Nelle ultime 10 stagioni, per 6 volte la classifica marcatori è stata vinta da un giocatore italiano. Due anni fa il capocannoniere è stato un miracoloso Luca Toni, capace di segnare 22 gol con lHellas Verona alletà di 38 anni (è ad oggi il top scorrere più anziano). Ad un anno dai Mondiali quali sono gli azzurri più in forma? Andrea Belotti e Ciro Immobile, speranze per la Nazionale di Giampiero Ventura; come sappiamo il Gallo del Torino si è spinto fino a 25 gol, mentre il numero 17 della Lazio ha pareggiato il bottino della stagione 2013-2014, quando proprio con la maglia del Toro si aggiudicò la classifica marcatori. Inoltre Immobile è diventato il giocatore con più gol nella singola annata dellera Lotito, quindi dal 2004. Al terzo posto tra gli italiani un ottimo Lorenzo Insigne, che fino allanno scorso non aveva mai segnato più di 12 volte in Serie A; questanno è arrivato a 17, lasciando sempre il segno nelle ultime 3 giornate contro Cagliari, Torino e Fiorentina. Aveva fatto anche di meglio tra la 13^ e la 15^giornata, quando mise a segno 4 reti in 3 turni. Scorrendo la classifica marcatori a caccia di italiani, troviamo Diego Falcinelli del Crotone a quota 12 e il trio Bernardeschi (Fiorentina)-Destro (Bologna)-Quagliarella (Sampdoria) con 11 centri a testa. Per Quagliarella in particolare sesta annata in doppia cifra in Serie A. Menzione donore per la coppia gol del Chievo: Roberto Inglese (10 reti) e Sergio Pellissier (9) hanno segnato quasi la metà delle reti gialloblu (19/43). (aggiornamento di Carlo Necchi)
La classifica marcatori assegna un solo titolo di capocannoniere: al termine del campionato il re dei bomber sarà uno e uno solo, non per questo vanno dimenticati altri protagonisti. In questo caso vogliamo considerare anche i giocatori delle squadre provinciali, intese per posizione di classifica e non per blasone societario. Ci riferiamo quindi ai marcatori che si sono distinti pur battagliando, con le rispettive formazioni, nella seconda metà di classifica. Il primo della lista è Marco Borriello, che a 34 anni suonati ha avvicinato il proprio record nella singola stagione: per il numero 22 del Cagliari 16 reti, 3 in meno rispetto alle 19 che mise a segno con il Genoa nellannata di grazia 2007-2008. Così facendo Borriello è salito a quota 85 in Serie A. 12 le reti di Cyril Thereau, che ha disputato un ottimo girone dandata prima di calare nel ritorno: quasi in silenzio, il transalpino dellUdinese ha firmato la terza annata consecutiva (e quarta nelle ultime 5) in doppia cifra, oltretutto questanno ha riscritto il proprio record personale che era di 11. A completare il podio dei provinciali Diego Falcinelli, venticinquenne del Crotone che alla prima stagione da titolare in A ha risposto con 12 gol, un terzo abbondante dei 31 realizzati dalla sua squadra. A seguire due rossoblù: il debuttante Giovanni Simeone, che da una stagione tormentata per il Genoa ha comunque cavato 12 gol, e il bolognese Mattia Destro (11 centri) che però dà ancora limpressione di poter essere più continuo. (aggiornamento di Carlo Necchi)
Edin Dzeko potrebbe diventare il secondo giocatore della Roma a vincere la classifica marcatori nel nuovo millennio. Dal 2000 ci è riuscito solo Francesco Totti, che come detto ha vinto il titolo di capocannoniere nel campionato 2006-2007, scandito dalle sue 26 reti. Per il precedente primato giallorosso bisogna risalire a Roberto Pruzzo, che negli anni 80 del secolo scorso vinse per ben 3 volte la classifica marcatori: prima per due annate consecutive (1980-1981, 18 gol e 1981-1982, 15) e poi nel 1985-1986 (19). Gli altri capocannonieri della Roma sono largentino Pedro Manfredini (19 gol nel 1962-1963), litalo-brasiliano Dino da Costa (22 reti nel 1956-1957), loriundo Henrique Guaita (28 centri nel 1934-1935) e Rodolfo Volk, autore di 29 gol nella stagione 1930-1931. Se invece fosse Dries Mertens ad aggiudicarsi la corona dei bomber, il Napoli otterrebbe la prima doppietta della storia in classifica marcatori: lanno scorso infatti il capocannoniere fu Gonzalo Higuain con il record di 36 reti. In precedenza altri 2 giocatori partenopei avevano fatto meglio di tutti: i sudamericani Edinson Cavani (29 gol nel 2012-2013) e il Pibe de Oro Diego Armando Maradona (15 centri nell87-88). (aggiornamento di Carlo Necchi)
Tra sabato e domenica si deciderà la classifica marcatori della Serie A: il capocannoniere 2017 sembra una questione a due tra Edin Dzeko e Dries Mertens, entrambi in campo dalle ore 18:00 di domenica. Non bisogna però dimenticare che Roma-Genoa sarà, salvo imprevisti, lultima partita di Francesco Totti con la maglia della Roma. Unoccasione storica: probabilmente Totti subentrerà nella ripresa e chissà che il destino non gli riservi un altro gol, che sarebbe il numero 308 per gli amati colori giallorossi. Tra i tanti primati della sua lunga carriera figura anche un titolo di capocannoniere: quello della stagione 2006-2007 in cui mise a segno 26 gol, 4 dei quali su rigore, precedendo il livornese Cristiano Lucarelli (20 con 5 rigori) e Christian Riganò del Messina (19, 3 penalty). Proprio quel bottino rappresenta il massimo per Totti nel singolo campionato: a seguire i 20 gol del 2003-2004 e i 15 di 2005-2006 e 2010-2011. In Roma-Genoa potremmo assistere alla staffetta tra il bomber giallorosso di oggi, Edin Dzeko, e quello degli ultimi 25 anni; nelle ultime stagioni la produzione offensiva di Totti è calata assieme al numero delle presenze, ciononostante il numero 10 giallorosso ha raggiunto il secondo posto nella classifica marcatori all time della Serie A. Per lui 250 gol, meglio ha fatto solo Silvio Piola con 275. (aggiornamento di Carlo Necchi)
Ultima curva per il campionato di Serie A 2016-2017: uno dei verdetti più attesi è quello che riguarda la classifica marcatori e il titolo di capocannoniere del campionato. A novanta minuti dal termine il podio provvisorio vede Edin Dzeko della Roma sempre in testa con 28 gol, poi Dries Mertens del Napoli a quota 27 e Andrea Belotti del Torino che ha segnato 25 reti (ma non segna da 5 turni). La 38^ ed ultima giornata scatta sabato 27 maggio 2017 con due anticipi, entrambi dalle ore 18:00: Atalanta-Chievo e Bologna-Juventus.
AllAtleti Azzurri dItalia, il Papu Gomez cercherà di rimpinguare ulteriormente il suo bottino di 15 gol, che rappresenta già il suo massimo in carriera nella singola stagione. Attenzione anche a Roberto Inglese del Chievo, reduce da una doppietta contro la Roma che lo ha portato in doppia cifra (10). Per la classifica marcatori è più rilevante l’altra partita di sabato, in cui dovrebbe scendere in campo Gonzalo Higuain: difficile che il Pipita riesca a mantenere il trono di capocannoniere, per farcela dovrebbe segnare almeno 4 reti e sperare che Dzeko rimanga a secco domenica. In ogni caso, il turnover bianconero al DallAra non dovrebbe riguardare il numero 9 argentino, perché nel reparto offensivo Max Allegri ha gli uomini contati.
E veniamo alle sfide domenicali: si parte alle ore 15:00 con Cagliari-Milan, in cui Marco Borriello andrà a caccia del gol dellex per migliorare il suo già ottimo score (16 reti). Alle 18:00 la portata più succulenta, con Dzeko e Mertens in campo contemporaneamente. Il bosniaco guiderà lattacco della Roma nel match casalingo contro il Genoa, mentre il belga farà visita con il suo Napoli allaltra squadra di Marassi, la Sampdoria. Dzeko parte con un gol di vantaggio e ha timbrato il tabellino in 7 delle ultime 9 presenze, dal canto suo Mertens arriva da 7 gol nelle precedenti 6 giornate e punta a coronare la sua rincorsa con un altro exploit.
Alle 20:45 tutte le altre partite: Ciro Immobile (22 gol) sarà impegnato sul campo del Crotone, difficile invece vedere Mauro Icardi (24 reti) tra i protagonisti di Inter-Udinese; il capitano nerazzurro non ha ancora smaltito il recente risentimento muscolare, salvo imprevisti non recupererà per lultima di campionato. Rimane lultimo outsider ovvero Andrea Belotti (25 centri), che in Torino-Sassuolo cercherà di regalare un ultima gioia ai tifosi granata: il Gallo ha disputato la miglior annata della sua carriera e punta a riscattare il recente calo realizzativo.
Edin Dzeko (1 rigore, Roma)
Dries Mertens (2, Napoli)
Andrea Belotti (2, Torino)
Mauro Icardi (3, Inter), Gonzalo Higuain (Juventus)
Ciro Immobile (5, Lazio)
Lorenzo Insigne (2, Napoli)
Alejandro Gomez (2, Atalanta), Marco Borriello (1, Cagliari), Keita Baldé Diao (2, Lazio)
Nikola Kalinic (1, Fiorentina), Mohamed Salah (Roma)
Carlos Bacca (4, Milan), José Callejon (Napoli)
Diego Falcinelli (2, Crotone), Giovanni Simeone (1, Genoa), Cyril Thereau (1, Udinese)
Mattia Destro (Bologna), Federico Bernardeschi (3, Fiorentina), Paulo Dybala (3, Juventus), Luis Muriel (4) e Patrick Schick (Sampdoria), Iago Falqué (2, Torino), Radja Nainggolan (Roma), Fabio Quagliarella (3, Sampdoria), Marek Hamsik (Napoli)
Khouma Babacar (1, Fiorentina), Roberto Inglese (Chievo), Adem Ljajic (1, Torino), Ivan Perisic (Inter), Ilija Nestorovski (1, Palermo)