniere ma ha segnato fino a questo momento ben sedici reti e si trova in ottava posizione. La punta campana classe 1982 ha avuto molte difficoltà negli scorsi anni tanto che risale addirittura alla stagione 2012/13 l’ultima volta in cui è andato in doppia cifra rispetto a quest’anno. Con la maglia del Cagliari Marco Borriello è a un passo dal suo record di sempre in Serie A con sedici gol. Meglio aveva fatto solo nel 2007/08 quando invece di reti ne aveva fatte diciannove. In più la scommessa vinta con Bobo Vieri gli ha regalato soldi che ha deciso di investire per provare regalare dei defibrillatori ai comuni di Napoli, Norcia e alla Sardegna. Staremo a vedere se oggi in Sassuolo-Cagliari tornerà ancora a segnare. (agg. di Matteo Fantozzi)
Tra le sorprese della classifica marcatori della Serie A c’è senza dubbio anche Ciro Immobile. L’attaccante biancoceleste è reduce da una stagione incredibile con ben ventidue reti all’attivo e nonostante sia ”solo” sesto in classifica sta vivendo un momento importante della sua carriera. Basti pensare che l’anno passato il capocannoniere Gonzalo Higuain a trentasei reti vedeva il suo antagonista meno lontano in Paulo Dybala che di gol ne aveva fatti diciannove. Quest’anno abbiamo visto un campionato ricco di gol con ben sei giocatori arrivati oltre i venti e Lorenzo Insigne a diciassette che non smette di segnare. Sarà entusiasmante vedere chi vincerà la classifica dei capocannonieri a botte di gol tra questa e l’ultima giornata di uno splendido campionato di Serie A. (agg. di Matteo Fantozzi)
Quella di oggi non potrebbe essere la giornata solo della Juventus, ma anche di Gonzalo Higuain. L’attaccante argentino è pronto a tornare in gol per scalare anche la classifica dei marcatori della Serie A e provare a difendere il titolo di capocannoniere vinto l’anno scorso con trentasei reti. Al momento il Pipita è fermo a ventiquattro e davanti a lui ci sono Edin Dzeko (28), Dres Mertens (27) e Andrea Belotti (25). L’unica differenza però è che Gonzalo Higuain rispetto a loro è l’unico a non aver calciato nemmeno una volta dal dischetto, visto che comunque i rigori in casa Juventus sono tutti tirati da Paulo Dybala anche se c’è da dire che quando il Pipita è stato chiamato dal dischetto in Champions League non ha sbagliato. Oggi contro il Crotone l’ex attaccante del Napoli spera di ripetere quanto fatto vedere l’anno scorso quando ogni gara come questa la decideva a suon di doppiette.
Tra le sorprese di questo campionato, in ottica classifica marcatori Serie A, c’è sicuramente Andrea Belotti. Al momento il Gallo è a tre reti dalla testa della graduatoria per la vittoria del titolo di capocannoniere. Oggi Belotti sarà in campo nella sfida Genoa-Torino che si gioca alle 15.00 allo Stadio Luigi Ferraris. Sulla carta il Grifone ha molto di più da chiedere a questo campionato rispetto ai granata perché deve ancora centrare la salvezza matematica magari sfruttando il difficile impegno allo Juventus Stadium del Crotone. Di certo non sarà la giornata di Mauro Icardi che a ventiquattro reti come Gonzalo Higuain dovrebbe chiudere il campionato senza fare altri gol. L’argentino infatti si è procurato un risentimento muscolare che lo dovrebbe tenere fuori sia oggi che domenica prossima. Sicuramente è un peccato anche perché Icardi aveva già battuto il suo record di gol in una stagione in Serie A ed era pronto a fare ancora meglio.
Edin Dzeko (1 rigore, Roma)
Dries Mertens (2, Napoli)
Andrea Belotti (2, Torino)
Mauro Icardi (3, Inter), Gonzalo Higuain (Juventus)
Ciro Immobile (5, Lazio)
Lorenzo Insigne (2, Napoli)
Marco Borriello (1, Cagliari), Keita Balde Diao (1, Lazio)
Nikola Kalinic (1, Fiorentina), Mohamed Salah (Roma), Alejandro Gomez (2, Atalanta)
Carlos Bacca (4, Milan), José Callejon (Napoli)
Diego Falcinelli (2, Crotone), Giovanni Simeone (1, Genoa), Cyril Thereau (1, Udinese)
Federico Bernardeschi (3, Fiorentina), Marek Hamsik (Napoli), Radja Nainggolan (Roma), Fabio Quagliarella (3, Sampdoria), Patrik Schick (Sampdoria), Iago Falqué (1, Torino), Luis Muriel (4, Sampdoria)
Khouma Babacar (Fiorentina), Ivan Perisic (Inter), Ilija Nestorovski (1, Palermo), Paulo Dybala (3, Juventus), Adem Ljajic (1, Torino), Roberto Inglese (Chievo)