Il Gran Premio d’Olanda si tinge di azzurro. Sul circuito di Assen Valentino Rossi e Danilo Petrucci hanno ottenuto rispettivamente la prima e seconda posizione. Un traguardo importantissimo per entrambi, soprattutto per Petrucci, autore di un exploit inaspettato al termine di una gara disputata con intelligenza e coraggio. Il pilota Ducati ha lottato fino alla fine con Rossi, ma il Dottore ha avuto la meglio sull’avversario, conquistando così il primo Gp della stagione. Petrucci, partito dalla prima fila in terza posizione, è stato subito superato da Rossi e ha perso terreno. Ciò nonostante il ragazzo di Terni è riuscito a resistere e, nel momento più favorevole, è stato bravo a infilare Zarco per conquistare la terza piazza.
Poco dopo, Petrucci si inventa un sorpasso assurdo, sorpassa anche Marquez e si porta a ridosso di Valentino Rossi, leader della corsa. Quando mancano dieci giri dal termine delle ostilità, il Dottore conserva circa un secondo di vantaggio sul tandem Petrucci-Marquez. Intanto inizia a piovere, ma in testa non cambia praticamente niente, finché al 22esimo giro il pilota Ducati schizza in testa ammutolendo Rossi. A tre giri dal termine il Dottore recupera la prima posizione e dà il via a un testa a testa con il connazionale, fino al traguardo. Petrucci ha sfiorato l’impresa ma alla fine potrà comunque tornare a casa soddisfatto della seconda posizione conquistata.
Con il secondo posto di oggi Petrucci raggiunge i 62 punti nella classifica generale dei piloti. Il ragazzo ha fatto registrare ad Assen la miglior prestazione della stagione, dopo i settimi posti in Argentina e Spagna, l’ottavo nel Gp delle Americhe e la terza piazza in Italia. Al termine della gara di Assen, Rossi ha parlato così del suo rivale: Nel momento in cui ero davanti e stavo andando un po via ha cominciato a piovere e mi hanno ripreso. Poi Petrucci in quelle situazioni è sempre molto forte. E andato davanti, ma ho visto che anche lui doveva stare attento. Oggi bisognava vincere. (agg. Giuliani Federico)