La Virtus ci prova. Cross di Prezioso, Borghese libera l’area senza troppi fronzoli. Prima sostituzione per i toscani: fuori Venitucci, dentro Franco. Gli ospiti passano dal 4-3-1-2 al 3-5-2. Al 66esimo ci prova Alessandro con un’iniziativa personale. Il tiro che segue è però troppo debole per impensierire seriamente Mazzoni. Ci prova anche Idda, da fuori area. Destro ampiamente a lato. Luci intanto prova a illuminare la spenta fase offensiva del Livorno. Traversone dalla destra, troppo lungo per gli attaccanti. Ci prova anche Vantaggiato dal limite. Lo mura De Toma. Seconda sostituzione per la Virtus Francavilla: esce Prezioso, entra Ayina. Calabro si gioca il tutto per tutto, schierando tre attaccanti assieme. Seconda sostituzione per i toscani all’85esimo. Fuori Vantaggiato, dentro Calil. Al 92esimo Nzola viene ammonito per la seconda volta lasciando in inferiorità numerica la Virtus Francavilla. Sciocchezza del 9 biancoazzurro che salterà la prossima gara. Finisce a reti inviolate la gara del Giovanni Paolo II.



A inizio ripresa i due allenatori non presentano nessuna sostituzione. Tornano in campo gli stessi 22 del primo tempo, eccezion fatta per Biason, già sostituito da Pino. In apertura cartellino giallo per Pastore, primo ammonito tra le fila biancazzurre. Arriva anche il secondo giallo in casa amaranto: ammonito Toninelli per una vistosa trattenuta su Pastore. Quest’ultimo ci prova dalla distanza. Il suo tentativo non trova la porta. Sulla destra Pino trova spazio. Tiro cross senza grandi pretese. Mazzoni controlla la sfera. Scintille intanto tra Nzola e Martino Borghese. Il numero 9 della Virtus viene ammonito.



Nessuna novità sul piano tattico per il Francavilla dopo la sostituzione. Pino va a fare l’esterno destro del 3-5-2. Il vento, molto forte in questa fase del match, non permette ai giocatori di giocare in maniera pulita. Tanti errori. Il Livorno ci prova comunque. Palla dentro di Valiani, sulla quale Vantaggiato non può arrivare. Intervento duro, in ritardo, di Toninelli su Pastore al 42esimo. Il terzino amaranto rischia il giallo ma l’arbitro lo grazia. Il primo ammonito del match arriva poco dopo. Si tratta di capitan Luci. Punito il fallo ai danni di Prezioso. Il Livorno ci prova anche con Maritato, fino a quel momento in ombra. Rovesciata spettacolare ma poco efficace della punta, palla che termina docile tra le braccia di Albertazzi. Nel finale Nzola si libera bene in area e calcia con potenza. Traversa piena. Virtus vicina al gol nel finale di primo tempo.



La Virtus conferma l’ottimo inizio di gara spingendo e mettendo il ben più quotati avversari alle strette. A 15esimo piomba in area un cross velenoso di Pastore. Mazzoni smanaccia e allontana. Sul capovolgimento di fronte Marchi serve Vantaggiato ma il colpo di testa è debole, Albertazzi blocca senza grosse difficoltà. Ci prova anche Galdean, tentativo murato dalla retroguardia amaranto. Il Livorno al 22esimo ha una buona chance in contropiede, gestita male però da Vantaggiato che calcia senza inquadrare la porta. I labronici si fanno vedere dalle parti di Albertazzi nuovamente al 32esimo. Conclusione potente ma centrale di Venitucci. Blocca il portiere dei brindisini. Problemi muscolari nel frattempo per Biason. L’esterno destro non ce la fa e per Calabro è il primo cambio obbligato. Al suo posto entra Pino.

Virtus Francavilla in campo con il 3-5-2. Albertazzi     in porta, De Toma, Idda e Abruzzese in difesa. Sulla fascia destra Prezioso, in mediana Galdean, Alessandro e Biason, sulla sinistra Pastore. In attacco Nzola e Abate. Livorno in campo con il 4-3-1-2. Mazzoni in porta, linea difensiva composta da Toninelli, Borghese, Gonnelli e Lambrughi. A centrocampo Marchi, capitan Luci e  Valiani. Sulla trequarti Venitucci, in attacco Vantaggiato e Maritato. Arbitra l’incontro il sig. Guccini di Albano Laziale (Roma). Bella cornice di pubblico sugli spalti, presenti anche un centinaio di tifosi livornesi. Ritmi bassi a inizo gara, le due squadre si studiano. Il Livorno prova a verticalizzare verso Vantaggiato ma la difesa ospite lo anticipa puntualmente. I pugliesi provano a far circolare palla in maniera ariosa cercando di alzare progressivamente il proprio baricentro. Al 12esimo prima chance del match. Nzola viene atterrato da Lambrughi. Sul calcio di punizione che segue i biancazzarri sfiorano il gol: Idda manca di un soffio la deviazione vincente.

Virtus Francavilla-Livorno è un’inedito che mette in palio la promozione in Serie B. I padroni di casa hanno intenzione di fare bottino pieno in vista del ritorno, pur senza mai abbassare la guardia. A questo proposito, ecco quanto dichiarato dal ds dei pugliesi Stefano Trinchera al Nuovo Quotidiano di Puglia: Domenica tornerò al mio posto dopo la squalifica. Un’emozione pazzesca, sia perché ci giochiamo i playoff, sia per la forza e il blasone dell’avversario. Nessuno a inizio stagione avrebbe immaginato che saremmo stati qui a giocarci un posto per la B: tutti, dal presidente al magazziniere, stiamo facendo qualcosa che non si può misurare. I calciatori meritano ringraziamenti. Ora ce la giochiamo contro una squadra forte, costruita per essere protagonista. Siamo già abituati al confronto con squadre attrezzate per salire di categoria. Non dovremo buttarci in maniera scriteriata nella loro metà campo cercando il gol, sarà invece importante non subire reti in casa perché al ritorno vogliamo avere ancora delle possibilità: un gol a Livorno siamo in grado di farlo. Obiettivi? Nessun traguardo ci è precluso, non solo le final eight. Non ci poniamo limiti”. (agg. Giuliani Federico)

Nel secondo turno dei play off di Lega Pro si sfideranno Francavilla e Livorno: vediamo insieme qualche statistica aggiornata prima del fischio dinizio. La compagine biancazzurra è riuscita ad accedere a questa fase del torneo avendo realizzato un utile 0-0 con il Fondi, trovando la qualificazione in virtù della miglior piazza occupata nella classifica finale del girone C. La Virtus infatti è riuscita a chiudere la stagione regolare con la quinta posizione con 57 punti, ottenuti grazie alle 16 vittorie e a 9 pareggi conseguiti a cui si aggiunge la differenza reti fissata a +2. Gli amaranto invece , iscritti nel girone A, hanno concluso la loro esperienza nel campionato della Lega Pro con la terza piazza a 69 punti, ottenuti grazie a 19 successi e  solo 7 sconfitte messe a bilancio. Ricordiamo infine che il Livorno si presenta oggi in campo grazie al successo ottenuto contro il Renate per 2-1 nel primo turno dei playoff. (agg Michela Colombo)

Virtus Francavilla-Livorno è una sfida inedita tra due squadre che sognano la Serie B. I padroni di casa, nel primo turno, hanno superato il Fondi grazie a un pareggio casalingo per 0-0, mentre il Livorno ha superato il Renate in trasferta per 2-1 con reti decisive di Maritato e Borghese. La Virtus Francavilla ha chiuso la regular season al quinto posto del girone C, a pari punti con il Siracusa, 57, ma 7 lunghezze dietro alla Juve Stabia. Dall’altra parte il Livorno si è qualificata come terza forza del girone A, a quota 69 punti, 3 in più dell’Arezzo. I toscani partono leggermente favoriti: riusciranno a superare l’ostacolo Virtus Francavilla? (agg. Giuliani Federico) 

Virtus Francavilla Livorno mette di fronte due formazioni molto diverse per storia, ma con uguali ambizioni nei playoff di Lega Pro, giunti allandata degli ottavi: vediamo quali sono i bomber di riferimento di queste due squadre. Non si può dire che gli attaccanti siano stati il punto di forza del Francavilla, dal momento che i migliori sono stati il francese Mbala Nzola e Giovanni Abate, autori rispettivamente di 8 e 7 gol nel girone C della stagione regolare del campionato. Spiccano dunque maggiormente gli 11 gol che ha messo a segno nel corso del campionato del girone A Marco Cellini, di gran lunga il miglior marcatore del Livorno davanti a Piergiuseppe Maritato, per cui abbiamo 7 gol nel torneo più uno nel primo turno dei playoff. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

Dal signor Guccini di Albano Laziale, domenica 21 maggio 2017 alle ore 17.30, sarà una sfida che aprirà il fitto programma domenicale delle gare d’andata del secondo turno dei play off del campionato di Lega Pro. La matricola e il gigante, si potrebbe titolare visto il blasone delle due formazioni.

La favola della Virtus Francavilla è passata indenne anche dal primo turno dei play off, con i pugliesi che hanno sfruttato la miglior posizione in classifica nella regular season pareggiando senza reti contro l’Unicusano Fondi in casa. Il Livorno dalla sua ha sofferto un po’ allo stadio Picchi contro il sorprendente Renate, ma dopo un primo tempo con botta e risposta il due a uno finale ha mantenuto gli amaranto in vantaggio e con la garanzia di passare il turno.

Una squadra per la prima volta alle prese con il professionismo, che prima di questa stagione vantava solo qualche apparizione in Serie D, contro un club come quello labronico che oltre a molti anni in Serie A e a uno Scudetto sfiorato nell’anteguerra, solo dieci anni fa giocava in Europa League. I play off rappresentano la wild card per ritornare in quella Serie B persa rocambolescamente l’anno scorso, ma il cammino sarà lungo e difficile proprio a partire dalla trasferta allo stadio Giovanni Paolo II, che nel girone C ha visto cadere molte grandi, compreso il Lecce in un derby rimasto nel cuore dei tifosi del Francavilla.

Le probabili formazioni del match: la Virtus Francavilla confermerà la difesa a tre composta da Idda, De Toma ed Abruzzese davanti all’estremo difensore Albertazzi. Prezioso, il romeno Galdean ed Alessandro giocheranno nel mezzo della linea mediana, mentre Albertini sarà l’esterno di fascia destra e Pastore l’esterno di fascia sinistra. Abate ed il francese Nzola faranno invece coppia sul fronte d’attacco.

Il Livorno scenderà in campo in Puglia con Mazzoni alle spalle della difesa a quattro composta dalla fascia destra alla fascia sinistra da Toninelli, Borghese, Gonnelli e Lambrughi. A centrocampo il terzetto titolare sarà quello formato da Giandonato, Luci e Valiani, mentre Venitucci manterrà la posizione di trequartista, ispiratore offensivo della coppia d’attacco Maritato-Vantaggiato.

I moduli di riferimento dei due allenatori non cambieranno. 3-5-2 per la Virtus Francavilla di Calabro, formazione valida per tutto il campionato ma che ha fatto registrare una flessione piuttosto sensibile nel corso del girone di ritorno, forse dovuto anche all’appagamento visto che il club era partito in questa stagione, dopo la Serie D vinta l’anno scorso, essenzialmente per ottenere la salvezza. 4-3-1-2 per il Livorno di Foscarini che, in un girone molto competitivo con Cremonese e Alessandria che hanno fatto il vuoto in testa per tutto il campionato, si è ritrovato immediatamente nella dura realtà della Lega Pro, senza poter far valere il blasone degli anni passati, con le stagioni in Serie A molto recenti ancora nelle menti e nei cuori dei tifosi labronici.

Le agenzie di scommesse tengono presente l’esperienza ed il blasone del Livorno, ma non dimenticano la qualità espressa lungo tutto l’arco della stagione dalla Virtus Francavilla.

La vittoria interna viene quotata 2.50 da Paddy Power, con lo stesso bookmaker che propone a 3.10 l’eventuale pareggio. Bet365 propone invece ad una quota di 3.75 l’eventuale successo esterno. Virtus Francavilla-Livorno, domenica 21 maggio 2017 alle ore 17.30, potrà essere seguita in diretta streaming video da tutti gli abbonati al sito sportube.tv.