Arrigo Sacchi contro Gianluigi Donnarumma. Questa mattina l’ex ct della Nazionale italiana, e già allenatore tra le altre di Milan, Real Madrid e Parma, ha lanciato un durissimo attacco contro il portiere rossonero nel corso di un’editoriale scritto per La Gazzetta dello Sport. Nell’articolo Sacchi critica fortemente la scelta di Donnarumma, quella che ha spinto Gigio a rifiutare il rinnovo contrattuale con il Diavolo preferendo proposte ben più ricche. La prima bordata di Arrigo è pesantissima e da ko immediato: Ho sempre pensato che il valore della persona fosse fondamentale per ingigantire il proprio talento. A proposito di persone, stimavo Donnarumma come ragazzo e come giocatore, ma sono rimasto stupito dalla mancanza di riconoscenza verso il Milan.
Non è finita qui, perchè Sacchi aumenta la dose: La decisione di Donnarumma mi fa sorgere dubbi non soltanto sulla sua integrità umana ha aggiunto l’ex allenatore, ora opinionista ma anche sulla sua futura carriera. Il motivo? Da ricercare in illustri esempi del recente passato. Kakà e Shevchenko ad esempio, che lasciarono il Milan per Real Madrid e Chelsea. Ricordo a Donnarumma conclude Sacchi che tutti quelli che hanno privilegiato i soldi poi se ne sono pentiti amaramente. Donnarumma ha rifiutato la proposta del duo Fassone-Mirabelli, pronti a mettere sul tavolo un quinquennale da 4,5 milioni di euro più bonus. Anche se per molti non sarebbe il motivo economico il problema alla base del rinnovo, resta l’enorme cifra rigettata dalla giovane (ex) bandiera milanista.