Al Mapei Stadium-Città del Tricolore la Reggiana supera il Livorno grazie al 2 a 2 maturato questa sera e, grazie al 2 a 1 dell’andata, accede dunque alla semifinale playoff dove affronterà l’Alessandria. Nel primo tempo gli ospiti avevano sorpreso i padroni di casa sbloccando la situazione al 33′ con Franco per poi raddoppiare al 43′ con Borghese, entrambe le reti arrivate per una deviazione aerea sugli sviluppi delle punizioni calciate da Galli. Nella ripresa, però, i granata avevano recuperato la parità, visto il 2 a 1 dell’andata, accorciando le distanze con il calcio di rigore concesso per fallo di Gasbarro su Spanò e trasformato al 60′ da Cesarini. Sono quindi necessari i tempi supplementari per decretare il vincitore ed è Guidone l’uomo decisivo grazie alla sua marcatura del 96′, approfittando dell’assist di Carilini, permettendo ai suoi di passare il turno nonostante avessero dovuto fare a meno del tecnico Menichini dal 99′, allontanato dal direttore di gara. (Alessandro Rinoldi)
Finisce il primo tempo supplementare tra Reggiana e Livorno con i granata ancora in rete ed ora sul 2 a 2. A togliere l’equilibrio in favore dei granata ci pensa infatti Guidone al 96′, bravo pure a saltare il portiere avversaria dopo aver scambiato col compagno Carlini, autore dell’assist. La strada sembra dunque mettersi in discesa per i padroni di casa che devono però fare a meno del proprio allenatore Menichini dal 99′, allontanato dal direttore di gara. Al 103′ va segnalato pure il palo colpito da Luci.
Termina 1 a 2 la sfida tra Reggiana e Livorno che si apprestano ora a giocare i tempi supplementari in virtù del 2 a 1 maturato nella gara d’andata. Nel primo tempo gli ospiti amaranto si erano portati in vantaggio al 33′ con il colpo di testa di Franco, per poi raddoppiare al 43′ con Borghese, entrambe le deviazioni aeree arrivate sugli sviluppi delle punizioni calciate da Galli. Tuttavia, nella ripresa, i granata sono riusciti a riequilibrare il doppio incontro grazie al calcio di rigore realizzato da Cesarini al 60′ e concesso per fallo di Gasbarro su Spanò.
Quando manca ormai solamente una decina di minuti al novantesimo, il risultato tra Reggiana e Livorno è cambiato nuovamente ed è ora di 1 a 2. I padroni di casa, dopo aver colpito la traversa al 58′, riescono a portarsi in vantaggio al 60′ grazie al calcio di rigore segnato da Cesarini e concesso per fallo di Gasbarro su Spanò. La rete segnata riporta in parità la doppia sfida e, in questo momento, significherebbe andare ai tempi supplementari. Al 69′ ancora Spanò protagonista salvando sulla linea lo spunto di Valiani.
Giunti al cinquantacinquesimo minuto, il punteggio tra Reggiana e Livorno è di 0 a 2. In queste prime battute del secondo tempo i toscani gestiscono la situazione di vantaggio aspettando in difesa gli avversari che, a loro volta, provano a colpire con scarse soddisfazioni attraverso Carlini prima, deviato in angolo, e Cesarini poi, parato agevolmente dal portiere ospite Mazzoni.
Al termine del primo tempo le frazioni di Reggiana e Livorno sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sullo 0 a 2. Come già detto in precedenza, gli amaranto faticano a trovare la precisione migliore sottoporta con i granata a proporsi invece in avanti per una buona mezz’ora. Al 33′, però, il Livorno si porta in vantaggio alla prima vera chance a disposizione con Franco, autore di un colpo di testa sfruttando la punizione calciata da Galli. Il raddoppio dei toscani arriva al 43′ con un’altra deviazione aerea, questa volta di Borghese, sempre sugli sviluppi di un calcio da fermo battuto da Galli.
Arrivati alla mezz’ora del primo tempo, il risultato tra Reggiana e Livorno è di 0 a 0. Sebbene gli ospiti tentino di fare la partita a caccia della rimonta dopo la sconfitta interna per 2 a 1 della gara d’andata, sono i padroni di casa a farsi vedere con Sbaffo al 17′, il cui tiro è però facile preda di Mazzoni. Al 19′ ci pensa Sabotic ad evitare il peggio sul contropiede avversario, salvo poi accusare poco dopo un problema muscolare, costringendolo fuori dal campo per qualche istante.
A Reggio Emilia la partita tra Reggiana, in classica maglia granata, e Livorno, oggi in giallo, è cominciata da una decina di minuti nel primo tempo ed il punteggio è di 0 a 0. In queste fasi iniziali dell’incontro, arbitrato dal signor Pellitteri della sezione di Palermo, le due squadre non fanno registrare nessuna occasione degna di nota studiandosi l’un l’altra, forse con il timore di non subire reti in queste battute d’apertura.
Sta per prendere il via, ed è una partita che ha una lunga storia alle spalle. Se infatti gli altri match di playoff di Lega Pro hanno come precedente solo la gara d’andata qui invece parliamo di una storia che nasce nel dicembre del 1999. Da allora a oggi si sono giocati sette incontri tra le due compagini sia allo Stadio Armando Picchi che al Mapei Stadium. Il debutto risale al 23-12-1999 quando il Mapei Stadium si chiamava ancora Stadio del Giglio in una gara di Lega Pro C1/A che terminò col risultato di 3-2. Nel conteggio dei risultati troviamo cinque vittorie del Livorno e due della Reggiana. La curiosità è che tra le due squadre non c’è mai stato un pareggio in gare ufficiali. Il risultato più rotondo risale al febbraio del 2001 quando il Livorno in casa vinse per 5-0. Un anno esatto dopo invece arrivò un altro passivo pesante con gli amaranto in grado di superare i loro avversari per 3-0. Staremo a vedere come andrà a finire la gara di oggi. (agg. di Matteo Fantozzi) Ecco dunque le formazioni ufficiali di Reggiana-Livorno. Narduzzo; Spanò, Sabotic, Trevisan, Contessa; Genevier; Ghiringhelli, Sbaffo, Carlini; Cesarini, E. Marchi. Allenatore: Leonardo Menichini Mazzoni; Galli, Borghese, Gasbarro, Franco; Valiani, Luci, A. Marchi; Maritato; Vantaggiato, Murilo. Allenatore: Claudio Foscarini
Si avvicina il momento di Reggiana-Livorno, ritorno dei quarti di finale validi per i playoff di Lega Pro. Nel match di andata i toscani hanno perso 2-1 tra le mura amiche e per passare il turno sono chiamati all’impresa. Vincere in trasferta non basta: i labronici dovranno superare gli avversari con più di un gol di scarto. A proposito di gol, andiamo a dare un’occhiata ai bomber più prolifici delle due formazioni, partendo dalla Reggiana. I goleador della rosa rispondono ai nomi di Alessandro Cesarini e Marco Guidone: entrambi hanno totalizzato 8 gol, ma il primo in 25 presenze, il secondo in 34. Attenzione poi ad Alessandro Sbaffo (2 gol in 19 presenze) e Andrea Bovo (2 in 35). Sul fronte Livorno sono tre i giocatori più prolifici: Marco Cellini (11 in 19), Piergiuseppe Maritato (8 in 32) e Murillo (6 in 31). (agg. Giuliani Federico)
Si avvicina Cosenza-Pordenone, ritorno dei quarti di finale playoff validi per la Lega Pro. Nel match di andata i neroverdi si sono imposti al 97′ e hanno vinto 1-0, ma adesso dovranno difendersi dal ritorno di fiamma dei padroni di casa, che vorranno ribaltare lo svantaggio. In attesa del calcio d’inizio, andiamo a rileggere le statistiche più importanti realizzate dai due club nel corso della regular season. Il Cosenza ha chiuso in settima posizione nel gruppo C con 55 punti, frutto di 15 vittorie, 10 pareggi e 13 sconfitte. I gol fatti sono stati 47, mentre quelli subiti 43. Migliori marcatori stagionali: Statella e Baclet con 11 reti. Il Pordenone è arrivato terzo nel girone B con 66 punti: 19 vittorie, 9 pareggi e 10 ko. I gol fatti sono 68; quelli subiti 42. Miglior marcatore: Rachid Arma con 17 reti. (agg. Giuliani Federico)
E’ arrivato il giorno della sfida di ritorno tra Reggiana e Livorno. In palio un posto per la semifinale dei playoff di Lega Pro, in attesa di novanta minuti di fuoco tra due squadre che sognano la promozione in Serie B. Analizzando le probabili formazioni ci siamo chiesti quali potrebbero essere i protagonisti del match, così abbiamo scelto un nome per parte tra i due schieramenti. Per gli emiliani puntiamo sulla voglia di continuità da parte di Guidone, già in rete nella partita di andata. Per quanto riguarda i toscani dovrebbe giocare Murilo: l’attaccante sudamericano ha segnato contro la Reggiana, ma la gioia del gol è stata cancellata dal direttore di gara. Ha disputato una buona partita, ha tanta voglia di essere decisivo e coi suoi inserimenti può fare male alla difesa di casa.
Dall’arbitro Luigi Pillitteri della sezione di Palermo che avrà al suo fianco i guardalinee D’Annibale-Macaddino e il quarto uomo Maggioni, è in programma domenica 4 giugno 2017 alle ore 18.30, teatro della sfida tra le due squadre è il Mapei Stadium di Reggio Emilia, che tra l’altro ospiterà le final four del Campionato Primavera.
Eravamo rimasti dal 2 a 1 con il quale la formazione allenata da Leonardo Menichini, mercoledì scorso, ha sbancato a sorpresa l’Armando Picchi mettendo la squadra di Claudio Foscarini in grossi guai: nella prima frazione di gioco sono arrivate le reti di Cesarini (su calcio di rigore) e Guidone, con i padroni di casa che sono riusciti solamente ad accorciare le distanze nella ripresa con Maritato.
Ora gli amaranto non hanno altra scelta e devono per forza vincere, grazie al terzo posto nel girone A (contro il quinto della Reggiana nel gruppo B) in caso di parità all’aggregate passerebbero comunque i toscani che in ogni caso dovranno sudare parecchio per aggiudicarsi la contesa, e a Foscarini non è piaciuto per niente l’atteggiamento dei suoi che quattro giorni fa hanno sicuramente deluso le aspettative dei tifosi e cercheranno di rifarsi con gli interessi. I granata, invece, non hanno sbagliato nulla e dopo aver fatto fuori FeralpiSalò e Juve Stabia puntano a eliminare anche il Livorno, squadra sulla carta più attrezzata per lottare per la promozione.
Per la sfida interna contro il Livorno, mister Menichini non dovrebbe sconvolgere più di tanto l’assetto tattico e i suoi interpreti, si va verso una riconferma del modulo 4-3-1-2 che prevede la presenza di Perilli tra i pali, in difesa Trevisan e Sabotic saranno affiancati dagli esterni Panizzi e Contessa, nella linea mediana (con Bovo squalificato e dunque non a disposizione) i centrocampi Maltese, Genevier e Carlini avranno il compito di smistare il pallone e verticalizzare le manovre, con Sbaffo impiegato come trequartista e che guarderà le spalle alle punte Marchi e Guidone.
Non sappiamo se Foscarini intenda proporre per il suo Livorno un modulo speculare a quello degli avversari oppure azzarderà qualche soluzione alternativa, di certo in porta rivedremo Mazzoni dietro ai difensori Galli, Toninelli, Lambrughi e Borghese; a centrocampo Giandonato, Valiani e Luci non dovrebbero avere grossi problemi a rimediare una maglia da titolare, da capire invece se Venitucci fungerà da trequartsita oppure andrà a completare il tridente d’attacco assieme a Maritato e Vantaggiato.
In virtù della vittoria esterna nel match d’andata PaddyPower ritiene che la Reggiana sia indubbiamente favorita rispetto al Livorno per il passaggio del turno, l’eventualità che si qualifichino alle semifinali gli uomini di Menichini viene quotata ad appena 1,15 contro il 4,50 nel caso in cui la formazione di Foscarini riuscisse a ribaltare il risultato di mercoledì scorso.
I padroni di casa godono di quote leggermente più basse anche per quanto riguarda l’esito finale dell’incontro, su Bwin l’1 viene dato a 2,40 contro il 3,10 fissato da WilliamHill per l’X e il 3,20 di Bet365 per il 2 degli ospiti. Interessante la quota di 14,00 relativa al risultato esatto di 2 a 0 in favore del Livorno al quale comunque basta vincere con qualsiasi punteggio per eliminare gli avversari.
Non resta dunque che dare l’appuntamento sulla piattaforma Sportube per la diretta streaming video di Reggiana-Livorno, la visione non sarà però gratuita (come è accaduto nella stragrande maggioranza dei casi in questa stagione) e occorrerrà dunque l’abbonamento a uno dei pacchetti messi a disposizione dalla web-tv.