Si è concluso anche il Monday Night della trentasettesima giornata in Serie A: completo dunque il quadro dei risultati, allo stadio Adriatico nella sfida tra le due squadre già retrocesse ha la meglio il Pescara, che si impone per 2-0 grazie al primo gol in campionato di Robert Muric, utilizzato con il contagocce (era la quarta presenza, finora aveva 67 minuti totali in Serie A) e capace questa sera di battere Fulignati con un bel colpo di testa da centro area sul cross di Caprari, e poi con laltro trequartista, Alexandru Mitrita (anche per lui primo gol in campionato), che ha tagliato benissimo in area sul lancio di Brugman e ha battuto di prima intenzione il portiere avversario. La partita, come ci si poteva attendere, è stata bella e con buone occasioni: il Pescara ha meritato il vantaggio per aver costruito di più nella trequarti offensiva, in particolare ci sono due clamorose occasioni divorate da Cerri. Un Pescara che sale dunque a quota 17 punti in classifica, vincendo la seconda partita sul campo e la terza contando anche il 3-0 a tavolino contro il Sassuolo; il Palermo resta invece a 23 senza essere riuscito a ritrovare lo stesso orgoglio che gli aveva permesso di battere Fiorentina e Genoa recentemente. Il prossimo turno di campionato per le due squadre sarà lultimo prima di tornare in Serie B: il Pescara andrà a fare visita alla Fiorentina (aveva chiuso contro i viola anche quattro anni fa, ma in casa) mentre il Palermo sarà impegnato al Barbera contro lEmpoli, che sarà ancora in piena corsa per salvarsi. (agg. di Claudio Franceschini)
Stanno per scendere in campo Pescara e Palermo, che si affrontano nel posticipo di Serie A: le due formazioni come abbiamo ampiamente detto sono già retrocesse e possono soltanto sperare di mettere in cascina qualche altro punto in classifica in un campionato che potrebbero chiudere in ascesa, anche se ormai conta ben poco. Pescara già certo dellultimo posto, Palermo che non può migliorare la sua penultima posizione: i problemi sono stati differenti da una piazza allaltra, a Pescara hanno provato a continuare con Massimo Oddo ma a un certo punto, dopo 24 giornate, una serie del tutto negativa di risultati ha portato la dirigenza a cambiare e provare a richiamare Zdenek Zeman, artefice della grande promozione del 2012 a suon di gol e spettacolo. Quella versione del Delfino però aveva Marco Verratti e Ciro Immobile, Lorenzo Insigne e Marco Sansovini: un lusso esagerato per la Serie B e poco a che spartire con questa rosa che, se pure ha messo in mostra elementi di tutto rispetto (da Gianluca Caprari a Francesco Zampano passando per Ahmad Benali) non era forse allaltezza del compito. A Palermo tanta confusione, squadra poco attrezzata e un campionato subito in salita; gli avventi di Diego Lopez e Diego Bortoluzzi sono serviti a poco. Si ripartirà dalla Serie B: entrambe le squadre partiranno tra le favorite per la promozione, ma intanto dovranno onorare al meglio il campionato di Serie A. (agg. di Claudio Franceschini)
In attesa di scoprire come si chiuderà il Monday Night Pescara-Palermo, diamo uno sguardo a quelli che sono per ora i risultati della trentasettesima giornata e i numeri che ne sono derivati. Sono stati segnati 36 gol, una cifra che è sostanzialmente in linea con i turni di fine stagione, quando gli obiettivi vengono meno e dunque si gioca senza troppe ansie e con squadre più aperte. In due partite si sono segnati 8 gol, record di giornata: il Sassuolo ha battuto il Cagliari 6-2 mentre nel primo anticipo del sabato la Roma era andata a vincere per 5-3 sul campo del Chievo. Tre squadre non sono riuscite a segnare: si tratta di Empoli e Crotone, in lotta per la salvezza con verdetto rimandato allultima giornata, e il Bologna che si è fatto battere 3-0 dal Milan. Un solo pareggio, ovvero quello tra Udinese e Sampdoria, mentre le vittorie esterne sono state quella appunto della Roma, quella dellAtalanta al Castellani e quella dellInter, che vincendo per 3-1 sul campo della Lazio ha interrotto una striscia di otto partite senza vittorie e nelle quali aveva raccolto appena 2 punti. Un risveglio tardivo, visto che i nerazzurri sono aritmeticamente fuori dallEuropa. (agg. di Claudio Franceschini)
Il Monday Night della trentasettesima giornata in Serie A, che è Pescara-Palermo, ci dà loccasione per gettare uno sguardo sulla corsa salvezza e su quanto accaduto rispetto alla scorsa stagione. Il Genoa ha conquistato la permanenza del massimo campionato con la vittoria sul Torino: ha festeggiato con un turno di anticipo toccando quota 36 punti. Una cifra che dunque si è nettamente abbassata: nel 2016 infatti il Carpi era retrocesso come penultimo in classifica con 38 punti, una cifra che oggi gli permetterebbe di avere addirittura 6 punti di vantaggio sulla terzultima (sia pure con una giornata che il Crotone deve ancora disputare). Non solo: il conto totale dei punti delle tre retrocesse un anno fa era stato di 97 punti, con il Verona ultimo a quota 28. Questanno arriva a 69, che sarebbero 66 togliendo al Pescara i punti della vittoria a tavolino contro il Sassuolo. Il massimo dei punti che le ultime tre potrebbero raccogliere da qui alla fine del campionato è 12: significa che non potrebbero comunque superare quota 78 punti (sul campo) e dunque ci sarebbe una differenza di 19 punti globali rispetto allo scorso campionato. Erano invece stati 77 i punti delle ultime tre nel 2015 (Cagliari, Cesena e Parma), in realtà 84 togliendo la penalizzazione al Parma che sarebbe arrivato penultimo (fanalino di coda il Cesena con 24 punti). Una cifra quindi che si è abbassata decisamente; lEmpoli la prossima domenica potrebbe essere salvo con 32 punti, gli stessi del Catania che retrocesse come terzultimo nel 2013. (agg. di Claudio Franceschini)
Pescara e Palermo stanno per congedarsi dalla Serie A: altri 180 minuti e poi le due squadre inizieranno ufficialmente il lungo cammino verso limmediato ritorno nel massimo campionato. E stata una stagione sciagurata per entrambe: il Pescara per esempio diventa la squadra con il peggior rendimento da quando il campionato è tornato a essere a 20 squadre. I 14 punti degli adriatici sono in realtà 11, considerando che la vittoria sul campo del Sassuolo è arrivata a tavolino: da questo punto di vista la squadra abruzzese ha fatto anche peggio dellAncona 2003-2004, che aveva raccolto 13 punti in 34 giornate con una media punti di 0,38. Il Pescara in questo momento è a 0,31; potrebbe arrivare a 0,45 vincendo entrambe le partite, ma sarebbe certamente una magra consolazione. Nemmeno il cambio in panchina ha pagato dividendi: Zdenek Zeman ha sì vinto lunica partita sul campo della stagione – allesordio – ma si è fermato a 5 punti in 12 partite che fanno una media di 0,42. Meglio comunque di quanto aveva fatto Massimo Oddo: 6 punti in 24 gare e media di 0,25. Battere il Palermo sarebbe comunque un buon modo per salutare i tifosi e dare loro appuntamento al prossimo anno; allAdriatico la formazione abruzzese ha ottenuto 8 punti, segnando 17 gol e incassandone 38. (agg. di Claudio Franceschini)
La trentasettesima giornata di Serie A 2016-2017 si conclude con un posticipo inutile ai fini della classifica: Pescara-Palermo va in scena lunedì 22 maggio alle ore 20:45 ed è un Monday Night al ribasso. Non cè nemmeno lo stimolo di evitare lultimo posto o il penultimo: le posizioni sono già cristalizzate perchè il Pescara ha 9 punti di ritardo dal Palermo, che a sua volta ne ha 8 dal Crotone.
Per il Pescara dunque sarà il commiato ad un pubblico che lo ha comunque sempre sostenuto, sia nel corso della gestione di Massimo Oddo che in quella di Zdenek Zeman; il progetto imperniato sui giovani non era certo sconsiderato, ma è mancata quella scintilla portata da giocatori di esperienza che erano anche arrivati ma, per un motivo o per laltro, non hanno inciso (vedi Gilardino, che praticamente non ha mai giocato). Il Palermo torna in Serie B con tanti rimpianti; in questa stagione cè stato il cambio di proprietà con laddio di Maurizio Zamparini, che prima aveva dato vita al solito balletto di allenatori.
Qualche cosa buona cè stata (lesplosione di Nestorovski su tutte) ma la squadra nel corso degli anni ha perso tanto smalto e giocatori fondamentali, e non è riuscita a sfruttare le risorse date dalle cessioni illustri (ultima in ordine di tempo quella di Franco Vazquez, prima ancora quella di Dybala). Dunque sarà una partita tra due squadre che si ritroveranno il prossimo anno in Serie B; intanto possiamo fare qualche considerazione sulla giornata che è appena terminata, e che ha visto la Juventus vincere il sesto scudetto consecutivo entrando nella storia del calcio italiano.
Alle spalle dei bianconeri si deve ancora determinare uno dei due verdetti in sospeso, ovvero chi tra Roma e Napoli si prenderà il secondo posto e la qualificazione diretta in Champions League: visto che i giallorossi affrontano un Genoa che si è salvato ieri, la questione sembra essere risolta ma vedremo se ci saranno ulteriori sorprese.
Definito il quadro delle partecipanti allEuropa League (Lazio e Atalanta ai gironi, Milan al preliminare), resta da capire la cosa più importante: quale squadra tra Empoli e Crotone retrocederà in Serie B. I toscani hanno un punto di vantaggio e nel prossimo turno saranno a Palermo, gli squali che hanno perso dopo sette partite utili saranno invece in casa contro una Lazio che non ha più obiettivi. Probabili tre punti per entrambe e posizioni cristallizzate, ma il Palermo ha già fatto piangere alcune squadre pur essendo retrocesso
Domenica 21 maggio
RISULTATO FINALE Empoli-Atalanta 0-1 – 13′ A. Gomez
RISULTATO FINALE Genoa-Torino 2-1 – 32′ L. Rigoni (G), 54′ G. Simeone (G), 89′ Ljajic (T)
RISULTATO FINALE Juventus-Crotone 3-0 – 13′ Mandzukic, 39′ Dybala, 83′ Alex Sandro
RISULTATO FINALE Milan-Bologna 3-0 – 69′ Deulofeu, 73′ Honda, 91′ Lapadula
RISULTATO FINALE Sassuolo-Cagliari 6-2 – 7′ Magnanelli (S), 12′ D. Berardi (S), 13′ Politano (S), 25′ Sau (C), 34′ aut. Borriello (S), 56′ rig. Iemmello (S), 60′ Ionita (C), 90′ Matri
RISULTATO FINALE Udinese-Sampdoria 1-1 – 5′ Thereau (U), 64′ rig. Muriel (S) – Note: 48′ esp. De Paul (U) – Note: 65′ esp. Danilo (U), 65′ esp. Muriel (S)
RISULTATO FINALE Lazio-Inter 1-3 – 18′ rig. Keita B. (L), 32′ Andreolli (I), 37′ aut. Hoedt (I), 73′ Eder (I) – Note: 66′ esp. Keita B. (L), 78′ esp. Lulic (L)
Lunedì 22 maggio
RISULTATO FINALE Pescara-Palermo 2-0 – 15′ Muric, 87′ Mitrita
JUVENTUS 88
Roma 84
Napoli 83
Lazio 70
Milan 63
Inter, Fiorentina 59
Torino 50
Sampdoria 48
Sassuolo 46
Udinese 45
Cagliari 44
Chievo 43
Bologna 41
Genoa 36
Empoli 32
Crotone 31
Palermo 23
Pescara 17
Domenica 28 maggio
Ore 20:45 Atalanta-Chievo
Ore 20:45 Bologna-Juventus
Ore 20:45 Cagliari-Milan
Ore 20:45 Crotone-Lazio
Ore 20:45 Fiorentina-Pescara
Ore 20:45 Inter-Udinese
Ore 20:45 Palermo-Empoli
Ore 20:45 Roma-Genoa
Ore 20:45 Sampdoria-Napoli
Ore 20:45 Torino-Sassuolo