Il campionato di Serie A 2016-2017 termina con il botto: il Crotone, 20 punti nelle ultime 9 partite del torneo, corona un grandissimo inseguimento e si salva, condannando lEmpoli alla retrocessione. I calabresi vincono contro la Lazio – che lascia il quarto posto allAtalanta, un primato per la Dea in Serie A – e allo Scida esplode la grande festa quando Ilja Nestorovski timbra la rete che permette al Palermo di portarsi in vantaggio (all84 arriva anche il raddoppio con clamoroso errore della difesa e pallonetto vincente di Bruno Henrique). Tardiva la reazione dellEmpoli che segna all87 minuto con Rade Krunic dopo aver più volte sfiorato il gol. Fallimento totale per i toscani, arrivati ad avere anche 9 punti di vantaggio sulla terzultima in classifica; per il Crotone un risultato fantastico, in generale e per come si era messa la stagione. Nelle altre partite, dominio dellInter che chiude rifilando un pokerissimo allUdinese blindando il settimo posto (che però non vale laccesso allEuropa), a San Siro cè anche spazio per il bellissimo gol del giovane Andrjia Balic esagera il Torino che ne fa a sua volta cinque al Torino trovando anche il gol di Andrea Belotti che chiude così a quota 26 nella classifica marcatori uno straordinario campionato (finisce 5-3 contro il Sassuolo, per gli emiliani bellissima tripletta di Grégoire Defrel), la Fiorentina saluta Gonzalo Rodriguez che, sostituito, viene circondato da due ali di giocatori viola e scortato fuori dal campo in maniera molto bella (al Franchi finisce 2-2 con un gol bellissimo di Matias Vecino). I gol segnati nellultima giornata di campionato sono addirittura 48: cifra altissima, ma sostanzialmente inevitabile considerando che ben sei delle ultime dieci gare non avevano più importanza ai fini della classifica. Il campionato va in vacanza: a metà agosto si ripartirà con la stagione 2017-2018. (agg. di Claudio Franceschini) 



Risultati Serie A allintervallo delle cinque partite che chiudono il campionato 2016-2017: sta accadendo quello che era impensabile solo fino a poche settimane fa, ovvero che il Crotone è virtualmente salvo. Dopo i primi 45 minuti delle gare gli squali sono davanti allEmpoli: i gol di Andrea Nalini (il primo in Serie A) e Diego Falcinelli (tredicesimo stagionale) spingono il Crotone alla vittoria sulla Lazio, che accorcia con un rigore (dubbio) trasformato da Ciro Immobile – e poi resta in dieci per lespulsione di Bastos – e al momento sorpassano i toscani, inchiodati sul pareggio a reti bianche a Palermo. Sono gli unici due risultati che possono ancora cambiare sensibilmente la classifica; lInter sta vincendo 3-0 contro lUdinese (segnano Eder, Ivan Perisic forse allultimo gol con la maglia nerazzurra, e Marcelo Brozovic) ma sono tre punti tardivi, il Pescara a sorpresa è avanti a Firenze con il gol di Gianluca Caprari e dunque per adesso è un brutto addio quello di Paulo Sousa alla Fiorentina, rimasta in dieci per lespulsione di Federico Chiesa nel finale di frazione. Bella partita al Grande Torino: granata avanti due volte con Boyé e Baselli, doppietta di Defrel che rimette le cose in parità per il Sassuolo ma nel recupero arriva la rete di Lorenzo De Silvestri e il Torino è nuovamente in vantaggio. Ci aspettano i secondi tempi di queste sfide interessanti: vedremo dunque come andranno le cose. (agg. di Claudio Franceschini) 



Clamoroso epilogo nella corsa al secondo posto in Serie A: la Roma decide di complicarsi la vita e blinda la qualificazione diretta in Champions League soltanto al 90 minuti. Tutti aspettavano Francesco Totti, è spuntato il grande ex Diego Perotti: entrato dalla panchina, largentino ha scaricato in porta il sinistro sulla torre di Dzeko che a sua volta aveva ricevuto da Fazio. Daniele De Rossi aveva riportato avanti la Roma al 74 minuto e sembrava fatta, ma poi il Genoa ha clamorosamente pareggiato con Darko Lazovic che poco dopo, a tu per tu con Szczesny, ha centrato il palo e non è riuscito a segnare a porta vuota; lepisodio ha dato fiducia alla Roma che ha trovato proprio nel finale il gol che la manda ai gironi di Champions League e condanna il Napoli, che ha vinto 4-2 sul campo della Sampdoria trovando anche i gol di Marek Hamsik e José Callejon, ai playoff di agosto. Grandi emozioni tra Olimpico e Ferraris, e non è finita qui: tra poco scopriremo quale squadra tra Empoli e Crotone retrocederà in Serie B, accompagnando Pescara e Palermo che da tempo hanno conosciuto il loro destino. (agg. di Claudio Franceschini) 



Intervallo sui due campi sui quali si gioca per il secondo posto in Serie A: in questo momento il Napoli avrebbe effettuato il sorpasso clamoroso sulla Roma, perchè i giallorossi – forse distratti dalladdio a Totti, ancora in panchina – si sono fatti sorprendere dal gol di Pietro Pellegri, terzo marcatore più giovane di sempre nel massimo campionato. La reazione è arrivata con il ventinovesimo centro di Edin Dzeko, ma per il momento non basta: Napoli avanti di un punto grazie al 2-0 parziale sul campo della Sampdoria. Dries Mertens sfrutta un regalo della difesa blucerchiata e scrive 28 in campionato, poi arriva il capolavoro di Lorenzo Insigne che eguaglia i 18 centri che aveva messo dentro a Pescara (nel 2011-2012 in Serie B) e il sorpasso è servito. Per adesso: aspettando il secondo tempo, e forse lultima di Totti – ma a questo punto quando lo farà entrare Spalletti? – i partenopei andrebbero direttamente a giocare in Champions League, con la Roma costretta al playoff come lo scorso anno. (agg. di Claudio Franceschini) 

Eccoci finalmente arrivati alle partite che assegnano il secondo posto nella classifica di Serie A: secondo posto significa qualificazione diretta ai gironi di Champions League, Roma e Napoli giocano partite incrociate contro le due genovesi che sono tranquille in classifica. La Roma ha un punto in più, oggi saluta Francesco Totti e vuole celebrare un giorno storico per la sua società mitigando la tristezza per laddio del capitano e miglior realizzatore di sempre con la vittoria che blinderebbe il risultato; il Napoli ovviamente pensa al grande colpo: ha il miglior attacco del campionato e un Dries Mertens che corre ancora per il titolo di re dei bomber, dovendo recuperare un gol a Edin Dzeko. Dunque, anche questa sfida infiamma le due partite delle ore 18: noi non possiamo fare altro che metterci comodi e dare la parola al campo per stare a vedere quello che succederà allOlimpico e a Marassi, radioline che saranno accese da una parte e dallaltra per capire in tempo reale quale delle due squadre riuscirà a prendersi la piazza donore alle spalle della Juventus, che ha festeggiato la scorsa settimana il sesto scudetto consecutivo entrando nella storia del campionato di Serie A. (agg. di Claudio Franceschini) 

Il Cagliari vince lultima partita del campionato di Serie A: il terzo dei risultati da questa trentottesima giornata arriva dal SantElia dove al termine di un secondo tempo interessante e intenso gli isolani battono il Milan per 2-1. Milan che ha avuto la possibilità di pareggiare al 63: fallo su Paletta (da rivedere perchè largentino sembra lasciarsi andare) ma Carlos Bacca si fa ipnotizzare da Luca Crosta, che bagna lesordio in Serie A con una parata che ricorderà a lungo. I rossoneri comunque pareggiano più tardi, al 77: autore del gol Gianluca Lapadula, e sembra quasi un passaggio di consegne tra i due attaccanti perchè uno va verso laddio mentre laltro potrebbe essere confermato come prima punta di scorta. Al 93 però arriva la beffa per il Milan: punizione di Joao Pedro, Donnarumma respinge nel cuore dellarea di rigore e Fabio Pisacane tocca in porta. Il Cagliari chiude con segno positivo, il Milan arriva a 28 punti dalla vetta ma festeggia la qualificazione al preliminare di Europa League; tra poco inizia la grande caccia al secondo posto, con Roma e Napoli impegnate contro le due genovesi e i giallorossi che saluteranno anche Francesco Totti, che dà oggi laddio ai colori della capitale (ma forse non al calcio). (agg. di Claudio Franceschini) 

E appena iniziata la ripresa della partita tra Cagliari e Milan, primo match della domenica in programma in questa 38^ e ultima giornata di serie A. Al momento al SantElia è proprio la formazione sarda avanti per 1-0 grazie alla rete di Joao Pedro occorsa al 17 minuto del primo tempo. Lesito comune non pare spaventare troppo i rossoneri, ormai da tempo sicuri di una piazza europea per la prossima stagione 2017-2018. Il Cagliari di suo è sicuro della propria permanenza in campionato, ma entrambe le compagini sperano di poter chiudere con un successo una stagione senza dubbio molto faticosa e piena di alti e bassi. Stando alla classifica della serie A con questo risultato i rossoblù scalerebbero ben 2 squadre raggiungendo così la 11^ piazza del campionato proprio dietro alla Sampdoria, ma va ricordato che Sassuolo e Udinese (le due squadre superate) devono ancora scendere in campo per la 38^giornata. (agg Michela Colombo) 

Nella 38^ e ultima giornata del campionato di Serie A, che prosegue tra pochi minuti con la prima partita del giorno, vanno in scena diverse partite inutili per quel che riguarda la posta in palio e la classifica. Dopo l’antipasto di ieri con Atalanta-Chievo e Bologna-Juventus, oggi sarà la volta del Milan, che farà visita a un Cagliari ormai salvo in un match che inaugura la domenica che chiude ufficialmente il campionato. Il resto del programma, eccezion fatta per Roma-Genoa, Sampdoria-Napoli, Crotone-Lazio e Palermo-Empoli, presenta gare in cui le squadre penseranno probabilmente già alle vacanze estive. il caso ad esempio di Inter-Udinese, incontro tra due formazioni che non hanno più nulla da chiedere ai rispettivi campionati, oppure di Fiorentina-Pescara e Torino-Sassuolo. Il lato positivo è che in contesti simili gli allenatori hanno l’occasione di lanciare giovani interessanti e seconde linee fino a quel momento scarsamente utilizzate. Adesso dunque spazio alla prima partita della domenica: Cagliari-Milan sta per iniziare. (agg. Giuliani Federico) 

Tra poche ore prenderà il via l’ultima giornata del campionato di Serie A. Molti risultati saranno ininfluenti ai fini della classifica, visto che la maggior parte delle squadre ha già raggiunto i propri obiettivi. Sono due le situazioni da monitorare con estrema attenzione: una riguarda l’assegnazione del secondo e terzo posto, l’altra è collegata invece alla lotta salvezza. Se la Juventus è saldamente campione d’Italia, alle spalle dei bianconeri Roma e Napoli sono separate soltanto da un punto: 84 i giallorossi, 83 i partenopei, con 90′ ancora da giocare. Gli uomini di Spalletti sono impegnati in casa contro il Genoa, mentre quelli di Sarri volano a Genova contro la Sampdoria dove sperano in un miracoloso sorpasso in extremis. Tale possibilità appare piuttosto remota, ma nel caso in cui la Roma dovesse steccare con il Genoa e il Napoli vincere, gli azzurri metterebbero la freccia aggiudicandosi il secondo posto, e dunque l’accesso diretto alla prossima Champions League. (agg. Giuliani Federico) 

Si chiude oggi, domenica 28 maggio, il campionato di Serie A 2016-2017: le ultime otto partite della trentottesima giornata ci consegneranno anche gli ultimi due verdetti che sono rimasti in sospeso, vale a dire la lotta per il secondo posto – con conseguente qualificazione diretta in Champions League – e la terza squadra che accompagnerà Palermo e Pescara in Serie B.

Una domenica che si aprirà con lanticipo delle ore 15, ovvero Cagliari-Milan; alle ore 18 si giocheranno Roma-Genoa e Sampdoria-Napoli, mentre alle ore 20:45 sono in programma Crotone-Lazio, Fiorentina-Pescara, Inter-Udinese, Palermo-Empoli e Torino-Sassuolo. Come detto, due verdetti ancora da stabilire: nel pomeriggio antenne dritte per seguire quello che succederà allOlimpico e a Marassi, i due campi sui quali si decide la lunga volata per il secondo posto.

Lo scorso anno il Napoli, pur perdendo la sfida diretta di ritorno, riuscì a difendersi dagli assalti della Roma ma adesso la storia è diversa, perchè davanti ci sono i giallorossi che fino a ora hanno confermato il punto di vantaggio. A parità di punti (sarebbe possibile solo con una sconfitta della Roma e un pareggio del Napoli) la meglio lavrebbe Luciano Spalletti che nella doppia sfida diretta ha segnato un gol in più (una vittoria a testa); limpegno più difficile ce lha il Napoli, vero che entrambe le genovesi sono tranquille in classifica ma la Roma può giocarsi la partita in casa, il Napoli deve comunque andare a Marassi contro una squadra che ha mostrato tanta qualità nel corso della stagione. Pronosticabile in ogni caso una vittoria per entrambe e dunque la conferma della situazione attuale.

Laltro verdetto ancora in sospeso è quello della terza retrocessione: chi tra Empoli e Crotone giocherà in Serie B il prossimo anno? Situazione analoga: i toscani hanno un punto di vantaggio sui calabresi e domenica scorsa hanno sprecato una strepitosa occasione di chiudere il discorso in anticipo, facendosi battere in casa da unAtalanta già certa dellEuropa League. Adesso diventa difficile per lEmpoli, che va a giocare a Palermo: i rosanero sono già retrocessi, ma questa è lultima in A davanti al loro pubblico e nellultimo Monday Night hanno perso a Palermo, dunque saranno comunque in cerca di riscatto. Sulla carta la partita più dura ce lha il Crotone, ma allo Scida la Lazio arriverà già certa dei gironi di Europa League, senza due squalificati e con la sensazione di aver dato tutto quello che aveva, soprattutto a livello di tensione psicologica.

Davvero difficile stabilire chi potrebbe salvarsi; parlando di altre partite, a San Siro verrà salutato Stefano Pioli che lascia lInter dopo pochi mesi (sembra già pronto Spalletti), al Franchi faranno lo stesso con Paulo Sousa che potrebbe prendere il posto del toscano a Trigoria, il Sassuolo dà laddio ad Eusebio Di Francesco aprendo un nuovo ciclo. Saranno anche partite inutili ai fini della classifica, ma potrebbero rivelarsi decisamente interessanti.

La 38esima ed ultima giornata del campionato di calcio di Serie A si è aperta con due anticipi, il match fra Atalanta e Chievo Verona e la sfida fra Bologna e Juventus. Si trattava di due gare ininfluenti ai fini della classifica, visto che Chievo e Bologna avevano già raggiunto la salvezza, l’Atalanta la qualificazione ai gironi di Europa League e la Juventus il suo sesto scudetto consecutivo. Il primo tempo di Atalanta-Chievo Verona è stato molto equilibrato, ma più che sulla partita gli occhi di tutti erano puntati su Cristiano Raimondi e Giulio Migliaccio, alla loro ultima partita da calciatori professionisti. I bergamaschi, ancora in corsa per un prestigiosissimo quarto posto, hanno attaccato per gran parte nel tempo, ma senza riuscire a passare nella prima frazione.

Al settimo della ripresa la squadra di Gasperini si è portata in vantaggio con il sedicesimo gol in campionato del Papu Alejandro Gomez, a suggello di una stagione decisamente straordinaria, coronamento di una carriera spesso in sordina. L’assist è stato effettuato da Bryan Cristante, che sembra essere rinato da alcune settimane a questa parte, e si candida per essere uno dei punti fermi della rosa nerazzurra nella prossima stagione sportiva.

Il Chievo Verona ha provato qualche timido accenno di reazione, ma la squadra di Maran ha confermato le difficoltà dell’ultimo periodo nella gestione della palla. Un problema da risolvere in estate, ma che in questa stagione non è da considerarsi un problema, visto l’ottimo percorso tenuto nelle prime giornate della stagione. Nel secondo tempo l’Atalanta si è limitata a controllare il risultato positivo, riuscendo a tenere a base le rare incursioni offensive de il clivensi. La gara si è chiusa con una vittoria di misura per gli orobici, che hanno scavalcato momentaneamente la Lazio al quarto posto in graduatoria. Buona la prestazione dell’arbitro Domenico Celi, favorito dall’atteggiamento positivo di entrambe le compagini.

Anche la sfida del Dall’Ara fra Bologna e Juventus è stata piuttosto combattuta, soprattutto perché i bianconeri hanno operato un robusto turnover in vista dell’atto finale di Champions League, previsto per sabato prossimo a Cardiff. Da sottolineare in particolare l’esordio da titolare del giovane portiere Emil Audero, al quale mister Allegri ha regalato il giusto premio dopo un anno da terza scelta. Nel primo tempo Higuain e compagni ci hanno provato in alcun circostanze, ma senza troppa convinzione. Stefano Sturaro ha segnato ma in evidente posizione di fuorigioco, non riuscendo a sbloccarsi in questa stagione.

A sorpresa all’inizio del secondo tempo il Bologna è riuscito a portarsi in vantaggio con un gol di Saphir Taider, ben assistito dal giovane Okwonkwo. L’orgoglio della Juventus, di fronte alla possibilità di una sconfitta, è emerso, e i bianconeri sono riusciti a trovare il punto del pareggio venti minuti dopo con l’undicesimo gol stagionale della Joya, Paulo Dybala. Dopo una decina di minuti l’argentino ha fatto spazio al diciassettenne Moise Kean, alla sua terza gara stagionale.

Quando la gara sembrava ormai destinata a chiudersi con il risultato di pareggio, proprio il ragazzino ha tirato fuori il coniglio dal cilindro. Sugli sviluppi di un calcio di punizione Kean ha capito prima di tutti dove sarebbe arrivato il pallone, avventandosi di testa e battenti il portiere Da Costa con un tocco preciso verso l’angolino. La Juventus ha così chiuso il campionato vincendo, raggiungendo quota 91 punti e arrivando nel miglior dei modi alla finale contro il Real Madrid. Buona la prestazione dell’arbitro Mariani, uno dei migliori nella stagione ormai prossima a concludersi.

Domenica 28 maggio

RISULTATO FINALE Cagliari-Milan 2-1 – 17′ Joao Pedro(C), 72′ Lapadula su rigore (M), 93′ Pisacane – Note: 63′ Bacca (M) sbaglia rigore (parato), 75′ esp. Paletta (M)

RISULTATO FINALE Roma-Genoa 3-2 – 2′ Pellegri (G), 10′ Dzeko (R), 74′ De Rossi (R), 79′ Lazovic (G), 90′ Perotti (R)

RISULTATO FINALE Sampdoria-Napoli 2-4 – 36′ D. Mertens (N), 42′ L. Insigne (N), 50′ M. Hamsik (N), 51′ Quagliarella (S), 64′ Callejon (N), 90′ Linetty (S)

RISULTATO FINALE Crotone-Lazio 3-1 – 14′ Nalini (C), 22′ Falcinelli (C), 26′ rig. Immobile (L) – Note: 42′ esp. Bastos (L), 60′ Nalini (C)

RISULTATO FINALE Fiorentina-Pescara 2-2 – 15′ Caprari (P), 60′ Bahebeck (P), 61′ Saponara (F), 85′ Vecino (F) – Note: 38′ esp. F. Chiesa (F)

RISULTATO FINALE Inter-Udinese 5-2 – 5′ Eder (I), 19′ Perisic (I), 36′ Brozovic (I), 54′ Eder (I), 76′ Balic (U), 78′ Kondogbia (I), 92′ D. Zapata (U)

RISULTATO FINALE Palermo-Empoli 2-1 – 76′ Nestorovski (P), 84′ Bruno Henrique (P), 87′ Krunic (E)

RISULTATO FINALE Torino-Sassuolo 5-3 – 6′ Boyé (T), 14′ Defrel (S), 22′ Baselli (T), 40′ Defrel (S), 45’+2′ De Silvestri (T), 57′ Iago Falque (T), 80′ Belotti (T), 82′ rig. Defrel (S)

JUVENTUS 91

Roma 87

Napoli 86

Atalanta 72

Lazio 70

Milan 63

Inter 62

Fiorentina 60

Torino 53

Sampdoria 48

Cagliari 47

Sassuolo 46

Udinese 45

Chievo 43

Bologna 41

Genoa 36

Crotone 34

Empoli 32

Palermo 26

Pescara 18

JUVENTUS campione dItalia

JUVENTUS, ROMA qualificate in Champions League

NAPOLI qualificato al playoff di Champions League

ATALANTA, LAZIO qualificate in Europa League

MILAN qualificato ai preliminari di Europa League

EMPOLI, PALERMO, PESCARA retrocesse in Serie B