Sicuramente la carriera di Francesco Totti è cambiata anche quando è diventato padre, maturando anche dal punto di vista del fairplay. Alcuni gesti del passato, legati soprattutto a brutti falli, hanno lasciato il segno fino però al momento in cui con grande maturità è stato lo stesso capitano della Roma a dimostrare una crescita personale davvero importante. Indiscutibile dal punto di vista tecnico però spesso ha portato la critica a pungerlo per alcuni comportamenti non considerati idonei proprio alla sua grandezza di personaggio. Staremo a vedere quale sarà la reazione del pubblico proprio oggi che in Roma-Genoa si festeggia il suo addio alla maglia giallorossa. Da domani poi inizierà una nuova era che potrebbe clamorosamente far vedere Francesco Totti con un’altra maglia e la cosa sarebbe quanto meno particolare. Sicuramente però sarà importante aspettare le sue parole e vedremo come lo accoglierà il pubblico giallorosso.
Nella giornata di Francesco Totti ci troviamo a parlare anche di situazioni legate a momenti meno piacevoli della sua carriera e cioè i falli. Sono infatti numerose le polemiche che vengono dal passato di Francesco Totti che iniziò a far agitare l’opinione pubblica per una gomitata a Martin Keown in un Arsenal-Roma di Champions League dove c’è da dire però che il calciatore dei Gunners esagerò anche un po’ nella scenata. Sicuramente però la situazione che più ha messo in difficoltà lo stesso Francesco Totti è uno sputo in faccia a Christian Poulsen durante una gara di Euro 2004 contro la Danimarca, clicca qui per il video. Un gesto che fece il giro del mondo e portò il capitano giallorosso a una lunga squalifica. Gesto a cui seguì un altro non di poco conto e cioè una dura reazione nei confronti di Mario Balotelli in una finale di Coppa Italia contro l’Inter, clicca qui per il video. Il calciatore della Roma, innervosito da Supermario, gli corse dietro per sferrargli un forte calcio sulle gambe. Una scena che sicuramente non fece felice lo stesso Francesco Totti. Situazioni legate al passato che non infrangono il grande nome di un calciatore storico.