Intanto Lemina entra al posto di Dybala. L’attaccante argentino è la grande delusione della serata. Grandissima chiusura di Bonucci su Bale! Poteva essere il poker! Alex Sandro per poco non trova la rete sul cross di Dani Alves! Intanto Asensio rileva Isco. Espulso Cuadrado per un fallo su Sergio Ramos, notte fonda per la Juventus. Ci prova Mandzukic di testa su cross di Bonucci, impatta male il croato. Mancano tre minuti alla fine, il Real Madrid è ad un passo dalla dodicesima, la seconda consecutiva. C’è spazio anche per Morata che rileva Kroos. Il Real Madrid attende solo il fischio finale. Asensio! Poker del Real Madris su assist di Marcelo! Lezione Real Madrid alla Juventus. Dopo 4′ di recupero termina la partita! Il Real Madrid ha distrutto la Juventus, vittoria meritatissima!



Casemiro! Al 62′ il centrocampista brasiliano trova il vantaggio per il Real Madrid con una bomba da fuori area! Deviazione di Khedira che spiazza Buffon. Ancora Real Madrid con Cristiano Ronaldo! Assist di Modric millemetrico e l’asso portoghese non sbaglia! Shock Juventus! I bianconeri non riescono a reagire. Intanto entra Cuadrado per Barzagli. Doppia mazzata per la Juventus che non riesce a riprendersi. Si becca il giallo Alex Sandro per fallo su Casemiro. Intanto Marchisio rileva Pjanic. Ammonito anche Cuadrado per fallo su Cristiano Ronaldo, saltano i nervi. Il Real Madrid sta dominando in questa frazione di gioco. La Juventus è in netta difficoltà. I bianconeri dovranno fare un vero e proprio miracolo per recuperare la partita.



Inizia meglio in questa ripresa il Real Madrid. Al 47′ grandissima chiusura di Barzagli su Isco! Ha salvato i suoi! In questo inizio di secondo tempo regna l’equilibrio. Al 52′ viene ammonito Kroos per un brutto fallo su Khedira. Alex Sandro abbatte Modric dopo una discesa interessante. Modric prova da fuori area al 53′, blocca facile Buffon. Ci prova Marcelo al 55′ da fuori, posizione impossibile e palla fuori. La partita sta viaggiando su ritmi di equilibrio. Il Real Madrid sta provando ad attaccare ma la Juventus difende bene. Si sta scaldando intanto Bale a bordo campo. Il gallese potrebbe essere una carta importante per Zidane. Vedremo le mosse del tecnico francese. Anche Allegri potrebbe cambiare qualcosa.



Sbaglia tutto di testa Cristiano Ronaldo in area! Siamo al 32′. Punizione di Dybala sulla barriera! Brutta gomitata di Benzema su Pjanic, ammonito il francese. La partita è davvero molto bella. Brutto fallo di Carvajal su Mandzukic, rimane a terra l’attaccante croato. Fase di respiro della partita, siamo al 39′. La Juventus si è ripresa alla grande, attacca come ad inizio match! Ammonito Carvajal al 41′ per fallo su Mandzukic. La prima frazione va verso la fine, mancano 3′. Ci prova Casemiro da fuori area, pallone che termina ampiamente sul fondo. Dopo 2′ di recuperi l’arbitro fischia la fine della prima frazione del match. Finale bellissima tra deu squadre che si affrontano a viso aperto. Meglio la Juventus sul piano del gioco. Spettacolare la rete di Mandzukic che ha rispoto a Cristiano Ronaldo.

Ammonito Dybala all’11’, è il primo giallo del match. Bella la sfida tra Alex Sandro e Carvajal. Brutto fallo di Casemiro di Pjanic, ci stava il giallo, siamo al 17′. La Juventus continua a giocare meglio del Real Madrid in questo inizio di gara. Il Real Madrid passa in vantaggio a sorpresa! Cristiano Ronaldo su assist di Carvajal fa secco Buffon! Prova a reagire la Juventus con Pjanic, chiuso il bosniaco. Cristiano Ronaldo ci riprova ma si allunga la palla. La Juventus sta attaccando in questo frangente di gara. Bellissima partita fino a questo momento, palla lunga. Magia di Mandzukic! Rovesciata dell’attaccante croato che trova il pareggio in rovesciata al 26′! Che partita! La Juventus è gasata dal pareggio, il match è apertissimo.

Inizia il grande match tra Juventus e Real Madrid che assegnerà la Champions League! La Juventus batte il calcio d’inizio. Primissimi minuti di studio tra le due compagini. Meglio la Juventus che ci prova due volte con Higuain, colpo di testa e botta da fuori. Sulla seconda respinge Navas. Benzema prova l’iniziativa ma chiude Barzagli. Al 6′ la Juventus sfiora il vantaggio! Sassata di Pjanic e Navas vola sulla sua destra per respingere il tiro del bosniaco! Il Real Madrid deve ancora entrare in partita. La squadra spagnola non riesce a costruire azioni degne di nota. La Juventus è ben messa in campo. Ottimo inizio della Juventus che ha imbastito una ragnatela capace di bloccare le inizitive del Real Madrid.

Juventus-Real Madrid sta per cominciare: il momento tanto atteso è arrivato, si gioca la finale di Champions League al Millennium Stadium di Cardiff, dove sono già state comunicate le formazioni ufficiali. Nessuna sorpresa nella Juventus, dove Massimiliano Allegri propone il 4-2-3-1 ormai consueto, con Dani Alves insieme a Dybala e Mandzukic sulla linea dei trequartisti alle spalle di Higuain, Pjanic e Khedira in mediana, mentre in difesa Barzagli, Bonucci, Chiellini e Alex Sandro agiranno davanti a Buffon. Anche il grande ex Zinedine Zidane conferma per dieci undicesimi le previsioni della vigilia. C’era un solo dubbio, fra Isco e Bale: lo spagnolo giocherà dall’inizio, il gallese sarà l’arma a partita in corso per il Real Madrid che di conseguenza in attacco schiera la coppia formata da Cristiano Ronaldo e Benzema. Tutto è pronto, inutile aggiungere altro: la parola passa a Juventus e Real Madrid! : Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Pjanic, Khedira; Dani Alves, Dybala, Mandzukic; Higuain. Allenatore: Massimiliano Allegri. A disposizione: Neto, Benatia, Asamoah, Lichtsteiner, Marchisio, Lemina, Cuadrado. : Keylor; Carvajal, Ramos, Varane, Marcelo; Kroos, Casemiro, Modric; Isco; Ronaldo, Benzema. Allenatore: Zinedine Zidane. A disposizione: Casilla, Danilo, Nacho, Kovacic, Bale, Asensio, Morata. (agg. di Mauro Mantegazza) 

È una finale di Champions League tra due squadre che negli ultimi anni hanno monopolizzato questa competizione. La Juventus di Massimiliano Allegri infatti ha fatto una finale nel 2015, senza riuscire però a vincere. I bianconeri infatti furono superati 3-1 a Berlino dal Barcellona di Luis Enrique in una gara dove comunque nella ripresa era stata rimessa in piedi una partita che aveva visto il club torinese andare sotto all’inizio della partita per la rete di Rakitic. Nella ripresa però al pari di Morata risposero Suarez e Neymar. Il Real Madrid invece ha vissuto un doppio successo contro i cugini dell’Atletico Madrid nelle finali del 2014 e del 2016. La prima fu vinta ai tempi supplementari con Sergio Ramos che al minuto 93 aveva pareggiato la rete di Godin nel primo tempo. Negli extratime andarono a segno Gareth Bale, Marcelo e Cristiano Ronaldo. L’anno passato invece furono decisivi i calci di rigore con la gara che terminò 1-1 grazie alle reti ancora di Sergio Ramos e di Ferreira Carrasco. Dal dischetto fu fatale l’errore di Juanfran con i blancos che fecero cinque reti su cinque. (agg. di Matteo Fantozzi)

Alla finale di Champions League Juventus-Real Madrid manca ormai davvero poco, andiamo a vedere il percorso che ha portato a questo appuntamento i bianconeri di Massimiliano Allegri. I Campioni d’Italia erano nel girone di qualificazione con Siviglia, Dinamo Zagabria e Lione. Un gruppo abbordabile che fu vinto grazie soprattutto alla splendida vittoria in Spagna per 3-1. Juve schiacciasassi in trasferta con tre vittorie su tre partite giocate e un po’ più in difficoltà in casa dove aveva invece raccolto due pari e un successo. Agli ottavi di finale la Juventus supera il Porto con un 2-0 al do Dragao e un 1-0 a Torino. La svolta arriva nei quarti di finale quando allo Stadium i bianconeri superano il Barcellona 3-0 con una doppietta di Paulo Dybala e un gol di Giorgio Chiellini. Al ritorno al Nou Camp poi si riuscì a strappare uno zero a zero che ci racconta come i bianconeri in 180 minuti non prendevano gol da Messi e compagni. In semifinale poi è stato superato il Monaco di Leandro Jardim con una doppietta di Gonzalo Higuain nel Principato e un 2-1 a Torino al ritorno. (agg. di Matteo Fantozzi)

Negli ultimi venti anni Juventus-Real Madrid si è giocata ben quattordici volte considerando le sfide sia a Torino che a Madrid oltre che alla finale del 1998 giocata all’Amsterdam Arena. Il bilancio ci parla di sette vittorie dei bianconeri, cinque dei blancos e due pareggi. Solo una di queste gare è andata ai tempi supplementari e ci riferiamo al 2-0 dei bianconeri del marzo del 2005 dove fu decisivo al minuto 117 Marcelo Zalayeta. L’ultimo doppio confronto tra bianconeri e blancos risale al maggio del 2015, quando i bianconeri vinsero 2-1 a Torino e poi andarono a pareggiare 1-1 a Madrid con grande protagonista Alvaro Morata. L’ultima vittoria del Real Madrid risale all’ottobre del 2013, quando nel girone di qualificazione la squadra spagnola vinse 2-1 allo Stadio Santiago Bernabeu. (agg. di Matteo Fantozzi)

Sarà diretta dall’arbitro tedesco Felix Brych. La finale della Champions League 2017 si gioca sabato 3 giugno al Millennium Stadium di Cardiff: calcio d’inizio alle ore 20:45. Finalmente ci siamo: per la seconda volta in tre anni la Juventus ha l’opportunità di vincere il trofeo più ambito a livello europeo, nonché di completare la tripletta con Scudetto e Coppa Italia.

Due anni fa i bianconeri si arresero al Barcellona di Luis Enrique, ora cercheranno di prendersi la rivincita contro la regina di questa competizione, il Real Madrid che insegue il successo numero 12 della sua storia. E il secondo consecutivo: nell’epoca della nuova denominazione della coppa, quindi dalla stagione 1992-1993, nessuno ci è mai riuscito. Juventus e Real Madrid si sono già affrontate nella finale di Champions League: è successo quasi vent’anni fa, il 20 maggio 1998 all’Amsterdam Arena, con gol decisivo del montenegrino (allora jugoslavo) Predrag Mijatovic. Della formazione titolare bianconera, allenata da Marcello Lippi, faceva parte un certo Zinedine Zidane che oggi siede sulla panchina delle Merengues, fresco di vittoria nella Liga spagnola davanti agli arci-rivali del Barça. Ricordiamo che la finale di Champions League 2017 prevede i tempi supplementari, due da 15 minuti ciascuno, in caso di pareggio al termine dei regolamentari; non dovessero bastare 120 minuti di gioco la coppa sarà assegnata ai calci di rigore.

In questa edizione della Champions League, la Juventus di Massimiliano Allegri ha cominciato con un pareggio a reti bianche: quello del 14 settembre contro il Siviglia. Poi il poker rifilato alla Dinamo Zagabria (gol di Pjanic, Higuain, Dybala e Dani Alves) e il successo di misura in casa del Lione (Cuadrado), maturato in inferiorità numerica, prima del pareggio casalingo contro i francesi (1-1, Higuain su rigore e Tolisso); con l’1-3 di Siviglia (Marchisio, Bonucci e Mandzukic) i campioni d’Italia si sono assicurati passaggio del turno e primo posto nel gruppo H, concluso con il 2-0 ai danni della Dinamo Zagabria (Higuain-Rugani).

Dagli ottavi di finale in avanti, la Juventus ha subito solo un gol: il Porto è stato eliminato con un complessivo 3-0, grazie allo 0-2 dell’andata in trasferta (Pjaca e Dani Alves a segno) e all’1-0 del return match interno (rigore di Dybala). Nei quarti il capolavoro contro il Barcellona, schiantato per 3-0 allo Juventus Stadium con la doppietta di Dybala e il gol di testa di Chiellini; al Camp Nou i bianconeri hanno mantenuto lo 0-0 eliminando i bluagrana, reduci dal miracolo sportivo ai danni del PSG. Poi le semifinali contro la rivelazione Monaco: anche in questo caso, la Juventus ha ipotecato la qualificazione nel primo round sbancando lo Stade Louis II con la doppietta di Higuain (0-2), mentre nel ritorno in casa l’uno-due Mandzukic-Dani Alves ha chiuso il discorso (2-1).

La squadra di Allegri è quindi rimasta l’unica imbattuta di questa Champions League, perché il Real Madrid ha perso per la prima volta nella semifinale di ritorno contro i cugini dell’Atletico; un ko (2-1) indolore se sommato al 3-0 ottenuto dalle Merengues una settimana prima. Per Cristiano Ronaldo e compagni l’ostacolo più duro sono stati i quarti di finale contro il Bayern Monaco, superati solo dopo i tempi supplementari al termine di un return match contestatissimo da parte dei bavaresi (4-2, mentre l’andata in Germania era terminata 1-2 con doppietta del solito CR7). In precedenza il Real Madrid aveva avuto a che fare con un’altra formazione italiana, il Napoli di Maurizio Sarri, eliminato con un complessivo 6-2 (3-1 sia nel primo che nel secondo match). Nel girone F infine i Blancos avevano ottenuto il secondo posto dietro al Borussia Dortmund, e davanti a Legia Varsavia e Sporting Lisbona.

Oggi lo scontro finale: in termini di formazione Max Allegri dovrebbe optare per il 3-4-2-1, con Barzagli in difesa e Dani Alves a tutta fascia (destra), mentre per quanto riguarda il Real Madrid il dubbio più grosso riguarda la titolarità di Gareth Bale, reduce da una stagione condizionata da problemi fisici e cui potrebbe essere preferito Isco (clicca qui per le probabili formazioni della finale Juventus-Real Madrid). Le agenzie di scommesse prevedono equilibrio al Millennium Stadium: snai.it favorisce leggermente la Juventus con la quota di 2,70 per il segno 1, mentre il successo del Real Madrid nei tempi regolamentari (segno 2) è valutato 2,80; a 3,20 il segno X per il pareggio che rinvierebbe l’esito ai supplementari.

La finale di Champions League 2017 tra Juventus e Real Madrid sarà trasmessa in diretta tv su Canale 5, quindi in chiaro, e in diretta streaming video sul sito internet www.mediaset.it/canale5/. Diretta tv di Juventus-Real Madrid anche sui canali Premium, nella fattispecie Premium Sport (numero 370 del digitale terrestre) e Premium Sport HD (n.380); per gli abbonati diretta in streaming video anche tramite PremiumPlay, l’applicazione disponibile per pc, tablet e smartphone.

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