Anche Lorenzo Pellegrini è stato intervistato dalla Rai al termine di Italia-Spagna Under 21 (1-3), la semifinale che ha posto fine per gli azzurrini allavventura negli Europei Under 21. Pellegrini è stato senza dubbio uno dei giocatori migliori della nostra spedizione in Polonia, con la perla del meraviglioso gol in rovesciata contro la Danimarca che resterà per sempre un ricordo dolcissimo per il centrocampista. Ecco dunque che cosa ha affermato Lorenzo Pellegrini ieri sera a Cracovia: Abbiamo fatto una bella partita, siamo stati in gioco più o meno fino alla fine, poi gli episodi fanno la differenza, lo sappiamo. E andata così. Prevaleva nel centrocampista del Sassuolo, destinato alla Roma, la rabbia per leliminazione, tanto da rispondere così al cronista che gli chiedeva del suo futuro: Adesso la rabbia è talmente tanta che è difficile pensare al futuro. Vedremo (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
Daniele Rugani, intervistato dalla Rai al termine di Italia-Spagna Under 21 (1-3), la semifinale che ha posto fine allavventura degli azzurrini negli Europei Under 21 in corso in Polonia, ha commentato così il secondo tempo della sfida di Cracovia, che ha indirizzato il match in favore della Spagna: Noi siamo un po calati, loro sono cresciuti Peccato perché eravamo riusciti a rimettere in piedi la partita anche in 10 dopo il loro primo gol, sicuramente poi linferiorità numerica ha influito. Noi ci abbiamo provato comunque, abbiamo dato tutto fino al 90 anche in inferiorità numerica. Complimenti a loro per la vittoria, è la sportiva conclusione del difensore della Juventus. La partita ha in effetti avuto la svolta in occasione del gol del 2-1 iberico, appena tre minuti dopo il temporaneo pareggio di Bernardeschi, che è stato un duro colpo per gli azzurrini, già ridotti in dieci uomini. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
Si arresta contro la Spagna il cammino dell’Italia in questo europeo under-21: le Furie Rosse battono gli azzurrini per 3 a 1 e conquistano l’accesso alla finale dove dovranno vedersela contro la Germania, escono invece di scena i ragazzi di Di Biagio che comunque hanno saputo ritagliarsi un ruolo da protagonisti, superando la fase a gironi quando in parecchi li avevano dati per spacciati dopo la sconfitta nella 2^ giornata contro la Repubblica Ceca. Tuttavia era da mettere in preventivo che contro la Spagna sarebbe stata un’impresa titanica, e in effetti la supremazia territoriale degli iberici è stata evidente con il 63% di possesso palla e il 90% di precisione nei passaggi con ben 32 palloni recuperati, numeri decisamente più bassi per l’Italia con appena il 37% di possesso palla e il 78% di precisione nei passaggi. Per quanto riguarda il computo dei tiri in porta, prevalgono le Furie Rosse per 6 a 5: i ragazzi di Celades hanno saputo essere decisamente più freddi davanti alla porta, in particolare Saul Niguez autore di una tripletta. Probabilmente senza l’espulsione di Gagliardini l’Italia avrebbe opposto una resistenza migliore nell’ultimo terzo di gara, ma le assenze di Berardi e Conti si sono fatte sentire durante le fasi di impostazione e contenimento, e il giorno di riposo in meno non ha di certo giovato ai ragazzi che comunque hanno dimostrato di avere stoffa da vendere e di poter indossare anche la maglia della nazionale maggiore, un giorno non troppo lontano.
Subito dopo il triplice fischio il ct della nazionale italiana under-21, Luigi Di Biagio, è stato raggiunto ai microfoni di Rai 1: “Abbiamo disputato un buonissimo primo tempo, nella ripresa la Spagna ha preso il sopravvento e l’espulsione di Gagliardini ha influito in maniera importante sul risultato, soprattutto in gare come questa dove un singolo episodio può fare la differenza, con l’uomo in più le Furie Rosse hanno gestito ancora meglio la palla. Le voci di mercato non hanno assolutamente influenzato il rendimento dei ragazzi che sono stati fantastici, c’era la consapevolezza di arrivare in fondo e non potevo chiedere di più. Il mio futuro è l’ultimo dei problemi, ci sarà modo di parlarne nei prossimi giorni, con questo gruppo non ho alcun rimpianto, siamo riusciti a rilanciare il calcio italiano a livello giovanile”. Ai microfoni di Rai 1 è intervenuto anche il difensore Davide Calabria: “Si sapeva che la Spagna fosse una grande squadra costituita da elementi di assoluto valore e oggi l’ha dimostrato ancora una volta, l’espulsione di Gagliardini ci ha pesantemente danneggiato, fossimo rimasti in undici probabilmente avremmo tenuto testa alle Furie Rosse fino al novantesimo, siamo comunque contenti del nostro cammino e possiamo uscire a testa alta. Sicuramente speravamo di arrivare in finale, meritavamo di raggiungere questo obiettivo, in questo gruppo ci sono ragazzi che avranno un futuro radioso, dispiace per i tifosi al seguito e per i telespettatori che ci hanno seguito da casa. Siamo in ritiro e abbiamo pensato solamente all’europeo, del mercato ci preoccuperemo a partire dai prossimi giorni”. (Stefano Belli)