Arriva il triplice fischio dell’arbitro Mateu Lahoz al Louis II di Montecarlo, impresa della Juventus che viola il fortino del Monaco vincendo per 2 a 0 e prenotando così uno dei due posti per la finalissima di Cardiff. Nel finale i padroni di casa tentano il tutto per tutto nel tentativo di accorciare almeno le distanze, gli uomini di Bardim prendono la residenza nella metà campo avversaria ma senza creare grossi pericoli se non su calcio piazzato quando all’88’ Moutinho prova a mettere il pallone in mezzo con un calcio di punizione, nessuno impatta la sfera che si spegne sul fondo e i tifosi bianconeri possono tirare un sospiro di sollievo. Allo scoccare del novantesimo altro intervento miracoloso di Buffon che con la punta delle dita alza il pallone sopra la traversa negando il gol dell’1-2 a Moutinho spegnendo così le ultime residue speranze di rimonta dei transalpini, nel recupero la Juventus si limita a controllare e ad aspettare lo scadere del 93′. (agg. di Stefano Belli)



Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo la situazione al Louis II vede la Juventus avanti di due gol sul Monaco, grazie al 2 a 0 la formazione di Allegri vede la finale di Cardiff in programma il prossimo 3 giugno. Al 59′ gli ospiti raddoppiano approfittando della difesa fin troppo scoperta degli avversari, Dani Alves sulla fascia destra pesca ancora una volta Higuain con un cross delizioso, l’argentino in estirada batte per la seconda volta Subasic e firma la rete del raddoppio che se non ipoteca l’accesso alla finalissima poco ci manca. Jardim reagisce e getta nella mischia Germain e Moutinho ma la sostanza non cambia, nei minuti successivi Jemerson e lo stesso Moutinho cercano la porta da distanza siderale col pallone che termina molto lontano dalla porta di Buffon. La Juventus, che sta avendo la meglio grazie all’esperienza dei suoi interpreti, pensa soprattutto a far passare il tempo e a tenere gli avversari il più lontano possibile dalla propria area di rigore. (agg. di Stefano Belli)



Allo stadio Louis II di Montecarlo è ricominciato dopo l’intervallo il match valido per l’andata delle semifinali di Champions League 2016-2017 tra Monaco e Juventus, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede. A inizio ripresa i padroni di casa partono subito all’arrembaggio, al 47′ Bernardo Silva serve Falcao che davanti a Buffon potrebbe concludere a rete ma il tiro del centravanti colombiano è troppo accademico per impensierire l’estremo difensore bianconero che si tuffa e blocca. Due minuti più tardi altra uscita coraggiosa di Gigi su Mbappé che stava per impattare la sfera all’interno della rete di rigore. Al 51′ ci prova Bernardo Silva in prima persona con un mancino da fuori area che viene comunque neutralizzato senza problemi dal portiere ospite, un minuto dopo si distende anche la Juve con Dani Alves che calcia da lontano senza inquadrare lo specchio della porta difesa da Subasic che al 55′ dice di no col piede a Marchisio che dopo aver rubato palla ha cercato l’angolino per il raddoppio. (agg. di Stefano Belli)



Intervallo al Louis II dove si è appena concluso il primo tempo di Monaco-Juventus, le due squadre tornano negli spogliatoi per il riposo sul punteggio di 1 a 0 in favore della formazione di Allegri. Grazie al gol di Higuain la partita diventa ancora più interessante con i padroni di casa costretti a scoprirsi e a mostrare tutte le proprie carte sul tavolo attaccando a testa bassa, i bianconeri allora ne approfittano in contropiede procurandosi un calcio piazzato che Dybala prova a trasformare al 38′, la conclusione però si rivela innocua e facile da bloccare per Subasic. Gli uomini di Jardim provano ad alzare sensibilmente il baricentro ma si scontrano con il muro eretto dai difensori della Juve davanti alla porta di Buffon, per il Monaco non c’è proprio verso di trovare la via del gol. (agg. di Stefano Belli)

Alla mezz’ora della prima frazione di gioco il punteggio di Monaco-Juventus vede la formazione di Allegri avanti per 1 a 0. Arrivano i primi squilli dei padroni di casa, al 13′ Mbappé (leggermente avanti rispetto alla linea difensiva dei bianconeri) colpisce di testa il pallone, una conclusione banale e innocua facilmente neutralizzata da Buffon, tre minuti più tardi si rinnova il duello tra i due, questa volta il francese di origini camerunensi mette a dura prova i riflessi dell’estremo difensore avversario che con un gran guizzo gli chiude lo specchio della porta salvando gli ospiti dallo 0-1. La formazione di Jardim insiste e al 19′ ci riprova con Falcao che stacca di testa nonostante l’opposizione di Barzagli, Buffon si allunga e devia il pallone in calcio d’angolo, sugli sviluppi del corner Glik non trova la porta. Buon momento del Monaco che alza i ritmi e mette sempre più pressione alla Juventus che dopo un buon inizio non riesce a trovare il cambio di ritmo, tuttavia saranno gli ospiti a sbloccare la contesa al 29′ con l’assist geniale di Dani Alves per Higuain che trafigge Subasic e segna un gol pesantissimo poiché fatto fuori casa. (agg. di Stefano Belli)

Allo stadio Louis II l’arbitro spagnolo Mateu Lahoz ha dato il via alle ostilità tra Monaco e Juventus che si affrontano nell’andata delle semifinali di Champions League 2016-2017, al decimo minuto del primo tempo il punteggio vede le due squadre sullo 0-0. Sin dal fischio d’inizio i bianconeri fanno girare palla e prendono le misure agli avversari che lasciano fare finché gli uomini di Allegri non si affacciano nella trequarti transalpina con il cross di Alex Sandro deviato in fallo laterale da Dirar che cerca in tutti i modi di opporsi all’esterno brasiliano. Gli ospiti prendono timidamente l’iniziativa senza però sbilanciarsi troppo avanti, consapevole che i padroni di casa non aspettano altro per ripartire in contropiede, l’arma vincente della squadra di Jardim. Al 10′ la prima conclusione in porta della gara, Dani Alves diagola con Dybala e poi calcia in bocca a Subasic. (agg. di Stefano Belli)

E’ tutto pronto per Monaco-Juventus: al Louis II le due squadre stanno per scendere in campo e purtroppo nella Juventus è confermata la defezione di Juan Cuadrado, che si è fermato nella rifinitura. Il colombiano va in panchina, ma probabilmente per onor di firma: sulla trequarti gioca Dani Alves che sarà protetto da Barzagli, non cambia il resto e c’è Marchisio al posto dello squalificato Khedira. Il Monaco si presenta in campo con Sidibé, la cui condizione ha evidentemente convinto Leonardo Jardim: stravolto il modulo, verosimile 4-2-3-1 con Mbappé alle spalle di Falcao e Dirar dentro da terzino sinistro per Mendy che non ce la fa. Il calcio d’inizio è alle ore 20:45 e a noi ora non resta che immergerci nell’atmosfera di questo piccolo ma caldo stadio e assistere alla semifinale di andata di Monaco e Juventus, di cui proponiamo nel dettaglio le formazioni ufficiali. MONACO (4-2-3-1): 1 Subasic; 19 Sidibé, 25 Glik, 5 Jemerson, 7 Dirar; 2 Fabinho, 14 T. Bakayoko; 10 Bernardo Silva, 29 Mbappé, 27 Lemar; 9 R. Falcao. 1 A disposizione: 16 De Sanctis, 38 A. Touré, 24 Raggi, 6 Jorge, 8 Joao Moutinho, 18 Germain, 33 I. Cardona. Allenatore: Leonardo Jardim JUVENTUS (4-2-3-1): 1 Buffon; 15 Barzagli, 19 Bonucci, 3 Chiellini, 12 Alex Sandro; 8 Marchisio, 5 Pjanic; 23 Dani Alves, 21 Dybala, 17 Mandzukic; 9 Higuain. A disposizione: 25 Neto, 26 Lichtsteiner, 4 Benatia, 22 Asamoah, 18 Lemina, 28 Rincon, 7 Cuadrado. Allenatore: Massimiliano Allegri

Uno sguardo alle principali statistiche di Monaco-Juventus: attenzione, perchè la formazione transalpina non partirà con i favori del pronostico ma ha messo insieme numeri offensivi di tutto rispetto, che rivaleggiano con quelli delle big del calcio europeo. Un Monaco che ha segnato 9 gol nella fase a gironi  per poi realizzarne 12 tra ottavi e quarti; la Juventus per contro ne ha realizzati 11 nel primo turno della Champions League e 6, in totale, nell’eliminazione diretta arrivando dunque a 17. C’è però il rovescio della medaglia: ovvero il fatto che i bianconeri abbiano incassato soltanto 2 reti in tutta la competizione e non ne prendano da cinque partite – l’ultimo al 9’ minuto della gara contro il Siviglia – mentre il Monaco, che ne aveva già presi 7 nel girone, ne ha incassati altri 9 arrivando così a subirne 16. Dunque potrebbe essere l’attacco del Monaco contro la difesa della Juventus, volendo sintetizzare; approfondendo la questione offensiva scopriamo però che la Juventus è quinta per tiri totali (144) eppure è il Monaco ad avere il quinto dato per reti all’attivo. Questo grazie alla maggiore concretezza davanti alla porta: la squadra del Principato ha trovato lo specchio in 48 occasioni, la Juventus in 50 eppure ha segnato 4 gol in meno, segno di un cinismo maggiore del Monaco che trova anche conclusioni a più alta percentuale, costruendole meglio con palleggio e movimenti dei suoi attaccanti. (agg. di Claudio Franceschini)

Si avvicina il momento di Monaco-Juventus e la vigilia della partita è stata animata da Kamil Glik, che in lunga intervista alla Gazzetta dello Sport ha ovviamente ricordato i cinque anni trascorsi da difensore del Torino (di cui è stato capitano) e dunque di una partita che per lui è speciale. “La Juventus? E’ favorita tra le grandi” ha detto il difensore polacco, parlando di una squadra che “difende bene e ha grandi attaccanti, è equilibrata”. Una squadra che secondo Glik è quella che si presenta meglio alle semifinali di Champions League e che “può decidere di attaccare subito oppure, almeno a casa nostra, di aspettarci”; contro i bianconeri il Monaco dovrà gestire la partita di andata provando a segnare senza incassare. A proposito dei suoi trascorsi granata, nel momento del sorteggio Glik aveva presentato la sfida su Twitter postando la foto dell’intervento da espulsione su Emanuele Giaccherini: un modo per provocare e scaldare gli animi? “No di certo: al 95% ho ricordi belli del Torino e quella foto voleva essere una cosa simpatica”. Del suo Monaco Glik ha detto che “giocando all’attacco rischiamo qualcosa dietro, ma per ora i risultati pagano e io cerco sempre di fare il mio mestiere, subire meno gol possibile”. Sarà fondamentale l’organizzazione del Monaco: “Se il Barcellona non ha segnato alla Juventus in due partite, per noi non sarà affatto semplice”. (agg. di Claudio Franceschini) 

Sarà diretta dall’arbitro spagnolo Antonio Mateu Lahoz: fischietto di 40 anni (compiuti lo scorso 12 marzo) che in questa stagione è stato impegnato una sola volta in Champions League ma avendo l’onore di fischiare nella partita più divertente di tutte (Manchester City-Monaco 5-3, andata degli ottavi di finale). Dunque il precedente stagionale con l’avversario dei bianconeri c’è, e non è andato bene anche se poi nel doppio confronto le tre reti segnate all’Etihad sono servite eccome alla banda di Leonardo Jardim; per trovare il precedente con la Juventus dobbiamo invece tornare al 24 febbraio 2015, anche qui andata degli ottavi di Champions League e vittoria per 2-1 contro il Borussia Dortmund (avevano risolto Carlos Tevez e Alvaro Morata). Quest’anno Mateu Lahoz ha diretto 24 partite complessive: il bilancio parla di 125 ammonizioni (poco più di 5 a partita) ma soltanto due espulsioni e tutte per doppia ammonizione, con 5 rigori assegnati, Nella Liga ha arbitrato pochi giorni fa Real Sociead-Granada; per tre volte ha diretto il Barcellona (tre vittorie) compresa la sfida del Vicente Calderon contro l’Atletico Madrid, due volte invece ha incrociato il Real Madrid (due vittorie casalinghe) e con i Colchoneros ha un bilancio di una vittoria e una sconfitta. Una direzione a testa per le due di Madrid anche in Coppa del Re: anche qui doppia vittoria (per 3-0). (agg. di Claudio Franceschini) 

Sarà diretta dall’arbitro spagnolo Antonio Mateu Lahoz: appuntamento alle ore 20:45 di mercoledì 3 maggio 2017. Lo Stade Louis II del Principato di Monaco ospita l’andata delle semifinali di Champions League, che vede i monegaschi padroni di casa riceve la Juventus di Massimiliano Allegri. I bianconeri si presentano al penultimo turno della coppa con il vento in poppa, dopo la grande prova fornita nei quarti contro il Barcellona. 

Non che al Monaco manchino le motivazioni e le convinzioni: la squadra allenata dal portoghese Leonardo Jardim, ex Sporting Lisbona, è stata la rivelazione di questa Champions League ed anche in patria viaggia a gonfie vele, con il primo posto in Ligue 1 a 4 giornate dalla fine (e una partita in meno rispetto al PSG, secondo a 3 lunghezze di distanza). Per la Juventus sarebbe importante segnare uno o più gol nel Principato, perché in caso di parità dopo il doppio confronto accederà alla finale di Cardiff (3 giugno) la squadra che avrà segnato più reti in trasferta. Teniamo però il foglio dei calcoli per la semifinale di ritorno, che si disputerà allo Juventus Stadium martedì prossimo (9 maggio); da questo primo round possiamo aspettarci spettacolo, sia a livello tecnico che tattico.

Come sta il Monaco? In campionato non perde dal 18 dicembre, quando fu sconfitto in casa dal Lione (1-3); nell’ultimo week-end invece i ragazzi di mister Jardim hanno liquidato il Tolosa sempre al Louis II. Dopo un primo tempo a reti bianche la ripresa si è aperta con il vantaggio degli ospiti, firmato dallo svedese Toivonen al 46’; l’ex Torino Kamil Glik ha pareggiato subito dopo (49’), con la sua sesta rete stagionale, mentre al 64’ il baby prodigio Kylian Mbappè ha completato la rimonta. A mettere le olive nel Martini ha provveduto un altro giovane talento sulla cresta dell’onda, il jolly offensivo Thomas Lemar che al 75’ ha fissato il punteggio sul definitivo 3-1. La situazione di classifica vede il Monaco in testa con 83 punti e 34 partite giocate, a seguire il PSG a quota 80 ma come detto con una gara in più, così come il Nizza di Mario Balotelli terzo a 77.

Una parentesi più amara riguarda la Coppa di Francia, in cui il Monaco è stato brutalmente eliminato dal PSG: ha fatto discutere la scelta di Jardim, che per la semifinale in gara secca ha deciso di schierare una formazione di riserva; dal canto loro i parigini non si sono certo impietositi e hanno guadagnato la finale stravincendo 5-0. L’obiettivo triplette rimane raggiungibile per la Juventus, che nel prossimo week-end potrebbe già festeggiare il sesto scudetto consecutivo (dovrà guadagnare 1 punto sulla Roma); i bianconeri di Max Allegri hanno già prenotato la finale di Coppa Italia in cui sfideranno la Lazio (2 giugno, oppure il 17 in base ai risultati di Champions), ed ora affrontano il Monaco con l’obiettivo di staccare anche il pass per Cardiff. Sabato Buffon e compagni hanno pareggiato per la terza volta in questo campionato, strappando il 2-2 sull’ostico campo dell’Atalanta.

All’Atleti Azzurri d’Italia la Juventus è prima passata in svantaggio per il gol di Conti (45’), poi ha rimontato grazie all’autorete di Spinazzola (50’) e al colpo di testa di Dani Alves (83’), infine si è fatta raggiungere nel finale da Freuler (89’). Per la prima semifinale di Champions League, Massimiliano Allegri non potrà disporre dello squalificato Khedira né degli infortunati Rugani e Pjaca. Previsto quindi un 4-2-3-1 con Buffon in porta, Bonucci e Chiellini al centro della difesa, Dani Alves terzino a destra ed Alex Sandro sulla corsia di sinistra; a centrocampo Pjanic e il rientrante Marchisio, sulle fasce Cuadrado e Mandzukic, Dybala in posizione di fantasista e Higuain ariete di sfondamento.

Assenze anche nel Monaco: quelle del brasiliano Boschilia e dell’argentino Guido Carrillo, entrambi attaccanti, per infortuni. Rimane invece in dubbio il terzino Sidibé, reduce da un attacco di appendicite. Leonardo Jardim dovrebbe proporre un 4-4-2 con il croato Subasic tra i pali e in difesa da destra a sinistra Sidibé, Jemerson, Glik e Benjamin Mendy; quest’ultimo potrebbe spostarsi a destra se Sidibè non dovesse farcela, nel caso spazio ad Almamy Touré sul versante mancino. Centrocampo affidato al giovane Fabinho e all’esperto timoniere Moutinho, mentre sulle corsie agiranno Bernardo Silva e Lemar. Davanti la temibile coppia composta da Mbappé e Radamel Falcao, che finora hanno combinato la bellezza di 52 gol in stagione.

La semifinale di Champions League tra Monaco e Juventus sarà trasmessa in diretta tv da Canale 5, quindi sarà visibile in chiaro; diretta streaming video sul sito internet www.video.mediaset.it. Diretta tv di Monaco-Juventus anche sui canale Premium e nella fattispecie Premium Sport HD, il numero 370 del digitale terrestre disponibile anche in alta definizione (HD) al numero 380; per gli abbonati possibilità di diretta in streaming video tramite l’applicazione SkyGo, disponibile per pc, tablet e smartphone. Aggiornamenti live sul sito ufficiale www.uefa.com. 

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE

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