Il Tuttocuoio effettua il primo cambio della gara, esce Provenzano al suo posto Mulas. Quest’ultimo va a occupare la corsia di destra di centrocampo, mentre Pellini va a sinistra con Berardi e Caciagli centrali. Primo cambio anche nel Prato, esce Romano al suo posto Ceccarelli. Poco dopo Mulas si fa ammonire per fallo su Martinelli. Secondo cambio nel Tuttocuoio, esce Pinzauti al suo posto Merkaj. La partita resta bloccata a centrocampo, con lunghe fasi di scontri e poche azioni concesse dai due reparti difensivi. Al 74esimo Ceccarelli si libera di Picascia e con il sinistro manda la palla di poco a lato alla destra di Nocchi, occasione interessante per il Prato. Arriva il terzo cartellino giallo tra le fila del Prato: ne fa le spese Gargiulo, per intervento su Pellini. All’81esimo occasione importante per il Prato. Moncini pescato sul filo del fuorigioco da Ceccarelli di testa obbliga Nocchi a un grande intervento. Ultimo cambio nel Tuttocuoio, esce Berardi ed entra al suo posto Siani. Gli ospiti si riversano in attacco. Cross di Pellini dalla bandierina e colpo di testa di Bachini con palla a lato. Risponde il Prato: se ne va Moncini innescato dal velo di Di Molfetta, chiusura di Frare che favorisce l’uscita di Nocchi. Secondo cambio nel Prato, esce Moncini al suo posto De Marchi. Nel finale esce pure Di Molfetta, al suo posto Brondi. Il Prato resta in Lega Pro.



Padroni di casa subito in avanti a inizio ripresa. Piscitella prova con l’esterno sinistro a mettere in area, pallone che attraversa l’area e si perde oltre la linea di fondo. La ripresa è iniziata con gli stessi 22 elementi che avevano chiuso la prima frazione di gioco. Al 49esimo guadagna una punizione il Tuttocuoio: ci prova Pellini da 25 metri ma la palla viene respinta in corner. Qualche istante dopo scontro aereo fra l’attaccante del Tuttocuoio Ferrari e il terzino sinistro del Prato Tomi: entrambi vengono soccorsi dai rispettivi staff societari. Dopo qualche minuto entrambi rientrano in campo senza particolari problemi. Al 53esimo rischiano gli ospiti. Caciagli perde una palla sanguinosa nella propria metà campo, se ne va Di Molfetta nella metà campo avversaria, ma viene contrastato al momento del tiro. Il suo sinistro è debole e Nocchi blocca senza problemi. Arriva intanto il secondo cartellino giallo nelle file del Prato, ne fa le spese Tomi per fallo su Ferrari.



Al 25esimo il Prato ha una chance interessante da calcio di punizione dopo un fallo commesso da Pinzauti su Di Molfetta. Lo stesso 11 dei padroni di casa la mette dentro. La palla attraversa tutta l’area ma sul fronte opposto Lo Porto anticipa l’ex Roma Piscitella. Stessa azione proposta dagli ospiti poco dopo ma anche in questo caso l’area viene subito liberata. Pochi spazi concessi dagli ospiti, il Prato prova a rendersi pericoloso con qualche lancio lungo. Bachini cerca in verticale Pinzauti, anticipato molto bene da Martinelli. Intanto nel Prato ha iniziato il riscaldamento Beduschi, vedremo se sarà lui la prima mossa di Monaco nella ripresa. Nel finale di primo tempo sale il nervosismo assieme alla stanchezza. La gara si fa molto maschia, le proteste arrivano sia da una parte che dall’altra ma il sign. Valiante (sezione di Salerno) sembra tenere in pugno il match. Intervallo al Lungobisenzio.



Ancora fermo sullo 0 a 0 il risultato della sfida tra Prato e Tuttocuoio, ma non sono mancate le occasioni. Nella prima fase ha tenuto la squadra ospite il pallino del gioco in un pomeriggio particolarmente caldo al Lungobisenzio. La prima iniziativa della squadra di casa viene registrata al 13′: Di Molfetta entra in area, ma è sfortunato nel rimpallo con Frare. Il Prato si riaffaccia dalle parti del Tuttocuoio dopo tre minuti: cross dalla destra di Di Molfetta, ma Frare riesce a liberare l’area di rigore. Sinistro ampiamente a lato di Ferrari, che aveva rubato la palla a Marzorati: Layeni deve solo guardare il pallone uscire dal campo. Ferrari ci riprova al 19′ con un tiro da fuori, ma la palla finisce ampiamente sopra la traversa. E allora prova ad affacciarsi in avanti il Prato, ma Lo Porto riesce ad anticipare Piscitella in fallo laterale. Al 22′ l’arbitro estrae il primo cartellino giallo del match: ammonizione per Martinelli a causa del fallo commesso su Pinzauti a centrocampo. (agg. di Silvana Palazzo)

Con quali statistiche Prato e Tuttocuoio arrivano allultima partita della loro stagione? Il Prato tutto sommato è una squadra piuttosto in salute: ha vinto due delle ultime tre partite di stagione regolare e nel girone di ritorno ha ottenuto otto vittorie che hanno contribuito a migliorare la posizione di classifica (va infatti ricordato che i gigliati sono stati ultimi fino a metà marzo, da allora hanno vinto cinque partite delle ultime 10). In casa il Prato ha raccolto 27 dei suoi 39 punti totali: le ragioni del playout vanno dunque cercate nel rendimento esterno, dove la formazione toscana ha subito praticamente il doppio dei gol (39 contro 20) e ha segnato molto meno (13 contro 22), però due vittorie lontano dal Lungobisenzio sono arrivate tra metà marzo (Lucchese) e fine aprile (con il colpo in casa dellArezzo). Il Tuttocuoio si è comportato discretamente fuori casa: ha ottenuto 16 punti, però il dato che deve preoccupare ci dice che lultima vittoria esterna è arrivata il 12 febbraio (contro la Giana Erminio) e da allora la formazione di San Miniato ha raccolto cinque sconfitte e un solo pareggio, quello ottenuto a Livorno che è stato comunque brillante visto lavversario, Più in generale il Tuttocuoio ha vinto solo una delle ultime sette partite e due delle ultime 12; spicca il 5-0 allOlbia ma certamente tra le due formazioni è il Prato quella che sta meglio. Basterà? (agg. di Claudio Franceschini) 

Sarà interessante affrontare la sfida Prato-Tuttocuoio soprattutto dal punto di vista dei bomber. Tra i padroni di casa ha fatto molto bene quest’anno Moncini che nel Gruppo A di Lega Pro ha segnato ben tredici reti. Giocatore classe 1996 di grande prospettiva questi è un attaccante rapido e dotato di un buon piede soprattutto quando calcia da fuori. Tuttocuoio dovrà fare attenzione soprattutto quando questi si muoverà alle spalle della difesa, superando sempre gli avversari grazie a giocate di ritmo e grande intensità. Dall’altra parte invece sotto questo punto di vista la stagione non è stata altrettanto entusiasmante. Basti pensare che il migliore attaccante è il georgiano Shekiladze con otto reti. Questi si era già fatto notare con la maglia dell’Empoli alcune stagioni fa quando gli fu data la possibilità di giocare con continuità soprattutto in Coppa Italia. (agg. di Matteo Fantozzi)

Il 2-2 dellandata tra Prato e Tuttocuoio lascia le cose aperte nel playout di Lega Pro; queste due squadre hanno una lunga lista di precedenti che però fa riferimento alle ultime tre stagioni, quando si sono sempre trovate faccia a faccia (in precedenza nel girone B). Al Prato basta un pareggio e questo potrebbe risultare decisivo: fino a questo momento infatti i gigliati sono stati capaci di battere il Tuttocuoio soltanto una volta. E successo proprio qui al Lungobisenzio, nel dicembre 2015: due formazioni che si trovavano nella parte alta della classifica, il Prato aveva avuto la meglio grazie al gol di Alessandro Capello con un colpo di testa. In casa dei gigliati si sono giocate tre partite e il bilancio è in totale parità; il Tuttocuoio spera di ripetere la prestazione del settembre 2014, seconda giornata di campionato in cui aveva vinto con un netto 4-1 in trasferta. Vantaggio firmato Dramane Konaté, raddoppio di Corrado Colombo; due minuti più tardi il Prato aveva accorciato con Andrea Bandini, ma nel giro di quattro minuti il Tuttocuoio si era preso la partita aumentando il suo vantaggio, grazie allautogol di Simone Pasa (cresciuto nel settore giovanile dellInter) e a unaltra rete di Konaté. Fu invece 2-2 nellagosto 2016, ovvero nella stagione regolare di questo campionato alla prima giornata (Davide Di Molfetta – scuola Milan – e Antonio Romano per i padroni di casa, Alessandro Masia e Marco Berardi per gli ospiti). (agg. di Claudio Franceschini) 

Prato-Tuttocuoio è una delle partite più calde dei playout del girone A di Lega Pro. Nel turno di andata, il Prato è riuscito a strappare un prezioso 2-2 in trasferta: adesso agli uomini di Monaco basterà non perdere per centrare la salvezza ed evitare la retrocessione. Dallaltra parte il tecnico del Tuttocuoio Alessio De Petrillo ha così analizzato la sfida dandata in conferenza stampa: Abbiamo iniziato bene mettendo in difficoltà una squadra di buon valore come il Prato, attraverso la velocità, segnando due reti e sfiorando anche la terza con Picascia e con il palo di Ferrari. Dopo il primo gol dei nostri avversari ci siamo sfilacciati e abbiamo per un po’ perso le distanze. Poi ci siamo assestati e credo che se non avesse trovato quell’eurogol Tomi per loro si faceva dura, perchè a quel punto potevamo addormentare la gara. Giocavamo contro una squadra forte, che nel girone di ritorno ha fatto benissimo e si permette di tenere in panchina gente del calibro di Ceccarelli e Tavano. Abbiamo mostrato di potercela giocare ad armi pari con loro, mancano ancora 90′ e andremo a Prato convinti di fare la nostra parte. (agg. Giuliani Federico)

Prato-Tuttocuoio, diretta dal signor Vincenzo Valiante di Salerno, gara di ritorno del playout di Lega Pro. Ad assisterlo i due guardalinee Michele Nocenti di Padova e Davide Marcolin di Schio, nonché il quarto uomo Fabio Pasciuta di Agrigento. Le due formazioni scenderanno in campo alle ore 17.00 di oggi pomeriggio, domenica 28 maggio 2017, dopo che la gara d’andata dello spareggio salvezza del girone A si era conclusa sul punteggio di 2 a 2.

Due squadre che hanno mostrato un andamento simile per tutto il campionato se è vero che il Prato ha chiuso in diciassettesima posizione con 39 punti e il Tuttocuio ha chiuso diciottesimo con 38 punti. Un solo punto di differenza che potrebbe pesare non poco per le sorti di questo spareggio salvezza.

Nel caso in cui i punti e i gol fatti nell’ambito dei 180 minuti fossero gli stessi, sarebbe infatti il Prato ad ottenere la salvezza in ragione del suo miglior posizionamento nella regular season. Con la situazione attuale, dunque, al Tuttocuoio serve una vittoria a tutti i costi. Anche un pareggio per 2 a 2 o per 3 a 3 premierebbe la formazione che si è guadagnata il diritto di giocare in casa la gara di ritorno.

Le probabili formazioni non si discostano in maniera eccessiva da quelle messe in campo dai due allenatori nella gara d’andata. Mister De Petrillo sarà chiamato a far reagire i suoi dopo aver dissipato un doppio vantaggio nei primi 90′ di gioco ma dovrà rinunciare a Borghini, espulso proprio nel finale della prima sfida col Prato. Davanti spazio al tridente composto da Gelli-Ferrari e Pinzauti. Per quanto riguarda mister Monaco confermato il 4-2-3-1 con Piscitella, Romano e Di Molfetta a supporto di Moncini.

Dando adesso un’occhiata alle quote del match fornite dall’agenzia di scommesse sportive Snai, si evince chiaramente come quella fra Prato e Tuttocuoio sia una partita in cui a regnare è l’equilibrio. Un lieve vantaggio viene attribuito ai padroni di casa, la cui vittoria in questo derby toscano è data a 2.20. Sia il segno X che il segno 2 sono invece giocabili a quota 3.15. Infine ricordiamo che, così come le altre partite di Lega Pro,

Prato-Tuttocuoio non verrà trasmessa in diretta tv; per seguirla è però disponibile la diretta streaming video sul portale Sportube.tv, che dalla stagione in corso richiede agli utenti il pagamento di una quota in abbonamento per aver accesso alle immagini.