La sfida tra Fiorentina e Pescara si annuncia poco significativa in ottica classifica, ma proprio per questo anche molto ricca di gol, anche perché i delfini vorranno salutare la Serie A nel modo migliore. Andiamo quindi a scoprire quando potranno fare gol le due squadre attese al Franchi. Per quanto riguarda la formazione viola che in questa stagione di Serie A ha firmato finora ben 61 reti trovando meglio lo specchio avversario negli ultimi 3.minuti concessi: dal 60 al 75minuto sono stati segnati 15 gol (25%) mentre nei 15 minuti successivi sono stati firmati 14 gol ovvero il 23% del totale. Con appena 35 reti a bilancio appare difficile parlare di quanto il Pescara potrà fare gol. Nonostante la scarsità di dati a disposizione va però detto che delfini si sono dimostrati più efficaci negli ultimi 15 minuti a disposizione dei 90: lì sono stati infatti firmati 14 gol ovvero il 41% del totale. (agg Michela Colombo)



La Fiorentina giocherà in casa contro il Pescara. I viola avranno a disposizione il realizzatore più prolifico, Nikola Kalinic, fin qui autore 15 reti; un giocatore che però si è certamente distinto come uno dei migliori è Federico Chiesa, che Paulo Sousa ha voluto stabilmente lanciare in prima squadra. Aveva ragione il tecnico portoghese: Chiesa infatti ha generato 3 gol nelle 26 partite che ha giocato, in assoluto non ha corso tantissimo (8,838 chilometri per gara) ma va detto che da questo punto di vista i numeri di casa Fiorentina ci dicono che sono stati in particolare i mediani a occuparsi del lavoro sporco – e questo potrebbe anche essere stato il vero limiti di una squadra che ha mancato laccesso allEuropa League. Ha fatto bene anche Cristian Tello, che ha segnato 4 gol pur andando a corrente alternata; davvero difficile individuare un miglior giocatore nel Pescara, se vogliamo però chi si è particolarmente distinto per tutta la stagione è stato Ahmad Benali, che oggi sarà comunque squalificato. Per lui non solo i gol (6), anche tanti attacchi alla porta (100) che hanno comunque generato occasioni per sè (25) e per i compagni di squadra. A centrocampo Ledian Memushaj è stato il vero insostituibile: con 10,469 chilometri a partita resta il giocatore che ha corso di più nella formazione adriatica. (agg. di Claudio Franceschini)



La gara Fiorentina-Pescara non offre tantissime situazioni interessanti di classifica, ma sicuramente sono diversi i calciatori che saranno assenti e quindi non a disposizione di Paulo Sousa e Zdenek Zeman. Tra i viola l’unico assente sarà Sanchez che ha un fastidio al ginocchio sinistro e che quindi non potrà giocare nella difesa a tre del tecnico lusitano. Al suo posto invece dovrebbe essere in campo Tomovic com terzo di destra nella difesa a tre. Dall’altra parte invece è pesante l’assenza dello squalificato Benali, calciatore tecnico e giocatore di grande rapidità e intensità. Sarà importante capire come si disporrà la squadra che spesso il boemo ha schierato con il 4-3-3. Non solo lui però perchè in difesa non ci saranno Guglielmo Stendardo e sulla corsia Crescenzi. Davanti invece saranno assenti l’ex juventino Simone Pepe e il talento di proprietà dei bianconeri Kastanos che ha una tendinite sul bicipite femorale. (agg. di Matteo Fantozzi)



La sfida Fiorentina-Pescara mette di fronte due squadre con alle spalle una stagione diversa, ma con la voglia di chiudere con un bel risultato. Tra i viola attenzione alla classe di Borja Valero che anche quest’anno si è confermato giocatore di grandissima tecnica e intensità. Piede educato e intelligenza da grande calciatore ha dimostrato di saper giocare sempre la palla con rapidità senza sbagliare mai una scelta. Dall’altra parte invece attenzione a Bahebeck che ha vissuto un po’ a luce alternata, ma è un ragazzo di grandissimo spessore. Sicuramente la sua rapidità può mettere in difficoltà una difesa non proprio velocissima come quella della squadra di Paulo Sousa. E’ inoltre un calciatore fisico che riesce sempre a fare la differenza anche quando si mette di fronte alla porta per ricevere i cross che arrivano dalle corsie. (agg. di Matteo Fantozzi)

Si gioca alle ore 20:45 di domenica 28 maggio: trentottesima e ultima giornata della Serie A 2016-2017, le due squadre vanno in vacanza avendo ormai archiviato, bene o male che sia, i loro obiettivi. La Fiorentina ha mancato laccesso allEuropa League e saluta Paulo Sousa dopo due stagioni agrodolci; torna in Serie B il Pescara, che difficilmente ripartirà da Zdenek Zeman ma in ogni caso lavorerà da subito per tornare al piano di sopra. Nellattesa di scoprire quali giocatori scenderanno in campo per lultima della stagione, leggiamo dubbi e certezze dei due allenatori nella vigilia del match del Franchi, analizzando in maniera più dettagliata quelle che sono le probabili formazioni di Fiorentina-Pescara.

Tornano dalla squalifica Astori e Borja Valero che avranno spazio nellultima formazione messa in campo da Paulo Sousa; il primo andrà a posizionarsi sul centrosinistra in difesa, con Gonzalo Rodriguez – lui pure al passo daddio – al centro dello schieramento davanti a Tatarusanu e Tomovic che dovrebbe prendere il posto su Carlos Sanchez, ancora acciaccato e quindi in dubbio. Borja Valero invece si posizionerà sulla trequarti; possibile che sia impiegato insieme a Ilicic, con Bernardeschi che invece andrebbe a occupare il ruolo nel quale Paulo Sousa lo faceva giocare lo scorso anno, ovvero quello di esterno destro a coprire tutta la fascia. Una soluzione che escluderebbe Federico Chiesa dalla formazione titolare, a meno che il figlio darte non vada a sinistra; qui però il favorito per iniziare la partita è ancora Cristian Tello. In mezzo al campo la solita coppia composta da Badelj e Matias Vecino: il croato piace al Milan che però ha virato su Kessie, in ogni caso difficile che resti a Firenze. Davanti a tutti cè Kalinic: anche per lui possibile ultima partita in maglia viola, anche per questo motivo dovrebbe essere in vantaggio su Babacar.

Ultima del Pescara in Serie A, rispetto alla vittoria contro il Palermo Zeman cambierà qualcosa. Non in difesa, dove ancora una volta Zampano e Biraghi dovrebbero essere gli esterni con Cesare Bovo e Fornasier a occuparsi della zona centrale (davanti al portiere Fiorillo) e forse nemmeno a centrocampo, con Verre che ha dato risposte positive e dunque dovrebbe essere confermato sulla mezzala destra, al pari di Brugman che si occuperà ancora della regia. Linsostituibile capitan Memushaj giocherà ancora come mezzala sinistra; nel tridente offensivo invece si va verso un doppio avvicendamento. Al momento il solo Caprari dovrebbe essere confermato rispetto allo scorso lunedì: in campo dovrebbero esserci Mitrita, che ha trovato il primo gol in campionato, e Bahebeck che prenderà il posto di Cerri da prima punta, anche se non è da escludere la presenza di Gilardino (peraltro un grande ex) se non altro per dargli unultima soddisfazione in una stagione che per lui avrebbe dovuto rappresentare un riscatto e invece è stata parecchio sfortunata.

Valida per la trentottesima giornata del campionato di Serie A 2016-2017, sarà trasmessa dai canali della pay tv del satellite – Sky Calcio 3 – e dai canali della pay tv del digitale terrestre – Premium Calcio 2.

12 Tatarusanu; 40 Tomovic, 2 Gonzalo Rodriguez, 13 Astori; 10 Bernardeschi, 5 Badelj, 8 Vecino, 16 C. Tello; 72 Ilicic, 20 Borja Valero; 9 Kalinic

A disposizione: 57 Sportiello, 27 Dragowski, 4 De Maio, 18 Salcedo, 19 Cristoforo, 25 F. Chiesa, 24 I. Hagi, 31 Milic, 15 Maxi Olivera, 21 Saponara, 30 Babacar, 32 Mlakar

Allenatore: Paulo Sousa
Squalificati:
Indisponibili: Carlos Sanchez

1 Fiorillo; 11 F. Zampano, 44 Fornasier, 83 C. Bovo, 3 Biraghi; 7 Verre, 16 Brugman, 8 L. Memushaj; 28 Mitrita, 15 Bahebeck, 17 Caprari

A disposizione: 31 Bizzarri, 12 Aldegani, 14 Campagnaro, 35 A. Coda, 36 Cubas, 93 Milicevic, 33 Coulibaly, 5 A. Bruno, 13 Muntari, 30 Muric, 19 Gilardino, 20 Cerri

Allenatore: Zdenek Zeman
Squalificati: Benali
Indisponibili: Stendardo, A. Crescenzi, Kastanos, Pepe