Definite anche le ultime due semifinaliste di questi play off di Lega Pro. Due partite bellissime e tiratissime quelle tra Lucchese Parma e Cosenza Pordenone. La Lucchese aveva annunciato che avrebbe venduta cara la pellaccia dopo aver perso l’andata in Emilia col risultato di 2-1 e dopo essere passata in vantaggio. Anche in terra toscana la partita finisce con lo stesso risultato, 2-1 per il Parma, ma i ducali hanno dovuto sudare non poco per domare la Lucchese. Che anche sotto di un gol ha provato fino all’ultimo a ribaltare la partita. Risultato che rispecchia i pronostici della vigilia. Partita tiratissima invece quella tra Cosenza Pordenone come del resto lo era stata anche all’andata, quando solo un episodio aveva rotto l’equilibrio a favore dei friulani. Il Cosenza ha provato a far valere il proprio fattore campo, sostenuta da un caloroso pubblico ma non ha avuto la stessa fortuna del Pordenonde e il risultato è rimsoto inchiodato sullo 0-0. Le due semifinali saranno dunque



Alessandria Lecce, per molti la finale anticipata di questa Lega Pro si è risolta solamente ai calci di rigore dopo che le due porte erano rimaste inviolate per tutti i 90 minuti e nei tempi supplementari. Vince lAlessandria col risultato finale di 5-4 dopo i calci di rigore. E forse i grigi piemontesi sono stati ripagati in parte dalla Dea bendata dopo che avevano dominato per tutto il campionato il loro girone del Lega Pro prima di essere beffati e scavalcati dalla Cremonese. Grande delusione per un Lecce incompiuto che per lintera stagione ha dimostrato troppa fragilità e poca convinzione nei propri mezzi. A nulla è servito il cambio di allenatore. Partita matta quella tra Reggiana e Livorno, che comincia con un risultato a sorpresa che vede gli ospiti in vantaggio per 2-0 nel primo tempo grazie alle reti di BorgHese e Franco. E il gol di Cesarini della Reggiana al minuto 60 a ristabilire il risultato di parità per 1-2 che porta le squadre ai supplementari. La Reggiana riesce a ribaltare la situazione e a qualificarsi grazie a una rete del bomber Guidone al 96 che fissa il risultato finale sul punteggio di 2-2. La prima semifinale sarà dunque Reggiana Alessandria. 



Due partite ai tempi supplementari, altre due che cominciano: al Porta Elisa e al San Vito siamo pronti a vivere le emozioni di Lucchese-Parma (andata 1-2) e Cosenza-Pordenone (andata 0-1) con le due squadre di casa chiamate a ribaltare un risultato negativo maturato nella prima sfida. Intanto il Livorno è stato costretto a proseguire la sua partita contro la Reggiana: un altro rigore di Cesarini, come già successo allandata, ha fissato il risultato di 1-2 esattamente come era finita al Picchi, ma questa volta a vincere nei 90 minuti è stata la formazione toscana e dunque si prosegue. Così come al Moccagatta, dove ci avviciniamo già ai calci di rigore: non si sblocca la situazione tra Alessandria e Lecce e allora è possibile che sia la lotteria del dischetto a decidere quale delle due squadre si qualificherà per la semifinale. In ogni caso si prospetta una serata piuttosto lunga, staremo a vedere quali squadre potranno festeggiare alla fine. (agg. di Claudio Franceschini) 



Sono in corso le due partite pomeridiane di Lega Pro: grande colpo del Livorno che per il momento sta ribaltando il risultato dellandata contro la Reggiana, al Mapei Stadium è in vantaggio per 2-0 e dunque è virtualmente qualificato per la semifinale. Decide la difesa: i gol arrivano nel quarto dora finale della frazione e portano la firma di Michele Franco e Martino Borghese, la Reggiana con una rete riuscirebbe a centrare i tempi supplementari. Tutto ancora in bilico invece al Moccagatta: partita tesa e nervosa nella quale nessuna delle due squadre riesce a prendere il sopravvento, lAlessandria ci ha provato nel finale di primo tempo con unincursione di Manuel Marras ma la difesa del Lecce ha sbrogliato, e questo per il momento rimane lunico acuto della partita se si eccettua una conclusione da fuori di Pacili con pronta risposta di Vannucchi. Ci attendono comunque altre emozioni, le due partite sono ancora ben lungi dallessere finite e altre cose potrebbero succedere, andando a influire sullesito delle doppie sfide dei quarti di finale. (agg. di Claudio Franceschini) 

Pochi minuti al fischio dinizio di Alessandria-Lecce, la prima delle quattro partite che si giocano oggi per il ritorno dei quarti di finale dei playoff di Lega Pro. Abbiamo già detto che la sfida fra i grigi piemontesi e i giallorossi salentini è una sorta di finale anticipata fra la seconda del girone A e la seconda del girone C, accoppiate già ai quarti per effetto del sorteggio integrale che si è svolto al termine degli ottavi. Grande attesa dunque per quello che a breve succederà al Moccagatta, dove si partirà dal pareggio per 1-1 allandata. Ci attenderanno però anche altre tre partite fondamentali: non manca molto ormai nemmeno alle ore 18.30, quando avrà inizio Reggiana-Livorno, mentre per chiudere il programma ci saranno due partite serali, alle ore 20.30 Lucchese-Parma e Cosenza-Pordenone. La parola ai campi! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

Il Lecce si trova a 90 minuti dal dentro o fuori: avanzare alla semifinale dei playoff di Lega Pro, proseguendo così la propria corsa verso la promozione, oppure ritrovarsi eliminato oggi. Il sorteggio non è stato fortunato perchè lAlessandria rappresentava il peggior avversario possibile; al Via del Mare i salentini hanno portato via un pareggio comunque prezioso ma oggi sanno bene di dover giocare al 110% per qualificarsi. Non fosse così, si tratterebbe del quinto anno consecutivo in cui la promozione viene fallita, e del secondo in fila senza nemmeno arrivare in finale (possiamo anzi dire che sarebbero tre, visto che nel 2014-2015 il Lecce non si qualificò per i playoff). Per una squadra che in Serie B avrebbe dovuto giocare già nel 2012 (ma fu retrocessa di ufficio), si tratterebbe dellennesimo fallimento: la rosa è stata costruita di anno in anno per vincere il campionato, ma il Lecce ha sempre trovato sulla sua strada almeno un avversario più forte e non ha mai centrato il risultato. Lo scorso anno Benevento e Foggia, lanno prima ancora Salernitana e lo stesso Benevento, oltre a Matera e Juve Stabia; per non parlare delle due edizioni del campionato in cui i giallorossi hanno perso la finale per la promozione. Il discorso ovviamente potrebbe riguardare anche lAlessandria, che ha saputo scialacquare 9 punti di vantaggio e ha mancato la promozione diretta dopo aver dominato per tutta landata e anche oltre; dunque un fallimento da evitare per due, ma è sicuramente il Lecce la squadra con la maggiore urgenza di tornare in Serie B. (agg. di Claudio Franceschini)

Ai quarti di finale dei playoff sono arrivate alcune squadre molto attese ed altre che invece hanno sorpreso tutti. Il riferimento è senza dubbio in primis per la Lucchese, che aveva chiuso solamente al nono posto il girone A: se avessero conquistato un solo punto in meno in classifica, i rossoneri toscani non sarebbero nemmeno arrivati ai playoff, invece hanno eliminato prima lArezzo e poi lAlbinoLeffe per arrivare fra le magnifiche otto che si stanno ancora giocando il sogno. Non è tutto: nei quarti la Lucchese allandata ha perso per 2-1 al Tardini contro il Parma, dunque basterebbe vincere 1-0 per ribaltare tutto e conquistare una clamorosa semifinale. Altra squadra non molto attesa era il Cosenza, settimo nel girone C, che ha eliminato prima la Paganese e poi il più quotato Matera per arrivare fin qui e giocarsi con il Pordenone un posto nella Final Four. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

Le partite di ritorno dei quarti di finale di ritorno nei playoff di Lega Pro 2016-2017 serviranno a designare le quattro squadre che si qualificheranno per la Final Four, fase finale di questa sorta di stagione nella stagione – come meritano di essere definiti i playoff questanno. Attenzione, perché la formula presenterà ulteriori novità: si giocherà per intero allo stadio Artemio Franchi di Firenze e sia le semifinali sia la finale saranno disputate in gara unica, con tempi supplementari e poi calci di rigore in caso di parità. La prima sfida sarà martedì 13 giugno fra le vincenti di Parma-Lucchese e Pordenone-Cosenza, mentre mercoledì 14 ecco la sfida fra le vincenti di Lecce-Alessandria e Livorno-Reggiana. Appuntamento poi per la finale sabato 17, per stabilire quale sarà lultima squadra promossa in Serie B. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

Siamo arrivati alle partite di ritorno dei quarti di finale di ritorno nei playoff di Lega Pro 2016-2017: può essere opportuno dunque ricordare la formula. Nei quarti sono previsti tempi supplementari e calci di rigore in caso di parità nel punteggio al termine dei 180 minuti, con lo stesso regolamento che si applica nelle Coppe europee, dunque con i gol in trasferta che valgono doppio a parità di reti segnate. Se tutto sarà in parità, si procederà dunque con supplementari e rigori: nessun vantaggio dunque derivante dal fatto di aver chiuso la stagione regolare con più punti dellavversaria, come è giusto che sia dal momento che la composizione del tabellone è stata effettuata tramite sorteggio integrale al termine degli ottavi di finale, con leffetto tra laltro di accoppiare Alessandria e Lecce, due squadre che sarebbero state certamente teste di serie se fossero stati utilizzati altri criteri. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

Quarti di finale di ritorno nei playoff di Lega Pro 2016-2017: sono rimaste solo otto squadre in corsa e in palio ci sono logicamente i quattro posti per le due semifinali che apriranno la Final Four di Firenze. Vediamo dunque il programma delle quattro partite che ci attendono oggi, domenica 4 giugno 2017: alle ore 18.00 si parte con Alessandria-Lecce, poi ecco alle ore 18.30 Reggiana-Livorno ed infine due partite serali, alle ore 20.30 Lucchese-Parma e Cosenza-Pordenone. La formula cambia: a differenza di quanto accaduto nella seconda fase, qui sono previsti tempi supplementari e calci di rigore in caso di parità nel punteggio. Nessun vantaggio dunque derivante dal fatto di aver chiuso la stagione regolare con più punti dellavversaria; modalità daltronde inevitabile, visto che la composizione del tabellone è stata effettuata tramite sorteggio integrale.

Questo ha portato a una sorta di finale anticipata tra Alessandria e Lecce, grandi protagoniste della stagione regolare nei rispettivi gironi. Una delle due non arriverà nemmeno in semifinale e forse su questo aspetto si dovrebbe rivedere qualcosa nella formula di questi playoff super-allargati (28 squadre per una sola promozione); ma per adesso la formula è questa e non si può cambiare, dunque pensiamo al campo, che vede forse lAlessandria in leggerissimo vantaggio dopo essere riuscita a conquistare un pareggio per 1-1 al Via del Mare. La squadra però messa meglio di tutte è la Reggiana, unica capace di vincere in trasferta allandata: il successo per 1-2 allo stadio Picchi di Livorno è unottima base di partenza per gli emiliani, anche se i giochi non sono ancora chiusi nemmeno in questa sfida.

Hanno invece vinto la partita dandata in casa Parma e Pordenone, ma entrambe con un solo gol di scarto e di conseguenza dovranno affrontare con la massima attenzione le rispettive trasferte in programma oggi. In particolare il Parma, che al Tardini ha concesso un gol alla Lucchese prima di vincere in rimonta per 2-1: vita dunque non così semplice anche per lunica seconda dei gironi della stagione regolare che abbia avuto almeno sulla carta un sorteggio un po più semplice. Il Pordenone infine ha battuto per 1-0 il Cosenza e potrebbe affidarsi al fatto di non avere subito gol in casa, fatto che – con la formula identica a quella delle Coppe europee – potrebbe avere importanza capitale verso lobiettivo della Final Four, che costituirà il gran finale di una lunghissima stagione di Lega Pro.

D.c.r (andata 1-1)

Reggiana-Livorno 2-2 D.T.S – 32′ Franco (L), 44′ Borghese (L), 60′ rig. Cesarini (R), 96′ Guidone (R) (andata 2-1)

Lucchese-Parma 1-2 –  13′ Baraye (P), 17′ D’Auria (L), 51′ Edera (P) (andata 1-2)

Cosenza-Pordenone 0-0 (andata 0-1)