Al netto dei tanti giocatori già nominati, quali potrebbero essere i grandi protagonisti in Parma-Alessandria? Leggendo le formazioni, facciamo una citazione per Yves Baraye in casa Parma: lattaccante senegalese ha dimostrato anche in Lega Pro di essere un fattore. Un anno fa era stato lautentico trascinatore nella promozione dalla Serie D, segnando 20 gol in 31 partite; in questa stagione si è sacrificato partendo dallesterno e lasciando il proscenio a Calaiò, ma ha portato il suo pesante mattone con 9 gol e 8 assist, ai quali ha aggiunto due reti fondamentali nei playoff (contro Piacenza e Lucchese). Oggi il grande atteso è Calaiò, dunque Baraye potrebbe stupire e prendersi la ribalta, trascinando di peso il Parma in Serie B. Dallaltra parte citiamo il venticinquenne Simone Branca: seconda stagione nellAlessandria per quello che è di fatto il cervello del centrocampo, luomo dal quale passano tutti i palloni. Il suo contributo non si misura in gol: lanno scorso ne aveva realizzati 3, questanno si è fermato a uno (contro lOlbia, lontano ormai quasi otto mesi) e spesso e volentieri è anche stato lasciato in panchina (per ben 9 volte) iniziando solo 21 delle partite di stagione regolare, ma quando sono arrivati i playoff Branca non è mai uscito dal campo, mettendo insieme 480 minuti in cinque partite. (agg. di Claudio Franceschini)
Tanti veterani in campo nella finale playoff di Lega Pro: basta andare a vedere la composizione delle due squadre per scoprire giocatori che hanno avuto una lunga carriera, e soprattutto che hanno giocato a lungo nelle serie superiori. Nel Parma Gianni Munari, arrivato a gennaio, ha giocato 119 partite in Serie A (di cui 11 proprio nel Parma), Emanuele Calaiò ha segnato 34 gol nella massima serie e in Serie B ha messo a segno la bellezza di 92 reti; ci sarebbe anche Matteo Scozzarella, 169 partite nel campionato cadetto (più 4 ai playoff) e una comparsata in Serie A con lAtalanta (3 apparizioni). NellAlessandria abbiamo già citato Felice Evacuo, poi cè il bomber Pablo Gonzalez che ha un biglietto da visita da 51 gol in Serie B (compresi i playoff) e ci ha provato senza successo in Serie A (16 partite e un gol con il Palermo). Non solo: Riccardo Cazzola per sei mesi è stato compagno di Scozzarella nella Juve Stabia, in Serie B ha disputato 46 partite e con lAtalanta ne ha infilate 38 nel massimo campionato, più altre 6 con il Cesena. Sicuramente però il grande veterano resta Alessandro Lucarelli: 40 anni tra poco più di un mese, il capitano del Parma ha giocato 386 partite in Serie A (Piacenza, Livorno, Reggina, Genoa e Parma) più altre 115 in Serie B con Piacenza, Palermo, Fiorentina e la stessa squadra ducale, che non ha voluto abbandonare dopo il fallimento e con cui ha messo insieme 307 partite. (agg. di Claudio Franceschini)
Come già detto, in Parma-Alessandria mancherà Riccardo Bocalon: assenza davvero pesantissima quella del ventottenne veneziano, che priva lAlessandria di un grande cannoniere. Bocalon era già stato un grande eroe della passata stagione, quando i suoi gol avevano permesso ai grigi di volare fino alla semifinale di Coppa Italia Lega A eliminando via via tutti gli avversari (fino al Milan, che aveva prevedibilmente avuto la meglio); confermato per questa annata, lattaccante si è trovato al fianco di Pablo Gonzalez e ha dimostrato di saper continuare a segnare. Le sue reti in stagione regolare sono state 20; in più ha realizzato anche un gol nel ritorno degli ottavi contro la Casertana. Una grande continuità per lui: Bocalon ha giocato tutte le partite della stagione con la sola eccezione della trasferta di Siena, quando è rimasto in panchina per 90 minuti. Il periodo più lungo senza reti è di 4 partite: si è verificato due volte in questa stagione, e questo dato lascia intendere quanto lassenza di Bocalon possa essere un fattore in negativo per lAlessandria, che vuole spezzare il sortilegio e tornare finalmente a giocare un campionato di Serie B. (agg. di Claudio Franceschini)
, finale dei playoff di Lega Pro, sarà senza alcun dubbio una partita speciale per Felice Evacuo. Un veterano (34 anni) che in carriera ne ha viste davvero tante, arrivato in Serie A (con la Lazio), con un ottimo campionato in Serie B (a Frosinone, 13 gol) ma affermatosi nelle serie minori, in particolare nella vecchia Prima Divisione di Lega Pro dove ha segnato 80 gol tra Benevento, Spezia e Nocerina. Allinizio della stagione Evacuo, dopo i 27 gol a Novara tra Lega Pro e Serie B, era arrivato al Parma come riserva di lusso: per lui un girone di andata corredato da 5 gol, ma a gennaio i suoi servigi sono stati richiesti dallAlessandria come backup degli indiscutibili Bocalon e Pablo Gonzalez, di fatto a sostituzione di Michele Marconi finito a Lecce. Dopo aver segnato 2 gol in stagione regolare, Evacuo si trova ora di fronte proprio i ducali; per lui sarebbe certo una grande beffa se la promozione dovesse andare al Parma, lasciato a fine gennaio. Oggi per di più sarà con tutta probabilità titolare, vista lassenza per squalifica di Bocalon, e dunque questa partita dellArtemio Franchi assume connotati ancora più importanti per il trentaquattrenne di Pompei. (agg. di Claudio Franceschini)
la finale dei playoff di Lega Pro 2016-2017: sabato 17 giugno alle ore 18, presso lo stadio Artemio Franchi di Firenze, le due squadre si sfidano per la quarta promozione in Serie B. Scopriremo dunque chi seguirà Cremonese, Venezia e Foggia in cadetteria; per lAlessandria, che ha dominato il suo girone ma non è riuscita a confermarsi in testa, sarebbe il ritorno in B dopo 42 anni mentre per il Parma arriverebbe un campionato che senza la retrocessione dufficio in Serie D sarebbe arrivato nel 2015-2016, e adesso per i ducali potrebbe esserci la doppia promozione continuando la scalata verso la massima serie. Larbitro della partita sarà il signor Antonio Giua della sezione di Olbia; aspettando che le due squadre facciano il loro ingresso sul terreno di gioco, andiamo a vedere quali potrebbero essere le scelte dei due allenatori nelle probabili formazioni di Parma-Alessandria.
La Snai ha quotato Parma-Alessandria, finale playoff di Lega Pro: la vittoria del Parma (segno 1) vale 2,05, il pareggio (segno X) vale 3,20 mentre la vittoria dellAlessandria (segno 2) vi permetterà di guadagnare 3,50 volte la somma che avrete deciso di mettere sul piatto.
Il Parma sarà costretto a giocare la finale senza Corapi e Scaglia, entrambi squalificati; se il primo sarebbe comunque partito dalla panchina, il terzino sinistro lascia un vuoto in difesa. Il suo posto potrebbe essere preso da Saporetti, uno dei protagonisti nel campionato di Serie D; è ballottaggio con Giacomo Ricci per il posto, mentre Iacoponi dovrebbe tornare a destra riportando dunque capitan Lucarelli (che ha segnato il rigore decisivo contro il Pordenone) al centro della difesa, a fare coppia con Di Cesare e proteggere il portiere Frattali. A centrocampo dovrebbe essere tutto confermato: Scozzarella sarà il regista davanti alla difesa, a destra agirà Scavone e laltra mezzala sarà Munari, uno dei giocatori di esperienza che Roberto DAversa può schierare e che possono dare una grande mano ai compagni. Il tridente dattacco garantisce qualità e gol: cè una prima punta di razza come Emanuele Calaiò – un lusso per la Lega Pro – e due esterni come Nocciolini e Baraye che sono cresciuti tantissimo nel corso della stagione. A disposizione attenzione a Simone Edera, che nel secondo tempo potrà far tirare il fiato a qualcuno dei titolari.
E pesantissima per Bepi Pillon la squalifica di Bocalon: senza il suo bomber il tecnico dellAlessandria dovrebbe affidarsi a Felice Evacuo, peraltro un ex della partita, che affiancherà un Pablo Gonzalez sempre più decisivo. Difficile che si vada con la soluzione Fischnaller, perchè questa è una partita secca e bisogna pensare a vincere; più probabile che lo stesso Fischnaller enti in ballottaggio con Nicco per una maglia da esterno destro a centrocampo (con il primo che però rimane favorito). A sinistra agirà quasi certamente Manuel Marras, fondamentale per questa squadra con il suo movimento; al centro del campo lesperienza di Cazzola, già protagonista in Serie B, e la sagacia tattica di Branca dovranno creare uno schermo utile a non far soffrire troppo la difesa, dove capitan Cristian Sosa comanderà il reparto insieme a Gozzi, Celjak giocherà sulla corsia destra con Manfrin a sinistra. In porta invece giocherà Vannucchi; dalla panchina potrebbe essere davvero importante il contributo di Iocolano, che di fatto per lAlessandria rappresenta un attaccante aggiunto. Insieme a lui potrebbe trovare spazio il giovane Simone Rosso.
(4-3-3): 25 Frattali; 2 Iacoponi, 6 A. Lucarelli, 17 Di Cesare, 3 Saporetti; 29 Scavone, 13 Scozzarella, 11 Munari; 9 Nocciolini, 18 Calaiò, 10 Baraye
A disposizione: 1 Zommers, 15 Garufo, 31 Messina, 26 M. Coly, 23 G. Ricci, 7 Mazzocchi, 8 Giorgino, 28 Simonetti, 36 Edera, 20 Sinigaglia
Allenatore: Roberto DAversa
Squalificati: L. Scaglia, Corapi
Indisponibili: –
(4-4-2): 1 Vannucchi; 2 Celjak, 19 C. Sosa, 21 Gozzi, 3 Manfrin; 8 Nicco, 23 Branca, 4 Cazzola, 17 Marras; 18 P. Gonzalez, 32 Evacuo
A disposizione: 12 La Gorga, 27 Nava, 6 Piana, 13 F. Piccolo, 20 Barlocco, 11 Fischnaller, 5 Mezavilla, 15 Gjura, 10 Iocolano, 7 Rosso
Allenatore: Giuseppe Pillon
Squalificati: Bocalon
Indisponibili: –