Sostituzione per la Spagna: entra Vitolo al posto di Pedro. Tra le fila dei sudamericani entra invece Carlos Bacca. Esce dal campo tra gli applausi dei suoi tifosi “el tigre” Radamel Falcao. Cuadrado riesce a tenere in campo un pallone impazzito in area. Scarico per Moreno che addirittura con una rabona cerca Falcao. Questa volta Pepe Reina capisce tutto e blocca. Poco dopo entra un’altra conoscenza del calcio italiano: Luis Muriel prende il posto di James Rodriguez. La Spagna fatica a trovare spazi, la Colombia si copre bene concedendo poco in difesa. Armero e Muriel animano una ripartenza degli ospiti ma ottengono solo un corner. All’87esimo arriva il gol del pareggio. Dalla sinistra Koke verticalizza per Saul che crossa in area trovando Morata che di testa anticipa Daniel Torres e insacca, realizzando un gol molto bello. Debutto intanto per Izquierdo, giocatore del Bruges. Esce Cuadrado. Nei minuti di recupero Zapata viene ammonito per fallo su Morata. Sul calcio di punizione che segue Koke cerca Morata ma stavolta Torres lo anticipa. Cartellino giallo anche per Illaramendi. Finisce 2-2.



La Spagna va vicinissima al pareggio al 62esimo. Illaramendi dalla trequarti crossa in area. Morata gira di testa cogliendo controtempo Ospina che rimane paralizzato. La palla esce fuori di pochissimo. Doppio cambio per la Colombia: entrano Giovanni Moreno e Daniel Torres, escono Aguilar e Cardona. Si vede intanto un ispirato Asensio. Prima con una magia apre per Pedro sulla destra. Il cross di quest’ultimo viene però respinto e Asensio ci prova dal limite guadagnando un corner. Sugli sviluppi taglio di Morata che di testa alza troppo il mirino sparando alto. Ammonito al 70esimo l’ex Udinese Pablo Armero. Gli ospiti provano a colpire in contropiede ma Cuadrado viene puntualmente fermato da Nacho Monreal. Morata dalla parte opposta appare invece troppo isolato per rendersi pericoloso. Lancio morbido di Illaramendi in area per Saul ma il centrocampista dell’Atletico controlla con una mano commettendo fallo.



Ci sono diversi cambi al ritorno dagli spogliatoi. Lopetegui inserisce Nacho Monreal, Asensio e Saul al posto di David Silva, Iniesta e Jordi Alba. Pekerman manda in campo invece Oscar Murillo al posto di Sanchez. La Spagna blocca la Colombia fin da subito nella propria metà campo. Tentata ripartenza ma il gioco viene subito interrotto. Fuorigioco fischiato ai danni di Radamel Falcao. Grande giocata intanto di Asensio che si libera di un avversario al limite dell’area e vede con la coda dell’occhio l’inserimento in area di Monreal, perfetto l’intercetto di Zapata. Ci prova anche Iago Aspas. L’attaccante del Celta Vigo ci prova di punta senza però trovare la giusta potenza per battere Ospina. Al 55esima la Colombia passa in vantaggio. Dalla bandierina James pennella lungo trovando Falcao che di testa batte un Reina, posizionato molto male. La Spagna reagisce. Ospina risponde alla grande su una punizione di Koke.



Dalla gioia per la rete di David Silva si passa alla preoccupazione per le condizioni di Andres Iniesta, il centrocampista spagnolo ha richiamato l’attenzione dello staff medico delle Furie Rosse. Il giocatore del Barça rientra in campo senza problemi. La Colombia prova a riaprire il match. Cardona sulla destra prova il traversone, l’aggancio di Falcao in area non è dei migliori e la sfera viene recuperata dalle Furie Rosse. Il primo cartellino giallo della partita è per Jordi Alba, autore di un brutto intervento da terra su Cuadrado. In questo frangente viene ammonito pure il giocatore della Juventus. Al 34esimo giocata sopraffina di James Rodriguez che si libera in area di rigore di Iniesta e prova un tiro con l’esterno mancino con la sfera che lambisce il palo della porta di Reina. Azione spettacolare. Ammonito intanto David Silva. Al 40esimo ecco il gol del pareggio. Pallone buttato senza grosse pretese al centro da Cuadrado, indecisione tra Azpilicueta e Reina che non intercettano la sfera sul quale si avventa Cardona che con uno pallonetto insacca alle spalle dell’estremo difensore del Napoli. Nel finale di primo tempo cartellino giallo anche per Sanchez.

Al 13esimo arriva il primo squillo della Colombia con l’affondo sulla destra di Cardona che prova a servire al centro Radamel Falcao. Non ci arriva di pochissimo l’attaccante del Monaco. Poco dopo altra occasione per la Colombia con il destro potente dal limite del centrocampista della Fiorentina, Carlos Sanchez. Da rivedere la respinta di Reina. Dopo due minuti di fatica la Spagna prova a riprendere in mano le redini del gioco. Al 20esimo si mette in mostra Pedro. Lo spagnolo parte dalla destra e si accentra provando il mancino ma la sfera termina altissima sopra la traversa. Qualche istante dopo arriva il gol degli iberici. Azione da manuale: Iago Aspas funge da vertice centrale e allarga il gioco per Pedro che non ci pensa due volte e fa partire un traversone basso e teso dove il più lesto di tutti è David Silva che batte un non esente da colpe Ospina.

Spagna in campo con il 4-3-3. Pepe Reina in porta, linea difensiva composta da Azpilicueta, Pique, Nacho F. e Jordi Alba. In mediana Koke, Illaramendi e Iniesta mentre in attacco Lopetegui sceglie Pedro, David Silva e Iago Aspas. La Colombia replica con il 4-2-3-1. Tra i pali Ospina, in difesa Arias, Zapata, D. Sanchez e Armero. In mediana Aguilar e Carlos Sanchez, in zona offensiva Cuadrado, Cardona e James Rodriguez a supporto di Falcao. Le Furie Rosse propongono il consueto possesso palla. Iniesta al nono minuto premia il movimento di Silva a eludere la difesa colombiano. L’esterno del City si fa però ipnotizzare da Ospina due volte. La Spagna macina gioco mentre la Colombia prova a ripartire sfruttando le idee di James. Partita piacevole. Da segnalare gli assordanti fischi rivolti a Piquè. Al decimo da corner la Spagna batte corto, Iniesta crossa sul secondo palo ma Sanchez ci mette una toppa.

Squadre in campo per Spagna-Colombia: le due nazionali si sfidano a Murcia attendendo i loro impegni nelle qualificazioni al Mondiale 2018. La Spagna giocherà domenica contro la Macedonia: in questo momento le Furie Rosse hanno gli stessi punti dellItalia nel girone H e una differenza reti nettamente migliore, grazie alla quale (visto il pareggio nella sfida diretta dellandata) al momento sarebbero direttamente qualificate alla fase finale in Russia (e il ritorno contro lItalia sarà in casa). La Colombia giocherà soltanto a fine agosto: nel giro di sei giorni sarà in Venezuela e poi ospiterà il Brasile, nel girone unico della CONMEBOL occupa la seconda posizione con 9 punti di svantaggio rispetto alla Seleçao (cui basta un punto per qualificarsi) e solo 2 sullArgentina che, quinta, a oggi dovrebbe giocare lo spareggio contro una nazionale dellOceania. Adesso noi diamo la parola al campo e ci mettiamo comodi, perchè lamichevole della Nueva Condomina di Murcia sta per iniziare e non vediamo lora di stare a vedere se le scorie di una stagione lunghissima andranno a influire sul rendimento dei giocatori, che sono ormai ad un passo dalle meritate vacanze ma vorranno sicuramente onorare e rispettare limpegno di questa sera visto lavversario che si trovano ad affrontare. Ecco le formazioni ufficiali di Spagna-Colombia. 23 Reina; 2 Azpilicueta, 14 Nacho, 3 Piqué, 18 Jordi Alba; 8 Koke, 25 Illarramendi, 6 Iniesta; 21 David Silva, 17 Iago Aspas, 9 Pedro. Allenatore: Julen Lopetegui 1 Ospina; 4 Arias, 2 C. Zapata, 22 D. Sanchez, 17 Armero; 6 Carlos Sanchez, 8 Aguilar; 21 Cardona, 10 James Rodriguez, 11 Cuadrado; 9 R. Falcao. Allenatore: José Pekerman (agg. di Claudio Franceschini)

In Spagna-Colombia vedremo allopera, nella formazione delle Furie Rosse, anche due giocatori che fanno il loro esordio con la nazionale delle Furie Rosse, due giovani tra i tanti che continuano a dare linfa a una squadra che deve ripartire dopo un ciclo straordinario che potrebbe essersi chiuso (almeno nella sua prima parte). Se lo è pienamente meritato Marco Asensio: il classe 96 del Real Madrid è stato grande protagonista nella vittoria della dodicesima Champions League, segnando il quarto gol nella finale contro la Juventus che ha bissato la rete – splendida – che Asensio aveva infilato nel ritorno dei quarti contro il Bayern Monaco (anche in quel caso si trattava del quarto gol della squadra). Un giocatore che potrebbe anche arrivare alla fase finale dei Mondiali, perchè la sua crescita è esponenziale; ci proverà anche Kepa Arrizabalaga, classe 94 e portiere dellAthletic Bilbao che questanno ha messo insieme 23 presenze in campionato (22 gol subiti); al momento parte alle spalle di David De Gea e Pepe Reina, per il ruolo di terzo portiere la concorrenza non è da sottovalutare ma questa chiamata, valida anche per la partita di qualificazione contro la Macedonia, potrebbe significare molto e Kepa proverà per tutto il prossimo anno a guadagnarsi un posto tra i 23 che andranno in Russia a giocare la fase finale del Mondiale. (agg. di Claudio Franceschini)

Alla vigilia di Spagna-Colombia sono arrivate alcune dichiarazioni da parte di Julen Lopetegui, il Commissario Tecnico delle Furie Rosse che dopo il fallimentare Mondiale 2014 ha preso il posto di Vicente Del Bosque provando ad aprire un nuovo ciclo. Lopetegui ha parlato nello specifico di due giocatori che ben conosciamo: Alvaro Morata, che dopo i due anni nella Juventus potrebbe tornare in Serie A con il Milan, e Gerard Deulofeu che dal Milan potrebbe partire, visto che il Barcellona ha intenzione di esercitare il diritto di recompra. Morata deciderà in autonomia cosa fare ha detto il CT della Spagna, sottolineando che qualunque sarà la sua destinazione sarà comunque una buona cosa per il calcio spagnolo se riuscirà a crescere. Riguardo Deulofeu invece, Lopetegui ha affermato di conoscerlo fin da quando era un bambino e che nel Milan ha trovato grande continuità. Non a caso lesterno di scuola Barcellona è tornato a vestire la maglia della nazionale spagnola, e per il prossimo Mondiale potrebbe essere uno dei grandi protagonisti. Ovviamente dipenderà anche da come si svolgerà la sua prossima stagione, e anche per questo motivo la scelta di Deulofeu dovrà essere particolarmente oculata. (agg. di Claudio Franceschini)

, amichevole internazionale, si gioca alle ore 21:30 di mercoledì 7 giugno presso l’Estadio Nueva Condomina di Murcia. Due formazioni che sanno regalare emozioni ai propri tifosi e che stanno avendo un cammino per le qualificazioni ai Mondiali davvero molto entusiasmante. La gara sarà anche l’occasione giusta per capire se possono realmente ambire alla qualificazione ai Mondiali del prossimo anno. La Spagna del c.t. Lopetegui è una delle migliori nazionali dal punto di vista del gioco.

Le furie rosse hanno trovato un equilibrio che a tratti sembra letteralmente inscalfibile. Bene la formazione spagnola anche per via di una lunga serie di campioni che arricchisce sempre la squadra, oltre a giovani talenti molto interessanti. La Colombia di Pekerman sta avendo un andamento nelle qualificazioni Mondiali davvero molto positivo essendo seconda in classifica alle spalle del Brasile già qualificato. La nazionale di Pekerman non vuole fare brutte figure a Murcia anche perché sarà un vero e proprio antipasto di Mondiali dell’anno prossimo e di tutte le emozioni che potranno regalare.

Per quel che concerne le probabili formazioni, la Spagna andrà in campo col 4-3-3 che vedrà De Gea in porta con Azpilicueta, Pique, Ramos e Jordi Alba a comporre la linea di difesa. A centrocampo spazio per Koke, Sergio Bisquets ed Iniesta che formeranno una linea mediana senza eguali in Europa. Mentre passando all’attacco, il tridente di Lopetegui sarà composto da Pedro e David Silva sugli esterni, con l’ex bomber della Juventus, Morata, a fare da ariete centrale.

In casa Colombia c’è entusiasmo e voglia di far bene contro una grande squadra come la Spagna. Il modulo del c.t. Pekerman sarà il 4-2-3-1 con Ospina in porta, mentre in difesa agiranno Arias, Zapata, Murillo e Diaz. Centrocampo con Barrios e Sanchez mentre più avanzati giocheranno Gutierrez, Cardona e Uribe. In avanti né Falcao né Bacca in quanto dall’inizio giocherà il centravanti Borja. Sarà una Colombia sperimentale ma che comunque ha voglia di ben figurare a Murcia contro la Spagna.

Spagna che basa molto del suo gioco sul centrocampo e soprattutto su Iniesta. Il fuoriclasse del Barcellona è il faro ed è in grado di illuminare la partita con giocate di altissima scuola. Un fenomeno, così come Silva che in avanti sta facendo la differenza con la maglia della Spagna. Attesa per capire se Pedro confermerà anche in nazionale quanto di buono fatto col Chelsea. In casa della Colombia c’è interesse per capire se questa rosa può puntare a un posto importante ai prossimi Mondiali. Bene a centrocampo la coppia Barrios-Sanchez che è una delle migliori nel Sud America. Una formazione che gioca veloce e punta molto sulla qualità della sua rosa.

Per quanto riguarda le quote, Bwin quota la vittoria della Spagna a 1.53 anche perché gioca in casa. Il pareggio viene dato a 4.00 mentre la vittoria dei cafeteros colombiani viene data a 6.00, dunque assai complessa.

Il c.t. della spagna, Lopetegui, ha ammesso di puntare molto su questo test. Sarà una Spagna arrabbiata e motivata quella che affronterà una grande Colombia. Il c.t. Pekerman invece ha chiesto ai suoi di cacciare gli artigli anche perché si tratterà di una gara che arricchirà di motivazioni i ragazzi. Potrebbe essere un test fondamentale per continuare a fare molto bene nel girone di qualficazione ai Mondiali del prossimo anno. Ecco perché sarà l’occasione giusta per capire chi può far parte del gruppo.

Spagna-Colombia sarà trasmessa in diretta tv sulla pay tv del digitale terrestre: per tutti gli abbonati il canale sarà Premium Sport (disponibile anche in alta definizione) con la possibilità di attivare, senza costi aggiuntivi, la visione in diretta streaming video con l’applicazione Premium Play, da utilizzare su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.