Oggi si corre il Campionato Italiano di ciclismo: appuntamento in Piemonte, 236 chilometri con partenza ad Asti e arrivo ad Ivrea. La salita della Serra caratterizzerà il circuito finale, da ripetere quattro volte. Un circuito dunque impegnativo, che chiamerà all’attacco i nomi più illustri del nostro ciclismo. I favoriti dunque sono tutti i nomi più illustri che prenderanno il via, a partire da Diego Ulissi e Fabio Felline, ma anche un Damiano Caruso reduce da un ottimo Giro di Svizzera e magari anche Fabio Aru e Vincenzo Nibali. Per presentare il Campionato Italiano di ciclismo abbiamo sentito il Commissario tecnico della Nazionale italiana Davide Cassani. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Come vede questa edizione del Campionato Italiano? Una bella edizione, che potrebbe essere molto combattuta e aperta a diversi corridori. Un circuito impegnativo con questa salita della Serra, non facile, che potrebbe mettere i vari corridori in difficoltà.

Come giudica quindi il percorso? Si può definire un percorso medio-duro, certamente non semplice da affrontare. Inoltre il Piemonte è terra di ciclismo e di grandi campioni. In questi anni poi ci sono tanti corridori di questa regione. Sarà bello disputare il Campionato Italiano su queste strade.

Quale svolgimento tattico si attende? Penso che potrebbe anche esserci un arrivo di un corridore da solo, tuttavia è più facile che possa esserci un arrivo di un gruppetto di quattro o cinque corridori. Non è invece certamente un percorso adatto per i velocisti.

Chi potrebbe fare molto bene? E’ un percorso indicato per corridori come Felline e Ulissi, che potrebbero particolarmente mettersi in luce al Campionato Italiano. Non dimenticherei Visconti che ha vinto tre Campionati italiani, ma anche Caruso che ha fatto molto bene al Giro di Svizzera.

Cosa dire invece delle possibilità di Aru e Nibali? Aru sta riprendendo la condizione, al Giro del Delfinato, si è comportato bene. Potrebbe puntare al successo. Nibali invece non ha più corso dopo il Giro, deve recuperare la condizione ma in una gara di un giorno può dire sempre la sua e infatti ha già vinto due volte il Campionato Italiano.

Qualche sorpresa? Potrebbe fare molto bene Mattia Cattaneo, un altro candidato al successo potrebbe essere poi Sonny Colbrelli, che d’altronde non sarebbe una sorpresa.

Sarà anche un test per il Tour? Non manca tanto al Tour e sono molti i corridori italiani che parteciperanno alla corsa francese. Questo Campionato Italiano potrebbe dunque essere davvero un test importante per chi sarà presente al Tour, anche per Fabio Aru.

Cosa potrà fare il sardo al Tour? Potrà arrivare fra i primi cinque, ma potrebbe anche puntare al podio. (Franco Vittadini)