Claudio Bravo è stato leroe di Portogallo-Cile, prima semifinale della Confederations Cup 2017 che ha esaltato i cileni dopo i calci di rigore, quando Bravo ha parato tutti e tre i tiri del Portogallo. Eppure nelle dichiarazioni al termine della partita, il portiere ha voluto volare basso, distribuendo i complimenti a tutta la squadra: Voglio congratularmi con tutti i ragazzi. I nostri avversari hanno sempre attaccato molto forte, è stato un match molto equilibrato, ma il Cile non molla mai, siamo sempre convinti di poter avere una chance, si legge sul sito della Fifa. Adesso Bravo è già concentrato sulla finale di domenica, nella quale il Cile affronterà la vincente di Germania-Messico: I tifosi possono festeggiare, ma non si deve ancora celebrare perché cè la finale da giocare. Il nostro successo è il risultato dei nostri sforzi, ma anche dellintelligenza e delle conoscenze di tutti coloro che lavorano con noi. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



Portogallo Cile si è decisa ai calci di rigore, che hanno sancito il trionfo per i sudamericani nella prima semifinale della Confederations Cup 2017: 0-0 dopo 120 minuti di gioco, 3-0 dal dischetto con il Cile perfetto (gol di Vidal, Aranguiz e Sanchez) e il Portogallo disastroso a causa degli errori di Quaresima, Moutinho e Nani, tutti parati dal portiere cileno Claudio Bravo, che in questo modo è naturalmente diventato il Man of the Match, decisivo per portare il Cile nella finale di domenica, dove attende la vincente di Germania-Messico di questa sera. I rigori si confermano dunque una certezza per il Cile, che sempre dal dischetto aveva vinto le ultime due edizioni della Coppa America (2015 e 2017), in entrambi i casi contro lArgentina. Dopo Leo Messi, Cristiano Ronaldo: i campioni del Sudamerica sono democratici con le star del calcio mondiale e conquistano per la prima volta nella loro storia la finale di Confederations Cup – daltronde si tratta della prima partecipazione, dal momento che prima del 2015 il Cile non aveva mai vinto la Coppa America e di conseguenza non aveva mai rappresentato il suo continente nel torneo.



Per analizzare al meglio la partita giocata ieri sera a Kazan, andiamo ad analizzare alcuni dati statistici forniti dal sito ufficiale della Fifa. Il pareggio maturato nei 120 minuti di gioco è stato sostanzialmente giusto, dal momento che i tiri totali sono stati 15 per parte e cè parità pure nei tiri in porta (3-3), anche se va considerato che la Fifa non conta fra questi il palo e la traversa colpiti dal Cile, che dunque ha fatto qualcosa in più, come dimostra anche il 56% di possesso palla. Il Portogallo è in vantaggio nel numero dei calci dangolo, sette per i lusitani campioni dEuropa contro i cinque per il Cile. La partita è stata sostanzialmente corretta, con 13 falli commessi dal Cile e 11 dal Portogallo, anche se i lusitani hanno rimediato ben 5 ammonizioni a fronte dei soli 2 cartellini gialli comminati dallarbitro iraniano Faghani ai danni di calciatori cileni. Infine unannotazione sugli spettatori, che sono stati 40.855 allo stadio Kazan Arena.