Termina qui lesperienza nella World League 2017 per la Nazionale di volley maschile. Nella partita odierna la Russia ci ha battuti con i parziali di : purtroppo ancora una volta ci è stata fatale una rimonta, perchè nel terzo set siamo stati avanti 23-21 con tre match point consecutivi a disposizione ma prima un errore al servizio di Simone Giannelli (con challenge vinto dai russi), poi un ace di Volkov e quindi un attacco out di Giulio Sabbi hanno permesso ai nostri avversari di ottenere una palla set sfruttata con lerrore di Iacopo Botto. Al tie break inevitabilmente siamo arrivati con il morale a pezzi: doo il vantaggio per 5-4 (attacco di Sabbi), lItalia è andata sotto 5-7, poi 6-9 e quindi 8-14, riuscendo ad annullare due match point alla Russia ma poi affondando insieme alla palla che Sabbi ha mandato in rete con il servizio. Una sconfitta che fa male: leliminazione è scontata in virtù della vittoria della Polonia contro il Canada, ora dovremo giocare il terzo girone ad Anversa. Apriremo contro la Francia, poi le sfide contro Belgio e Canada: avversari non irresistibili ma il problema è che fino a qui abbiamo ottenuto soltanto 4 punti, vincendo allesordio contro lIran e poi perdendo cinque partite consecutive arrivando soltanto oggi, se non altro, al tie break che ci ha regalato un punto. (agg. di Claudio Franceschini)

Questa volta è un allungo costante il terzo set da parte degli Azzurri, che con un bel si prendono il vantaggio nella partita di World League 2017. Iacopo Botto ci fa uscire dal timeout tecnico (8-6) con un grande muro e da lì in avanti prendiamo il volo: un parziale di 10-2 firmato soprattutto da Giulio Sabbi ci fa arrivare al 18-10 e poi anche 19-11 quando Zhigalov sbaglia il servizio a coronamento di un periodo pessimo da parte della Russia che ci concede davvero tanto. Improvvisamente i nostri avversari tornano in partita con un 5-2 di parziale, ma Sabbi è bravissimo a centrare due punti che ci danno ossigeno e tengono a distanza una Russia che, spinta dallorgoglio ferito, arriva anche al 23-20 e ci fa rivivere gli incubi del set precedente, perso dopo aver avuto un buon vantaggio. Gianlorenzo Blengini frena la marea russa con un timeout, al rientro la nostra Nazionale arriva a prendersi quattro set point consecutiv; chiudiamo con il secondo e ci riprendiamo la leadership della partita. (agg. di Claudio Franceschini) 

Continua sui binari dellequilibrio la partita di World League 2017, ma questa volta il parziale è della Russia che impatta con il nella seconda frazione. Ancora una volta lItalia prende il comando ma si fa rimontare: Iacopo Botto è un fattore decisivo nella nostra Nazionale e a lui vengono affidati i palloni importanti, ma troviamo cose importanti anche da Giulio Sabbi, che piazza un ace vitale per portarci sul +4 (14-10) e Fabio Ricci che inizia a farsi vedere a muro e impedisce alla Russia di avvicinarsi. Senza i big, la nostra Nazionale trova linfa un po da tutti, riuscendo a giocare di squadra: anche Oleg Antonov mette a terra un pallone pesante (19-16), poi ci addormentiamo e permettiamo alla Russia di rientrare, non riuscendo a tenere mentalmente (brutto errore di Davide Candellaro che spara out un agevole primo tempo con cui saremmo arrivati al +3. Dopo un errore al servizio di Luca Vettori la Russia arriva al pareggio (21-21), ma Botto è on fire e trovando il muro avversario ci riporta avanti (23-22) costringendo il coach russo a chiamare timeout. La strategia funziona: la Russia infila tre punti in successione e si riporta in parità nei set. (agg. di Claudio Franceschini) 

Fantastico primo set nella partita di World League 2017, chiuso dagli Azzurri sul risultato di e caratterizzato anche da un paio di problemi tecnici con il tabellone. Che sia un dentro o fuori per entrambe le nazionali in campo è evidente; lItalia parte benissimo, allunga sul 9-6 e poi arriva anche ad avere quattro punti di vantaggio sul 21-17, sfruttando le imprecisioni della Russia. Che rientra ma non abbastanza: gli Azzurri costruiscono due set point consecutivi con lace di Oleg Antonov, purtroppo subiscono tre punti in fila e arriva al primo set point, annullato da Iacopo Botto che trova le mani fuori del muro. Altro set point Russia (straordinario attacco di Zhigalov) e ancora Botto fantastico con un pallonetto che elude la difesa russa, ma Simone Giannelli non sfrutta il servizio (lo manda in rete) e così i nostri avversari hanno una terza palla set per allungare nella partita e prendersi linerzia (sopratutto per come si era messo il set). Per farla breve, la Russia si costruisce altri due set point e li spreca, così lItalia prende nuovamente fiducia e finalmente, alla quarta opportunità, il muro di Davide Candellaro ci permette di salire 1-0. (agg. di Claudio Franceschini) 

Sta per avere inizio il match tra Italia e Russia, tra le partite più attese in questo weekend di Pau, seconda tappa dei preliminari di World League e incontro che potrebbe risultare davvero decisivo per il cammino delle due squadre in questa competizione mondiale, primo appuntamento ufficiale del volley maschile dopo i fati di Rio 2016. Come già evidenza in precedenza la partita di oggi si annuncia davvero entusiasmante per i diversi motivi sopra elencati, ma non giusta però notare come sia il tecnico russo Shlyapnikov che quello azzurro Blengini per questo torneo abbiano optato per qualche nome meno conosciuto e dare spazio a giovani provenienti e cresciuti nei rispettivi campionati nazionali per dare avvio a un nuovo corso. Progetto interessante anche se impegnativo che punta a obbiettivi a lungo termine. Entrambe le formazioni approfittano quindi del loro alto ranking anche per mettersi alla prova con le miglior squadre in circolazione: banchi di prova eccellenti in questo senso. Va infatti ricordato che lItalia occupa dopo Rio la quarta piazza a quota 256punti e +20 dalla Russia che invece dopo le Olimpiadi ha  perso due posizioni andando a classificare quinta, ma adesso è già ora di dare la parola la campo, si comincia! 

La partita tra  Italia e Russia attesa ormai tra poche ore come detto esercita un fascino davvero tutto suo e   rappresenta senza dubbio un banco di prova davvero di grande valore per gli azzurri di Blengini anche se va notato che la formazione portata  a Pau dal tecnico Sergey Shlyapnikov è abbastanza inedita. Il tecnico infatti, che già precedentemente aveva portato la Russia agli europei di Baku, ripreso la panchina della nazionale ha portato in rosa tanti giovani di ottime qualità ma in grande parte non conosciuti, dato che militano tutti in club nazionale. In casa Italia vi è certamente un certo entusiasmo per questa sfida che sta per avere inizio come ha affermato pochi giorni da anche il libero Massimo Colaci: La Russia, come gli Stati Uniti, hanno inserito parecchi giovani interessanti, ma sono tutti atleti molto forti. Non sarà semplice affrontarli e in fondo, ci troviamo tutti alle prese con un processo di ringiovanimento, cosa normale nell’anno post olimpico. 

La sfida tra Italia e Russia, attesa oggi alle ore 15.30 ha sempre un allure di incredibile fascino: storia e trascorsi infatti fanno anche della partita di questo pomeriggio un appuntamento imprendibile, a prescindere al risultato e dalla sua influenza sul futuro delle due nazionali in questa World League 2017. Da sempre una delle miglior formazioni di volley maschile al mondo la Russia vanta un palmares davvero unico sia sotto la sigla Urss che in quelle successive: vediamo quindi qualche elemento del palmares degli avversari di oggi degli azzurri di Blengini. La Russia infatti ha conquistato finora 4 olimpiadi (1964, 1968, 1980, e 2012) 6 mondiali (1949, 1952, 1960, 1962, 1978 e 1982) 6 Coppe del Mondo (1965, 1977, 1981, 1991, 199 e 2011). A questi vanno poi aggiunti 13 campionati europei  3 World League. Proprio in questa ultima competizione, oggi protagonista i russi hanno ottenuto la medaglia doro nel 2002, 2011 e 2013 ma non va dimenticato che ha questi vanno aggiunti altri 5 argenti e bronzi. Un palmares davvero spaventoso di fronte al quale davvero poco conta solo il settimo posto ottenuto nella World League 2016. 

Come detto Italia e Russia hanno diversi trascorsi sempre nelle competizioni continentali e internazionali più importanti e quindi non sono pochi i testa a testa tra le due nazionali che oggi si affronteranno a Pau in Francia. Nel fare un breve rilanci solo sugli ultimi anni vogliamo ricordare che dal 2009 a oggi Russia e Italia si sono affrontate direttamente in ben 12 occasioni tra World League, campionati europei, mondiali e competizioni di varia natura come il Memoria Hubert Wagner: il bilancio quindi è di 5 successi azzurri e 7 russi, ma va detto che proprio alla formazione del tricolore sono andati gli ultimi due precedenti. Lultimo testa a testa tra Italia Russia è abbastanza recente e risale ai campionato europei del 2015 che vennero organizzati in Italia e Bulgaria e che videro il succoso in finale della Francia, prossima avversaria degli azzurri in Belgio nel terzo weekend della World League, allora le due nazionali protagoniste oggi si affrontarono ai quarti di finale dopo che lItalia aveva battuto ai Play off la Finlandia: allora il risultato arrise proprio agli azzurri alla vittoria per 3-0. Che il precedente porti bene alla compagine di coach Blengini? 

Si gioca oggi domenica 11 giugno alle ore 15.30 a Pau ed è il match di volley maschile in programma della terza giornata del secondo weekend della World League 2017. Per glia azzurri di Blengini questo è lultimo appuntamento in terra francese prima di partire alla volta del Belgio e della sua caratterista cittadina di Antwerp per affrontare la prossima parte della fase preliminare nel torneo mondiale (e dove incontrerà nellordine Francia, Belgio e Canada). Dopo gli Stati Uniti e i padroni di casa di Tillie è giunto il momento per la formazione di coach Blengini di affrontare la squadra di Sergey Shliapnikov.

La sfida di oggi non è certo inedita anche se è diverso tempo che Russia  e Italia non incrociano i loro cammini pur essendo da tempo immemore ai vertici del volley maschile nel mondo come sul continente. Basti sapere per esempio che nel 2016 alle Olimpiadi di Rio entrambe le nazionali approdarono con grande successo al tabellone finale ma si affrontarono solo  a distanza: se è noto che azzurri trovarono in finale il Brasile vennero poi sconfitti, i russi invece diedero addio ai sogni di gloria in semifinale proprio contro i verdeoro padroni di casa, vincitori per 3-0.

La sfida di oggi poi si annuncia decisiva nel cammino azzurro e russo in questa World League: certo come detto lobbiettivo del coach Blengini è quello di aprire un nuovo corso dopo le emozioni vissute a Rio de Janeiro e senza dubbio va detto che prima dora lItalia ha dovuto affrontare squadre senza dubbio molto toste: la partita di oggi contro la Russia sarà un ulteriore banco di prova per gli azzurri che devono approfittare della possibilità di affrontare avversari di tale livello tecnico e storia per poter riconfermarsi ai vertici. Di certo va detto che finora la formazione azzurra almeno a livello di gioco e spettacolo finora  non ha deluso anche se a livello di risultati anche se spesso  quanto fatto in campo non è stato sufficientemente premiato dal tabellone finale. 

Ricordiamo infine che il match tra Italia e Russia sarà visibile in diretta tv sulla Rai a partite dalle ore 15.30: la tv nazionale infatti ha assicurato la copertura del match della World League 2017 sul proprio canale Raisport+ al numero 57 del telecomando del digitale terrestre. Sarà quindi confermata che la diretta video streaming tramite il servizio raiplay, ma ricordiamo che la partita sarà visibile in diretta video streaming anche sul profilo youtube ufficiale della Fivb. Consigliamo infine di collegarsi al sito ufficiale della competizione www.worldleague.2017.fivb.com, per rimanere aggiornati sul tabellino e il risultato live della sfida.