Le fasi nazionali del torneo Berretti si chiudono con la finale Renate-Livorno. Oggi, sabato 10 giugno, alle 17.00 allo stadio Lungobisenzio di Prato andrà in scena l’ultimo atto della competizione che decreterà la squadra vincitrice dello scudetto di Lega Pro 2016/2017. Ci attende una sfida a dir poco avvincente, perché le due squadre sono intenzionate a chiudere nel migliore dei modi un cammino culminato con la finalissima. I nerazzurri hanno battuto il Catania ai calci di rigore, visto che i tempi regolamentari erano terminati 2-2, mentre gli amaranto hanno avuto la meglio di misura contro la Reggiana. In caso di parità al termine della gara, si disputeranno due tempi supplementari di quindici minuti ciascuno per determinante la vincente del campionato nazionale Berretti. Se al termine del secondo tempo supplementare, il punteggio della partita dovesse restare ancora in parità, si proseguirà con i calci di rigore.
Per il Livorno la finale Berretti di Lega Pro è un appuntamento con la storia: dopo 53 anni potrebbe, infatti, tornare a vincere un campionato nazionale giovanile. Per rievocare l’ultimo successo amaranto in un campionato di settore giovanile bisogna tornare indietro nel tempo fino al 1964, quando arrivò lo scudetto degli Allievi Italiani. All’epoca il Livorno era allenato da Dino Bonsanti: i labronici vinsero la semifinale con la Pro Vercelli e l’ultimo atto contro il Rimini. Di quel gruppo talentuoso faceva parte Aldo Bonsanti, che è oggi medico sociale della Berretti, finalista del campionato di Lega Pro. Per quanto riguarda la Berretti, il Livorno non aveva mai raggiunto la finale: nel 2000 si fermò in semifinale contro la Battipagliese, nel 2001 invece non andò oltre i quarti di finale, persi contro l’Alzano Virescit.
Non ci sono precedenti, per quanto riguarda la finale Berretti di Lega Pro, anche per il Renate, nonostante 70 anni di storia. Potrebbero scriverne una pagina importante oggi, ma va superato l’ultimo ostacolo. Non sarà semplice, ma la squadra nerazzurra è abituata agli ostacoli, essendo reduce da una semifinale quasi epica. I ragazzi di Stefano Citterio hanno raggiunto la finale dopo una lotteria di calci di rigore a dir poco pazzesca: sono stati 28 quelli calciati da entrambe le formazioni, decisivi gli errori di Spataro e Biondi. Una prestazione indimenticabile delle “panterine”, chiamate però a superarsi oggi contro il Livorno.
Per quanto riguarda le probabili formazioni delle due squadre, è facile presumere che i due allenatori non presentino particolari novità rispetto all’ultima partita. I due tecnici si affronteranno per la finale ai ragazzi che offrono loro maggiori garanzie. E allora Stefano Citterio potrebbe confermare il tradizionale 4-4-2 con Stucchi in porta, i due Mutti sulle fasce e Gallo con Busa al centro; centrocampo con Tagliabue e Confalonieri al centor e Caferri e Villa sulle fasce, mentre in attacco Diaferio con uno tra Verderio e Citterio al suo fianco. Marco Nappi, invece, potrebbe confermare il 4-3-3 con Romboli tra i pali, Vittorini e Lischi al centro della difesa e Raimo sulle fasce con Santini; a centrocampo Diolaiti con Cortopassi e Bardini ai suoi fianchi, mentre in attacco uno tra Nigiotti e Pallecchi in attacco con Canessa e Folegnani a completare il tridente.
Renate-Livorno non sarà trasmessa in diretta tv, ma per seguire la gara ci sarà a disposizione la diretta streaming video su Lega Pro Channel, attraverso il portale Sportube.tv.