Dopo il 4-0 della Spagna il ritmo si abbassa. Possesso sterile della Macedonia, resta in attesa la Spagna. Ceballos cerca il suggerimento per il taglio di Ramírez, chiude efficacemente la difesa avversaria. Al 73esimo l’incontenibile Asensio sigla la sua personale tripletta. Lo spagnolo raccoglie palla a centrocampo, riparte a grande velocità, si aggiusta la sfera sul sinistro e dal limite scarica una fucilata che non lascia scampo a Aleksovski. Williams entra in campo al posto di Ramírez. Milevski invece richiama Kostadinov, sostituito da Babunski. Passerella e stading ovation per Asensio, che lascia il posto a Oyarzabal. Nei minuti finali la Spagna non aggredisce ma preferisce lunghe trame di possesso palla utili per addormentare un match che ha ormai detto tutto quel che doveva dire. La Spagna si presenta nei migliori dei modi all’Europeo. Italia avvisata.
Doppio cambio per la Macedonia a inizio ripresa: Elmas sostituisce Angelov e Gjorgjev entra invece al posto di Markoski. In apertura ci provano i magiari. Corner. Il pallone rimbalza in area e viene intercettato di testa da Zajkov, che non riesce però a inquadrare lo specchio. Manovra con calma la Spagna, che prova a gestire a suo piacimento questa seconda frazione. Deulofeu trova tra le linee Denis Suárez, che sgancia un sinistro a giro dal cuore dell’area: sfera che sfiora la traversa. Al 54esimo la Spagna cala il poker con Asensio. Il gioiellino del Real Madrid salta Velkoski con un dribbling secco ed esplode un sinistro imprendibile per Aleksovski. La Macedonia prova a reagire. Sassata di destro improvvisa di Babunski, il pallone si stampa sulla traversa. Sostituzione per la Spagna intanto: fuori Deulofeu, dentro Ceballos.
Asensio non si ferma. Il madridista semina il panico al limite dell’area e prova nuovamente il tiro, questa volta sporcato in corner da Velkoski. La Macedonia prova a reagire al doppio svantaggio. Traversone di Bejtulai, torsione di Radeski che colpisce di testa, pallone ampiamente a lato. Al 24esimo cross teso di Deulofeu, Ramirez incorna sul secondo palo, riesce a chiudere non senza affanni la retroguardia macedone. Poco dopo Velkoski pericoloso. Il difensore macedone scarica il destro sugli sviluppi di un corner, conclusione insidiosa murata da un difensore. Aleksovski poco dopo salva i magiari. Doppio intervento dell’estremo difensore, che respinge con i pugni un traversone di Gayà, rendendosi protagonista di un pregevole colpo di reni sulla successiva respinta di Asensio. La Macedonia tira molto in porta ma senza precisione per lo più. Al 35esimo la Spagna forse la chiude. Evidente tocco con un braccio di un difensore macedone sul cross di Gayà: il direttore di gara non ha dubbi e indica il dischetto. Dagli 11 metri Deulofeu non perdona fissando il risultato sul 3-0.
Albert Celades schiera la Spagna con il 4-3-3. Arrizabalaga in porta, linea difensiva composta da Héctor Bellerín, Meré, Vallejo e Gayà. A centrocampo Denis Suárez, Llorente e Saúl mentre in attacco troviamo Deulofeu G., Ramírez e Asensio. La Macedonia di Blagoja Milevski risponde con il 4-2-3-1. Aleksovski tra i pali, Bejtulai, Zajkov, Velkoski e Demiri in zona difensiva. Nikolov e Bardi in mediana. In attacco Radeski, Babunski e Markoski a supporto di Angelov. Ammonizione lampo per Meré, che perde ingenuamente palla e travolge Markoski nel tentativo di riappropriarsene. Ci prova subito la Spagna. Progressione palla al piede di Saúl e conclusione bassa che termina a lato. Risponde la Macedonia. Mancino dalla lunga distanza, traiettoria troppo larga per impensierire Arrizabalaga. All’undicesimo si sblocca il risultato. Incursione sulla sinistra di Gayà, che crossa dopo uno stop a seguire: si coordina Saúl, che colpisce la sfera in rovesciata, segnando una rete incredibile con la complicità di Alekovski. Poco dopo ecco il gol del 2-0. Deulofeu salta secco Alekovski, ma la sua conclusione viene murata da un difensore macedone. Sul divenire dell’azione la sfera arriva ad Asensio, che si inventa il due a zero con un magnifico sinistro dai trenta metri, che si infila all’incrocio dei pali.
Sta per iniziare Spagna-Macedonia, prima gara per queste due Nazionali nel girone B, valida per gli Europei Under 21 2017 in programma in Polonia fino al termine del mese. Dopo aver parlato approfonditamente delle due squadre, andiamo adesso – ormai a ridosso del fischio dinizio in programma per le ore 20.45 – a conoscere l’arbitro del match, che risponde al nome di Harald Lechner, austriaco coadiuvato nell’occasione dai connazionali assistenti Andrea Hedenreich e Maximilian Kolbitshc e dal quarto uomo Marcin Borkowski, polacco. Infine ecco i due assistenti addizionali: gli austriaci Alexander Harkam e Julian Weinberger. Il signor Lechner non conta precedenti negli Europei Under 21 tra Spagna e Macedonia e più in generale in partite fra queste compagini. Dunque questo incrocio sarà per lui un inedito. (agg. Giuliani Federico)
Manca poco al calcio d’inizio di Spagna-Macedonia, gara valida per la prima giornata del girone B degli Europei Under 21 2017 in programma in Polonia. Prima di tuffarci sul rettangolo verde, ripercorriamo quanto raccolto dalle due Nazionali durante le qualificazioni. Partiamo dalla Spagna, che ha esordito con un 2-0 all’Estonia (Gayà e Deulofeu) il 2 settembre 2015. A seguire ecco il 5-2 alla Georgia (doppietta El Haddadi, Asensio, Mayoral, Ceballos), ol’1-1 alla Svezia (Oliver Torres), il 5-0 alla Georgia (triplo Deulofeu, Williams e Ceballos), il 3-2 alla Croazia (doppietta di Deulofeu e Asensio), il ko per 3-0 contro la Croazia, il 6-0 rifilato al San Marino (Diego Gonzalez, doppietta El Haddadi e Santi Mina e Williams), l’1-1 contro la Svezia (Deulofeu), il 3-0 al San Marino 8El Haddadi, Denis Suarez e Merè) e il 5-0 con l’Estonia (Denis Suarez, doppiette di Asensio ed El Haddadi). Nello spareggio la Spagna ha superato l’Austria: 1-1 all’andata (Deulofeu) e 0-0 al ritorno. La Macedonia ha invece esordito con una sconfitta per 3-0 contro l’Islanda, quindi vittoria 1-0 contro Ucraina e 2-1 contro l’Irlanda del Nord. Pareggio 2-2 con la Francia e 0-0 con Islanda e ancora Francia (1-1). La Macedonia è tornata a vincere contro l’Ucraina (2-0), quindi 1-0 alla Scozia, 2-0 all’Irlanda del Nord e altrettante reti alla Scozia. (agg. Giuliani Federico)
In vista del calcio d’inizio tra Spagna e Macedonia, gara valida per il girone B degli Europei Under 21 2017 in programma in Polonia, andiamo a vedere le statistiche più importanti raccolte dalle due formazioni. Partiamo dalla Spagna, che nelle ultime cinque gare disputate ha raccolto due vittorie e tre pareggi. Le Furie Rosse hanno messo a segno 10 reti e ne hanno subite soltanto 2: bisogna però sottolineare che 3 gol sono stati incassati dal San Marino e 5 dall’Estonia, due avversari modesti. Quando l’asticella si è alzata, la Spagna ha faticato più del previsto. In ogni caso gli iberici sono nettamente favoriti contro la Macedonia, che tuttavia arriva da quattro vittorie conescutive, precedute dal prestigioso pareggio ottenuto con i pari età della Francia. Diamo infine un’occhiata ai goleador delle due rose. La Francia può contare sull’ex Milan Gerard Deulofeu, 8 centri in 12 apparizioni, e Marco Asensio, 4 in 9. Dall’altra parte la Macedonia risponde con Marjan Radeski (3 gol in 10 gettoni) e Viktor Angelov (2 in 6). (agg. Giuliani Federico)
Poche ore ci separano dal confronto tra Spagna e Macedonia, prima gara delle due Nazionali all’Europeo Under 21 2017 in programma in Polonia fino al termine del mese. Prima di concentrarci sulla partita del girone B, dove sono state inserite anche Portogallo e Serbia, diamo un’occhiata al testa a testa tra queste compagini andando a vedere tutti i precedenti in archivio. Sono due le gare da considerare, tutte risalenti agli anni ’90. La prima è datata 11 ottobre 1994: Macedonia-Spagna 1-0 con rete decisiva al 33′ di Oscar Garcia. La seconda è del 14 novembre del 1995: Spagna-Macedonia terminata 4-0 con tripletta di Raul Gonzalez e Lardin. Il bilancio generale sorride dunque agli iberici, con due successi su due e con ben 5 reti segnate e zero subite. Riuscirà la Macedonia a invertire ogni pronostico e centrare il primo successo contro la Spagna? (agg. Giuliani Federico)
Sarà diretta dall’arbitro austriaco Harald Lechner; alle ore 20:45 di sabato 17 giugno lo Stadion MOSiR di Gdynia ospita la partita valida per la prima giornata del girone B agli Europei Under 21 2017. La Spagna Under 21, formazione allenata dal tecnico Albert Celades, arriva a questi campionati europei dopo un secondo posto nel girone G dietro alla Svezia.
Gli iberici, infatti, in virtù dei 23 punti conquistati e di un’ottima media gol a partita, hanno avuto accesso diretto alla fase finale della manifestazione come migliore seconda di tutto il gruppo dei 9 gironi. Il secondo posto ottenuto in fase di qualificazione, però, non deve ingannare sul vero valore di questa squadra: le furie rosse, infatti, si presentano sulla carta come una corazzata, e la stessa squadra che li ha preceduti nel girone non è l’ultima arrivata, bensì la formazione vincente nel 2015 e dunque campione in carica.
Sulla giovane formazione spagnola, però, saranno rivolte tutte le pressioni della vigilia e dell’ambiente – anche in virtù della clamorosa eliminazione in sede di qualificazione due anni fa – ed il tecnico Celades dovrà essere capace di gestire al meglio questa situazione. Anche sul piano psicofisico si presenteranno sicuramente alcune difficoltà, dovute non solo ai tanti incontri ravvicinati previsti, ma anche ai postumi di una stagione che ha visti tutti i convocati in prima linea con la maglia dei rispettivi club.
Dall’altra parte si presenta una Macedonia che, a sorpresa di molti ma con pieno merito, si è aggiudicata il primo posto nel girone di qualificazione davanti ad un’avversaria ben più blasonata come la Francia, con cui è stata divisa da un solo punto. I balcanici, guidati dall’esperto tecnico Blagoja Milevski, sono alla prima storica qualificazione nel massimo torneo continentale giovanile per nazionali, e non hanno certamente l’intenzione di uscire senza provare a dire la propria in un gruppo difficile, quello con Spagna, Serbia e Portogallo, ma forse non proibitivo.
Per quanto concerne le probabili formazioni, si potrebbe assistere a numerose sorprese, rispetto agli ultimi incontri in ordine cronologico, trattandosi della prima gara della manifestazione. La Spagna dovrebbe scendere in campo con un 3-3-3 con Arrizalabaga in porta, Gaya, Vallejo, More e Castro in difesa. In mediana è probabile la presenza di Niguez, Suarez e Torres, mentre in avanti spazio al formidabile trio Inaki Williams, Deulofeu e Asensio.
La Macedonia risponde con un 4-2-3-1 con Aleksowski, Bejtulaj, Velkovski, Zajkov e Demiri in difesa. In mediana spazio alla coppia formata da Bardhi e Nikolov, mentre in attacco ci saranno Markovski, Radevski e Angelov, supportati da Babunski che fungerà da trequartista. Prima della fase finale del torneo, gli iberici hanno dovuto purtroppo rinunciare ad uno dei propri campioni, calciatore dell’Athletic di Bilbao che ha subito una ricaduta di un tumore ai testicoli che sembrava aver sconfitto mesi fa.
Il calciatore, che condivide questa triste storia con l’italiano Acerbi, nei prossimi mesi sarà impegnato in chemioterapia, ma c’è grande ottimismo e fiducia in Spagna per un suo pronto rientro a piene forze nel calcio che conta. Nonostante questo spiacevole contrattempo, però, la formazione messa a disposizione del tecnico iberico è di livello eccezionale, già da nazionale maggiore. i vari Deulofeu, recordman di reti e presenze con la maglia U-21, Niguez, Asensio e Suarez sono solo alcuni dei campioni che vestiranno la maglia giallo-rossa in questa manifestazione. La Macedonia, però, ha dimostrato di avere buone qualità, soprattutto in avanti, dove Markovski e Angelov avranno mercato per le loro qualità. SNAI quota 1,18 la vittoria Spagna a fronte di un 15,00 per il segno 2. LA quota per il pareggio, contrassegnata dal segno X, è data invece a 6,50.
Salvo variazioni di palinsesto all’ultimo, Spagna-Macedonia non dovrebbe essere trasmessa in diretta tv e dunque nemmeno in diretta streaming video: l’appuntamento televisivo è soltanto in differita, quando Rai Sport (disponibile anche in alta definizione) manderà in onda, in chiaro per tutti, la replica di questa partita alle ore 23.