Si è spento all’età di 86 anni Giampiero Armani: è morto il petroliere trecatese, il cui nome è legato anche al Milan. Ne fu azionista con il fratello Dino all’epoca della presidenza di Giuseppe Farina, prima che il club rossonero passasse a Silvio Berlusconi. Fu vicinissimo a diventare azionista di maggioranza, ma quando il passaggio di proprietà sembrava cosa fatta il Milan fu ceduto invece a Berlusconi. Nel 1994 acquistò il Novara calcio: alla guida del club, gli azzurri vinsero il loro primo campionato nel nuovo stadio. Era il 1996 e sotto la sua gestione la squadra allenata da Gigi Frosio festeggiò il ritorno in C1 dopo 15 anni di attesa. Dopo due anni lasciò la società di cui era presidente a causa – secondo quanto riportato da vcoazzurratv – di alcuni screzi con il resto della dirigenza, che era composta da Franco Montipò e Adriano Bossetti.
Si tratta di un personaggio importante nella storia del calcio novarese e, infatti, il club sul proprio sito internet ha espresso «il suo cordoglio più sentito per la scomparsa dell’ex dirigente. Ma la sua esperienza sportiva non è stata limitata al club azzurro. Giampiero Armani è stato, infatti, anche presidente della Federazione italiana di tiro a volo e della Lega europea di tiro a volo. Nei primi anni duemila, invece, il suo nome fu accostato, forse più una boutade che altro, al calcio verbanese.