In Frosinone-Carpi sarà particolarmente interessante anche la sfida tra i due portieri: da una parte Francesco Bardi, dallaltra Vid Belec. Tra i due ci sono due anni di differenza: classe 92 Bardi, classe 90 lo sloveno Belec. Lincrocio stuzzica perchè entrambi sono cresciuti nellInter: Belec ci è arrivato nel 2008 (dal Maribor) e nella stagione del Triplete era formalmente aggregato alla prima squadra, anche se solo come quarto portiere; lesordio in Europa League (dovette entrare per Luca Castellazzi, espulso) è avvenuto nellagosto 2012 (partita di playoff), poi per lui sono arrivate esperienze in Portogallo e Turchia prima del rientro. Il Carpi lo ha acquistato a parametro zero, dopo la rescissione del contratto: lo scorso anno in Serie A è riuscito a rubare il posto a Benussi e Brkic giocando 30 partite, questanno ha fatto lo stesso sopravanzando Simone Colombi. Bardi è ancora di proprietà dellInter, ed è considerato il titolare del futuro: da tempo si dice che, una volta partito Handanovic, sarà il livornese a prenderne il posto. Nel frattempo si è fatto una bella gavetta: prestiti a Livorno e Novara in Serie B, poi ancora nella sua città natale nel massimo campionato e quindi una breve parentesi al Chievo (poco fortunata) con un viaggio in Spagna per giocare nellEspanyol, dove però è stato in campo solo per due partite di Coppa del Re. Tornato nel gennaio 2016 al Frosinone, ha fatto da riserva a Nicola Leali (compagno di Under 21) ma con il ritorno in Serie B dei ciociari è tornato titolare a tutti gli effetti. (agg. di Claudio Franceschini)



Sarà sostanzialmente una partita secca, e dunque a decidere potrebbero essere anche quei giocatori considerati outsider, seconde linee che però potrebbero avere una parte fondamentale nella partita. Per esempio Benjamin Mokulu Tembe: il congolese si è trasferito a gennaio dallAvellino, dove lo scorso anno aveva disputato unottima stagione prendendo la maglia da titolare dopo la partenza di Trotta. Questanno ha avuto meno spazi e così è arrivato al Frosinone, dove ha segnato due gol (contro Cesena e Novara) giocando da titolare soltanto due volte. Entrato per un solo minuto venerdì scorso, adesso potrebbe risultare importante per sparigliare le carte, dando il cambio a uno tra Dionisi e Daniel Ciofani oppure andando a formare una sorta di tridente se le cose si dovessero mettere male. Nel Carpi invece citiamo Cristian Carletti: anche lui attaccante (classe 96), ha vissuto un sogno a gennaio quando, dopo aver segnato 7 gol in 20 partite con la Pergolettese (in Serie D), la società emiliana lo ha chiamato per un doppio salto di categoria. Per lui finora una sola apparizione (32 minuti), difficile trovare spazio in una squadra che può schierare giocatori come Lasagna e Mbakogu ma chissà che Fabrizio Castori non decida di dargli qualche importante minuto questa sera; a quel punto per il cremonese Carletti la favola personale potrebbe diventare ancora più bella (agg. di Claudio Franceschini)



Quali potrebbero essere i protagonisti di Frosinone-Carpi? Nella formazione ciociara citiamo Raffaele Maiello: classe 91, il centrocampista di Acerra è cresciuto nel Napoli con cui ha disputato 11 stagioni tra le fila delle giovanili, prima di arrivare alla prima squadra dove ha anche esordito (4 partite in Serie A). Si è affermato in Serie B: con il Crotone ha giocato 100 partite (8 gol) centrando anche la promozione, lo scorso anno e nella prima metà di questa stagione è stato allEmpoli dove però ha trovato spazio. Nel Frosinone ha giocato 20 partite più landata dei playoff; giocatore di qualità, è una mezzala con buoni tempi di inserimento e insegue ancora il primo gol con la maglia gialloblu. Protagonista del Carpi può invece essere un giocatore in uscita dalla panchina: scegliamo Lorenzo Pasciuti, 27 anni, biancorosso dal 2009. Ha vissuto tutta la trafila della squadra: dalla Serie D (arrivato nellanno della promozione, dal Pisa) alla Seconda Divisione, poi in Prima e quindi dalla Serie B alla Serie A. Sono 203 le partite con il Carpi; in questa stagione è rimasto fuori da metà dicembre a metà maggio, tornato nellultima giornata (contro il Novara) adesso può essere larma in più per Fabrizio Castori perchè conosce lambiente e sa cosa significa giocare partite decisive per la promozione. (agg. di Claudio Franceschini)



Si gioca alle ore 20:30 di lunedì 29 maggio: ritorno della semifinale playoff di Serie B, si riparte dallo 0-0 con cui si era conclusa la partita dello stadio Matusa. Il Frosinone ha un grande vantaggio: quello di poter pareggiare questa partita, visto che la regola dice che in caso di identica differenza reti a superare il turno sia la squadra messa meglio in classifica. Se non altro il terzo posto dei ciociari può avere la sua utilità, ma ora ovviamente bisognerà provare a frenare un Carpi che allesordio nei playoff ha vinto in casa del Cittadella, dimostrando quindi la sua pericolosità anche lontano dal Cabassi. Ad arbitrare la partita sarà Davide Ghersini; andiamo dunque a dare uno sguardo più approfondito alle possibili scelte dei due allenatori, analizzando le probabili formazioni di Frosinone-Carpi.

stata quotata dallagenzia Snai: le scommesse per la partita della semifinale playoff di ritorno per la Serie B 2016-2017 ci dicono che il segno 1 per la vittoria del Frosinone ha una quota di 1,90; il segno X per il pareggio vale 3,25 mentre il segno 2 per la vittoria del Carpi vale 4,50 volte la somma che deciderete di mettere sul piatto.

Pasquale Marino pensa alla stessa formazione che ha pareggiato venerdì sera; lunica eventuale modifica potrebbe riguardare la difesa a tre, con Krajnc pronto a prendere il posto di Matteo Ciofani e disporsi così sul centrosinistra. Per il resto, davanti a Bardi ci saranno come sempre Terranova e Ariaudo, entrambi arrivati dal Sassuolo a portare la loro esperienza (il primo dei due ha già vissuto una promozione dalla Serie B); sulle corsie laterali dovrebbero agire Fiamozzi e Crivello, ma attenzione alla possibilità che almeno uno tra Paganini (a destra) e Soddimo (a sinistra) sia in campo dal primo minuto per avere un atteggiamento più offensivo (almeno sulla carta), visto che difficilmente il Frosinone entrerà in campo con lidea di difendere a oltranza il pareggio. Gori rappresenterà il playmaker davanti alla difesa; ai suoi lati spazio a Sammarco e Maiello (con Frara utilissimo dalla panchina), davanti naturalmente la coppia del gol formata da Daniel Ciofani e Dionisi che sono i due giocatori ai quali chiedere le reti per la promozione (esattamente come accaduto due anni fa).

Il Carpi va al Matusa con alcuni giocatori acciaccati e senza Sabbione, che è squalificato: nel 4-4-1-1 di Fabrizio Castori sono da monitorare in particolar modo le condizioni di Mbakogu, che sembra destinato a partire dalla panchina favorendo ancora la titolarità di Lasagna, e di Gagliolo che ha un problema alla caviglia e potrebbe dare forfait (in questo caso giocherebbe Simone Romagnoli, al centro della difesa insieme a Poli). Non sta bene nemmeno Raffaele Bianco; qui il candidato ideale per sostituirlo è Malick Mbaye, ma Fabrizio Castori pensa anche alla soluzione con Concas schierato in mezzo al campo con Pasciuti largo a destra. Soluzione che potrebbe comunque essere attuata vista anche lassenza di Sabbione; a sinistra invece ci sarà Di Gaudio. Lollo, autore di uno dei due gol che hanno permesso al Carpi di eliminare il Cittadella, dovrebbe essere il trequartista alle spalle di Lasagna; qualora non dovesse farcela il modulo potrebbe cambiare e a quel punto lo stesso Mbakogu, oppure uno tra Fedato e Beretta, potrebbe essere in campo per completare lo schieramento anti-Frosinone. 

22 Bardi; 26 Terranova, 15 Ariaudo, 32 Krajnc; 29 Fiamozzi, 21 Sammarco, 5 Gori, 8 Maiello, 3 Crivello; 9 D. Ciofani, 18 Dionisi

A disposizione: 1 Zappino, 13 M. Ciofani, 4 A. Russo, 31 Mamic, 17 L. Paganini, 7 Frara, 10 Soddimo, 16 Volpe, 19 Mokulu

Allenatore: Pasquale Marino

Squalificati:

Indisponibili:

12 Belec; 5 Struna, 13 F. Poli, 6 Gagliolo, 3 G. Letizia; 7 Concas, 24 M. Mbaye, 8 R. Bianco, 11 Di Gaudio; 20 Lollo; 15 Lasagna

A disposizione: 1 Colombi, 21 S. Romagnoli, 17 Seck, 34 Jelenic, 19 Pasciuti, 28 Fedato, 18 Carletti, 9 Beretta, 10 Mbakogu

Allenatore: Fabrizio Castori

Squalificati: Sabbione

Indisponibili: