Al termine della gara il match winner Gonzalo Higuain è intervenuto rapidamente ai microfoni di Premium Sport: “Sono felicissimo per la doppietta, era una partita importante che dovevamo vincere a tutti i costi, ci siamo riusciti perché siamo una grandissima squadra, ora testa al derby di Torino e poi avremo modo di preparare anche la sfida di ritorno. Io lotto su ogni pallone e cerco sempre di dare il massimo, non ho mai perso la calma neanche a inizio stagione quand’ero lontano dal top della forma. La squadra ha lavorato benissimo in questa stagione e merita le soddisfazioni che sta ottenendo”. Le parole del tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, ai microfoni di Premium Sport: “Innanzitutto voglio fare i complimenti alla squadra per come ha interpretato nel migliore dei modi questo match, il Monaco è un’ottima squadra dotata di giocatori molto tecnici e che ci ha messo in difficoltà. Buffon ha fatto almeno due grandi parate che ci hanno consentito di salvare il risultato, i miei giocatori sono stati fantastici (soprattutto Barzagli e Marchisio) perché hanno fatto apparire semplice una partita in realtà molto complicata. Dobbiamo essere contenti senza però abbassare la guardia, al ritorno gli avversari non avranno nulla da perdere e dovremo stare attentissimi a non concedere nulla come stasera. Sono arrabbiato invece con Pjanic che ha le qualità per diventare tra i più forti centrocampisti del mondo e invece appena perde un pallone si deprime ed esce dalla partita”.
Non poteva mancare l’intervento del portiere e capitano della Juventus, Gigi Buffon: “Nonostante l’età e la carta d’identità devo sempre dimostrare quanto valgo a ogni partita, lavoro tutti i giorni con la stessa intensità per questo e per confermarmi tra i migliori al mondo, giocare in una squadra così forte come la Juventus mi aiuta enormemente a raggiungere lo scopo e cerco sempre di ricambiare l’enorme aiuto che mi danno i compagni”. Il difensore del Monaco, Kamil Glik, al termine della gara ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “La Juventus ha fatto la sua partita, come al solito è organizzatissima dietro e ha difeso alla perfezione, noi abbiamo creato almeno tre occasioni importanti ma non siamo riusciti a segnare per le ottime chiusure degli avversari. Ora penseremo a vincere il campionato in Francia cercando comunque di dire la nostra al ritorno tra 6 giorni, pur sapendo che sarà durissima in casa della Juventus, siamo realisti e crediamo che i bianconeri ora siano i favoriti d’obbligo per l’accesso alla finalissima. In ogni caso dobbiamo essere orgogliosi del nostro percorso, siamo partiti dal terzo turno preliminare quando non ci conosceva nessuno e ora siamo tra le 4 migliori squadre d’Europa. L’esclusione di Mandy è stata una certa scelta, certamente ci avrebbe fatto comodo averlo in campo”. (Stefano Belli)
621 minuti senza subire gol in Champions League: basta questo dato per illustrare sinteticamente e senza fare inutili giri di parole lo strapotere della Juventus che ora si appresta quantomeno a strappare uno dei due pass disponibili per la finalissima di Cardiff in programma il prossimo 3 giugno, ma l’impressione è che martedì prossimo allo Juventus Stadium solamente i bianconeri possono gettare al vento la qualificazione con un clamoroso suicidio sportivo che dubitiamo fortemente possa avvenire, considerando che se il Monaco non è riuscito a segnare nel fortino del Louis II dove di solito Mbappé e Falcao devastano le difese avversarie, non capiamo come possano i transalpini nel giro di una settimana allestire un piano infernale per espugnare lo Juventus Stadium, dove la squadra di Allegri vince sempre e non prende gol nemmeno se Buffon uscisse dal campo per andare a prendersi un caffè al bar con un amico che non vede da tempo. Del resto le statistiche parlano chiaro: la squadra di Jardim ci ha provato a far male alla Juve, i padroni di casa non hanno di certo steso il tappeto rosso al cospetto di Higuain e soci, tuttavia con un Buffon in stato di grazia e una difesa impenetrabili i 6 tiri in porta non hanno centrato il bersaglio in alcun modo. Il Monaco ha anche battuto 7 calci d’angolo ma ogni volta i difensori bianconeri hanno sempre trovato il modo di pulire l’area di rigore e spazzare via il pallone il più lontano possibile. Se Messi e Cristiano Ronaldo sono irraggiungibili nella classifica marcatori (gli unici in doppia cifra), Higuain grazie alla doppietta odierna scala parecchie posizioni e potrà salire ancora più in alto se riuscirà a segnare anche nella gara di ritorno in programma tra poco meno di una settimana. La strada verso la finale è spianata verso la Juventus che ora non deve cambiare la rotta e non guardarsi indietro ma solamente avanti per raggiungere gli obiettivi prefissati a inizio stagione, quando in pochi avrebbero immaginato che sarebbe potuta arrivare davvero in fondo. (Stefano Belli)
Tra i protagonisti assoluto del match tra Monaco e Juventus, terminato ieri sera al Louis II per 2-0 a favore dei bianconeri va senza dubbio ricordato Gigi Buffon, estremo difensore dello specchio juventino e autore di una prestazione davvero importante. Su di lui ha speso qualche parola anche il tecnico della formazione monegasca Jardim, che in conferenza stampa a fine della partita di Champions League ha dichiarato: Io penso che stasera la Juventus abbai iniziato meglio di noi nei primi dieci o quindici minuti: dopo siamo riusciti a riequilibrare la situazione. Forse dopo quei primi quindici minuti della partita siamo riusciti a fare più possesso, più cross e a giocare più palloni negli ultimi 30 metri avversari, ma credo che lefficacia abbia fatto la differenza. Loro con tre occasioni hanno fatto due gol, mentre noi con le stese tre occasioni non siamo stati in grado di segnare e in più Buffon ha sfoderato grandi parate. La nostra inefficacia di oggi è soprattutto dovuta al lavoro che ha fatto Buffon: credo che abbia fatto due o tre parate incredibili, motivo per cui la Juventus oggi non ha subito gol. Prima ho parlato con i giocatori e al momento è difficile, ma abbiamo comunque bisogno di crederci: e il modo migliore per crederci pur avendo il 5% di possibilità è vincere a Nancy e solo così potremmo essere più motivati al ritorno e avremo la voglia di provare la Remutada. (agg Michela Colombo)
La Juventus trionfa al Louis II contro il Monaco per 2-0 nella semifinale di andata della Champions League dopo una prestazione davvero superlativa da parte della formazione di Massimiliano Allegri: un risultato davvero di peso soprattutto se si considera che il ritorno si giocherà tra le mura dello Juventus Stadium dove i bianconeri sono imbattuti da diverso tempo. Benché il risultato di fatto ipotechi la finalissima della Champions League 2017 per la Juventus, Allegri preferisce rimanere cauto, come afferma nella classica conferenza stampa del post match: già a Cardiff per la finale? al momento siamo ancora a Montecarlo, poi bisogna andare a Torino, poi bisogna rimanere a Torino per giocare contro il Monaco. Abbiamo fatto un passo in avanti, ma non quello definitivo. La Juventus infatti affronterà sabato prossimo il Torino nella 35^giornata del campionato di serie A mentre ritroverà sempre tra la mura di casa la formazione monegasca di Jardim nella semifinale di ritorno della Champions League il prossimo 9 maggio. (agg Michela Colombo)
Monaco-Juventus 0-2, due gol di Higuain e pratica (quasi archiviata). La Juventus è con un piede sul volo per Cardiff: il 2 a 0 in casa del Monaco avvicina la squadra di Massimiliano Allegri alla finale di Champions League. Decisivo Gonzalo Higuain, che ha timbrato il cartellino. L’attaccante della Juventus ha sbloccato al 29′ la partita contro il Monaco, match di andata delle semifinali di Champions League, e lo ha fatto completando elegantemente un’azione ad alto tasso qualitativo. Con una fulminea ripartenza la palla arriva sulla destra a Dani Alves che, sapendo di avere una marcatura ravvicinata, beffa l’avversario con un colpo di tacco: la palla arriva al centro dell’area di rigore per Gonzalo Higuain, che si ritrova a calciare un rigore in movimento. Impeccabile l’esecuzione del Pipita, che con un destro chirurgico batte Danijel Subasic. Stessi protagonisti per il gol del raddoppio: la Juventus recupera palla a centrocampo e innesca subito Dani Alves, che dalla destra ha fatto partire un cross perfetto per il Pipita, il quale in scivolata ha anticipato Jemerson e spinto il pallone di nuovo alle spalle di Danijel Subasic. Prezioso anche il contributo di Gianluigi Buffon, che ha confermato il suo stato di forma: al 16′ poteva mettersi male la partita con il guizzo di Mbappè, il quale ha tirato a botta sicura, ma il capitano bianconero ha effettuato una straordinaria parata. Ha mantenuto la saracinesca abbassata al 47′, quando Radamel Falcao ha ricevuto una gran palla in verticale da Bernardo Silva: il portiere ha detto di no anche all’altro attaccante. Nel finale di partita, invece, sposta sopra la traversa il colpo di testa a botta sicura di Kamil Glik. Gonzalo Higuain e Gianluigi Buffon, dunque, sono gli uomini più incisivi di Monaco-Juventus.