Sarà la squadra lariana a sfidare il Padova nella finale del campionato di Lega Pro, che si giocherà giovedì 22 giugno. Il Como ha sofferto a inizio ripresa (bravissimo Vinci a uscire sui piedi di Pellegrini e salvare il risultato), poi però ha rotto gli indugi quando sembrava maggiormente in difficoltà ed è riuscito a trovare nel giro di 12 minuti i due gol che hanno scavato il solco decisivo nei confronti della Reggiana: al 13 gol del vantaggio firmato da Rossi, che di testa è volato su un calcio dangolo infilando il portiere avversario Sorzi. Al 25 è arrivato anche il terzo gol, autore il difensore centrale Di Maggio e sempre su azione di calcio dangolo; la Reggiana ha subito provato a trovare le due reti del pareggio ma la retroguardia del Como non si è fatta sorprendere, concedendo soltanto tiri da fuori che non hanno impensierito Vinci. Almeno fino al 45 (quinto minuto di recupero), quando Liguoro, che inizialmente si era fatto parare il rigore, ha trovato un gol purtroppo tardivo. Il Como vola in finale, e ora proverà a fare il passo in più per laurearsi campione della Lega Pro in questo appassionante campionato Under 17. (agg. di Claudio Franceschini)



Due gol nei primi tre minuti del primo tempo hanno cambiato il risultato e adesso siamo in parità. Grandi emozioni già nel primo tempo: la Reggiana parte forte e trova una traversa clamorosa con Chakir, la risposta del Como è affidata a Rossi che entra in area e prova il diagonale ma lo manda fuori di un soffio. Il secondo tempo si apre con le due reti: al 2 Vocale trova un grande pallonetto e beffa il portiere della Reggiana portando avanti il Como. Passano tre minuti e arriva il gol del pareggio: lo segna Montipò, siamo dunque 1-1 e la partita è in grande incertezza. Vedremo cosa succederà nei prossimi minuti (agg. di Claudio Franceschini)

Prende il via: siamo pronti a conoscere la squadra che arriverà a disputare la finale del campionato Lega Pro di categoria, e che guadagnerà il diritto a giocare la Supercoppa contro la vincente del torneo di Serie A e B. La Reggiana potrebbe essere leggermente favorita dal fatto di giocare più vicina a casa: già oggi la distanza che separa Reggio Emilia da Ravenna è di circa 150 chilometri contro i 345 che invece il Como ha dovuto percorrere per arrivare fino a qui. Giovedì, per leventuale finale, il discorso cambierà perchè ovviamente entrambe le squadre sono già qui, in ogni caso Cesena dista da Reggio Emilia 160 chilometri e dunque la formazione emiliana potrebbe sentire maggiormente laria di casa. In ogni caso si tratta pur sempre di campo neutro, e dunque una chiara favorita non cè; come abbiamo visto la Reggiana ha ottenuto più punti in campionato e ha segnato di più, ma il Como nella sua stagione regolare ha giocato due partite in meno. Come andrà dunque a finire questa semifinale di Under 17? Non ci resta che metterci comodi e dare la parola al campo per scoprirlo insieme: finalmente Reggiana-Como, per il campionato di Lega Pro, sta per cominciare. (agg. di Claudio Franceschini)

Il Como Under 17 che oggi affronta la Reggiana nella semifinale di Lega Pro ha una florida tradizione giovanile. Ci sono almeno due nomi che hanno contribuito a fare la storia di questa società: il primo è ovviamente quello di Luigi Meroni, tragicamente scomparso a soli 24 anni quando giocava nel Torino e aveva raggiunto la nazionale. I suoi primi passi li ha mossi nel Como, la squadra della sua città: le giovanili le ha trascorse tutte con i lariani, fino ad arrivare a mettere insieme 25 presenze e 3 gol con la prima squadra, che allepoca militava in Serie B, e farsi notare dal Genoa dove è definitivamente esploso. Laltro grande nome è quello di Gianluca Zambrotta, campione del Mondo nel 2006, vincitore di quattro scudetti (due revocati) con la Juventus e uno con il Milan e passato anche dal Barcellona dopo Calciopoli: anche lui lariano di nascita, nel settore giovanile del Como ci è arrivato quando aveva 15 anni e vi ha giocato per due stagioni come esterno di centrocampo. Anche Zambrotta, come già Meroni prima di lui, ha conosciuto il calcio professionistico nel suo Como: tra il 1994 e il 1997 ha messo insieme più di 60 partite giocando in Serie B e C1, venendo notato dal Bari che lo ha portato in Serie A e da lì a diventare un punto fermo della Juventus (dove Marcello Lippi lo ha trasformato in terzino sinistro, o destro alloccorrenza) e della Nazionale, con cui ha giocato 98 partite segnando 2 gol (uno nel quarto dei Mondiali contro lUcraina). (agg. di Claudio Franceschini)

La semifinale di Lega Pro Under 17 tra Reggiana e Como avrà come teatro il campo Bruno Bucci, nel comune di Russia. Siamo in provincia di Ravenna: lEmilia Romagna è la regione scelta per questa Final Four del campionato. Al Bucci gioca regolarmente lUnione Sportiva Russi: una squadra che si è formata nel 1925 ed è partita dalla Quarta Divisione Emiliana, raggiungendo nel giro di soli sei anni la Prima Divisione. Il Russi ha avuto due periodi doro: il primo negli anni Settanta, con la salita in Promozione nel 1971 e, tre anni più tardi larrivo in Serie D dove gli arancio-nero sono rimasti per ventanni, con un quarto posto nel 1977 e soprattutto uno spareggio per salire in Serie C perso nel 1991 contro la Pistoiese. Nel 2000 i ravennati hanno centrato una storica promozione in Serie C2, vincendo il loro girone; lanno seguente, perdendo il playout contro il Viareggio, sono tornati in Serie D dove per due anni hanno giocato i playoff, perdendo però la semifinale in due occasioni (contro Rovigo e Cattolica). Nel 2011 il Russi è tornato in Eccellenza, mentre tre anni fa dopo uno spareggio perso contro la Copparese è arrivata la retrocessione in Promozione. Lultimo campionato si è chiuso con lundicesimo posto nel girone D, mente in Coppa Italia la squadra è stata eliminata al secondo turno (per differenza reti nei confronti del Forlimpopoli). (agg. di Claudio Franceschini)

, come detto, verrà diretta da Filippo Prior. Un arbitro che in questa stagione è stato impegnato in 23 partite, prevalentemente in Serie D: nel campionato della quarta serie il fischietto di Ivrea ha infatti presenziato per 16 volte (soprattutto nel girone E, in 7 occasioni), completando i suoi dati con 6 partite di Under 17 (tutte di Serie A e B) e una sfida del Torneo di Viareggio, nello specifico quella tra Cortulua e, casualmente, la Reggiana (però nella versione Primavera) con gli emiliani sconfitti per 3-1. Non ci sono dunque precedenti con le due formazioni che si sfidano oggi nella semifinale del campionato Lega Pro; possiamo dire che le statistiche stagionali di Prior parlano di 91 ammonizioni (praticamente 4 a partita), 7 espulsioni (solo due però con rosso diretto) e 11 calci di rigore fischiati, cioè uno ogni poco più di due partite. Il suo record di cartellini gialli è di 6, in ben cinque occasioni; questanno Prior non ha mai chiuso una partita senza unammonizione, per contro però in nessuna gara della sua stagione ha dovuto estrarre più di un cartellino rosso. In Poggibons-Virtus Castelfranco ha invece assegnato due rigori, entrambi agli ospiti; uno dei due è stato parato dal portiere Enrico Truschi. (agg. di Claudio Franceschini)

, che verrà diretta dallarbitro Filippo Prior (sezione di Ivrea), si gioca lunedì 19 giugno alle ore 18:30 presso il Campo Bucci di Russi (provincia di Ravenna); è valida per la seconda semifinale del campionato Lega Pro, che corrisponde ai vecchi Allievi Professionisti e per la prima volta si gioca in questa categoria.

La vincente della sfida andrà ad incrociare una tra Monopoli e Padova, che un paio di ore prima si incrociano a San Mauro Pascoli; la finale è in programma giovedì presso il Dino Manuzzi di Cesena, dove si è già disputato lultimo atto del campionato Under 15. Le due squadre arrivano da due turni già disputati nel corso della fase finale: per la Reggiana doppia vittoria contro il Lecce mentre ha dovuto patire qualcosa in più il Como, che nel derby lombardo contro il Renate ha vinto in trasferta per poi soffrire a domicilio, pareggiando per 1-1 e qualificandosi.

Nei quarti di finale gli emiliani sono riusciti a far fuori la Feralpisalò, grazie a una vittoria interna e un pareggio fuori casa; i lariani invece hanno superato il Catania, mostrando ancora una volta la loro capacità nelle sfide in trasferta. Dopo il 2-2 casalingo infatti il Como è andato a vincere 2-0 in Sicilia; adesso arriva questa Final Four in campo neutro per provare a qualificarsi a una finale che sarebbe storica, anche perchè la vincente di questo campionato giocherà poi la Supercoppa contro la squadra campione dItalia a livello di Serie A e B.

Dobbiamo dare anche uno sguardo alla regular season di queste due formazioni, così da avere qualche dato in più circa i rapporti di forza: la Reggiana ha giocato il girone B ed è giunta in seconda posizione con 53 punti (uno in meno della capolista Padova), ottenendo 17 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte risultando la formazione con il miglior attacco (62 gol realizzati) e la seconda migliore difesa (23 subiti).

Il Como invece era nel girone A e lo ha vinto, però con 51 punti (16 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte) e appaiato alla Feralpisalò; i gol realizzati sono stati 48, quelli subiti 20, miglior attacco del girone e terza miglior difesa. Sarà quindi una sfida piuttosto interessante ed equilibrata quella alla quale assisteremo, ricordando che alcuni di questi giocatori il prossimo anno potrebbero trovarsi in Primavera, magari andando a disputare il campionato principale di categoria con qualche squadra tra le migliori in Italia. 

Per Reggiana-Como Under 17 non è prevista una diretta tv, e non sarà possibile assistere a questa partita nemmeno tramite una diretta streaming video; per gli aggiornamenti sullesito e sulle due squadre in campo potete consultare gli account ufficiale che le società mettono a disposizione su Twitter, rispettivamente @AC_Reggiana1919 e @CalcioComo.