Tutto come previsto nella NBA: Russell Westbrook è lMVP della stagione 2016-2017. Nella nottata, in quel di New York, si sono tenuti per la prima volta gli oscar del campionato di basket più bello al mondo, e nelle mani del playmaker degli Oklahoma City Thunder è finita la statuetta più ambita, quella di Most Valuable Player, ovvero, miglior giocatore dellintera stagione. In lizza per la vittoria finale vi era anche un altro play, quello degli Houston Rockets, il barbuto James Harden, nonché Kawhi Leonard dei Sant Antonio Spurs, ma alla fine lha spuntata il 29enne di Long Beach, autore di una regular season a dir poco mostruosa. Westbrook ha infatti dato vita a ben 42 triple doppie, ovvero, terminare una partita in doppia cifra in tre categorie, (in questo caso punti realizzati, assist e rimbalzi). Il play ha chiuso con una tripla doppia di media (cosa che non si vedeva da 55 anni), facendo così registrare numeri pazzeschi, da vera e propria leggenda.
Emozionato il diretto interessato, che ricevuto il premio ha esternato la propria gioia così: « una vera benedizione per me. un premio straordinario, è un onore incredibile poter essere al fianco di tutti i grandi Hall of Famer che hanno ricevuto questo premio. Ricordo quando ero piccolo a casa, giocando ai videogames con mio padre, con mia madre e mio fratello lì vicino: parlavamo di come io potessi un giorno vincere l’MVP. Ovviamente era tutto uno scherzo al tempo. Ma essere qui, con questo premio al mio fianco, è una sensazione incredibile, una cosa che mai avrei potuto immaginare: sono sopraffatto dalla gioia. Durante la speciale serata sono stati consegnati anche altri premi, come quello di coach dellanno, riconoscimento che è andato allex Olimpia Milano, Mike DAntoni, attuale tecnico degli Houston Rockets. A Draymond Green dei Golden State Warriors è andato invece il premio di miglior difensore, mentre il titolo di rookie dellanno, il giovane esordiente più forte, è andato a Malcom Brogdon, guardia di Milwaukee.