Tempo scaduto allo Juventus Stadium, si conclude in parità il Derby della Mole: 1 a 1 il risultato finale, la notizia che i bianconeri per la prima volta in campionato e dopo 33 vittorie interne si devono accontentare del pareggio, pari davvero beffardo per gli uomini di Mihajlovic che stavano già assaporando la grande impresa. All’87’ malinteso in area tra Hart e Rossettini, il numero 13 granata anticipa il portiere che era uscito dai pali e regala il corner ai bianconeri che però non ne approfittano, tuttavia nel recupero a gelare gli ospiti ci pensa Higuain che in una frazione di secondo stoppa il pallone, si gira, si coordina per il tiro e libera un destro che si deposita nell’angolino non lasciando scampo ad Hart, immensa delusione per i giocatori del Torino che se non altro diventano i primi a non perdere in casa dei cugini, la Juventus rinvia di una settimana la festa per il sesto titolo di fila con il Napoli secondo a -8. (agg. di Stefano Belli) 



Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo resiste il vantaggio del Torino sulla Juve, con la formazione di Mihajlovic sempre avanti per 1 a 0. Con i bianconeri sotto di un gol Allegri ricorre all’artigliera pesante e getta nella mischia Higuain al posto di Sturaro ripristiando il 4-2-3-1 che ha fatto la fortuna dei campioni d’Italia nella loro storia recente. Ma a cambiare davvero la partita è l’espulsione di Acquah che al 58′ travolge Mandzukic, l’arbitro Valeri gli mostra il secondo giallo e la decisione del direttore di gara (in effetti il numero 6 granata sembra colpire prima il pallone) manda su tutte le furie Mihajlovic che si scaglia come una belva verso il quarto uomo e viene allontanato a fatica dal campo, con l’uomo in più i padroni di casa premono sull’acceleratore e aumentano la pressione nella trequarti avversaria, nonostante l’inferiorità numerica gli ospiti non rinunciano ad attaccare, al 67′ Baselli scalda le mani di Neto con il destro. Nel frattempo, in assenza di Mihajlovic, il suo vice Lombardo toglie Boyé per inserire Benassi e non sbilanciare troppo la squadra. Un minuto più tardi Dybala appoggia il pallone per Khedira che sbaglia un rigore in movimento colpendo malissimo il pallone che termina lontano anni luce dal bersaglio. Higuain prova a entrare in partita ma i difensori granata lo tengono a bada. Al 78′ Bonucci da posizione ideale sfiora soltanto il pallone che viene bloccato da Hart. (agg. di Stefano Belli) 



Al decimo minuto del secondo tempo il punteggio di Juventus-Torino vede la formazione di Mihajlovic avanti per 1 a 0. A inizio ripresa gli uomini di Allegri tornano ad attaccare con la difesa avversaria che fa buona guardia nella propria trequarti, e al 52′ saranno i granata e non i bianconeri a sbloccare la contesa: Asamoah ferma il pallone col braccio e procura una punizione dal limite a favore degli ospiti, splendidamente trasformata da Ljajic che scavalca la barriera, la sfera si abbassa all’ultimo e si infila sotto l’incrocio dei pali dove Neto non può arrivarci nemmeno con le molle sotto ai piedi, Torino in vantaggio e Juve che prova immediatamente a reagire con Mandzukic che si divora il gol del pari, palla a lato per questione di centimetri. (agg. di Stefano Belli) 



Intervallo allo Juventus Stadium dove si è appena concluso il primo tempo del Derby della Mole, l’arbitro Valeri ha mandato tutti negli spogliatoi per la pausa di un quarto d’ora sul punteggio di 0-0. Le due squadre provano ad alzare i ritmi e a mettere un po’ di pepe alla serata, al 33′ Zappacosta avanza sulla fascia destra e serve Belotti che a pochi metri dalla porta di Neto impatta male il pallone che si spegne sul fondo. I bianconeri tornano in avanti con un calcio piazzato, Benatia prova ad avventarsi sulla sfera ma viene valutato in offside dal guardalinee con la difesa avversaria che è salita con i tempi giusti lasciando il difensore franco-marocchino oltre la linea. Al 43′ Dybala – dopo uno scambio da capogiro con Mandzukic – si presenta davanti ad Hart che rimane in piedi e respinge la conclusione ravvicinata dell’argentino negandogli il gol. Nel recupero Ljajic cerca l’incrocio dei pali con un destro a giro mancando il bersaglio. (agg. di Stefano Belli) 

Alla mezz’ora del primo tempo il punteggio di Juventus-Torino rimane fermo sullo 0-0, nessun gol e poche occasioni da rete. I padroni di casa si riaffacciano in avanti con un altro calcio d’angolo, Rincon di testa anticipa Bonucci ma non trova la porta spedendo la palla direttamente sul fondo, dall’altra parte Belotti dialoga con Iago Falque e poi calcia al volo senza inquadrare la porta di Neto. Da registrare al 15′ la prima vera palla gol del match con la traversa di Benatia, sul prosieguo dell’azione Molinaro salva su Bonucci. Derby tatticamente bloccato e un po’ sottotono con le due squadre che si stanno annullando a vicenda, del resto la formazione di Allegri non vuole spremersi più di tanto considerando che martedì prossimo arriva il Monaco, quella di Mihajlovic stasera fatica più del solito a esprimere gioco per la difesa opprimente degli avversari. Al 28′ Cuadrado crossa per Mandzukic che non impatta il pallone per la copertura provvidenziale di Rossettini che si rifugia in corner. Allo scoccare della mezz’ora Lichtsteiner da fuori area impegna Hart che fa buona guardia sul suo palo. (agg. di Stefano Belli) 

Allo Juventus Stadium è cominciata la stracittadina di Torino, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è fermo sullo 0-0. Grande inizio dei bianconeri che vanno subito a pressare gli avversari nella loro trequarti rimediando un paio di tiri dalla bandierina che non vengono però sfruttati a dovere dagli uomini di Allegri. I granata provano a distendersi e ad affaciarsi nella metà campo bianconera, come la solito la difesa della Juventus non fa passare uno spillo in area, figuriamoci il Gallo Belotti col pallone tra i piedi. Nelle battute iniziali del match le due squadre si sono studiate a vicenda per scoprire punti deboli da sfruttare a proprio vantaggio, per adesso non si registrano grosse occasioni sia da una parte che dall’altra. (agg. di Stefano Belli) 

Juventus Torino avrà inizio fra pochi minuti: le formazioni ufficiali delle due squadre che si affrontano nel derby della Mole allo Juventus Stadium sono già state comunicate, dunque tutto è pronto per il piatto forte della 35^ giornata di Serie A. La Juventus vuole fare un altro passo verso uno scudetto che ormai è vicinissimo, ma deve pensare anche alla semifinale di ritorno di Champions League. Massimiliano Allegri ha scelto il 4-3-2-1 con alcune novità: Neto in porta; in difesa c’è spazio per Benatia; in mediana ecco Sturaro e Rincon con Khedira; in attacco riposa Higuain, c’è Mandzukic come prima punta, assistito da Cuadrado e Dybala. Da un certo punto di vista, il derby è ancora più importante per il Torino, che sente in modo speciale questa partita. Sinisa Mihajlovic schiera i granata secondo il modulo 4-2-3-1, con Belotti al centro di un reparto d’attacco che comprende anche Iago Falque, Ljajic e Boyè sulla trequarti. La parola dunque passa al campo: Juventus Torino sta per cominciare! : Neto; Lichtsteiner, Bonucci, Benatia, Asamoah; Sturaro, Khedira, Rincon; Cuadrado, Dybala; Mandzukic. A disposizione: Buffon, Audero, Chiellini, Pjanic, Marchisio, Higuain, Alex Sandro, Mattiello, Barzagli, Lemina, Dani Alves, Mandragora. Allenatore: Massimiliano Allegri. : Hart; Zappacosta, Rossettini, Moretti, Molinaro; Acquah, Baselli; Iago Falque, Ljajic, Boyè; Belotti. A disposizione: Padelli, Cucchietti, Castan, Carlao, Maxi Lopez, Benassi, Gustafson, Valdifiori, Iturbe, Obi, Barreca, Lukic. Allenatore: Sinisa Mihajlovic. (Agg. di Mauro Mantegazza) 

L’anticipo serale allo Stadium è il derby di Torino tra la Juventus di Max Allegri ed il Torino di Sinisa Mihajlovic. Una gara che ha saputo spesso regalare in passato gare emozionanti all’ultimo respiro. Nell’andata i bianconeri si sono imposti all’Olimpico nel finale per 3-1 grazie alle marcature di Pjanic e doppietta di Higuain. Per i granata la rete del momentaneo vantaggio è stata messa a segno dal Gallo Belotti. Negli ultimi venti anni il trend è molto favorevole alla Juventus con la squadra del Presidente Urbano Cairo che ha saputo avere la meglio in una sola occasione. Nello specifico il 26 aprile 2015 il Torino ha battuto all’Olimpico la Juventus per 2-1. In gol Matteo Darmian e Fabio Quagliarella, i quali hanno ribaltato l’iniziale vantaggio firmato da Andrea Pirlo. Infine, va ricordato come il Torino abbia sempre perso allo Stadium. (Aggiornamento di Francesca Pasquale)

Un derby infuocato tra Juventus e Torino, in vista del fischio d’inizio del grande anticipo della 35^ giornata di Serie A andiamo a vedere alcune statistiche che caratterizzano il rendimento delle due squadre torinesi nel campionato che sta ormai per finire: Andrea Belotti sta inseguendo il titolo di capocannoniere, con 25 goal in 31 presenze. Occhio tuttavia anche a Gonzalo Higuain: sono 23 le reti messe a segno dall’argentino. Terzo migliore attacco per i bianconeri, con 70 goal messi a segno, mentre la squadra di mister Sinisa Mihajlovic è a quota 64 reti, quarto miglior attacco, una citazione speciale per una squadra di media classifica che però segna come una grande, mentre per la capolista non è certo una notizia essere fra le squadre che segnano più gol. Inoltre la Juventus ha un record impressionante in casa: 17 gare e 17 vittorie consecutive, quasi due anni di vittorie casalinghe se si estende lo sguardo anche allo scorso campionato. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

Sarà diretta dall’arbitro Paolo Valeri della sezione Aia di Roma 1, al quale dunque è stato affidato il derby della Mole che sarà uno dei pezzi forti della 35^ giornata di Serie A. Il direttore di gara sarà coadiuvato allo Stadium dai due guardalinee Di Liberatore e Dobosz, dal quarto uomo Costanzo e dai due arbitri addizionali di porta Rocchi e Celi. Le sfide dirette in stagione da Valeri in Serie A sono quindici; i cartellini gialli da lui utilizzati sono stati 85, ben oltre i cinque a partita. I cartellini rossi invece ammontano a quattro, di cui due dovute a somma di ammonizioni ed altrettante per rosso diretto, mentre i calci di rigore assegnati sono stati ben sei. Curiosamente per il Torino non ci sono precedenti stagionali con Valeri, mentre la Juventus vanta tre vittorie in altrettante partite dirette dal fischietto romano, contro Palermo, Chievo e Crotone. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

Dal signor Valeri della sezione di Roma 2, sabato 6 maggio 2017 alle ore 20.45, è sicuramente uno degli incontri più interessanti della trentacinquesima giornata di Serie A 2016-2017, e non solo perché si tratta dell’ennesimo capitolo del Derby della Mole: in caso di vittoria, infatti, i bianconeri metterebbe una seria ipoteca sul sesto titolo consecutivo, un’impresa mai riuscita a nessuna squadra nella storia del campionato italiano, e con nove punti di vantaggio nei confronti della Roma a quattro turni dalla fine un eventuale successo potrebbe bastare alla squadra di Allegri, soprattutto se nella serata di domenica i giallorossi non dovessero riuscire a battere il Milan al Meazza. Ipotesi non impossibile considerando il periodo difficile che sta vivendo la compagine di Spalletti, reduce dal pesantissimo KO nel derby contro la Lazio di appena una settimana fa.

Stato d’animo completamente diverso per la Juventus, che in questo campionato tra le mura amiche dello Stadium non ha mai perso un punto per strada vincendo tutte le 17 gare interne sin qui disputate, eppure è proprio in questa fase della stagione che gli interpreti di Allegri stanno trovando il picco della forma per poter arrivare in fondo anche in Champions League: grazie alla vittoria per 2 a 0 sul Monaco nella semifinale d’andata al Louis II la finalissima di Cardiff è sempre più vicina per i bianconeri che comunque, da grandi campioni quali sono, non intendono assolutamente sottovalutare l’impegno della stracittadina e lo affronteranno con la massima professionalità e serietà, caratteristica che sta contraddistinguendo il club bianconero in questo ciclo fortunato di vittorie.

Nonostante il pari a Bergamo contro la rivelazione Atalanta, la Juventus è riuscita a incrementare il tesoretto nei confronti delle immediate inseguitrici. Per i granata di Mihajlovic, il derby contro la Juventus rappresenta l’appuntamento più importante di tutto l’anno e intenderanno vendicare a tutti i costi l’1-3 dell’andata quando il tecnico serbo, sull’1-1, schierò troppi attaccanti contemporaneamente e con la squadra totalmente sbilanciata in avanti subì in contropiede i gol che premiarono gli avversari e condannarono il Torino alla resa. L’1-1 nell’ultimo impegno contro la Sampdoria ha certificato ancora una volta come Belotti e compagni segnino pochissimo in rapporto alle tante occasioni da gol create ogni gara.

Nella storia del campionato italiano Juventus e Torino si sono affrontate complessivamente 169 volte: il bilancio è a favore dei bianconeri con 73 vittorie e 253 reti fatte, i granata invece vantano un bottino di 50 successi e 208 gol realizzati; 46 le stracittadine che si sono concluse in parità. Il derby non è una partita come le altre, l’imponderabile è sempre dietro l’angolo ed ecco perché la vittoria del Torino, pur avendo una rosa tecnicamente di gran lunga inferiore rispetto a quella della Juventus (costruita per vincere non solo in Italia ma anche in Europa), viene data a non più di 6,50 su Bet365 che ha fissato a tale quota il 2 degli ospiti.

Su Unibet l’X viene pagato 4,60 volte la posta in palio mentre Betclic offre una vincita di 1,52 la scommessa per l’1 della Juventus che rimane comunque la grande favorita per il successo. Le due squadre del capoluogo piemontese daranno sicuramente spettacolo nell’arco dei novanta minuti e cercheranno di fare il maggior numero possibile di gol, ne è convinta l’agenzia di scommesse PaddyPower che ha fissato a 1,44 la quota relativa all’Over e a 2,70 quella per l’Under. Per chi vuole divertirsi a indovinare il risultato esatto, vale la pena ricordare che il 3 a 1 in favore dei bianconeri viene dato a 10,50 su Betclic.

Sky Sport e Premium Sport garantiranno un’ampia copertura televisiva a un evento come il derby Juventus-Torino: se il calcio d’inizio è fissato per le ore 20.45 la diretta tv comincerà parecchio prima con un lungo pre-gara, la pay-tv satellitare proporrà la stracittadina sui canali 201, 206, 209 (in Super HD) e 251 per tutti i clienti abbonati ai pacchetti Sport e/o Calcio, mentre sul digitale terrestre bisognerà sintonizzarsi sui canali 370 (in risoluzione standard) e 380 (in alta definizione). Essendo sabato sera è possibile che in molti si troveranno fuori casa con gli amici, in ogni caso è disponibile la diretta streaming video utilizzando i servizi Sky Go e Premium Play su smartphone, tablet e PC (gli indirizzi di riferimento sono http://skygo.sky.it e http://play.mediasetpremium.it).

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE