Dopo la gara Lecce-Sambenedettese ha parlato anche il Presidente degli ospiti Franco Fedeli. Ecco le sue parole: “Noi non abbiamo demeritato. Loro avevano un risultato più di noi e ci sono riusciti, noi ci abbiamo provato. Ci speravo, quando ho visto il palo speravo fosse la nostra giornata, ma poi non è andata così. Possiamo recriminare tante cose, ma anche loro hanno fatto bene e il nostro portiere ci ha salvato moltissimo. Questi è infatti stato il migliore in campo. Diamo il merito al Lecce che è riuscito a passare, gli merito di andare avanti almeno possiamo dire che ci ha battuto chi ha vinto i playoff. Siamo quasi al massimo, questo risultato ci ha un po’ amareggiato anche perché siamo usciti per la differenza di classifica, ma ci sta ed è inutile stare a rivangare. Alcuni giocatori della mia squadra non hanno fatto il loro massimo che potevano”. Clicca qui per il video dell’intervista a Franco Fedeli. (agg. di Matteo Fantozzi)
Il Lecce ha due risultati su tre dopo il pareggio dell’andata. La Sambenedettese inizia subito a testa bassa in un Via del Mare gremito di pubblico. La prima chance è per del Lecce al 2′ Costa Ferreira tira incredibilmente su Pergorin dopo un assolo in area. Trema il Lecce al 14′, grandissimo tiro di Vallocchia da fuori area e palla che si spegne sulla traversa. Il primo tempo è un susseguirsi di emozioni, i salentini sbagliano tanto in avanti sfiorando più volte il vantaggio. Nella ripresa è ancora il Lecce con Doumbia a sfiorare il vantaggio, contropiede cinque contro tre sprecato in maniera incredibile. La Sambenedettese prova ad imbastire azioni d’attacco ma non incide. I padroni di casa continuano ad attaccare e sprecare in maniera incredibile. Per fortuna dei padroni di casa gli avanti della Sambenedettese non sono in serata e la difesa giallorossa non rischia assolutamente nulla. Termina il match a reti inviolate che premia il Lecce e lo porta ai quarti. Festa al Via del Mare per una squadra attrezzata per provare il ritorno in serie B. Partite come queste possono insegnare tanto agli uomini guidati da Roberto Rizzo. Non si possono sprecate tante occasioni, la beffa può essere sempre dietro l’angolo. Dopo una partita letteralmente dominata sarebbe stata clamorosa l’eliminazione. Complimenti alla Sambenedettese che esce a testa alta.
Al termine della partita sono arrivate le dichiarazioni di Roberto Rizzo, allenatore del Lecce, che ha fatto i complimenti ai suoi giocatori e parlato di una dimostrazione di forza, come si legge su sololecce.it. Per il tecnico dei salentini il passaggio del turno, nonostante il doppio pareggio, è meritato nei 180 minuti; la squadra ha costruito una quantità enorme di conclusioni, mi spiace solo per qualche giocatore che avrebbe meritato la gioia del gol. In ogni caso il suo Lecce si è qualificato grazie a temperamento e orgoglio, caratteristiche che possono limare le differenze tra squadre forti e fortissime. Secondo Rizzo ai suoi è mancato soltanto il gol ma la squadra è stata spregiudicata, giocando con tre attaccanti e due centrocampisti offensivi che attaccano costantemente. Di altro tenorel e parole di Franco Fedeli, presidente della Sambenedettese, che ha strigliato i suoi e parlato ampiamente di un Lecce che ha meritato la vittoria e, pur avendo a disposizione un risultato più di noi, ha giocato meglio. Si può recriminare, ma se il migliore in campo è stato Pegorin dobbiamo solo dare meriti agli avversari. Il grande rammarico è ovviamente il rigore sbagliato da Leonardo Mancuso allandata, ma qualcuno ha giocato sotto le attese e non ha fatto il suo dovere fino in fondo. (Umberto Tessier)