Terza sostituzione per la Danimarca: fuori Pedersen, dentro Blabjerg. Anche Niels Frederiksen esaurisce i cambi: dentro Havlik, fuori Holzer. La reazione della Repubblica Ceca dopo il terzo svantaggio di giornata è affidata a Patrick Schick. Cross di Havlik dalla sinistra e colpo di testa dell’attaccante da posizione ravvicinata: sfera di poco fuori. Pochi secondi dopo i padroni di casa vanno ancora vicini al gol. Questa volta ci prova di testa Luftner, ma il pallone termina tra i guantoni di Hojbjerg. Ammonito nel frattempo Simic per un fallo in attacco ai danni Maxso. La Repubblica Ceca ci riprova con Chory. Cross dalla destra di Cerny e colpo di testa del numero 9 ceco: pallone che termina direttamente sul fondo. Altra grande chance per la nazionale di Lavicka all’84esimo. Cartellino giallo pure per Cerny. Nel finale la selezione ceca si riversa in attacco cercando il gol ma il muro danese risulta invalicabile. Ammonito anche Soucek. Al 94esimo la Danimarca chiude i conti. Secondo assist di serata per Zohore, che pesca in area Ingvartsen: questo, tutto solo, deposita il pallone in porta. La Danimarca cala il poker in contropiede.



Prima sostituzione per la Danimarca: fuori Christensen, dentro Nielsen. Fuori un centrocampista centrale, dentro un esterno. Al 59esimo chance per la Repubblica Ceca. Bella combinazione Schick-Jankto, con quest’ultimo che prova la botta da fuori: il pallone, però, colpisce solo l’esterno della rete. Poco dopo i danesi rischiano molto. Pasticcio difensivo della Danimarca, che stava per mandare in porta Holzer. Poi rimedia Maxso, che manda il pallone sul fondo concedendo un calcio d’angolo. Una sostituzione a testa. Per la Repubblica Ceca fuori Jankto, dentro Julis mentre i danesi inseriscono Ingvartsen al posto di  Hjusager. Danimarca dunque a trazione anteriore: 4-3-3 con Ingvartsen, Andersen e Zohore in attacco. Ci prova intanto Nielsen. Il neo entrato prova a sfondare per vie centrali, arriva in area e scarica sulla destra per Nissen: la posizione del terzino destro, però, è totalmente irregolare. Risposta immediata dei padroni di casa. Travnik per l’ennesima volta calcia in porta: nessun problema per Hojbjerg. Al 70esimo buona occasione per il numero quattordici ceco, Schick, che salta Pedersen e calcia in porta: Hojbjerg, però, è attento e neutralizza la conclusione dell’attaccante juventino. Al 71esimo gol della Danimarca. Cross di Nielsen dalla sinistra e deviazione che favorisce Zohore. La punta a tu per tu con Zima non sbaglia. Danimarca per la terza volta in vantaggio.



La Repubblica Ceca insiste alla ricerca della rete del pari. Travnik avanza palla al piede sulla destra, salta Pedersen e Norgaard, ma deve accontentarsi solo di un calcio d’angolo. Salgono i colpitori di testa. Sul corner che segue il cross verso il centro di Cerny viene allontanato dalla difesa danese. Al 54esimo arriva il gol del pareggio. Cross dalla sinistra del giocatore dell’Udinese Jankto e colpo di testa da posizione ravvicinata di Chory: il numero nove della Repubblica Ceca, entrato ad inizio ripresa, fa 2-2. E’ una rete importantissima quella di Chory, che consente ai cechi di tornare a sperare per il primo posto nel girone. Con una vittoria, infatti, e la contemporanea sconfitta della Germania contro l’Italia, la nazionale di Lavicka passerebbe come prima.



A inizio secondo tempo la Repubblica Ceca effettua la prima sostituzione del match: fuori Hasek, dentro Chory. Lavicka, dunque, dispone i suoi in campo con un 4-1-4-1, con il solo Soucek a protezione della difesa e con Jankto, Chory, Cerny e Travnik alle spalle di Schick. I cechi provano a fare la partita ma la Danimarca si chiude bene riducendo il raggio d’azione dei vari portatori di pallone. Gli scandinavi provano ad alzarsi puntando la fascia destra. Gran lavoro di Hjulsager, che porta a spasso tre avversari e crea spazi per i compagni: i compagni, però, non lo assistono e perde il possesso del pallone.

Dopo il gol dell’1-2 la Repubblica Ceca si rituffa in avanti, alla disperata ricerca di un gol che rimetterebbe il risultato in parità. Calcio d’angolo. La Danimarca comunque difende bene, con Maxso che allontana la minaccia dalla fascia e intercetta il cross a giro verso il secondo palo di Jankto. Per i cechi ci prova Cerny. E’ lui l’unico che ci prova con tiri dalla distanza: ritenta da posizione angolata, ma trova l’ottima risposta di un attento Hojbjerg. Al 43esimo Schick carica il destro dalla distanza, ma il pallone non inquadra lo specchio della porta difesa da Hojbjerg. Nel finale di nuovo Schick. L’attaccante da oggi ufficialmente di proprietà della Juve ci prova da fermo. Hojbjerg si allunga e devia il pallone fuori dallo specchio della porta. Fine primo tempo. In questo momento, considerata la momentanea vittoria dell’Italia sulla Germania la classifica del girone sarebbe questa: Italia 6, Germania 6, Repubblica Ceca 3, Danimarca 3.

Dopo il gol del pareggio la nazionale allenata dal ct Lavicka prova a prendere in mano il gioco: conclusione da fuori di Cerny, ma debole e centrale. Nessun problema per Hojbjerg. Poco dopo ci prova il giocatore dell’Udinese Jakub Jankto: tiro a giro alla ricerca del secondo palo ma la sfera termina di molto distante dalla porta danese. La Repubblica Ceca sembra poter controllare il gioco ma nel suo momento migliore subisce gol. Pedersen avanza palla al piede sulla sinistra, entra in area e va al cross per Zohore: l’attaccante elude l’intervento di Luftner e batte Zima. Danimarca di nuovo in vantaggio al 37esimo. Al Tychy Stadium i padroni di casa si riversano in attacco per l’ultima parte del primo tempo. Se finisse così l’Italia (in vantaggio sulla Germania) passerebbe il turno.

Dopo un inizio complicato la Danimarca alza il proprio baricentro e prova a fare la voce grossa contro una Repubblica Ceca che fatica a riprendere il controllo del match. Al 12esimo ripartenza rapida della nazionale di Frederiksen, con Andersen che da posizione ravvicinata manda incredibilmente a lato. La prima vera occasione del match capita dunque ai danesi. Gli scandinavi da questo momento in poi acquistano coraggio e prendono in mano il match. Ci riprova Andersen. Ancora lui ad un passo dal gol. Il suo movimento a tagliare la difesa manda fuori giri Havel: tiro da posizione quasi impossibile e pallone che sfiora il secondo palo. Poco dopo sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Christensen ci prova con un tiro al volo dai venticinque metri: pallone che termina di poco alto sulla porta difesa da Zima. La Rep. Ceca non riesce a uscire dalla propria metà campo e al 24 subisce gol. Zohore irride Luftner, arriva in area e mette un buon pallone al centro: Andersen anticipa Simic e batte Zima. Danimarca a sorpresa in vantaggio. Alla mezzora però Schick rimette in equilibrio il match. L’attaccante della Juve riceve il pallone spalle alla porta, si gira e lo mette alle spalle di Hojbjerg con un tiro potente.

Repubblica Ceca in campo con il 4-2-3-1. Tra i pali Zima, linea difensiva composta da Havel, Luftner, Simic e Holzer. In mediana  Soucek e Hasek, in attacco Cernek, Travnik e Jantko in supporto al neo juventino, Schick. La Danimarca replica con il 4-4-2. In porta Hojbjerg, zona difensiva occupata da Pedersen, Banggaard, Maxso e Kristensen. Sulla fascia destra Jensen, in mezzo al campo Norgaard e Christensen, sulla fascia sinistra Hjulsager. In attacco Andersen e Zohore. Dirige l’incontro lo scozzese Bobby Madden. Sono i cechi a rendersi pericolosi per primi. Tiro forte, teso ed improvviso da fuori area da parte di Cerny: il pallone termina di un soffio distante dalla porta difesa da Hojbjerg. La Repubblica Ceca prova ad appoggiarsi a Schick. Per il momento i servizi per l’ex Sampdoria sono però imprecisi. All’undicesimo ci prova ancora una volta Cerny dalla distanza, ma il numero 17 della Repubblica Ceca ancora una volta non inquadra lo specchio della porta.

A pochi minuti dal fischio dinizio di Repubblica Ceca-Danimarca Under 21, facciamo un breve tuffo nella storia di queste due Nazionali. La Repubblica Ceca ha vinto unedizione degli Europei Under 21: quella del 2002 tenutasi in Svizzera. Eppure i cechi non partirono bene, perdendo nel primo match della fase a gironi contro la Francia (2-0); poi il riscatto grazie al successo di misura ai danni del Belgio (1-0 firmato da Martin Jiranek, difensore poi passato dalla Reggina e oggi al Pribram), mentre nella terza sfida arrivò un pareggio per 1-1 con la Grecia (di Zdenek Grygera, poi anche juventino, la rete ceca su calcio di rigore). Qualificata con il secondo posto dal gruppo B, la Repubblica Ceca superò lItalia in semifinale dopo una sfida al cardiopalmo, decisa ai tempi supplementari dal gol di Michal Pospisil; in finale infine la vendetta contro la Francia, battuta 3-1 ai calci di rigore dopo lo 0-0 dei 120 precedenti. Di quella nazionale, allenata da Miroslav Beranek, facevano parte giocatori come Petr Cech, David Rozenhal, Thomas Hubschmann e Milan Baros. La Repubblica Ceca ha poi preso parte a 3 delle 7 edizioni seguenti, mancando la qualificazione in 4 anni (2004, 2006, 2009 e 2013) ma raggiungendo le semifinali nel 2011 (fu eliminata dalla Svizzera). Per la Danimarca invece due semifinali: nel 1992 e nel 2015, mentre quella di questanno è stata la settima partecipazione agli Europei Under 21. (aggiornamento di Carlo Necchi)

Nella Repubblica Ceca Under 21, che questa sera affronta la Danimarca, si stanno ben comportando due giocatori che militano nel campionato italiano. Il primo è Lukas Zima, portiere classe 1994 che il Genoa acquistò giovanissimo dallo Slavia Praga, quando aveva appena 7 anni. Con la prima squadra rososbolu però il ventitreenne ceco non ha ancora esordito: per lui prestito a Reggiana (2014), Venezia (2014-2015), Mantova (2015) e Perugia (2015-2016). Nellultima stagione non ha raccolto presenze in Serie B, chiuso da Brignoli e Rosati, mentre con lUnder 21 della Repubblica Ceca Zima conta 14 presenze. Più conosciuto dalle nostre parti è Jakub Jankto, che si è affermato in fretta: bene nel primo campionato di B, quello 2015-2016 con la maglia dellAscoli (34 presenze e 5 reti), ancora meglio nellultima A con lUdinese (29-5) che ne detiene il cartellino. In più il difensore Patrizio Stronati, di chiara origine italiana ma ceco per la nazionalità della madre, con cui è andato a vincere in Slesia in tenera età. Nato il 17 novembre 1994 da padre italiano, Stronati ha giocato in Repubblica Ceca con Hlucin (2011-2012) e Banik Ostrava (2013-2015), prima di essere acquistato dagli austriaci dellAustria Vienna nel 2015. Negli ultimi mesi è stato in prestito ai cechi del Mlada Boleslav. (aggiornamento di Carlo Necchi)

Le nazionali Under 21 di Repubblica Ceca e Danimarca si siano affrontate già 5 volte: nel bilancio 3 vittorie dei cechi, 1 pareggio e 1 successo danese. La prima sfida diretta è quella doppia del 1986: nelle qualificazioni agli Europei la ex Cecoslovacchia vinse in trasferta per 0-1, mentre il match di ritorno a Trnava si concluse 1-1. Gli altri 3 precedenti si sono verificati nel nuovo millennio: nel 2001 Repubblica Ceca e Danimarca si sono ritrovate contro nelle qualificazioni europee, il 27 marzo i cechi vinsero nettamente in casa (3-0) mentre l1 giugno seguente dovettero sudare sette camicie per uscire da Odense con i 3 punti in tasca (risultato finale 3-4 con gol decisivo di Vachousek al 93). Infine la sfida del 17 giugno 2015, valida per la fase a gironi degli Europei organizzati proprio in terra ceca: qui lunico successo danese, con le reti di Vestergaard (56) e di Sisto (84) e ribaltare sul vantaggio firmato Kaderabek (35). (aggiornamento di Carlo Necchi)

La partita degli Europei Under 21 tra Repubblica Ceca e Danimarca sarà diretta da Bobby Madden, arbitro scozzese di 38 anni nato il 25 ottobre 1978. Internazionale dal 2010, ha già arbitrato un match in questi Europei Under 21: quello tra Serbia e Macedonia valido per il girone B e terminato sul 2-2 (6 ammoniti e un rigore concesso ai macedoni, per il punto del momentaneo 1-1). Made ha così collezionato la presenta stagione numero 33: in questannata ha estratto in tutto 92 cartellini gialli e 3 rossi (1 per somma dammonizioni), decretando inoltre 19 penalty. In carriera, larbitro britannico conta 6 presenze in Champions League e 21 in Europa League, oltre a 121 nel massimo campionato scozzese. La squadra più arbitrata da Madden risulta lHibernian, incrociato in 29 occasioni. Tornando alla partita tra Repubblica Ceca e Danimarca Under 21, i guardalinee saranno David McGeachie ed Alastair Mather, gli assistenti di porta Andrew Dallas e Donald Robertson e il quarto uomo lisraeliano Roy Hassan. (aggiornamento di Carlo Necchi) 

Si gioca Repubblica Ceca-Danimarca per gli Europei Under 21, che nella giornata odierna vedono chiudersi la prima fase a gironi: in campo le squadre del gruppo C, Repubblica Ceca-Danimarca va in scena al Tychy City Stadium mentre laltra sfida del raggruppamento, quella tra Italia e Germania, si terrà allo Stadion Cracovii. Repubblica Ceca-Danimarca sarà diretta dallarbitro scozzese Bobby Madden: calcio dinizio alle ore 20:45 di sabato 24 giugno 2017. La classifica prima del via vede la Germania in testa con 6 punti, poi Repubblica Ceca ed Italia appaiate a quota 3 e infine la Danimarca ancora a zero.

Per qualificarsi alle semifinali, in programma martedì prossimo (27 giugno 2017), la Repubblica Ceca deve vincere e sperare che lItalia non sconfigga la Germania per 3-1 oppure con 3 gol di scarto. Se i tedeschi dovessero fare punti contro gli azzurrini, la nazionale ceca non potrà salire oltre il secondo posto e perciò si confronterà con le seconde classificate degli altri gironi (la migliore raggiungerà le tre prime in semifinale). Per la Danimarca invece non ci sono speranze di passaggio del turno, ma solo la consapevolezza di poter comunque decidere le sorti del girone C: in caso di pareggio o vittoria danese al Tychy City Stadium, e di contemporaneo successo dellItalia sulla Germania, gli azzurrini si qualificherebbero come primi mentre ai tedeschi resterebbe il confronto tra le seconde.

Considerando anche il gap motivazione tra le due squadre, le agenzie di scommesse inclinano i pronostici a favore della Repubblica Ceca. snai.it ad esempio abbassa il segno 1 per la vittoria ceca a quota 1,63, mentre il segno X per il pareggio e il segno 2 per il successo della Danimarca si equivalgono a quota 4,50. Under 2,50, Over 1,47, Gol 1,50 e NoGol 2,40. I cechi sono reduci dal bel successo per 3-1 ai danni dellItalia, mentre nella prima giornata avevano perso 2-0 contro la Germania. La Danimarca invece ha ceduto sia agli azzurrini (0-2 nel match desordio) che ai tedeschi (0-3), ed è quindi a caccia dei primi punti ed anche di qualche gol per salutare dignitosamente questi Europei Under 21.

Per la Repubblica Ceca del ct Vitezslav Lavicka prevista la stessa formazione titolare di mercoledì: davanti al portiere genoano Zima i difensori centrali saranno Stefan Simic e Luftner, autore di un gran gol contro lItalia; a completare la retroguardia i terzini Havel (a destra) ed Holzer (sinistra). A centrocampo Hubinek e Soucek, sulla trequarti il capitano Travnik, esterni alti Hasek (destra) e Jankto (dellUdinese, a sinistra) e centravanti il neo-juventino Patrik Schick. Lundici danese potrebbe invece subire qualche modifica, anche se come detto i ragazzi di mister Frederiksen puntano a concludere bene il torneo.

Tra i pali Hojbjerg, in difesa da destra a sinistra previsti Holst, Joachim Andersen, Maxso e Mads Pedersen. Centrali di centrocampo Norgaard e Vigen Christensen, questultimo capitano della spedizione, mentre sulle fasce dovrebbero agire Lucas Andersen e Hjulsager. Nel tandem dattacco può trovare spazio Zohore, sinora sempre partito dalla panchina, accanto ad Ingvartsen che cercherà di lasciare un segno in queste fasi finali, dopo gli 8 centri delle qualificazioni.

La partita degli Europei Under 21 tra Repubblica Ceca e Danimarca non sarà trasmessa in diretta tv né in diretta streaming video da canali in italiano. Una differita integrale del match andrà in onda dalle ore 23:00 sul canale Rai Sport + HD, il numero 57 del digitale terrestre e 227 (5557 in alta definizione) di Sky, e sarà quindi visibile anche in streaming video sul sito internet www.raiplay.it.