Il Benevento sconfigge di misura il Perugia nella sfida interna del Vigorito e adesso si avvicina alla finale dei playoff di Serie B. Abbiamo assistito ad una partita piacevole, giocata in un clima di grande entusiasmo. Le due squadre si sono affrontate senza timori, alla fine hanno avuto la meglio i padroni di casa grazie al gol messo a segno nella ripresa da Chibsah. Finale ricco di emozioni, con Ceravolo che ha chiamato Brignoli all’intervento con una parata sul suo diagonale insidioso. Poi ci ha provato Dezi, direttamente su una respinta di Cragno, ma il suo tentativo viene respinto. Finisce così, gii umbri dovranno per forza vincere al ritorno per ribaltare il verdetto di questa sera.
Oltre settantacinque minuti di gioco sul cronometro di Benevento Perugia e risultato fermo sull’uno a zero in favore dei campani, grazie alla marcatura messa a segno da Chibsah. Gli umbri commettono una gravissima disattenzione difensiva, con Brignoli che appoggia su Chibsah mandandolo direttamente in porta con un bel piattone. La rete del vantaggio fa espoldere di entusiasmo il Vigorito, per il Benevento questa rete può rivelarsi decisiva per il passaggio del turno. Al sessantatreesimo chance per il Perugia con Viola che appoggia per Del Prete che chiama all’intervento Cragno: la palla, però, esce fuori di un soffio. Al settantesimo opportuntià sciupata ancora da Del Prete che calcia senza precisione da fuori area. Stiamo per entrare nella fase finale del match, ultimi minuti da giocare.
E’ ricominciato da quasi dieci minuti di gioco il secondo tempo di Benevento Perugia, con il risultato sempre fermo sullo 0-0. Nessun cambio durante l’intervallo da parte dei due allenatori, si riparte quindi con gli stessi ventidue protagonisti della prima frazione di gioco. Primo squillo sugli sviluppi di una punizione calciata da Di Chiara, Mustacchio si inserisce e prova a fare da sponda per un compagno ma la difesa avversaria spazza. Al cinquantunesimo bella ripartenza degli umbri, con Dezi che prova ad andare alla conclusione su una respinta della difesa di casa, al momento del tiro però scivola. Poco dopo Di Chiara lascia partire un tiro cross da fuori area, Cragno si lascia sorprendere ma per sua fortuna il pallone rotola sul fondo. Brivdo forte per la retroguardia campana.
Si è da poco concluso il primo tempo di Benevento Perugia, terminato sul risultato di zero a zero. Stiamo assistendo ad una gara piacevole, con le due squadre che hanno costruito diverse opportunità sul fronte offensivo. Alla mezzora ci ha provato Di Falco con un mancino da fuori area: tentativo sballato e palla oltre la linea di fondo. Poco dopo bella avanzata di Chibsah, il quale viene fermato da Gnahore al momento del tiro. Ci si avvia verso la fine del primo tempo, ma prima di entrare negli spogliatoi è Di Carmine a dare un sussulto al Vigorito con un inserimento pericoloso sul cross in area di Del Prete. L’arbitro concede due minuti di recupero, ma il punteggio resta fermo sul pari. Squadre ora negli spogliatoi per l’intervallo, a breve si riparte con il secondo tempo.
Quando siamo giunti oltre la prima mezzora della partita, il risultato tra Benevento e Perugia è ancora fermo sullo zero a zero. Partita combattuta, con una rete annullata a Di Carmine attorno al decimo minuto dopo che i grifoni avevano rischiato lo svantaggio in almeno un paio di occasioni. Al ventiduesimo grande intervento di Cragno sulla deviazione pericoloso di Eramo. Poco dopo ci prova Terrani, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la sua conclusione però non è delle migliori e Cragno può fare sua la sfera. Al venticinquesimo è Falco a rendersi protagonista con un tentativo da fuori con il mancino che preoccupa non poco Brignoli. Trascorrono appena due minuti e Eramo ci prova al volo dalla distanza: il pallone rotola oltre la linea di fondo.
E’ cominciata da circa dieci minuti di gioco la sfida tra Benevento e Perugia, valida per i playoff di Serie B. Risultato ancora fermo sullo zero a zero, ma gara fin da subito vibrante. Primo squillo dopo appena un giro di lancetta, con la conclusione di Di Carmine che viene respinta da Camporese. Al quarto grandissima opportunità per Ceravolo, che approfitta di una disattenzione di Gnahoré per presentarsi a tu per con Brignoli che lo ipnotizza con freddezza. Al sesto il portiere del grifone è miracoloso sul mancino di Viola, con una giocata dalla bandierina. I padroni di casa spingono e al settimo sono pericolosi con Lucioni, il cui tiro al volo finisce fuori. Al decimo la sblocca Di Carmine per il Perugia, ma l’arbitro decide di annullare e il punteggio resta fermo sul pareggio.
Sono arrivate le formazioni ufficiali di Benevento Perugia, partita valida per i playoff di Serie B. Chi vince può continuare a sognare la promozione in Serie A, chi perde dovrà dire addio alle grandi ambizioni almeno per questa stagione. Andiamo subito a scoprire quali sono i ventidue giocatori che a breve scenderanno sul rettangolo verde per dare il via alle danze. Il Benevento si schiera con 4-3-3: Cragno; Gyamfi, Camporese, Lucioni, Walter Lopez; Chibsah, Viola; Eramo; Falco, Puscas, Ceravolo. Allenatore: Baroni. Il Perugia, invece, opta per un 4-5-1: Brignoli; Del Prete, Mancini, Volta, Di Chiara; Terrani, Gnahore, Brighi, Dezi, Mustacchio; Di Carmine. Allenatore: Bucchi.
Quali potrebbero essere i protagonisti di Benevento-Perugia? Uno dei segreti della stagione dei giallorossi è senza dubbio Raman Chibsah, che ha assaggiato anche la Serie A con Parma e Sassuolo: Marco Baroni lo conosce bene avendolo allenato nella Primavera della Juventus (insieme hanno vinto il Torneo di Viareggio), lo ha rivoluto a Benevento dove il centrocampista ghanese ha contribuito non solo con i gol (5) ma anche e soprattutto con tanta intensità a centrocampo, permettendo al suo allenatore di schierare spesso Ciciretti, Falco e Ceravolo contemporaneamente. Con Nicolas Viola forma una cerniera mediana completa: uno imposta il gioco e ci mette la qualità, laltro corre per due e recupera tanti palloni ma è anche in grado di strappare con progressioni a tutto campo. Nel Perugia è cresciuto tantissimo Jacopo Dezi, di proprietà del Napoli: un interno di centrocampo che a dire il vero sa fare un po di tutto. Anche i gol (7), spesso e volentieri decisivi; la Serie B laveva assaggiata con il Crotone (con tanto di promozione in Serie A) e a Bari nella seconda metà della scorsa stagione. Ha segnato un totale di 16 gol nel torneo cadetto e potrebbe essere lanima di un Perugia che dopo i tentativi degli anni passati vuole fortemente la qualificazione in Serie A. (agg. di Claudio Franceschini)
anche sfida tra bomber: Fabio Ceravolo ha già lasciato il suo marchio sui playoff di Serie B, portando in vantaggio i giallorossi nella partita contro lo Spezia. Nelloccasione lattaccante ha mostrato grande mentalità: un minuto prima si era fatto parare un calcio di rigore da Chichizola, invece di andare in confusione si è immediatamente riscattato e ha trovato il ventunesimo gol del suo campionato (in stagione regolare soltanto Pazzini ha segnato più di lui). Il bomber del Perugia è Samuel Di Carmine: sono 13 le sue reti in un campionato nel quale ha giocato 30 partite, garantendo quindi quasi un gol ogni due gare. Negli ultimi tempi il rendimento è calato: il gol alla Salernitana ha spezzato un digiuno che durava dal 17 marzo, curiosamente in quella data aveva punito proprio il Benevento (va anche detto che ha giocato soltanto sette delle undici partite in programma). Attenzione anche ai comprimari: nel Perugia sono 8 i gol realizzati da Francesco Nicastro e 7 quelli del centrocampista Jacopo Dezi (e vanno citate le 4 reti a testa per Mattia Mustacchio, arrivato a gennaio, e Stefano Guberti), nel Benevento invece troviamo due giocatori a quota 6, ovvero Amato Ciciretti e Filippo Falco (a 5 cè il mediano di scuola Juventus Raman Chibsah). (agg. di Claudio Franceschini)
Andiamo a vedere, in attesa di Benevento-Perugia, quali siano le principali statistiche che accompagnano le due squadre. Battendo lo Spezia, il Benevento ha aumentato a 14 il numero di vittorie casalinghe: grande bilancio quello dei giallorossi al Vigorito, qui infatti già nella stagione regolare erano arrivati 45 punti nelle 21 partite giocate. Impressiona in maniera particolare il numero di gol subiti: sono 14, ovvero lesatta metà di quanto il Benevento ha incassato fuori casa; diventano 15 con la rete di Nené di martedì sera, ma il discorso cambia veramente poco. In più la squadra di Marco Baroni non perde in casa dal 24 febbraio e ha raccolto da allora quattro vittorie e tre pareggi. Il Perugia ha pareggiato 20 volte in 41 partite ed è un dato importante, perchè con altri due pareggi il Grifone sarebbe qualificato alla finale dei playoff; fuori casa però gli umbri hanno raccolto 30 punti e hanno perso 5 partite, pur con dati simili a quelli delle partite casalinghe (27 gol segnati, gli stessi del Curi, e 22 subiti ovvero quattro in più). Ultima sconfitta esterna lo 0-3 di Trapani (8 aprile), per trovarne unaltra dobbiamo tornare al 25 febbraio (0-2 sul campo della Spal), soprattutto il Perugia ha perso due volte in tutto il girone di ritorno – per contro ha vinto soltanto otto volte. (agg. di Claudio Franceschini)
, che verrà diretta dallarbitro Federico La Penna, è la semifinale di andata dei playoff di Serie B 2016-2017: si gioca alle ore 20:30 di sabato 27 maggio allo stadio Ciro Vigorito. Il fattore campo è stato determinato dalla posizione di classifica al termine della stagione regolare: Benevento e Perugia hanno chiuso con gli stessi punti, ma il Grifone aveva il vantaggio nella doppia sfida diretta.
Un fattore non da poco, perchè in palio tra queste due squadre cera il quarto posto: avendolo ottenuto, il Perugia ha guadagnato il diritto a non giocare il primo turno dei playoff, volando direttamente in semifinale e, ovviamente, avendo il vantaggio dettato dalla formula. Che ricordiamo: in caso di differenza reti uguale (dunque due pareggi, o una vittoria a testa con stesso scarto), a superare il turno e andare in finale, senza tempi supplementari previsti, sarà il Grifone che giocherà anche il ritorno fuori casa.
Il Benevento però potrebbe avere un suo vantaggio non da poco: quello di aver giocato pochi giorni fa, battendo 2-1 lo Spezia con i gol di Fabio Ceravolo e Gheorge Puscas. Certo potrebbe esserci un po di stanchezza, ma i campani si sono messi in ritmo e soprattutto arrivano a questa partita con grande entusiasmo. Non solo: chi ha più da perdere è certamente il Perugia, che da qualche anno ha come obiettivo la promozione in Serie B ma lha sempre fallita. Nella scorsa stagione non è nemmeno arrivato ai playoff; nel 2015 invece aveva perso in casa contro il Pescara, che era poi arrivato fino alla finale che aveva perso contro il Bologna.
Sarà anche la sfida tra due giovani allenatori, che hanno fatto gavetta prima di arrivare a questo punto: Cristian Bucchi è lartefice del miracolo Maceratese, una squadra che da neopromossa ha portato al terzo posto del girone B di Lega Pro e dunque ai playoff, mentre Marco Baroni ha vinto con la Primavera della Juventus e poi si è confrontato con una piccola realtà come Lanciano, andando poi a Pescara dove ha contribuito a creare quella squadra che, ereditata da Massimo Oddo proprio ad un passo dai playoff, ha poi conosciuto la promozione in Serie A nel 2016.
Per quanto riguarda il trend, il Benevento ha chiuso la stagione regolare facendo 10 punti in quattro partite e non perde in casa da fine marzo; il Perugia non perde da sette gare (13 punti), nel girone di ritorno è caduto solo due volte fuori casa e in generale, e al Vigorito questa sfida era terminata 0-0, ma è troppo lontana nel tempo (22 ottobre) per rappresentare un vero termine di paragone rispetto a quanto potremmo vedere in campo questa sera, anche perchè da allora le squadre si sono modificate con il mercato.
A tale proposito, uno sguardo alle probabili formazioni: il Benevento dovrebbe confermare il 4-3-1-2 visto contro lo Spezia, unico dubbio Ciciretti che è uscito zoppicante dalla partita ma che in ogni caso dovrebbe partire dalla panchina lasciando il posto a Falco, che agirà da trequartista alle spalle di Ceravolo e Puscas. A centrocampo Chibsah frangiflutti con Nicolas Viola a creare gioco e Eramo ad aiutare negli inserimenti; difesa guidata da capitan Lucioni che avrà al suo fianco Camporese, sugli esterni Gyamfi (scuola Inter) e Walter Lopez con il giovane Cragno tra i pali.
Il 4-3-3 del Perugia avrà Brignoli tra i pali, Del Prete e Di Chiara sugli esterni in difesa; in mezzo Monaco e Mancini. A centrocampo qualche dubbio in più: certo del posto Dezi (7 gol in questo campionato), in netto vantaggio il veterano Brighi mentre sarà testa a testa tra Acampora e Matteo Ricci per il ruolo di playmaker davanti alla difesa. Nel tridente offensivo ci sarà Di Carmine come prima punta, Mustacchio e Guberti sono favoriti ma attenzione alla crescita costante di Giovanni Terrani, arrivato a gennaio dalla Lucchese e in gol nellultima giornata di campionato.
Le quote Snai per la partita del Vigorito ci presentano un Benevento favorito: per la vittoria dei campani (segno 1) siamo infatti a 2,50 mentre per laffermazione del Perugia (segno 2) la quota è pari a 3,15. Chi scommetterà sul pareggio (segno X) vincerà eventualmente 2,95 volte la somma che avrà deciso di mettere sul piatto.
Benevento-Perugia sarà trasmessa in diretta tv, come sempre in esclusiva, sui canali della pay tv del satellite: appuntamento per tutti gli abbonati su Sky Sport 1, Sky Super Calcio oppure Sky Calcio 3. Naturalmente sarà possibile seguire la partita del Vigorito anche in diretta streaming video, attivando su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone – senza costi aggiuntivi – lapplicazione Sky Go inserendo i dati del proprio abbonamento.