Anche il cammino di Sara Errani al Roland Garros 2017 termina al secondo turno. Nel tabellone Wta non abbiamo più rappresentanti italiane: ancora una volta la bolognese cede a Kristina Mladenovic, che sale 4-1 negli incroci e si regala un secondo turno tutto sommato agevole contro Shelby Rogers, con la possibilità di fare altra strada nel tabellone (al terzo turno avrebbe eventualmente contro Dominika Cibulkova o Timea Bacsinszky). La Errani ci ha provato: nel secondo set è partita forte con break e servizio difeso, un 2-0 che lasciava sperare in un match più lungo ed equlibrato. Così non è stato: immediata è arrivata la reazione della Mladenovic che ha rintuzzato e si è presa il vantaggio senza più mollarlo. Sara abbandona così il torneo dello Slam: era partita dalle qualificazioni – dominate – e non ci si aspettava tantissimo da lei, ma il fatto di aver giocato qui una finale e una semifinale (non troppo tempo fa, tra laltro) apriva qualche speranza. Così non è: lItalia scompare dal tabellone femminile del Roland Garros 2017, a questo punto restano soltanto gli uomini per un grande risultato. (agg. di Claudio Franceschini)
Il primo set al Roland Garros 2017 finisce piuttosto in fretta ed è appannaggio della francese Kristina Mladenovic. Nel presentare il match avevamo riassunto la sfida come il servizio della transalpina contro la risposta di Sara Errani: al momento vince la Mladenovic, che dopo tre game interlocutori (ma la Errani ha subito avuto una palla break nel primo gioco) ha strappato il servizio a Sara. Lazzurra ha risposto immediatamente e si è andati sul 2-3, ma qui la Mladenovic ha infilato tre game consecutivi. Il set si è deciso nel settimo game: ancora una volta la Errani ha avuto la possibilità di accorciare, stavolta con due palle break consecutive, ma la Mladenovic non ha tremato ed è riuscita a portarsi sul 5-2 per poi chiudere al secondo set point concesso dalla bolognese. La Errani è dunque sotto, ma ha lasciato intendere che si possa rimontare: adesso vedremo se sarà davvero così e se questa partita sarà più lunga del previsto. (agg. di Claudio Franceschini)
Tra poco assisteremo a Sara Errani-Kristina Mladenovic, secondo turno del Roland Garros 2017: come già riportavamo, lepisodio storico tra le due giocatrici risale alla Fed Cup 2015 quando, a Genova, lItalia fu clamorosamente eliminata dalla Francia dopo essere stata avanti 2-0. La Errani perse due volte contro la Mladenovic: nel singolare, e poteva starci, ma soprattutto nel doppio. Quel giorno in Liguria iniziò di fatto lepopea della coppia formata da Mladenovic e Caroline Garcia, soprattutto arrivò la fine ufficiale delle Cichis. Sara Errani e Roberta Vinci annunciarono di non voler più giocare insieme: un comunicato al miele ne diede notizia, la ricomposizione della coppia per le Olimpiadi di Rio fu passeggera e infruttuosa. Quello che è successo davvero non lo sapremo forse mai; quello che si mormora, dietro le quinte ma nemmeno troppo, è che la rottura avesse origini più profonde e lontane nel tempo. Già nel 2013 le due avevano avuto un grosso litigio, poi rientrato – tanto che Sara e Roberta avevano vinto Wimbledon completando il Grande Slam – ma dopo gli Australian Open (mancata difesa del titolo) una delle due aveva deciso di troncare il rapporto professionale, dichiarando di voler pensare maggiormente alla carriera da singolarista. Il risultato? Il flop di Genova, con le due italiane che a malapena si rivolgevano la parola. Perchè sì, quella decisione troncò di fatto il rapporto tra Vinci ed Errani; oggi Sarita si ritrova di fronte la Mladenovic, e il pensiero a quanto accaduto sarà inevitabile. (agg. di Claudio Franceschini)
Sale lattesa per Errani-Mladenovic: al Roland Garros 2017, come abbiamo già detto, la nostra Sara Errani è rimasta lunica superstite nel tabellone del singolare Wta. Erano quattro le nostre rappresentanti: anche da questo punto di vista la partecipazione azzurra è ridotta ai minimi termini, tra infortuni e scarsa condizione da parte di alcune. Sia come sia, gli incroci del primo turno erano favorevoli: lunica missione impossibile a conti fatti era quella di Francesca Schiavone, impegnata nella sfida diretta tra ex campionesse Slam. La Leonessa aveva trionfato nel 2010, Garbine Muguruza lo scorso anno e la differenza di età (13 anni) ha fatto la differenza. Più agevoli erano i compiti di Roberta Vinci e Camila Giorgi, rispettivamente contro Monica Puig e Ocèane Dodin: eppure entrambe hanno perso senza appelli, palesando un momento davvero negativo per entrambe. Ora vedremo: storicamente, negli ultimi anni Sara Errani è stata la giocatrice di punta nella spedizione italiana al Roland Garros, oggi però lavversaria è una Kristina Mladenovic cresciutissima e la bolognese non è più quella di un tempo. Tuttavia, è sempre possibile prendersi la vittoria. (agg. di Claudio Franceschini)
Come abbiamo già scritto, tra Sara Errani e Kristina Mladenovic sono quattro i precedenti giocati; avremo al Roland Garros 2017 il quinto incrocio tra lazzurra e la francese, con la Errani che eventualmente potrà soltanto ridurre lo svantaggio nei confronti dellavversaria del secondo turno. Il bilancio infatti dice 3-1 a favore della Mladenovic: abbiamo già ricordato la sfida di Fed Cup 2015 con la vittoria della francese per 6-4 6-3, ma nella stessa competizione (e sempre ai quarti di finale) la Mladenovic si è imposta anche un anno fa, battendo Sara con il risultato di 7-6 6-1. Fu invece un 6-2 4-6 6-4 il punteggio con il quale la transalpina sconfisse la nostra giocatrice a New Haven, nel Connecticut, sempre nel 2015; lunica vittoria della Errani contro la Mladenovic è arrivata, ancora nel 2015, alla Rogers Cup di Toronto che lanno precedente Sara aveva vinto nel doppio, in coppia ovviamente con Roberta Vinci. In Canada quel giorno la Errani si è imposta per 5-7 6-1 6-0, dominando dopo aver perso il primo set; era però unaltra Mladenovic, quella di oggi è sicuramente più competitiva ma staremo a vedere come andranno le cose, e se Sara riuscirà a portare a casa la vittoria nel secondo turno del Roland Garros 2017. (agg. di Claudio Franceschini)
Mercoledì 31 maggio al Roland Garros 2017 si gioca, come terzo incontro sul Suzanne Lenglen, questo interessante match di secondo turno femminile. Una partita nella partita, possiamo dire: Sara Errani infatti è rimasta lunica rappresentante del tennis italiano agli Open di Francia, e dunque gioca anche per portare più in là il nostro vessillo tricolore che, come si era visto anche a Roma, sta decisamente vacillando.
Di fronte cè Kristina Mladenovic: giocatrice francese miglioratissima nellultimo periodo, tanto da aver già giocato la bellezza di quattro finali Wta (ma solo una vinta, a San Pietroburgo), una delle quali nel Premier Mandatory di Madrid. Una giocatrice che è nata come fantastica doppista, e allora anche qui dobbiamo aprire una parentesi a parte, perchè lei e la Errani si sono incrociate più volte anche in questo contesto. E successo per esempio a Wimbledon 2014, nella finale che ha consegnato alla bolognese e Roberta Vinci il completamento del Grande Slam; è successo però anche in Fed Cup, con la Francia che ha fatto fuori lItalia per due anni consecutivi.
Per Sarita il ricordo negativo resta quello del 2015: a Genova, avanti 2-0, la nostra Nazionale si fece clamorosamente rimontare dalle transalpine che infine vinsero 3-2. Il punto decisivo lo fissarono proprio Mladenovic e Caroline Garcia contro Errani e Vinci; Sara perse anche la sfida del singolare, e dopo quel flop lei e la Vinci decisero di separarsi come coppia di doppio, tornando a giocare insieme soltanto per le Olimpiadi di Rio (fallimentari).
Se vogliamo la Mladenovic ha seguito lo stesso percorso della Errani: i successi nel doppio le hanno dato grande fiducia nel singolare, la crescita esponenziale è stata di fatto la stessa che la nostra giocatrice aveva avuto nel 2012, quando con grande sorpresa – e partendo dalla ventiquattresima posizione nel ranking femminile – si era spinta fino alla finale che aveva perso contro Maria Sharapova, ma riuscendo a entrare nella Top Ten della classifica e rimanendoci per quasi due anni. La Mladenovic non è ancora a quel livello, ma ci si sta avvicinando pian piano; entrambe sono ottime giocatrici sulla terra rossa, lo stile di gioco però è decisamente opposto.
La Errani punta tutto sulla capacità di risposta e si affida a tante palle corte: nel primo dei due fondamentali è ancora oggi una delle prime giocatrici del circuito (lo dicono le statistiche). La Mladenovic ha uno dei servizi più belli ed efficaci in ambito Wta, dunque con lei bisogna giocare togliendole certezze nei turni di battuta. Oggi il ranking ci dice che la Mladenovic parte favorita, i precedenti sono 3-1 in favore della francese ma Sara Errani al Roland Garros può diventare una giocatrice completamente diversa rispetto a quella che si è vista nellultimo, complicato anno (nel quale è anche uscita dalle prime 100 al mondo, tanto da dover giocare le qualificazioni per entrare nel main draw di questi Open di Francia)
La diretta tv di Errani-Mladenovic al Roland Garros 2017 sarà garantita da Eurosport o da Eurosport 2 (ancora da definire il palinsesto, che potrebbe cambiare in tempo reale), che tutti i giorni proporrà a rotazione i match migliori (la regia sarà spesso e volentieri internazionale) e proverà a proporci gli italiani impegnati a Parigi. Sarà possibile, per quanto riguarda il canale principale, assistere alla diretta streaming video da parte degli abbonati al satellite, che potranno attivare senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go; per tutti gli altri c’è Eurosport Player, per la cui attivazione è necessario pagare una quota per la sottoscrizione all’abbonamento.