Si è concluso da pochissimi minuti la gara tra Israele e Albania sul punteggio di 0 a 3. La squadra guidata dal Ct De Biasi è riuscita quindi a raggiungere e a superare per la miglior differenza reti i padroni di casa al terzo posto a quota 9 punti. Dopo la doppietta realizzata nel corso del primo tempo da Sadiku, gli ospiti hanno definitivamente chiuso l’incontro al 71′ con la prima rete in nazionale segnata dal giocatore del Pescara Memushaj che ha concluso con un facile tocco a porta vuota da dentro l’area di rigore il perfetto contropiede rifinito da Hisay che è riuscito a liberare il numero 9 solo davanti alla porta ormai sguarnita. I padroni di casa hanno tentato il tutto per tutto nel finale inserendo anche Benyoun che ha avviato l’azione all’82’ che ha permesso a Zahavi di calciare con l’esterno che è stato respinto da un bell’intervento in tuffo di Strakosha. Al 92′ è stato infine Vered a sfiorare la rete con un colpo di testa tentato dal secondo palo su un lungo cross proveniente dalla sinistra ma l’esterno ha messo fuori da distanza ravvicinata.



Siamo ormai giunti al 70′ della sfida tra  Israele e Albania ed il punteggio è ancora fermo sullo 0 a 2, a decidere è quindi la doppietta realizzata nel corso dei primi quarantacinque minuti di gioco da Sadiku. Al 53′ una sostituzione per parte decisa da entrambi i ct che hanno inserito rispettivamente Schechter e Lila al posto di Golasa e Roshi. Proprio il neo-entrato Schechter si è subito reso pericoloso al 55′ quando, dopo aver ricevuto palla in area di rigore, ha cercato il gol con un tiro di sinistro che deviato da un difensore albanese ha colpito la parte esterna del palo della porta di Strakosha che sulla successiva azione ha bloccato il potente tiro tentato da Dasa dalla distanza. Al 57′ secondo cambio per i padroni di casa che mandato in campo Vered al posto Refaelov. 

E’ terminato da pochissimi minuti il primo tempo della sfida tra Israele e Albania sul punteggio di 0 a 2. Il raddoppio della squadra guidata dal ct De Biasi è arrivato proprio al 44′ quando Sadiku, dopo aver controllato col petto un lungo lancio, ha potuto prendere tranquillamente la mira segnando con un preciso e potente tiro rasoterra che non ha lasciato scampo a Goresh ed infilandosi in rete dopo aver toccato la parte interna del palo. La rete degli ospiti è tutto sommato meritata visto che i padroni di casa, nonostante la classifica, non hanno fatto praticamente nulla per agguantare il pareggio che hanno sfiorato solamente in un’occasione al 34′ quando su un cross di Cohen, Zahavi ha colpito con un bel tuffo di testa ma il suo tentativo troppo centrale è stato bloccato senza troppi problemi di Strakosha.

Al Sammy Ofer Stadium di Haifa i padroni di casa di Israele stanno affrontando l’Albania nella gara valida per le qualificazioni mondiali e, quando siamo ormai arrivati al 30′ il punteggio è ora di 0 a 1. A sbloccare l’incontro è stato Sadiku al 22′ quando, dopo un prezioso recupero del pallone sulla trequarti di Roshi, il numero 10 ha calciato con potenza dal limite dell’area superando Goresh con un preciso rasoterra che si è infilato vicino al palo. La gara è iniziata su ritmi piuttosto blandi anche se Israele ha provato ad affacciarsi in avanti senza però riuscirci visto che la prima conclusione è stata tentata sempre dallo scatenato Sadiku che al 19′ aveva provato con una girata che debole non ha sorpreso l’estremo difensore di casa che ha bloccato a terra. La reazione di Israele si concretizza due minuti dopo al 21′ quando Golasa ha provato un tiro a giro dal limite dell’area sul quale Strakosha ha effettuato un intervento plastico col quale ha deviato la traiettoria in corner.

Molte delle stelle di Israele-Albania giocheranno nella squadra ospite dove sono in molte le conoscenze del campionato italiano. Partiamo dalla porta dove troviamo il portiere della Lazio Strakosha, giocatore dotato di grande fisicità e intelligenza che negli ultimi mesi ha dimostrato di avere grandissima qualità. In difesa poi ci sono diversi calciatori che nel nostro paese si sono trovati piuttosto bene. Si parte da Elseid Hysaj che con la maglia del Napoli ha fatto davvero molto bene. In mezzo poi cè Djimsiti, che si è riscattato ad Avellino nella seconda metà della stagione. In mezzo al campo poi attenzione a Ledian Memushaj, giocatore dotato di grande fisicità, tecnica e intelligenza che in mezzo al campo possono fare la differenza anche grazie alla loro esperienza. La vera stella dell’Albania è però Sokol Cikalleshi attaccante classe 1990 dell’Akhisar Belediyespor e ragazzo di grande prospettiva nonostante non sia più giovanissimo; oggi partirà dalla panchina lasciando spazio a Sadiku e Abrashi. Dall’altra parte attenzione all’ex Palermo Zahavi. Ecco allora le formazioni ufficiali di Israele-Albania. 18 Goresh; 2 Dasa, 21 Tibi, 5 Tzedek, 13 Twatha; 6 Natcho, 22 Golasa, 8 Cohen, 10 Refaelov; 14 Sahar, 7 Zahavi. Allenatore: Elisha Levy 1 Strakosha; 4 Hysaj, 6 Djimsiti, 13 Kukeli, 15 Mavraj, 17 Aliji; 14 Hyka, 9 L. Memushaj, 21 Roshi; 10 Sadiku, 22 Abrashi. Allenatore: Gianni De Biasi (agg. di Matteo Fantozzi)

La gara Israele-Albania non dovrebbe spostare molto nella classifica del Gruppo G per le qualificazioni ai Mondiali del 2018 che si giocheranno in Russia. Nonostante questo si potrebbero smuovere gli equilibri proprio tra le due compagini in questione. Al momento in testa al raggruppamento ci sono Spagna e Italia divise solo dalla differenza reti. L’Israele è a nove punti, meno quattro dalle prime, mentre l’Albania è a sei. Le due compagini sono sicuramente squadre di ottimo livello e abili a dimostrare di avere quantità e qualità. Serve sicuramente una prova importante per riuscire a trovare la forza per credere ancora al secondo posto. Per fare questo servirebbe uno scivolone da parte delle squadre di Lopetegui e Ventura cosa che però sembra davvero molto difficile anche per il valore assoluto delle altre squadre.. (agg. di Matteo Fantozzi)

C’è un solo precedente della sfida Israele-Albania che si gioca oggi per il Gruppo G delle qualificazioni ai Mondiali 2018. A sorpresa lo scorso novembre è stato l’Israele che fuori casa ha vinto addirittura 0-3. La gara è stata aperta da un cartellino rosso rifilato a Djimsiti difensore dell’Avellino protagonista di una stagione non troppo entusiasmante con la squadra di Walter Alfredo Novellino. Questo aveva portato al rigore di Zahavi, ex stella del Palermo, che riusciva a regalare il vantaggio ai suoi. La ripresa si apriva con un altro calcio di rigore e un rosso stavolta per il portiere dell’Atalanta Berisha. Dagli undici metri stavolta invece Zahavi sbagliava il gol del raddoppio che sarebbe arrivato solo grazie a Einbinder otto minuti dopo. Gara conclusa dalla rete di Atar che chiudeva le danze con un secco zero a tre. (agg. di Matteo Fantozzi)

La sfida Israele-Albania ha sicuramente molto del nostro paese basti pensare che il tecnico degli ospiti è Gianni De Biasi ex tecnico di Torino e Udinese tra le altre. Il mister classe 1956 di Sarmede guida l’Albania addirittura dal 2011 ed è amatissimo dal pubblico di questa nazione. Questo perché ha centrato il traguardo storico della qualificazione agli Europei del 2016 in Francia, un traguardo che davvero ha regalato grandi emozioni al pubblico. Stavolta però la missione appare impossibile visto che da questo Mondiale anche le seconde rischiano di uscire e con nel girone l’Italia e la Spagna sarà molto difficile per l’Albania ottenere un risultato visto poi che ha perso anche lo scontro diretto contro Israele. (agg. di Matteo Fantozzi)

Dall’arbitro bielorusso Aleksei Kulbakov, domenica 11 giugno 2017 alle ore 20.45, sarà una sfida valevole per le qualificazioni al Mondiale in Russia del 2018. Una sfida che l’Italia guarda con particolare interesse, visto che le due compagini sono impegnate nel girone in cui al momento gli azzurri detengono il primato a braccetto con la Spagna (gli iberici, grazie alla miglior differenza reti, potrebbero accontentarsi di un pari nello scontro diretto da giocare in casa per ottenere la qualificazione).

Alle spalle delle due big, ci sono proprio gli israeliani e la Nazionale albanese guidata in panchina da Gianni De Biasi. Al momento è Israele a vantare tre punti di vantaggio in classifica sull’Albania, che non è riuscita a ripetere i grandi risultati delle qualificazioni europee di due anni fa. A Francia 2016 l’Albania si è presentata per la prima volta ai nastri di partenza di una grande competizione per Nazionali, il miracolo però non si sta ripetendo in vista dei Mondiali. La squadra di De Biasi era partita bene battendo Macedonia e Lichtenstein, ma si è ritrovata poi a perdere tre partite di fila contro Spagna, Israele ed Italia, finendo ormai fuori dai giochi per la qualificazione.

Nel match d’andata gli israeliani hanno fatto una grande figura, battendo ad Elbasan tre a zero gli avversari grazie alle reti di Zahavi, Einbinder e Atar. Con una vittoria, almeno matematicamente Israele potrebbe coltivare ancora speranze di qualificazione, anche se va sottolineato come le sconfitte nei match d’andata contro Italia e Spagna siano un segnale abbastanza chiaro dell’impossibilità di lottare per le prime due posizioni nella classifica del girone G delle qualificazioni ai Mondiali.

Le probabili formazioni del match che si disputerà al Sammy Ofer Stadium di Haifa: Israele in campo con Marciano in porta e una linea difensiva a quattro formata dalla fascia destra alla fascia sinistra da Dasa, Tzedek, Tibi e Gershon. A centrocampo i due playmaker arretrati saranno Cohen e Natch, mentre Ben Haim, Einbinder e Refaelov avranno compiti da incursori offensivi, schierati avanzati alle spalle della punta, ex Palermo, Zahavi.

Risponderà l’Albania con il numero uno della Lazio Strakosha tra i pali, mentre nella difesa a quattro giocheranno il terzino destro del Napoli Hysaj, Agolli sul lato mancino e Veseli e Ajeti (ex Frosinone, ora al Torino) al centro della difesa. Kukeli a centrocampo sarà affiancato da altri due elementi impegnati in Italia, Memushaj del Pescara e Basha del Bari. In attacco il tridente titolare sarà composto da Roshi, dall’ex Parma Lila e dal centravanti Cikalleshi, attualmente in forza all’Akhisar Belediye, in Turchia. Il CT israeliano Levy schiererà la squadra con il consueto 4-2-3-1, visto anche nell’ultima amichevole pareggiata uno a uno contro la Moldova. 4-3-3 per la Nazionale allenata dall’italiano Gianni De Biasi.

L’Albania è reduce da una brutta sconfitta in amichevole contro il Lussemburgo subita domenica scorsa e i bookmaker considerano più affidabile Israele in questo ultimo match ufficiale della stagione 2016/17 per le due Nazionali. Vittoria interna quotata 2.20 da William Hill, mentre Bwin fissa a 3.20 la quota del pareggio e Bet365 a 3.60 la quota relativa al successo esterno albanese. Per Israele-Albania, domenica 11 giugno 2017 alle ore 20.45, diretta tv su Sky sul canale 206 (Sky Super Calcio HD) con gol e azioni salienti visibili in ‘Diretta Gol’, anche in diretta streaming video sul sito skygo.sky.it.