In attesa del rinnovo con la Juventus, Massimiliano Allegri torna a far parlare di sé dopo la sconfitta rimediata in finale della Champions League contro il Real Madrid. Il tecnico della società bianconera infatti, secondo il quotidiano torinese La Stampa, sarebbe stato pizzicato qualche giorno fa da una pattuglia dei vigili urbani mentre era al volante parlando al telefono in pieno centro. Fermalo dalla volante i tutori dellordine avrebbero chiesto ad Allegri i documenti, come da procedura ma il tecnico, che pare fosse sprovvisto di patente, invece che riconoscere la propria colpa e conciliare sarebbe esploso violentemente contro i vigli inveendo e insultandoli dando loro dei falliti. Davvero una caduta di stile oltre che infrazione del codice della strada da parte del tecnico della Juventus che pare non sia nuovo a questo tipo di episodi. Già nel 2008 Allegri sarebbe stato fermato dai carabinieri dopo un sorpasso azzardato e anche in quell’occasione il tecnico toscano avrebbe offeso pesantemente i militari.
Chiaramente la scenata di cui si è reso protagonista Massimiliano Allegri qualche giorno fa sulle strade del centro di Torino non poteva rimanere impunita. La violenta reazione e le imprecazioni di cui si è reso protagonista lallenatore della Juventus a un posto di blocco dei vigili urbani, dai quali era stato colto al volante mentre parlava al telefono, infatti è stata subito segnalata da parte degli agenti apostrofati come falliti. La segnalazione è stata poi trasmessa dal comandante del nucleo alla procura di riferimento per verificare se vi sono gli estremi per una denuncia per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale. La pena prevista per tale reato prevende la reclusione da uno fino a tre anni, ma al momento sarebbero in corso le verifiche necessarie per la sussistenza stessa della denuncia, che curiosamente è stata effettuato dallo stesso comando che scorta la Juventus nelle partite casalinghe.