Paulo Dybala proverà a decidere Juventus-Real Madrid come ha già fatto per quanto riguarda il difficile quarto di finale contro il Barcellona dove realizzò una doppietta. L’attaccante argentino vuole provare a diventare decisivo, cercando di decidere quella che sarà una finale di Champions League tra due grandissime squadre. Oggi per il Media Day ha parlato anche Paulo Dybala a Tmw Radio, ecco le sue parole: “E’ davvero una bellissima emozione per noi calciatori in partite come questa che sognamo sempre. Abbiamo cinque giorni per preparare tutto nel migliore dei modi. E’ una partita normale solo che la giocheremo contro una squadra spagnola. Sarà importante essere in tutto e per tutto noi stessi. Per me abbiamo il cinquanta per cento di vincere la finale. Mariano Isco e Gareth Bale sono due calciatori davvero molto diversi. Uno è molto rapido mentre l’altro più tecnico”. (agg. di Matteo Fantozzi)



Massimiliano Allegri ci crede e con lui tutto il popolo juventino. I bianconeri infatti sono alla ricerca di una vittoria che permetterebbe alla Champions League di tornare nella bacheca della Vecchia Signora dopo ventuno anni di assenza. Di questo ha parlato in conferenza stampa Massimiliano Allegri. Il tecnico ha ribadito: “C’è da affrontare questa settimana preparando la gara senza ansia. L’ottimismo ci deve essere ma non mi sembra giusto che la Juventus sia definita favorita perché il Real Madrid ha vinto due Champions negli ultimi tre anni. Sono abituati a giocare le finali come noi. Dobbiamo avere la consapevolezza però che i favoriti sono loro. Sarà una gara secca e i dettagli faranno la differenza. Vogliamo portare a casa questa Coppa. I miei giocatori sono fantastici, hanno fatto qualcosa di straordinario fino ad oggi. Ni dobbiamo avere più motivazioni del Real Madrid sabato prossimo. Fare 91 punti non è facile, vincere la terza Coppa Italia di fila nemmeno. Non posso non ringraziare tutti i calciatori che ho avuto. Ora manca l’ultimo pezzo poi andremo in vacanza”. (agg. di Matteo Fantozzi)



In avvicinamento alla finale di Champions League Juventus-Real Madrid, andiamo a vedere quali dovrebbero essere le scelte di Massimiliano Allegri in vista della partita di sabato sera a Cardiff. Il modulo di partenza della Juventus dovrebbe essere il con Barzagli terzino destro e Alex Sandro a sinistra, ai fianchi della coppia di difensori centrali che saranno naturalmente Bonucci e Chiellini davanti a Buffon. Le risposte positive che Sami Khedira ha fornito a Bologna ci rassicurano sul fatto che in mediana ci sarà il tedesco al fianco di Pjanic, mentre Dani Alves farà parte del terzetto con Dybala in posizione centrale e Mandzukic dall’altra parte alle spalle della punta centrale, che sarà naturalmente Higuain. Cuadrado dunque dovrebbe partire dalla panchina ed essere l’arma più preziosa a partita in corso, a meno che Allegri decida di schierarlo fin dal primo minuto. A quel punto, bisognerebbe capire se l’allenatore punterebbe su un atteggiamento molto aggressivo con Dani Alves che scalerebbe in difesa mandando in panchina Barzagli o se ci sarà un compromesso e a finire in panchina sarebbe proprio il brasiliano ex Barcellona. Al momento però l’indiziato per la panchina è decisamente Cuadrado. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



Siamo ormai nella settimana che ci porterà alla finale di Champions League Juventus-Real Madrid, dunque adesso andiamo a vedere quale sarà il programma di massima per la Juventus in questi giorni che ci porteranno alla decisiva partita di sabato sera al Millennium Stadium di Cardiff. Da oggi a giovedì ci sarà un allenamento al giorno: oggi si terrà allo Juventus Stadium alle ore 15.30, dal momento che in programma cè lOpen Day pre-finale. Domani, mercoledì e giovedì invece la sessione di allenamento si terrà sempre nella tarda mattinata. A quel punto saremo già arrivati alla vigilia della finale: venerdì 2 giugno il programma sarà decisamente più fitto. La Juventus partirà per Cardiff attorno alle ore 11.00 del mattino con un volo privato. Gli appuntamenti ufficiali sono tutti fissati nel pomeriggio: alle ore 16.15 avrà infatti inizio la conferenza stampa della vigilia, che come abitudine prevederà la presenza dellallenatore Massimiliano Allegri più un giocatore ancora da stabilire, ma che possiamo presumere possa essere il capitano Gigi Buffon. Alle ore 17.30 invece ecco lallenamento di rifinitura sul campo del Millennium Stadium, che il giorno dopo ospiterà la finale, naturalmente con calcio dinizio alle ore 20.45. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

Si avvicina la finale di Champions League: sabato sera si giocherà Juventus Real Madrid a Cardiff con il palio il titolo di squadra campione dEuropa. Diamo allora uno sguardo a quello che sta succedendo dalle parti di Madrid, dove è ormai recuperato Gareth Bale. Sicuramente una buona notizia per lallenatore Zinedine Zidane, dal momento che Bale è una delle stelle più luminose del Real Madrid, quindi sicuramente può essere fondamentale in una partita come una finale di Champions League, senza contare il fatto che si giocherà nel suo Galles e quindi scendere in campo al Millennium Stadium potrebbe dare a Gareth motivazioni speciali. Eppure, il ritorno del gallese potrebbe anche causare qualche problema allallenatore, perché tante volte il Real Madrid ha dato limpressione di essere più solido ed equilibrato senza Bale e queste qualità potrebbero fare molto comodo contro una rivale come la Juventus, che fa senza dubbio dellequilibrio una delle sue migliori qualità. Insomma, per farla breve potremmo dire che la famosa BBC funziona quando i tre tenori dellattacco girano tutti al meglio; altrimenti sarebbe meglio il 4-3-1-2.

Detto che in una finale di Champions League nessuno dovrebbe farsi prendere dallindolenza, è chiaro che con il 4-3-3 si rischia linferiorità numerica a centrocampo ed inoltre in questo momento è davvero difficile togliere Isco dalla formazione titolare del Real Madrid, ma è anche difficile ipotizzarlo nel terzetto dei centrocampisti se là davanti ci sono i tre dattacco, dunque ragionevolmente il ballottaggio dovrebbe essere proprio fra Bale e Isco, la scelta forse più difficile dellintera carriera – sia pure ancora molto breve – di Zidane da allenatore. Lequilibrio fa propendere per Isco, la qualità, i desideri di Florentino Perez e il luogo della finale pesano in favore di Bale. I recuperi sono comunque una buona notizia per il Real, che oltre a Bale tornerà ad avere a disposizione anche Carvajal e Pepe: il primo sarà sicuramente titolare, anche perché già da qualche giorno si allena normalmente con la squadra, per il portoghese cè qualche dubbio in più e di conseguenza potrebbe partire dalla panchina, con Varane titolare.