Il nome di Zlatan Ibrahimovic scuote le cronache di calciomercato della Serie A. Stando al Corriere dello Sport lasso svedese potrebbe rimettere piede in Serie A nei prossimi mesi, e sono diverse le squadre che starebbero guardando al suddetto, che ricordiamo, è attualmente in cerca di una nuova sistemazione dopo essersi svincolato dal Manchester United. Andiamo a vedere insieme, quali potrebbero essere gli aspetti negativi e positivi di un eventuale come back di Ibra nel Bel Paese. Partiamo dalle note liete: lesperienza. Il 36enne centravanti, ha esperienza da vendere, avendo militato in tutti i principali campionati europei tranne il tedesco. In Italia ha inoltre già vinto scudetti con Juventus, Inter e Milan, e di conseguenza puntare su di lui sarebbe una sorta di garanzia. Ibra, poi, ti garantisce almeno una trentina di gol stagionali, e con le sue qualità è in grado di portare via almeno due avversari, liberando voragini per i compagni di squadra. Non è tutto rose e fiori, però, ad esempio bisognerà valutare le condizioni fisiche dello svedese dopo la rottura del crociato. Inoltre, la sua centralità nella squadre è nel contempo aspetto negativo e positivo, visto che, in caso di una sua assenza, la compagine in questione rischia di trovarsi molto spiazzata. Infine, non possiamo dimenticare laspetto economico, tenendo conto che Ibra, fino a pochi giorni fa, viaggiava su cifre pari a 10 milioni di euro netti annui.



Ha scosso il calciomercato la notizia di un possibile ritorno di Zlatan Ibrahimovic in Italia. Secondo Il Corriere dello Sport lidea di rivedere lasso svedese sui nostri campi da calcio è tuttaltro che utopica, e pare che le big siano già pronte a darsi battaglia per assicurarsi i servizi dellex Manchester United, che ricordiamo, è attualmente svincolato. Tutte le principali squadre della Serie A seguono Ibra, ma pare che il Milan sia attualmente in pole position, e i motivi sono molteplici. Prima di tutto, il centravanti svedese non ha mai negato il proprio amore per la maglia rossonera, casacca che ha svestito a malincuore durante lestate del 2012. Secondariamente, Ibrahimovic è sempre rimasto in ottimi contatti con lex amministratore delegato Adriano Galliani, che anche se fuori dai giochi potrebbe ovviamente fare da mediatore con la nuova società cinese. Inoltre, come dimenticare la questione puramente tecnica: in queste ultime stagioni il Milan ha sempre sofferto la mancanza di un bomber di razza da trenta marcature stagionali, e Ibra rappresenterebbe senza dubbio linnesto perfetto.



Interessante suggestione di calciomercato circolante nelle ultime ore: Zlatan Ibrahimovic potrebbe rimettere piede in Serie A. A sganciare la bomba è il quotidiano sportivo Il Corriere dello Sport, secondo cui appunto la stella svedese, nonostante i suoi 36 anni di età, è ancora uno dei giocatori più desiderati del panorama calcistico mondiale. Del resto, chi rinuncerebbe alle qualità e al carattere dellex Manchester United, svincolato dallo scorso 30 giugno? Secondo il giornale romano sulle tracce di Ibra vi sono tutte le big del Bel Paese, a cominciare dai campioni dItalia della Juventus, passando per Roma, Napoli, Lazio, Inter e infine Milan. Tutte società in cerca di un centravanti di esperienza, ma soprattutto macina gol come appunto la stella nordica, che non dimentichiamo, è gratis. Come dicevano, lasso ultratrentenne è libero da qualsiasi vincolo, e di conseguenza potrà accasarsi in qualsiasi società vorrà.



Fra le squadre più agguerrite vi sarebbe in particolare la Juventus, club dove tra laltro lo stesso Ibrahimovic ha militato per due stagione fra il 2004 e il 2006, prima di lasciare la Vecchia Signora dopo lo scandalo Calciopoli. Per Ibra, tornare a Torino sarebbe una sfida nella sfida: prima di tutto, dovrà riconquistare il cuore dei tifosi juventini, che hanno poco digerito il divorzio di 11 anni fa (Ibra passò allInter durante quella famosa estate), e secondariamente, riuscire ad alzare al cielo quella maledetta Champions League, che manca alla Vecchia Signora da 20 anni, e che lo stesso non è mai riuscito a vincere. Secondo Il Corriere dello Sport, vista letà comunque avanzata di Ibra, e viste le condizioni fisiche incerte conseguenti alla rottura del crociato, i campioni dItalia in carica starebbero pensando ad un contratto cosiddetto a gettoni, pagando quindi Ibra solo ed esclusivamente in base al numero di presenze, con bonus ricchissimi legati alla vittoria di campionato e Champions.