Il prossimo 8 agosto, all’Arena Philip II di Skopje, in Macedonia, si terrà la 42^ edizione della Supercoppa Europea, che mette l’una di fronte all’altra le vincitrici di Champions ed Europa League dell’ultima stagione. La speranza dei tifosi italiani, e in particolare di quelli della Juventus, è di avere una nostra rappresentante nell’appuntamento che aprirà ufficialmente il grande calcio europeo del 2017-18. Ovviamente la presenza della squadra di Allegri non è affatto scontata, occorrerà prima aggiudicarsi la finalissima di Cardiff che comincerà tra pochi minuti al Millennium Cardiff, i bianconeri troveranno davanti a loro l’ultimo ostacolo di un’annata intensa probabilmente irripetibili: il Real Madrid di Zidane, Bale e Cristiano Ronaldo determinatissimi a bissare il trionfo di dodici mesi fa e ad alzare per la terza volta negli ultimi quattro anni la Coppa dalle Grandi Orecchie. Ancora tre ore di pazienza (supplementari e rigori permettendo) per conoscere una volta per tutte il verdetto definitivo. (agg. di Stefano Belli)
Da settimane non si parla d’altro, ma il grande giorno è finalmente arrivato: Cardiff è il centro del mondo con la finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid. Un minuto dopo la fine del match, però, inizierà la corsa alla finale di Champions League 2018. Ma dove si disputerà l’ultimo atto della massima competizione continentale il prossimo anno? La risposta è Kiev, in Ucraina. La decisione è stata annunciata ormai diversi mesi fa dalla Uefa, che ha indicato nel 26 maggio 2018 alle ore 20 45 la data prescelta per la prossima finale della Champions League 2018. Una decisione accolta con grande entusiasmo dal presidente della Federcalcio ucraina, Andriy Pavelko, che all’epoca dell’assegnazione al suo Paese ha commentato:”Oggi è un giorno storico per il nostro calcio, ospitare la finale di Champions League è una vittoria per ogni ucraino. Non possiamo che rallegrarci alla prospettiva che questa festa del calcio sarà ospitata da Kiev. Faremo il possibile perché questa finale diventi un evento memorabile”.
Ad ospitare la finale sarà lo Stadio Olimpico di Kiev, lo stesso che ospita le partite della Dinamo Kiev, lo stesso che nel 2012 fu teatro della disfatta dell’Italia di Cesare Prandelli nella finale degli Europei di calcio contro la Spagna, terminata 4 a 0 in favore delle Furie Rosse. Una scelta, quella di attribuire all’Ucraina questa partita tanto importante, che potremmo quasi definire “diplomatico”. Soltanto pochi giorni dopo, infatti, avranno inizio i Mondiali in Russia: una nazione che con l’Ucraina, per usare un eufemismo, non va particolarmente d’accordo…