Zeman nel finale tenta il tutto per tutto. Sostituzione: fuori Cristiano Biraghi ed in campo Alberto Cerri. Arriva intanto anche l’ammonizione per Coulibaly per un intervento in ritardo ai danni di Barberis. Il Pescara si sbilancia in avanti cercando con la forza della disperazione il gol. All’87esimo il Crotone resta in dieci. Problei per Aleandro Rosi che nel tentativo di salvare un pallone si scontra con la panchina. Rischia il secondo giallo nel frattempo Coulibaly dopo l’intervento su Ceccherini, l’arbitro decide di graziare il centrocampista del Pescara, divenuto famoso per essere entrato in Italia da clandestino. Nel finale di gara il Crotone gestisce bene la sfera. Nessun problema per i calabresi che ottengono un’altra vittoria, rispondendo così ai successi di Empoli e Genoa.
Fallo di Gaston Brugman ai danni di Acosty, cartellino giallo per il centrocampista del Pescara. Giusta la decisione del direttore di gara. Secondo cambio per il Crotone, fuori Simy e dentro Tonev. Cambio per il Pescara: fuori Bahebeck, dentro Muric. Poco dopo altro cambio per Zeman, fuori l’albanese Memushaj e dentro il giovane Coulibaly. Al 73esimo i calabresi passano in vantaggio. Tonev si accentra dalla sinistra, non trova ostacoli e fa esplodere un tiro straordinario dalla distanza che gonfia l’angolo alto più lontanto. Primo gol in Serie A per il bulgaro, poi ammonito per essersi sfilato la maglia. Cambio per il Crotone, dentro Mario Sampirisi al posto di Nalini. Al 76esimo Benali reclama un rigore che in effetti sembrava esserci. Russo glielo nega e Benali si scatena inscenando una lunga protesta che gli costa il giallo. Benali non molla e urla e impreca. Russo lo spedisce sotto la doccia. Cartellino rosso e Pescara in inferiorità numerica.
Nessun cambio all’intervallo. Tornano in campo gli stessi ventidue di inizio gara. Subito un tentativo di Biraghi dalla distanza. Il terzino sinistro di Zeman ci prova con il mancino ma la sfera si impenna e termina alta sopra la traversa. Poco dopo c’è un brutto intervento di Valerio Verre ai danni di Nalini. L’arbitro Russo grazia dal cartellino giallo il centrocampista del Pescara. Al 52esimo arriva la prima sostituzione del match. Primo cambio per il Crotone, fuori Rohden e dentro Acosty. Poco dopo chance per il Crotone. Sugli sviluppi di un corner si innesca un’azione prolungata in area di rigore del Pescara. Il pallone spiove verso il limite con Ceccherini che si coordina e al volo manda di poco a lato. Cartellino giallo intanto per Leonardo Capezzi. Il centrocampista del Crotone punito per aver invitato con troppa veemenza Biraghi a rialzarsi. Ha fretta il Crotone che vede i minuti scorrere e le occasioni latitare mentre l’Empoli vince per 3-1 sul Bologna.
In zona offensiva il Crotone appare troppo lezioso. I giocatori rossoblù esitano troppo prima di tirare. In area di rigore Trotta non riesce a concludere un’occasione ottima. Al 35esimo altra occasione per il Crotone con il traversone di Rosi che supera Biraghi e termina in area. Nalini ci prova di testa ma il suo tentativo termina tra le braccia di Fiorillo. Reazione Pescara. Taglio in area di rigore di Bahebeck, ci arriva con la punta del piede il francese che spedisce la palla fuori. Poco dopo ancora una chance per gli abruzzesi, sempre con Bahebeck. Il centravanti francese supera in uscita Cordaz e calcia a botta sicura. Sulla linea salva tutto Ferrari. Il Crotone ribatte. Barberis tenta il lancio centrale per lo scatto di Trotta, soltanto per un secondo l’attaccante del Crotone riesce a controllare la sfera poi spazzata da Fornasier. Fine primo tempo.
Il Pescara ci prova in contropiede. Il Crotone non si fa sorprendere. Al 20esimo minuto di gioco pericolo in area rossoblù. Con un pò di fortuna il francese Bahebeck riesce a superare Rosi portandosi in area ma il giocatore del Pescara vede fermarsi la sua corsa dall’uscita di Cordaz. Qualche istante dopo ancora Pescara. Lancio lungo di Verre per Bahebeck che scatta bene ma ancora una volta è perfetta l’uscita del portiere avversario. Il Crotone reagisce con Nalini. Il centrocampista si coordina bene ma non riesce a tenere bassa la traiettoria. Pallone in curva. Al 25esimo rischia grosso il Crotone. Grandissimo pallone di Caprari per Benali che in area stoppa male la sfera permettendo a Cordaz di abbrancare la sfera in uscita. Il Pescara alla mezzora ci riprova. Memushaj fa partire il traversone per Caprari, l’ex Roma tenta il tacco per trovare Bahebeck ma l’attaccante francese viene anticipato da Ferrari.
Zeman schiera il Pescara con il consueto 4-3-3. Tra i pali Fiorillo, linea difensiva composta da Zampano, Bovo, Fornasier e Biraghi. A centrocampo spazio a Brugman, Verre e Memushaj, in attacco Benali, Bahebeck e Caprari. Il Crotone risponde con il 4-4-2. In porta capitan Cordaz, fronte a lui Rosi, Ceccherini, Ferrari e Martella. Sulla fascia destra Rohden, in mezzo al campo Capezzi e Barberis, sulla fascia sinistra Nalini. In attacco Trotta e Simy. Arbitra il signor Russo di Nola (NA). Il Pescara prova subito a impensierire l’avversario, come da tradizione delle squadre di Zeman. Il Crotone si mostra però attento e organizzato. Le due squadre conquistano un paio di corner a testa non riuscendo però a concludere verso lo specchio. La prima occasione del match arriva all’11esimo minuto. Simy lavora bene di sponda dal limite dell’area trovando Marcello Trotta che ci prova con il mancino. Fiorillo c’è.
Allo stadio Adriatico il già retrocesso Pescara ospita il Crotone: calcio dinizio tra pochi minuti, per gli squali la partita della trentacinquesima giornata è fondamentale perchè potrebbe consentire alla formazione allenata da Davide Nicola di avvicinare ulteriormente lEmpoli e dunque una salvezza che avrebbe del miracolo. Il Pescara ha vinto una sola partita in tutto il campionato: oggi proverà se non altro a prendersi altri tre punti davanti al proprio pubblico. Andiamo dunque a vedere quali sono le formazioni ufficiali della sfida, il calcio dinizio è previsto per le ore 15. Fiorillo; F. Zampano, C. Bovo, Fornasier, Biraghi; Verre, L. Memushaj, Brugman; Benali, Bahebeck, Caprari. Allenatore: Zdenek Zeman: Cordaz; Rosi, Ceccherini, G. Ferrari, Martella; Rohden, Barberis, Capezzi, Nalini; Simy, Trotta. Allenatore: Davide Nicola (agg Claudio Franceschini)
Il Crotone si gioca le ultime chance di raggiungere una salvezza che avrebbe del miracoloso affrontando il Pescara allAdriatico. Nel match di andata giocatosi nel mese di dicembre, il Crotone è riuscito ad avere la meglio davanti ai propri sostenitori con il punteggio di 2-1. Le reti sono state siglate da Raffaele Palladino e da Ferrari mentre per il Pescara ha trovato il gol il difensore centrale Hugo Campagnaro. Da rimarcare come il Pescara abbia fallito un calcio di rigore con Memushaj e che il Crotone terminò il match in dieci per via dellespulsione per doppio giallo di Capezzi avvenuta a dieci minuti dalla fine. Lultima sfida allAdriatico risale al campionato 2015/16 di Serie B con vittoria degli abruzzesi con un pesante 4-1. Lultima vittoria in trasferta del Crotone è del 2009 in Lega Pro con il punteggio di 2-1. (agg Francesca Pasquale)
Il Pescara già retrocesso ospita il Crotone, ancora in piena corsa salvezza. In vista di questo match di Serie A delicato solamente per i calabresi, andiamo avedere alcune statistiche relative ad entrambe le formazioni in campo allAdriatico oggi pomeriggio. Record per le due squadre in fatto di parate, visto che i due portieri subiscono tanti tiri: 156 quelle del Crotone, 130 quelle del Pescara, quindi il dato non è poi così positivo. Poca consistenza però in attacco: 32 i goal dei padroni di casa, 29 quelli degli ospiti. Nonostante la posizione di classifica, gli abruzzesi tirano tantissimo in porta: sono 298 le conclusioni per gli uomini prima di Massimo Oddo e poi di Zdenek Zeman, mentre il Crotone di mister Davide Nicola ne ha 30 in meno. Altro record piuttosto positivo per le due squadre è il seguente: rispettivamente si trovano in sesta e in settima posizione nella classifica dei chilometri percorsi. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
La partita fra Pescara e Crotone sarà diretta dall’arbitro Carmine Russo, appartenente alla sezione Aia di Nola. I due guardalinee designati per il match che andrà in scena oggi pomeriggio allo stadio Adriatico saranno Carbone e Liberti, il quarto uomo sarà Pegorin e i due arbitri addizionali di porta saranno Guida e Abbattista. Russo ha già diretto sedici partite in questa stagione nel campionato di Serie A, durante le quali ha sventolato 62 volte il cartellino giallo, stabilendosi su una media di poco meno di quattro sanzioni a partita, ma è molto interessante notare che finora non ha ancora espulso nessuno. I calci di rigore assegnati in questo campionato sono invece due. Per il Pescara un solo precedente stagionale con Russo, la sconfitta con la Fiorentina, ma anche il Crotone ha due rovesci in altrettanti match. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
Dall’arbitro Russo si gioca domenica 7 maggio 2017 alle ore 15.00 allo stadio Adriatico per la trentacinquesima giornata di Serie A. Pescara e Crotone si affrontano in un match dove l’unica tra le due compagini ad avere qualcosa da chiedere a questo incontro è quella calabrese, incredibilmente tornata in corsa per la salvezza, al momento distante soltanto 4 punti. Le giornate al termine del campionato, compresa questa trentacinquesima, solo soltanto quattro, ma il Crotone ha già fatto un mezzo miracolo a rientrare in corsa per un obiettivo che sembrava decisamente irraggiungibile alla fine del girone d’andata.
Ora Nicola chiede ai suoi ragazzi gli ultimi sforzi per riuscire in quella che sarebbe una grandissima impresa e il primo degli ultimi quattro ostacoli da affrontare ha le fattezze del Pescara di Zeman, che è retrocesso da un paio di partite dopo un campionato assolutamente al di sotto delle aspettative e che guarda già al prossimo anno, in cui si punta ad una pronta risalita dalla Serie B. Tuttavia il tecnico boemo vuole chiudere dignitosamente questo campionato di Serie A, motivo per cui ha chiesto ai suoi ragazzi di onorare ogni partita giocando per vincere nonostante la certezza che la salvezza è ormai matematicamente impossibile.
Che il Crotone non debba prendere assolutamente sottogamba questo impegno lo si capisce dal fatto che l’ultimo risultato utile gli abruzzesi lo hanno ottenuto in casa contro l’Empoli, l’altra formazione che insieme al Genoa è nel mirino dei calabresi nella corsa alla salvezza. Quel pareggio per 1 a 1 non ha però cambiato i destini del Pescara in questo campionato, considerando che gli abruzzesi hanno poi perso in casa contro la Juventus e la Roma, che si sono imposte rispettivamente per 2 a 0 e 4 a 1. E proprio il match contro i giallorossi di Luciano Spalletti ha certificato la matematica retrocessione dei ragazzi di Zeman, a cui nemmeno l’arrivo del boemo ha dato quella spinta in più per provare ad arrivare dove invece è giunto il Crotone, ovvero giocarsi la salvezza all’ultimo respiro. Nell’ultimo match di campionato il Pescara è uscito sconfitto anche dal Sant’Elia, ma in questo ultimo match più che la sconfitta per 1 a 0 ha tenuto banco la decisione di Muntari di abbandonare il campo dopo gli ululati del pubblico, scelta che gli è costata una giornata di squalifica su cui divampano ancora le polemiche.
Dall’altra parte c’è un Crotone che crede fermamente nella salvezza e le ultime sfide lo hanno ampiamente dimostrato. Nell’ultimo turno di campionato i calabresi hanno impattato per 1 a 1 in casa contro il Milan, andando avanti con Trotta e venendo raggiunti da Paletta. Prima sono arrivate due vittorie (contro Inter e Sampdoria, rispettivamente in casa e in trasferta) ed un pareggio casalingo contro il Torino, risultato comunque positivo così come quello colto contro il Milan. Il sogno salvezza risulta vivissimo e il Crotone tutto si aggrappa in modo particolare a Falcinelli, vero e proprio trascinatore di una formazione che ci ha messo del tempo a prendere le misure alla massima serie, ma che ora ha tutta l’intenzione di lottare con le unghie e con i denti per la permanenza in Serie A. Come si vede il match si presenta decisamente interessante nonostante il Pescara sia già retrocesso e quindi non abbia oggettivamente più nulla da chiedere a questa sua ennesima sfortunata avventura in Serie A.
Andando a vedere i precedenti tra il Pescara e il Crotone e fermandosi a quello andato in scena nel girone d’andata, va detto che gli abruzzesi hanno perso allo Scida per 2 a 1 e in quell’occasione hanno praticamente detto addio alla possibilità di ritornare in lotta per la permanenza nella massima serie. Riguardo alle formazioni che scenderanno in campo, nel Pescara mancherà sicuramente Muntari, mentre nel Crotone non dovrebbe esserci Stoian alle prese con un virus influenzale che lo ha addirittura costretto in ospedale.
Andando a vedere quelle che sono le aspettative dei bookmakers riguardo a questo match, si può vedere come la Snai ritenga decisive le motivazioni, che sono senza dubbio tutte del Crotone. Una vittoria esterna dei calabresi viene infatti quotata a 1,58 volte la cifra giocata, mentre un successo del Pescara, che varrebbe solo per l’onore, viene pagato sempre dalla Snai 5,25 volte la scommessa. Un pareggio viene quotato a 4,25 volte l’eventuale scommessa fatta, sintomo di come la Snai veda decisamente favorito il Crotone di Nicola.
Pescara Crotone, domenica 7 maggio 2017 alle ore 15.00, sarà una sfida trasmessa in diretta tv esclusiva per gli abbonati Sky sul canale Sky Calcio 6 HD (numero 256 del bouquet satellitare); gli abbonati, tramite lapplicazione Sky Go, potranno seguire anche in diretta streaming video via internet il match. Su Sky SuperCalcio HD (numero 206) ecco invece Diretta Gol Serie A, con collegamenti da tutti i campi.