Si è concluso da pochissimi minuti l’incontro tra Alessandria e Reggiana sul punteggio di 2 a 1, con questa vittoria la squadra piemontese si è garantito l’accesso alla finale che disputerà Domenica sempre allo Stadio Franchi di Firenze contro il Parma. A decidere la seconda semifinale di questi playoff è stato Gonzalez, autore di una pregevole doppietta questa sera; non è purtroppo bastato il gol realizzato da Guidone nel finale di gara anche se la squadra di Menichini ha cercato in tutti i modi di agguantare il pareggio sfiorandolo in particolare all’86’ ancora con lo scatenato attaccante granata che era subentrato a Bovo al 69′ con un colpo di testa che è finito di non molto fuori dallo specchio. Da sottolineare la numerosa presenza dei tifosi emiliani che, nonostante la sconfitta, hanno incitato i propri beniamini fino alla fine.



Siamo ormai al 80′ della sfida tra Alessandria e Reggiana ed il punteggio è ora di 2 a 1. Il raddoppio dei piemontesi è stato firmato ancora una volta da Gonzalez al 67′ quando l’argentino, dopo essersi liberato alla grande di Spanò, è riuscito a superare per la seconda volta Narduzzo mettendo così una grossa ipoteca sul passaggio in finale per la sua squadra. La seconda rete di Gonzalez è arrivata dopo che due minuti prima al 65′ Marras aveva sprecato una ghiotta occasione creata ancora una volta dallo scatenato Gonzalez che, dopo aver sfruttato un clamoroso errore della retroguardia emiliana, ha liberato Marras che però ha sbagliato clamorosamente l’aggancio. Quando sembrava ormai tutto deciso però all’improvviso è arrivato il gol che ha riaperto l’incontro segnato da Guidone al 78′ che Menichini aveva mandato in campo al 69′ al posto di Bovo. L’attaccante granata è stato lesto nel ribadire in rete la respinta di Vannucchi che era riuscito a parare il primo tentativo dell’avversario.



Siamo ormai giunti al 60′ della sfida tra Alessandria e Reggiana ed il punteggio è ancora bloccato sull’1 a 0. La ripresa si è aperta senza sostituzioni e quindi i due allenatori hanno deciso di dar fiducia ai ventidue protagonisti che hanno dita alla prima frazione di gioco. Gli emiliani hanno ricominciato così come avevano chiuso il primo tempo e cioè col baricentro molto alto e con una forte propensione all’attacco e al 52′ hanno anche sfiorato il pareggio con Marchi la cui girata di prima intenzione è finita di poco fuori dallo specchio. Al 56′ è stato poi capitan Genevier a sfiorare la marcatura con una punizione che il difensore ha messo fuori di un soffio. La squadra granata ci crede e sta provando in tutti i modi a riequilibrare il risultato.



Si è concluso da pochissimi minuti il primo tempo della sfida tra Alessandria e Reggiana ed il punteggio è ancora fermo sull’1 a 0, a decidere la gara del Franchi è finora Gonzalez col gol segnato in avvio al 4′. Dopo il vantaggio piemontese la partita si è notevolmente innervosita al 20′ quando, dopo un contrasto tra Branca e Cesarini che ha reclamato un calcio di rigore che il direttore di gara però non ha concesso. Al 26′ lo stesso arbitro ha deciso di interrompere per 3 minuti il gioco per permettere ai giocatori di dissetarsi e distendere anche un pò i nervi. Al 33′ ancora proteste degli emiliani che hanno reclamato un altro calcio di rigore per un contrasto in area tra Celjak e Cesarini. Al 39′ lo stesso Cesarini è stato poi bravissimo a tentare un tiro a giro dal limite dell’area che è stato respiinto dall’incrocio dei pali a Vannucchi ormai battuto.

Allo stadio Franchi di Firenze si sta disputando la semifinale di playoff di Lega Pro tra Alessandria e Reggiana e, quando sono ormai trascorsi 15 minuti di gioco il punteggio è di 1 a 0. A sbloccare il punteggio è stato Gonzalez in pratica al primo assalto, al 4′ quando l’argentino è stato bravissimo a liberarsi sul filo del fuorigioco presentandosi tutto solo davanti a Narduzzo che ha superato con un preciso rasoterra. La Reggiana ha subito il colpo mentre i piemontesi sulle ali dell’entusiasmo hanno sfiorato anche il raddoppio all’11’ con Marras il cui tiro è stato bloccato da Narduzzo.

La sfida Alessandria-Reggiana è un match che si gioca anche tra i due allenatori Giuseppe Pillon e Leonardo Menichini. In comune entrambi hanno il fatto di essere arrivati a stagione in corso per sostituire rispettivamente Pietro Braglia e Leonardo Colucci. L’allenatore della squadra di casa è nato a Preganziol l’8 febbraio del 1956. Dopo una modesta carriera da calciatore ha iniziato ad allenare dal Salvarosa nel 1992/93. Nella sua carriera conta diverse esperienze importanti tra cui quella del 2005/06 al Chievo Verona e quella all’Empoli del 2011. Era fermo da due anni quando allenò il Padova sempre in Lega Pro. Dall’altra parte il tecnico degli ospiti ha avuto un po’ più di fortuna da calciatore, con la bella parentesi tra il 1976 e il 1978 alla Roma. Il debutto da mister arriva nel 1990/91 a Riccione per poi diventare vice allenatore di Carlo Mazzone dal 1991 al 2003 seguendolo a Cagliari, Roma, Napoli, Bologna e Brescia. Nel 2003 torna ad allenare da solo ad Ancona. Dopo l’esperienza a Tirana torna al Livorno da vice sempre di Mazzone. Il momento più alto della sua carriera è arrivato tra il 2010 e il 2012 quando guida con grade merito il Crotone. Ora si gioca: ecco le formazioni ufficiali di Alessandria-Reggiana. 1 Vannucchi; 2 Celjak, 21 Gozzi, 19 C. Sosa, 3 Manfrin; 17 Marras, 4 Cazzola, 23 Branca, 8 Nicco; 24 Bocalon, 18 P. Gonzalez. Allenatore: Giuseppe Pillon 12 Narduzzo; 24 Ghiringhelli, 6 Spanò, 25 Trevisan, 23 Panizzi; 16 A. Bovo, 14 Genevier, 11 Carlini; 5 Sbaffo; 7 Cesarini, 9 E. Marchi. Allenatore: Leonardo Menichini (agg. di Matteo Fantozzi) 

Sono diversi i protagonisti interessanti nella semifinale dei playoff di Lega Pro Alessandria-Reggiana, andando ad esaminare le formazioni. Tra i padroni di casa fa paura la coppia d’attacco formata da Bocalon e Gonzalez che hanno vinto la classifica dei marcatori con venti gol a testa. Giocatori rapidi e dotati di grande tecnica hanno dimostrato di avere sicuramente delle qualità importanti e di essere un valore aggiunto per questa categoria. Dall’altra parte invece attenzione a Cesarini e Guidone che sono i migliori marcatori con otto reti a testa. Sicuramente sarà una partita interessante con due squadre di alto livello che si affideranno anche alle giocate di questi singoli molto interessanti. In partite come queste poi sarà determinante anche qualche piccolo episodio. (agg. di Matteo Fantozzi) 

La gara Alessandria-Reggiana mette di fronte due squadre che hanno voglia di dare il meglio per andare avanti in questi playoff di Lega Pro. I padroni di casa, che sono favoriti dal pronostico, hanno chiuso la stagione al secondo posto nel Gruppo A con gli stessi punti della Cremonese, scivolata in seconda posizione per la differenza reti. I piemontesi erano partiti forte per poi essere superati dalla Cremonese brava a fare una seconda parte di stagione di altissimo livello. Questo ha portato anche all’esonero di Piero Braglia, sostituito da Giuseppe Pillon che ha preso la guida della formazione piemontese. Dall’altra parte invece la Reggiana è arrivata quinta nel Gruppo B a cinquantanove punti e iniziando quindi da più lontano nel tabellone. Gli ospiti sono partiti infatti dai sedicesimi di finali superando nell’ordine FeralpiSalò, Juve Stabia e Livorno. Dall’altra parte invece l’Alessandria è partita dagli ottavi superando invece Casertana e Lecce. (agg. di Matteo Fantozzi)

Andiamo a vedere i precedenti della gara Alessandria-Reggiana, partita per la quale sta già montando una grande attesa vista la posta in palio (cioè la finale contro il Parma per la promozione in Serie B) e un pronostico decisamente stuzzicante. I precedenti tra le due squadre nel nuovo millennio sono sei con tre vittorie della Reggiana, una dell’Alessandria e due pareggi. L’ultimo precedente risale all’aprile del 2016 quando la gara terminò 0-1 con la rete di Rachid Arma che diede i tre punti alla Reggiana. Per trovare l’ultima vittoria invece dell’Alessandria dobbiamo andare indietro nel dicembre del 2000 quando i bianconeri andarono a vincere 3-2 fuori casa. L’ultimo pareggio invece è del dicembre del 2015 1-1 a Reggio. La curiosità ci dice che le tre vittorie della Reggiana sono avvenute tutte di misura e con il risultato di uno a zero. Staremo a vedere come andrà questa partita, anche in base alle scelte di formazione che saranno prese dai due allenatori. (agg. di Matteo Fantozzi) 

Alessandria-Reggiana, diretta dal signor Piscopo di Imperia, mercoledì 14 giugno 2017 alle ore 20.45, sarà la sfida valida quale semifinale dei play off del campionato di Lega Pro. Di fronte questa sera si troveranno una delle grandi favorite per la promozione in Serie B ed un’outsider che ha sfruttato alla grande l’opportunità dei play off, ed ora si trova a giocarsi la final four (con gare in campo neutro a Firenze) con ottime possibilità di portare a casa il risultato.

Certo, ci sarà da fare i conti con la voglia di riscatto di un’Alessandria che nel corso della regular season ha visto sfumare l’obiettivo della promozione diretta in maniera assolutamente clamorosa, con oltre dieci punti di vantaggio sprecati rispetto alla Cremonese e, per giunta, con l’occasione sprecata alla penultima giornata quando i grigiorossi erano stati sconfitti dal Livorno. 

Nonostante questo, i grigi sono riusciti a superare nei play off prima la Casertana e poi il Lecce ai rigori, in quella che era stata considerata come una sorta di finale anticipata, visto che erano andate a scontrarsi due seconde classificate della regular season. Una situazione che ora i grigi vogliono ribaltare, anche se non sarà facile avere ragione di una Reggiana che ha già dimostrato di avere sette vite, battendo ai tempi supplementari il Livorno che al Mapei Stadium aveva dato l’impressione di poter piazzare il colpaccio. La nuova proprietà americana del club emiliano, diretta da Mike Piazza, ha confermato le ambizioni nel medio periodo, ma ottenere il colpaccio già in questi play off accelererebbe di molto i piani. Vedremo se l’Alessandria avrà il sangue freddo di riprendersi quanto sfuggito nei play off e se Pillon riuscirà nel miracolo di rivitalizzare una squadra che pareva ormai rassegnata a una nuova delusione. 

Allo stadio Artemio Franchi di Firenze, in campo neutro con supplementari e rigori da disputare in caso di parità, si troveranno di fronte queste probabili formazioni. L’Alessandria giocherà con Vannucchi a difesa della porta, il croato Celjak impiegato come terzino destro e Manfrin impiegato come terzino sinistro, mentre l’uruguaiano Sosa e Gozzi saranno i centrali della difesa a quattro. Così come a quattro sarà anche la linea di centrocampo dei piemontesi, con Marras a destra e Nicco a sinistra, mentre Branca e il brasiliano Mezzavilla si muoveranno per vie centrali.

In attacco, via libera al duo Bocalon-Gonzalez. Risponderà la Reggiana con Narduzzo estremo difensore alle spalle di una linea difensiva a quattro composta da Spanò sulla fascia laterale destra, Contessa sulla fascia laterale sinistra e dal montenegrino Sabotic e Trevisan come difensori centrali. A centrocampo giocheranno il francese Genevier in cabina di regia e Griringhelli e Carlini al suo fianco, mentre sul fronte offensivo Sbaffo si muoverà come trequartista alle spalle di Marchi e di Cesarini.

Non si toccano i moduli dei due allenatori, giunti ormai all’appuntamento decisivo della stagione. Pillon ha fatto di nuovo quadrare il cerchio dell’Alessandria con un 4-4-2 efficace e brillante, ma soprattutto solido, qualità che era mancata ai grigi durante la caduta libera che ha di fatto regalato la promozione diretta in Serie B alla Cremonese. 4-3-1-2 per la Reggiana di Menichini che nel finire della regular season sembrava aver smarrito un po’ di fiducia, recuperata con degli ottimi play off che hanno confermato come i granata sulla carta possano giocarsela alla pari con tutte le grandi del campionato di Lega Pro.

Le quote delle agenzie di scommesse accordano fiducia all’Alessandria, alla luce anche della performance gagliarda messa in mostra contro il Lecce nei quarti di finale dei play off. William Hill offre al raddoppio la vittoria dei grigi, mentre Paddy Power fissa a 3.30 la quota dle pareggio che prolungherebbe la partita ai supplementari e Bet365 moltiplica per 4.00 quanto investito sul successo e la qualificazione alla finalissima della Reggiana.

Alessandria-Reggiana, mercoledì 14 giugno 2017 alle ore 20.45, sarà visibile da tutti gli appassionati in diretta tv sul digitale terrestre al canale RaiSport, numero 557 in HD, e in diretta streaming video via internet, sempre visibile per tutti, tramite il servizio raiplay.it.