Allo Stadio Comunale di Chiavari l’Hellas Verona prosegue la sua cavalcata verso la Serie A superando in trasferta per 2 a 1 la Virtus Entella. Gli ospiti partono alla grande nel primo tempo portandosi in vantaggio già al 4′ con Bessa, tiro deviato da fuori area ricevendo palla da Romulo. Lo stesso italo-brasiliano ex Juventus serve poi anche l’assist per il raddoppio di Pisano al 10′, arrivato con un colpo di testa da calcio d’angolo. I padroni di casa sembrano risvegliarsi nel finale di frazione e, ad inizio secondo tempo, accorciano le distanze al 54′ con il calcio di rigore segnato da Caputo e concesso per fallo di Caracciolo su Catellani. I veneti controllano la situazione senza grossi patemi d’animo fino al fischio finale, conquistando i 3 punti e salendo dunque a quota 72 punti mentre i liguri rimangono fermi in classifica con 51 punti. Analizzando le statistiche dell’incontro si può evidenziare come l’incontro sia stato abbastanza bilanciato grazie al ritorno dei biancocelesti nella ripresa, a partire dal possesso palla conquistato con il 54%, a cui si aggiunge un numero superiore di palloni giocati, 578 a 463 supportati dai 54 passaggi completati da Ceccarelli nonostante i 30 palloni recuperati da Caracciolo. In fase offensiva parità per quanto riguarda le occasioni importanti, due per parte con 4 tentativi del solo Bessa. Infine, sotto l’aspetto disciplinare, l’arbitro Pezzuto della sezione di Lecce ha estratto il cartellino giallo 5 volte ammonendo rispettivamente Ardizzone, Palermo e Zaniolo da una parte, oltre ad espellere Di Paola al 93′ per un brutto intervento su Pazzini, mentre Bessa e Ferrari dall’altra.
Al termine della partita di Chiavari Fabio Pecchia ha espresso tutta la sua soddisfazione per la vittoria esterna: Oggi siamo riusciti nella partenza a razzo, che proviamo spesso ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport. Abbiamo trovato subito i due gol ed è stato un fattore decisivo, perchè nel secondo tempo lEntella è riuscita a metterci alle corde. Pecchia ha ovviamente affrontato anche il discorso della promozione diretta, sempre più vicina; tuttavia non ha voluto fare calcoli o lasciarsi andare a facili entusiasmi. Mancano ancora due partite e noi ora dobbiamo guardare alla prossima contro il Carpi. Ogni gara è decisiva, gli emiliani stanno bene e non sarà un impegna semplice. Il messaggio dellallenatore del Verona è semplice ma diretto: Mancano sei punti e voglio continuare a tenere compatto tutto lambiente, la lotta per il secondo posto con il Frosinone è davvero dura.