Danimarca-Italia Under 21 potrebbe decidersi anche grazie allingresso di giocatori dalla panchina. Chi potrebbero essere i jolly del match, in grado di sparigliare le carte in tavola? Il ct danese sa di poter contare su elementi offensivi come Emiliano Marcondes, classe 1995 di origini brasiliane (gioca nel Nordsjaelland), e la punta Kapser Junker (Aarhus) di un anno più grande. Il primo consentirà alla Danimarca di cambiare modulo, passando ad un 4-2-3-1 o ad un più abbottonato 4-5-1 se ci sarà un risultato da difendere. Junker invece rappresenta unalternativa più classica agli attaccanti probabilmente titolare, Zohore ed Ingvartsen. Attenzione anche al centrocampista Mikel Duelund, classe 1997 in forza al Midtjylland. Per lItalia di Di Biagio invece un potenziale jolly può essere Federico Chiesa: uno dei più giovani nel gruppo degli azzurrini ma che con la Fiorentina ha dimostrato di non avere paura. Agli ordini di Paulo Sousa, Chiesa si è abituato ad agire sia come esterno dattacco che come tornate a tutta fascia: la sua energia potrebbe rivelarsi unarma in più per la nazionale italiana. Idem dicasi per Luca Garritano, attaccante rapido che potrà portare freschezza e grinta alloccorrenza. (aggiornamento di Carlo Necchi)



Sia la Danimarca che lItalia Under 21 potrebbero modificare in corsa i rispettivi schieramenti tattici. Difficile però assistere a stravolgimenti in corso dopera, a meno che la situazione di punteggio non lo richieda espressamente; entrambe le nazionali si appoggiano su una linea difensiva a quattro in cui i terzini alternano la fase di spinta. A livello offensivo la Danimarca potrà ridisporsi in un 4-2-3-1, alzando le ali Hjulsager e ed Andersen ed inserendo un giocatore tra le linee, che potrebbe essere Emiliano Marcondes o un altro centrocampista, al posto di una delle due punte. Queste si presentano come ben strutturate fisicamente, in particolare Zohore che raggiunge il metro e novanta daltezza: sarà probabilmente lui ad agire come centravanti di peso, lasciando ad Ingvartsen il compito di ronzare nei pressi dellarea in attesa del momento giusto per colpire. LItalia dovrebbe partire con un 4-3-3 ma come i rivali potrà ridisegnarsi in nu 4-2-3-1, con lavanzamento di Pellegrini sulla linea di Berardi e Bernardeschi. Più difficile che un centrocampista possa arretrare alla De Rossi, di modo da formare in corsa un 3-4-3: Cataldi (o Gagliardini) terrà comunque un occhio di riguardo per ciò che succederà alle sue spalle. (aggiornamento di Carlo Necchi)



Vediamo anche i potenziali ballottaggi nella formazione della Danimarca Under 21, prima avversaria dellItalia negli Europei polacchi. In difesa due caselle interessate: quella di centrale di destra e quella di terzino sinistro. Per la prima sembra in vantaggio Joachim Andersen, ma il ct Niels Frederiksen potrebbe preferire il più esperto Patrick Bangaard, di due anni più grande (classe 1994) nonché uno dei giocatori più presenti in questo ciclo di Under 21 (22 presenze e 2 gol). Per il ruolo di terzino sinistro invece ballottaggio tra Mads Pedersen, ventenne del Nordjaelland, e Jakob Blabjerg dellAalborg: situazione di 50%-50% o quasi. Centrocampo e pacchetto offensivo invece dovrebbero corrispondere a quelli ipotizzati, in particolare i due mediani Norgaard e Vigen Christensen sembrano rientrare fra le certezze del ct Frederiksen. Davanti spazio ad Ingvartsen e Zohore; questultimo potrebbe far spazio ad un trequartista in più (Marcondes) in caso di cambio modulo e passaggio al 4-2-3-1. (aggiornamento di Carlo Necchi) 



Qualche ballottaggio aperto per la formazione dellItalia Under 21, che affronta la Danimarca nel debutto agli Europei di categoria. I dubbi del ct Luigi Di Biagio non dovrebbero però riguardare la porta: il titolare sarà Donnarumma, difficile che il mister decida di puntare su Scuffet per il clamore meditatico che si è scatenato attorno al milanista. Per la linea difensiva un ballottaggio riguarda il ruolo di terzino sinistro: se la giocano il torinista Antonio Barreca (favorito) e il milanista Davide Calabria. A destra sicura la presenza di Conti, così come quelle di Caldara e Rugani a protezione dellarea. A centrocampo dubbio tra Danilo Cataldi e Roberto Gagliardini: il primo ha giocato regolarmente in tutta la gestione Di Biagio (era titolare anche due anni fa), il secondo è reduce da una stagione più eclatante a livello personale. Nel tridente offensivo poche speranze per Alberto Cerri, che parte dietro ad Andrea Petagna per il ruolo di centravanti. (aggiornamento di Carlo Necchi) 

Le formazioni di Danimarca ed Italia Under 21 scendono in campo domenica 18 giugno 2017 allo Stadion Cracovii, per la prima giornata degli Europei di categoria: calcio dinizio alle ore 20:45, dirige la partita larbitro slovacco Ivan Kruzliak. Danimarca e Italia Under 21 fanno parte del girone C, che si apre alle ore 18:00 di domenica con il match tra Germania e Repubblica Ceca. Al termine della prima fase accederanno alle semifinali le prime classificate dei tre gironi e la miglior seconda. Prima di passare alla probabili formazioni di Danimarca-Italia Under 21 diamo unocchiata alle quote per il pronostico di questo match.

Impegno insidioso per gli azzurrini che in ogni caso partono con i favori del pronostico, secondo le agenzie di scommesse. snai.it propone il segno 1 per la vittoria della Danimarca a quota 5,00, il segno X per il pareggio a 3,65 e il segno 2 per il successo dellItalia abbassato a 1,70. Opzione Under a quota 1,80, Over a 1,90, opzione Gol quotata 1,80 e NoGol 1,90.

Si va verso il modulo 4-4-2, anziché il 4-2-3-1 ipotizzato alla vigilia. In porta Hojbjerg, in difesa da destra a sinistra previsti Holst, Joachim Andersen, Maxso e Mads Pedersen. Nei centrocampo in linea i due centrali saranno Norgaaard e il capitano Vigen Christensen, gli esterni alti Hjulsager sulla fascia destra e Lucas Andersen dalla parte opposta. In attacco il tandem formato da Ingvatsen e Zohore.

Probabile il modulo 4-3-3 per gli azzurrini del ct Luigi Di Biagio. Tra i pali Gianluigi Donnarumma, mentre a comporre la linea difensiva saranno i centrali Caldara e Rugani e i terzini Conti (lato destro) e Barreca (sinistra). In mezzo al campo Cataldi affiancato dalle mezzali Benassi (capitano della squadra) e Pellegrini, infine il tridente dattacco vedrà Petagna nel ruolo di centravanti e la coppia Berardi-Bernardeschi sulle corsie laterali.

Danimarca Under 21 (4-4-2): 1 Hojbjerg; 2 Holst, 13 J.Andersen, 3 Maxso, 15 Pedersen; 7 Hjulsager, 6 Norgaard, 8 Vigen Christensen, 10 L.Andersen; 9 Ingvartsen, 11 Zohore

In panchina: 16 Hegelskjaer (p), 22 Iverson (p), 4 Bangaard, 5 Blabjerg, 12 Nissen, 23 Duelund, 14 Nielsen, 17 Jensen, 18 Marcondes, 19 Borsting, 21 Junker

Allenatore: Niels Frederiksen

Italia Under 21 (4-3-3): 1 Donnarumma; 12 Conti, 13 Caldara, 4 Rugani, 3 Barreca; 15 Benassi, 5 Cataldi, 6 Pellegrini; 10 Berardi, 11 Petagna, 10 Bernardeschi

In panchina: 17 Cragno (p), 19 Scuffet (p), 2 Calabria, 14 Biraschi, 22 A.Ferrari, 23 Pezzella, 8 Grassi, 18 Gagliardini, 21 Locatelli, 9 Cerri, 16 Garritano, 20 Chiesa

Allenatore: Luigi Di Biagio

Arbitro: Ivan Kruzliak (Slovenia, guardalinee Tomas Somolani-Branislav Hanako, addizionali di porta Peter Kralovic-Filip Glova, quarto uomo Roy Hassan)