Italia-Uruguay termina con il risultato di 4-1 dopo i calci di rigore. Gli azzurri ottengono un risultato storico ai Mondiali Under 20, centrando un insperato terzo posto, dietro soltanto a Venezuela e Inghilterra. La finale per il terzo posto è rimasta ferma sullo 0-0 per i 90′ regolamentari ed è servita la lotteria dei tiri dal dischetto per decretare la vincente. Prima di descrivere quanto accaduto ai rigori, nel finale c’è stato spazio per due emozioni, una per parte. All’87’ il neo entrato Boselli fa venire i brividi a Plizzari con un tiro terminato fuori di poco. In pieno recupero, poco dopo, è Mandragora a sfiorare il colpaccio con una conclusione velenosa dal limite. Arriviamo dunque ai rigori. È l’Uruguay a inaugurare la serie con Valverde, che spiazza Plizzari con una realizzazione potente. Vido pareggia i conti con freddezza, mentre Marchizza beffa con un mancino chirurgico Mele. Siamo sul 2-1 per l’Italia e adesso tocca alla Celeste ed è qui che si scatena Plizzari, parando in serie i rigori di Amaral e Boselli. Mandragora insacca il 3-1 e Panico trova il definitivo 4-1 che regala il bronzo alla Nazionale italiana, terza ai Mondiali Under 20. (agg. Giuliani Federico)



Quando siamo all’80’ il risultato di Italia-Uruguay è sempre fermo sullo 0-0. In questa ripresa le due squadre si sono leggermente allungate, creando diverse palle gol. Proprio mentre l’Uruguay stava controllando il match, ecco un guizzo dell’Italia al 59′ Mandragora serve in area Panico, che batte Mele con un tiro irresistibile: rete straordinaria annullata però per la posizione irregolare dell’attaccante azzurro. Giusta la chiamata arbitrale. Al 61′ altra chance per l’Italia con Favilli, che spara dal limite dell’area una conclusione violenta ma centrale: respinge con i guantoni il portiere della Celeste. Al 70′ tegola per la Nazionale guidata da Evani. Dopo un contrasto con Ardaiz, Romagna accusa un problema alla caviglia. Il difensore non ce la fa ed è costretto a uscire: al suo posto è entrato Coppolaro. (agg. Giuliani Federico) 

Quando siamo al 55′ di gioco il risultato di Italia-Uruguay è sempre fermo sullo 0-0. In questa ripresa la Celeste è tornata in campo con uno spirito diverso rispetto a quello visto nei primi 45′. Uno spirito decisamente più propositivo e aggressivo quello dei sudmaericani, che sta mettendo in seria difficoltà i ragazzi di Evani. Al 46′ subito prima chance per l’Uruguay: uno splendido Amaral inventa per la fuga di Olivera. Il terzino apparecchia per il piazzato di Valverde, che dall’altezza del dischetto spara sul fondo. Al 53′ è ancora Amaral a farsi notare con un tiro dal limite terminato sul fondo per un soffio. Al 54′ altra palla gol per l’Uruguay, con la spaccata di Ardaiz murata in qualche modo da un bell’intervento di Plizzari. L’Italia soffre tantissimo in questo inizio ripresa. (agg. Giuliani Federico) 

Il primo tempo di Italia-Uruguay si chiude con il risultato di 0-0. Reti ancora inviolate al Suwon World Cup Stadium in questa finale valida per il terzo posto del Mondiale Under 20. Pronti, via. L’Italia dimostra di essere subito in partita ma al 3′ un errore di Pessina rischia di costare caro agli azzurri. Amaral recupera la sfera in zona rossa e premia l’inserimento in area di Canobbio. Il tiro di quest’ultimo da buona posizione termina fuori di non molto. Al 14′ Valverde prova un tiro da fuori dopo un doppio scambio sulla trequarti con i suoi compagni. La chance più grande del primo tempo capita però all’Italia. Al 17′ Orsolini chiama in causa Sernicola, che dalla destra lascia partire un cross al bacio per il destro ravvicinato di Panico, appostato in tutta libertà all’altezza del secondo palo. Mele si salva in corner con una parata di puro istinto. Nel finale torna a farsi vedere l’Uruguay con un piazzato di Viera bloccato in due tempi da Plizzari. Il primo tempo va in archivio a reti inviolate. (agg. Giuliani Federico) 

Quando siamo al 30′ di gioco il risultato di Italia-Uruguay è sempre di 0-0. Non salgono i ritmi al Suwon World Cup Stadium ma iniziano a vedersi le prime occasioni da una parte e dall’altra. Al 14′ l’Uruguay accelera improvvisamente con un doppio scambio sulla trequarti in rapida successione che libera Valverde alla conclusione. Il destro del canterano del Real Madrid termina alto ma resta la bellissima azione della Celesta. La risposta dell’Italia arriva al 17′, quando gli azzurri si divorano un’enorme palla gol. Orsolini si allarga sulla destra, appoggia per l’accorrente Sernicola che lascia partire a sua volta un perfetto traversone sul secondo palo. Panico, tutto solo a pochi passi dalla linea di porta, calcia con il destro di prima intenzione trovando la parata d’istinto di Mele in corner. Grandissima chance per l’Italia! (agg. Giuliani Federico) 

Quando siamo al 10′ di gioco il risultato di Italia-Uruguay è sempre fermo sullo 0-0. Prima di raccontare quanto accaduto sul rettangolo verde vediamo come si sono schierate le due squadre. Gli azzurri si sono disposti con il 4-3-3; la Celeste ha deciso di applicare un camaleontico 4-3-3, pronto a trasformarsi in un 4-1-4-1. Al Suwon World Cup Stadium i ritmi sono molto bassi e le due squadre si fronteggiano senza spingere sul pedale dell’acceleratore. L’inizio dell’Italia è molto convincente: squadra organizzata, linee compatte e ripartenze rapide. Dall’altra parte l’Uruguay prova a prendere in mano il pallino del match con uno sterile possesso palla. La prima palla gol, tuttavia, arriva al 3′: Pessina sbaglia un disimpegno, ne approfitta Amaral che apre sulla destra per Canobbio. Quest’ultimo entra in area e cerca il tiro sul primo palo: pallone che termina sul fondo. Ma che brivido per Plizzari. (agg. Giuliani Federico) 

Sta per iniziare la finale terzo posto tra Italia e Uruguay, pochi giorni dopo che gli azzurri hanno visto sfumare il sogno Mondiale nel match contro l’Inghilterra, coi britannici che hanno vinto tre a uno in rimonta. Per rendere meno amare il torneo gli azzurrini di Evani possono classificarsi sul podio a patto che venga battuta l’Uruguay, altra squadra sconfitta in semifinale. Tra i protagonisti attesi di questa partita figura sicuramente bomber Orsolini, già in rete nell’ultimo match contro l’Inghilterra. In realtà, guardando le probabili formazioni dell’incontro, ci viene da scommettere anche sull’estro di Panico e sulla grinta di Mandragora a centrocampo. Sarà un Italia determinata a riscattare la sconfitta con l’Inghilterra, di fronte però ci sarà un Uruguay molto motivato. Andiamo subito a dare un’occhiata alle due formazioni ufficiali, partendo dall’undici italiano. ITALIA: Plizzari, Sernicola, Romagna, Marchizza, Pezzella; Pessina, Mandragora, Cassata, Orsolini; Favilli, Panico. A disp.: Zaccagno, Perisan, Scalera, Dimarco, Coppolaro, Vido, Vitale, Ghiglione, Bifulco. All.: Alberico Evani. URUGUAY: Mele, Rodriguez, Olivera, Ardaiz, Amaral, Viera, Valverde, Viña, Rogel, Canobbio, Bentancur. A disp.: Tinaglini, Freitas, Bueno, Gularte, Saracchi, Benavidez, De La Cruz, Boselli. All.: Fabian Coito.

Diamo uno sguardo ai precedenti di Italia Uruguay in vista della finale terzo posto dei mondiali under 20.  I ragazzi di Alberico Evani hanno affrontato la nazionale uruguagia ad inizio torneo, con una sconfitta dovuta al mancino di Amaral su punizione. Gli azzurri dunque scendono in campo per salire sul podio del torneo, ma non solo. L’Italia vuole anche riscattare la sconfitta nel precedente appena citato, tuttavia non sarà facile portare a casa il successo perchè i sudamericani hanno tante motivazioni dopo il ko subito in semifinale. A tal proposito, il portiere azzurro Zaccagno ha voluto dare la carica ai compagni con le sue parole alla vigilia: “Dobbiamo battere l’Uruguay. Al debutto nel girone ci hanno battuto, anche se avevo parato un rigore. Sono bravi, hanno delle individualità forti ma siccome li abbiamo già affrontati e abbiamo perso, siamo motivatissimi e vogliamo batterli a tutti i costi”.

Sarà diretta dall’arbitro messicano Cesar Ramos: ad assisterlo i guardalinee Marvin Torrentera e Miguel Hernandez e il quarto uomo koreano Kim Jong-Hyeok; addetti alla VAR il tedesco Felix Zwayer e il marocchino Redouane Achik, assistiti dal costaricano Ricardo Montero. La finale per il 3° posto dei Mondiali Under 20, giunti alla ventunesima edizione, si gioca al World Cup Stadium di Suwon, una delle più grandi città della Corea del Sud: calcio d’inizio alle ore 15:30 locali, le 08:30 italiane.

La nazionale italiana è a caccia della sua prima medaglia in questa competizione, la massima iridata a livello giovanile: quest’anno gli azzurrini Under 20 si sono spinti per la prima volta oltre i quarti di finale, uscendo però sconfitti dalla semifinale di giovedì contro l’Inghilterra. Anche l’Uruguay non ha mai vinto i Mondiali di categoria, ottenendo però due secondi posti (nel 1997 e nel 2013) e una medaglia di bronzo (1979). In questa edizione dei Mondiali Under 20 Italia ed Uruguay si sono già affrontate, nel match del 21 maggio disputato sempre a Suwon e valido per la prima giornata del gruppo D: il gol di Rodrigo Amaral ha regalato i tre punti ai sudamericani, che poi hanno superato il girone al primo posto con 7 punti.

Seguiti dagli azzurrini di mister Alberigo Evani, che hanno riscattato il ko iniziale battendo il Sudafrica (0-2, rigore di Orsolini e gol di Favilli) e poi pareggiando contro il Giappone (2-2, a segno ancora Orsolini e Panico). Negli ottavi il successo contro la temibile Francia, un 2-1 firmato ancora da Orsolini e Panico, mentre nei quarti gli azzurrini hanno fatto fuori la rivelazione Zambia vincendo 3-2 ai tempi supplementari, con rete decisiva di Vido al 111’ minuto (di Orsolini e Dimarco gli altri due gol).

In semifinale l’Italia è passata subito in vantaggio con un altro centro, il quinto, di Riccardo Orsolini (2’), ma nella ripresa l’Inghilterra ha concretizzato la sua rimonta trascinata dalla stella d’attacco Solanke, classe 1997 appena passato dal Chelsea al Liverpool; il giovane centravanti ha firmato i gol del pareggio (66’) e del definitivo 1-3 (88’), in mezzo il raddoppio da parte di Lookman (77’). L’Uruguay allenato da Fabian Coito ha estromesso l’Arabia Saudita negli ottavi (1-0 con rigore di Nicolas De La Cruz), poi il Portogallo nei quarti ma solo dopo i calci di rigore, prima di perdere allo stesso modo nella semifinale con il Venezuela.

Per la giovane Celeste una beffa: in vantaggio al 49’ con un altro penalty di De La Cruz, Bentancour e compagni si sono visti raggiungere al 91’ dalla rete di Sosa, prima di capitolare alla lotteria del dischetto per gli errori di Rodriguez, Canobbio e De La Cruz. Ora la finalina di consolazione contro l’Italia: le agenzie di scommesse prevedono grande equilibrio, snai.it ad esempio fissa il segno 1 per la vittoria dell’Uruguay (a referto come squadra di casa) a quota 2,35, mentre il segno 2 per il successo degli azzurrini è valutato 2,85. A 3,40 il segno X per l’eventuale pareggio che porterebbe la sfida ai tempi supplementari. Opzione Under mancata a 1,90, Over a 1,80, opzione Gol a quota 1,65 e NoGol a 2,10.

Probabili formazioni: Evani ritrova il difensore Giuseppe Pezzella, assente contro l’Inghilterra per squalifica; il palermitano se la gioca con Dimarco per il ruolo di terzino sinistro, a completare il pacchetto arretrato i difensori centrali Romagna e Coppolaro, il laterale di destra Scalera e il portiere Zaccagno. Probabile la conferma del centrocampo a quattro con Orsolini in azione sulla fascia destra, Pessina allargato a sinistra e coppia di mezzo formata da Mandragora e Vitale. In attacco Favilli e Panico.

Per l’Uruguay previsto un 4-2-3-1 con Santiago Mele tra i pali, Rogel e Santiago Bueno a protezione dell’area di rigore, José Luis Rodriguez terzino a destra e Mathias Olivera sulla corsia mancina. In mezzo al campo Federico Valverde e Rodrigo Bentancour, quest’ultimo nei radar della Juventus che lo ha prenotato da tempo (arriverà dal Boca Juniors). De La Cruz agirà tra le linee in posizione di trequartista, mentre gli esterni alti saranno Schiappacasse a destra e Saracchi a sinistra; centravanti Cenobio.

Italia-Uruguay, finale per il 3° posto dei Mondiali Under 20 2017, sarà trasmessa in diretta tv da Eurosport HD, canale numero 210 di Sky e 372 di Mediaset Premium: telecronaca dalle ore 08:30 italiane. I clienti Sky o Premium potranno seguire la partita anche in diretta streaming video, tramite le rispettive applicazioni SkyGo e PremiumPlay disponibili per pc, tablet e smartphone.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE