Dopo otto partite, lInter torna a vincere in Serie A: peccato che il 3-1 sul campo della Lazio, ultimo dei risultati in arrivo dalla domenica, sia tardivo per i nerazzurri che hanno già dato laddio alla possibilità di qualificarsi in Europa. Giocando senza motivazioni di classifica, lInter di Stefano Vecchi si è sbloccata: avevamo già raccontato del primo tempo chiuso sul 2-1, nella ripresa la squadra ospite ha allungato grazie a Eder, che aveva già segnato la settimana scorsa contro il Sassuolo. Esordio amaro per il portiere croato Ivan Vargic, che ha raccolto tre volte il pallone dalla rete; per la Lazio una serata pessima che si traduce nella terza sconfitta consecutiva (contando anche la finale di Coppa Italia) e in una partita chiusa addirittura in nove uomini per le espulsioni, nel giro di nove minuti, di Keita Balde Diao e Senad Luic (entrambi per doppia ammonizione) che dunque chiudono qui la loro stagione. Per quel che vale, lInter aggancia la Fiorentina al settimo posto in classifica ma resta appunto a -4 dal Milan, e dunque chiuderà alle spalle dei cugini rossoneri; la Lazio resta a 70, è a -13 dal Napoli terzo e soprattutto vede rifarsi sotto lAtalanta, che nellultima giornata potrebbe effettuare il sorpasso al quarto posto (non avrebbe comunque effetti sulla prossima stagione). La Lazio sarà impegnata sul campo di un Crotone ancora in corsa per la salvezza, lInter invece ospiterà lUdinese già tranquilla. Domani sera invece si chiude il trentasettesimo turno con Pescara-Palermo, partita tra due squadre che sono già retrocesse in Serie B. (agg. di Claudio Franceschini)



Intervallo allOlimpico, e incredibilmente lInter è in vantaggio. Diciamo così per due motivi: primo, perchè la Lazio aveva aperto la partita con il gol di Keita Balde Diao, e secondo perchè una squadra che arriva da quattro sconfitte consecutive e due punti nelle ultime otto non partiva certo favorita sul campo della quarta forza del campionato. Invece la mancanza di pressioni si sta facendo sentire; in positivo per i nerazzurri, in negativo per una Lazio che mercoledì è stata anche impegnata nella finale di Coppa Italia. Dopo il calcio di rigore trasformato da Keita Balde Diao, realizzato al 18 minuto, la Lazio si è seduta e ha permesso allInter di arrivare al ribaltone, non prima di aver perso Jeison Murillo per infortunio (dentro Davide Santon). Prima rete stagionale di Marco Andreolli andato a segno con un imperioso stacco di testa; poi è stato il turno di un clamoroso autogol da parte di Wesley Hoedt che, nel tentativo di intercettare un cross di Candreva dalla corsia destra – a seguito di un calcio dangolo – ha allungato il piede sul primo palo ma il suo tocco ha spiazzato Vargic (allesordio in Serie A) provocando la rete che al momento porta in vantaggio lInter. Peccato per Stefano Vecchi e tutti i tifosi che questa vittoria serva a poco; invece esultano i tifosi dellAtalanta perchè, se il risultato fosse confermato allultima giornata, la Dea potrebbe provare a prendersi la quarta posizione in classifica. (agg. di Claudio Franceschini)



Siamo arrivati allultima partita in questa domenica di Serie A: la Lazio si prepara a ospitare lInter nel posticipo serale della trentasettesima giornata. Come abbiamo già detto il 3-0 del Milan al Bologna ha reso del tutto ininfluente questa partita dello stadio Olimpico: lInter è fuori dallEuropa, la Lazio è già sicura di partecipare direttamente ai gironi. Se vogliamo per i biancocelesti cè un ultimo obiettivo: blindare il quarto posto e difenderlo dagli assalti dellAtalanta che con la vittoria di Empoli si è riportata ad un solo punto. Per i biancocelesti cambierebbe poco, anzi oggi per Simone Inzaghi è arrivata unaltra bella notizia: la Juventus ha vinto aritmeticamente lo scudetto e questo significa che per la terza volta nelle ultime cinque stagioni la Supercoppa Italiana, che si giocherà il prossimo anno, sarà tra i bianconeri e i biancocelesti e dunque la Lazio potrà mettere in bacheca un trofeo. Intanto la partita sta per cominciare, dunque non ci resta che dare la parola al campo e stare a vedere come andranno le cose. (agg. di Claudio Franceschini)



Risultati finali nelle partite del pomeriggio in Serie A: la Juventus vince lo scudetto, il Milan va al preliminare di Europa League, lAtalanta blinda il quinto posto mentre il Genoa si salva. Resta un solo verdetto da sancire: Crotone ed Empoli si giocheranno tutto nellultima giornata e una delle due retrocederà. I toscani avranno la grande occasione di mettere le mani sulla salvezza già oggi, ma lhanno fallita facendosi battere in casa dallAtalanta (gol di Alejandro Gomez): resta così un punto di vantaggio sul Crotone battuto 3-0 dalla Juventus. I bianconeri diventano la prima squadra di sempre a mettere le mani su sei scudetti consecutivi: grande impresa per Massimiliano Allegri e i suoi ragazzi, che ora si concentreranno totalmente e finalmente sulla finale di Champions League. Intanto il Milan vola in Europa: dopo tre anni di assenza i rossoneri festeggiano lobiettivo sia pure dalla porta di servizio, grazie ai gol di Gerard Deulofeu, Keisuke Honda e Gianluca Lapadula, battendo un Bologna che era ampiamente salvo. Fa festa il Genoa che si salva con 90 minuti di anticipo: il Grifone ha visto le streghe, ma oggi ha superato il Torino raddoppiando con Giovanni Simeone e rischiando qualcosa nel finale quando Adem Ljajic ha realizzato il gol della bandiera granata. Goleada al Mapei Stadium dove il Sassuolo travolge 6-2 il Cagliari; tensione alla Dacia Arena, finisce 1-1 ma i giocatori dellUdinese non gradiscono lesultanza provocatoria di Luis Muriel – che ha segnato il rigore del pareggio – e lo aggrediscono, ne fanno le spese Danilo e lo stesso colombiano che vanno sotto la doccia in anticipo (espulso anche Gigi Delneri). Nellultima giornata dunque dovremo stare attenti soltanto a quattro campi: Roma e Napoli infatti si giocano ancora il secondo posto e la qualificazione diretta in Champions League, mentre a questo punto diventa ininfluente il posticipo di questa sera tra Lazio e Inter, visto che i nerazzurri sono aritmeticamente esclusi dallEuropa. (agg. di Claudio Franceschini)

Sono appena terminati tutti i primi tempi nelle partite di Serie A: i risultati che stanno maturando ci dicono che la Juventus avvicina lo scudetto, mentre in coda il Genoa è sostanzialmente salvo. I bianconeri passano al 13 minuto contro il Crotone: assist di Cuadrado, settimo gol in campionato di Mario Mandzukic che festeggia proprio nel giorno del trentesimo compleanno. Al 39 Paulo Dybala fa 10 in campionato con una punizione perfetta e mette forse in ghiaccio la partita; le due reti dei bianconeri hanno due effetti: la Juventus vola momentaneamente a +4 sulla Roma, il Crotone non guadagna punti ma spererebbe ancora, perchè già in precedenza Alejandro Gomez aveva trovato il quindicesimo gol del suo torneo portando in vantaggio lAtalanta sul campo dellEmpoli. Ne approfitta il Genoa, avanti sul Torino con il gol di Luca Rigoni: in questo momento il Grifone è aritmeticamente salvo. Sugli altri campi, il Sassuolo fa goleada contro il Cagliari con un inizio strepitoso (è 4-1), il Milan per ora non riesce a passare contro il Bologna e rimanda la qualificazione al preliminare di Europa League mentre lUdinese è passata subito contro la Sampdoria, autore del gol Cyril Thereau dopo 5 minuti. Staremo adesso a vedere come procederanno le cose nei secondi tempi delle partite. (agg. di Claudio Franceschini)

Stanno per cominciare le sei partite delle ore 15.00, che costituiranno il piatto principale di questa ricchissima domenica con la 37^ giornata di Serie A. Ricordiamo innanzitutto dunque quali sono gli incontri che ci attendono: si tratta di Empoli-Atalanta, Genoa-Torino, Juventus-Crotone, Milan-Bologna, Sassuolo-Cagliari e Udinese-Sampdoria. Sono dunque in ballo ancora molti verdetti in ogni zona della classifica (a cominciare dall’assegnazione dello scudetto, che la Juventus potrebbe vincere oggi oppure rimandare alla prossima settimana), la speranza è quella di assistere a partite vibranti e divertenti, anche se almeno in un paio di casi – per la precisione a Udine e al Mapei Stadium – non ci saranno più obiettivi concreti in palio. In ogni caso siamo sicuri che lo spettacolo non mancherà: bando alle ciance, la parola adesso deve doverosamente passare ai campi della nostra Serie A! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

Uno dei temi di maggiore interesse per la 37^ giornata di Serie A sarà naturalmente la lotta salvezza, che vivrà dei risultati di Genoa, Empoli e Crotone, con i calabresi che rischiano di essere matematicamente retrocessi già oggi se si dovesse concretizzare la combinazione di risultati peggiore per loro. Resta comunque straordinario il rendimento recente dei ragazzi allenati da Davide Nicola, che da inizio aprile in poi hanno infilato cinque vittorie e due pareggi, per un totale di 17 punti in sette giornate, nelle quali nessunaltra squadra ha totalizzato più punti rispetto al Crotone. Per fare un paragone, nello stesso periodo lEmpoli ha fatto 10 punti, il Genoa addirittura solamente 4: ecco perché una salvezza che appariva vicina per i toscani e di fatto già certa per il Grifone adesso è tornata in discussione e potrebbe esserlo fino a domenica prossima. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

La trentasettesima e penultima giornata di Serie A 2016-2017 non si concluderà domenica 21 maggio avendo una coda nel Monday Night (Pescara-Palermo), ma i verdetti legati alla classifica rischiano di diventare definitivi entro la serata di oggi. Senza anticipo dellora di pranzo si parte alle ore 15: vedremo Empoli-Atalanta, Genoa-Torino, Juventus-Crotone, Milan-Bologna, Sassuolo-Cagliari e Udinese-Sampdoria prima del posticipo delle ore 20:45 che sarà Lazio-Inter.

Con la corsa allEuropa sostanzialmente definita (il Milan mantiene 4 punti di vantaggio sullInter e con una vittoria avrà blindato il sesto posto, senza possibilità di migliorarlo entrando direttamente in Europa League), a impazzare è la sfida per la salvezza: ci sono Genoa (33 punti), Empoli (32) e Crotone (31) che daranno vita a una spettacolare corsa a tre e soltanto una di queste formazioni seguirà Palermo e Pescara nel campionato cadetto.

Uno sguardo al calendario di oggi: sicuramente la squadra che ha la partita più complicata è il Crotone, che essendo anche quella che insegue potrebbe ritrovarsi già in Serie B qualora dovesse perdere in casa della Juventus. Il Genoa spera che il Torino, ormai tranquillo in classifica, abbia esaurito gamba e corsa e così anche lEmpoli, perchè lAtalanta ha raggiunto lobiettivo nel suo straripante campionato e potrebbe quindi concedere qualcosa sul piano dellintensità.

Dunque il discorso potrebbe chiudersi oggi: sarà così qualora il Crotone dovesse rimanere a quota 31 punti e lEmpoli dovesse vincere, con il Genoa invece a conquistare almeno un punto. Attenzione a un dettaglio: se si dovesse arrivare a una classifica avulsa con tre squadre a pari punti il Grifone sarebbe ugualmente salvo, ma lEmpoli rimarrebbe anche così alle spalle del Crotone che con i toscani ha la doppia sfida a favore.

Significa tanto, ovvero che per salvarsi lEmpoli deve necessariamente fare un punto in più del Crotone: per questo motivo non gli basterà ottenere due pareggi nelle ultime due partite perchè, anche perdendo oggi, gli squali potrebbero comunque salvarsi battendo la Lazio allultima giornata. Insomma: 90 minuti decisivi, ma che potrebbero anche rimandare il verdetto alla prossima settimana.

Per il resto sarà lultima partita casalinga della stagione per Sassuolo e Udinese, due squadre che hanno raggiunto il loro obiettivo (la salvezza) ma con i friulani che sono decisamente più soddisfatti di come è arrivato; al Mapei Stadium avremo laddio di Eusebio Di Francesco al pubblico del Sassuolo, un pubblico che ha portato prima in Serie A e poi addirittura a giocare il girone di Europa League. A San Siro si chiudono le porte sulla stagione rossonera: la società sta già piazzando alcuni colpi interessanti di mercato e dunque la speranza è che il futuro sia più roseo di un presente a tinte scure.

Domenica 21 maggio

RISULTATO FINALE Empoli-Atalanta 0-1 – 13′ A. Gomez

RISULTATO FINALE Genoa-Torino 2-1 – 32′ L. Rigoni (G), 54′ G. Simeone (G), 89′ Ljajic (T)

RISULTATO FINALE Juventus-Crotone 3-0 – 13′ Mandzukic, 39′ Dybala, 83′ Alex Sandro

RISULTATO FINALE Milan-Bologna 3-0 – 69′ Deulofeu, 73′ Honda, 91′ Lapadula

RISULTATO FINALE Sassuolo-Cagliari 6-2 – 7′ Magnanelli (S), 12′ D. Berardi (S), 13′ Politano (S), 25′ Sau (C), 34′ aut. Borriello (S), 56′ rig. Iemmello (S), 60′ Ionita (C), 90′ Matri

RISULTATO FINALE Udinese-Sampdoria 1-1 – 5′ Thereau (U), 64′ rig. Muriel (S) – Note: 48′ esp. De Paul (U) – Note: 65′ esp. Danilo (U), 65′ esp. Muriel (S)

RISULTATO FINALE Lazio-Inter 1-3 – 18′ rig. Keita B. (L), 32′ Andreolli (I), 37′ aut. Hoedt (I), 73′ Eder (I) – Note: 66′ esp. Keita B. (L), 78′ esp. Lulic (L)

Lunedì 22 maggio

Ore 20:45 Pescara-Palermo

JUVENTUS 88

Roma 84

Napoli 83

Lazio 70

Milan 63

Inter, Fiorentina 59

Torino 50

Sampdoria 48

Sassuolo 46

Udinese 45

Cagliari 44

Chievo 43

Bologna 41

Genoa 36

Empoli 32

Crotone 31

Palermo* 23

Pescara* 14

* una partita in meno

Domenica 28 maggio

Ore 20:45 Atalanta-Chievo

Ore 20:45 Bologna-Juventus

Ore 20:45 Cagliari-Milan

Ore 20:45 Crotone-Lazio

Ore 20:45 Fiorentina-Pescara

Ore 20:45 Inter-Udinese

Ore 20:45 Palermo-Empoli

Ore 20:45 Roma-Genoa

Ore 20:45 Sampdoria-Napoli

Ore 20:45 Torino-Sassuolo

La 37esima e penultima giornata del campionato di calcio di Serie A ha aperto i battenti con due anticipi: Chievo Verona-Roma e Napoli-Fiorentina. Alle ore 18 allo stadio Bentegodi i padroni di casa del Chievo hanno ospitato la Roma, alla ricerca disperata di punti per credere nello scudetto.Tuttavia la gara si è aperta con la rete del vantaggio dei giallo-blu firmata dall’argentino Lucas Castro, che con un bel destro al volo ha trafitto l’estremo difensore Szczesny. Dopo pochi minuti la Roma ha raggiunto il pari con la rete di Stephan El Shaarawy, abile a sfruttare un’incertezza della difesa del Chievo.

La squadra di Maran non ha mollato la presa, portandosi nuovamente in vantaggio con un colpo di testa di Roberto Inglese. Ma i capitolini hanno trovato la forza per pareggiare nuovamente con il gol di Mohamed Salah, con un sinistro a giro sul secondo palo. Il primo tempo si è chiuso con questo punteggio, ma anche la ripresa ha regalato emozioni e gol. La Roma si è portato in vantaggio con il secondo gol di El Shaarawy, che era già stato decisivo nel match interno contro la Juventus. Il quarto gol della compagine di Spalletti è stato realizzato da Salah, anch’egli autore di una doppietta. La Roma non si è fermata, riuscendo a trovare anche la quinta rete con uno splendida coordinazione del centravanti bosniaco Edin Dzeko, sempre più capocannoniere del campionato. I

L Chievo, quando sembrava definitivamente uscito dalla partita, è riuscito a rendere meno amaro il passivo, realizzando la rete del 3-5 con Inglese, anche lui protagonista con una doppietta. Tre punti fondamentali per la Roma, che si porta momentaneamente ad un solo punto di distanza dalla Juventus. Per il Chievo una sconfitta amara, per come si era messa la gara nella prima frazione, ma che non cancella l’ottimo campionato fatto e soprattutto non influisce negativamente sulla classifica di una squadra già salva da diverse settimane.

Alle ore 20.45 a scendere sul terreno di gioco dello stadio San Paolo sono stati il Napoli e la Fiorentina. Gli azzurri erano alla ricerca di punti per inseguire il secondo posto, la Viola di punti per raggiungere la sesta posizione, che vale i preliminari di Europa League.

La gara si è messa subito in discesa per i partenopei, che si sono portati in vantaggio con una rete del difensore centrale Kalidou Koulibaly. La squadra di mister Maurizio Sarri non ha abbassato i ritmi, trovando il gol del raddoppio con Lorenzo Insigne. Il primo tempo si è chiuso con gli azzurri in vantaggio di due reti. Ad inizio ripresa è arrivato anche il terzo gol, a firma del funambolo belga Dries Mertens.

La Fiorentina ha provato a rientrare nel match con una rete dello sloveno Josip Ilicic, ma poco dopo Mertens ha segnato la quarta rete napoletana. Il match si è chiuso sul 4-1 per il Napoli, che rimane dunque ad un solo punto di distanza dalla Roma, e può ancora sperare nel secondo posto. Battuta d’arresto terribile per la Fiorentina, che probabilmente costringe i Viola a dire addio alle residue speranze di qualificarsi ai preliminari della prossima Europa League. Fondamentale per la classifica marcatori la doppietta di Mertens: con questo due gol il belga si è portato a quota 27 reti, ad una sola rete di distacco dal capocannoniere Dzeko.