La Francia sta provando in tutti i modi a riportarsi in vantaggio. Al 70′ Francia pericolosa con Griezmann! L’attaccante prova a schiacciare di testa un pallone vagante, ma Olsen raccoglie senza problemi. Inizia la girandola di sostituzioni, entrano Lemar e Mbappè per Lemar per Payet e Griezmann. La Svezia inserisce Claesson e Larsson per Durmaz ed Ekdal. Mancano 10′ alla fine della partita, vedremo se queste mosse sposteranno gli equilibri del match. Lemar prova a servire Giroud, pallone troppo lungo per il centravanti. La Francia sembra crederci di più. Pogba prova il cross all’85, per Olsen è un gioco da ragazzi bloccare. Bomba di Lemar all’88’! L’esterno del Monaco trova i guantoni di Olsen. Intanto l’arbitro assegna 3′ di recupero. Ancora Lemar al 91′! Tiro potente che sfiora la traversa, grande impatto per il gioiellino del Monaco! Incredibile Svezia! Toivinen al 93′ trova il gol da centrocampo! Follia di Lloris che sbaglia il rinvio e regala palla a Toivonen che non sbaglia! Incredibile vittoria della Svezia! La Svezia aggancia la Francia in testa al girone. 



Rientrano in campo le due compagini con gli stessi undici della prima frazione. Subito Svezia! Al 47′ Lindelòf pesca Granqvist, aggancio del pallone non riuscito di un soffio. La Francia prova con Griezmann, l’attaccante viene chiuso in angolo. Sul tocco di Mendy interviene Durmaz, altro angolo per la squadra francese. Brutta la prova di Pogba fino ad ora, il centrocampista del Manchester United si è visto pochissimo fino ad ora. Bella incornata di Griezmann al 53′! Salva in due tempi Olsen. Si sveglia Pogba al 55′, missile da trenta metri che per poco non trova la porta! Bellissimo il tiro a giro. Ci prova anche Johansson dalla distanza, palla di poco sul fondo. Siamo giunti al 60′, partita in equilibrio. Nessun cartellino estratto dall’arbitro fino ad ora. Punizione per la Francia dopo il fallo di Ekdal su Pogba, posizione dai trenta metri. Tira Griezmann, sinistro ben calibrato respinto con sicurezza da Olsen! 

Al 41′ Lindelöf imposta dalle retrovie, anticipa troppo il movimento Berg, pizzicato dal guardalinee in posizione irregolare. Durmaz! La Svezia trova il pareggio! Cross dalla sinistra di Augustinsson, svetta Berg che non trova il pallone, la sfera arriva a Durmaz che con un gran botta di sinistro a giro infila la rete del pari! Un minuto dopo ci prova subito Mendy! L’esterno di proprietà del Monaco si aggiusta il pallone con un due tocchi di alta scuola e fa partire un mancino rasoterra sulla trequarti, sfera a lato. Dopo 2′ di recupero termina la prima frazione. Partita piacevole negli ultimi 15′ con le due squadre andate a bersaglio rispettivamente con Giroud e Durmaz. La seconda frazione promette sicuramente spettacolo tra due compagini che si giocano la testa del girone. 

Bella la sfida tra Giroud e Granqvist, duello rusticano tra i due. AL 25′ Lustig cerca di servire Berg ma la palla trova la schiena di Sidibè. Meglio la Francia in questi primi 30′, ma il match non si sblocca. Al 32′ Durmaz ci prova da lontanissimo, palla sul fondo. Botta di Lustig al 33′, incursione per vie centrali e destro insidioso che non trova la porta. Bel cross di Mendy per Giroud che non trova lo specchio della porta al 35′ per pochissimo! Al 37′ proprio Giroud trova il vantaggio per la compagine di Deschamps! Gol meraviglioso di Giroud che esplode un sinistro da posizione defilata: la palla si infila sul secondo palo, Olsen non può assolutamente nulla! Francia meritatamente in vantaggio per quanto visto fino ad ora. La Svezia prova a reagire con Frosberg, ma Varane allontana di testa. Mancano 5′ alla fine della prima frazione. 

La Svezia muove il primo pallone del match! In questi primi 3′ manovra il pallone la Francia a centrocampo. Sidibè interviene in ritardo su Ekdal, siamo al 4′, buono il ritmo della gara. Payet, all’8′, prova la conclusione dalla lunghissima distanza, palla che si spegne sul fondo. La Francia inizia a crescere, Griezmann, su cross di Sidibè, manca di un soffio la deviazione. Al 12′ grande ripartenza della Francia, Payet appoggia a Griezmann che gira per Sissoko, il suo destro viene smorzato dalla difesa svedese. Bomba di Payet! Al 14′ bel tiro al volo di sinistro che termina oltre la traversa! Rischia la Svezia! Buona la prova di Payet in questi primi 15′. Al 17′ imbucata di Matuidi per Pogba, chiude Lustig. La Svezia sta provando a reagire, meglio la Francia in questi primi 20′. La partita viaggia sul filo dell’equilibrio. 

La Svezia, che riceve la Francia per le qualificazioni a Russia 2018 fra pochi minuti, spera di tornare ai Mondiali dopo aver saltato le ultime due edizioni (Sudafrica 2010 e Brasile 2014, questultima uscendo agli spareggi contro il Portogallo). Nel 2006, in Germania, la nazionale svedese superò il gruppo B con 5 punti, dietro allInghilterra (7) e davanti a Paraguay (3) eTrinidad&Tobago (1), poi però fu eliminata negli ottavi dai tedeschi padroni di casa (2-0). Il miglior risultato della Svezia ai Mondiali è il secondo posto delledizione casalinga, datata 1958: allenata dallinglese George Raynor, e trascinata da campioni come Gunnar Gren, Nils Liedholm, Kurt Hamrin e Lennard Skoglund, la selezione giallo-azzurra si arrese solo in finale al Brasile di un giovane Pelè. Inoltre la Svezia è giunta terza in due occasioni: nel 1950 e nel 1994. La Francia ha trionfato in casa nel 1998, poi è uscita clamorosamente dai gironi nel 2002; nel 2006 i Bleu si sono arresi allItalia in finale, mentre Sudafrica 2010 ha registrato unaltra eliminazione alla prima fase. In Brasile, nel 2014, i francesi già guidati da Deschamps sono usciti nei quarti (0-1) per mano dei futuri campioni della Germania. (aggiornamento di Carlo Necchi) 

Qualche dubbio di formazione per i due tecnici di Svezia e Francia. Cominciando dai padroni di casa, attenzione al difensore Viktor Lindelof (Benfica) di cui si è già parlato molto in ambito di calciomercato; il ventiduenne se la gioca con Helander per un posto di fianco a Granqvist, mentre per il ruolo di terzino destro Krafth è favorito sul più esperto Lustig. A centrocampo cercano spazio anche il genoano Hiljemark e lesterno del Lipsia Emil Forsberg, che potrebbero scalzare rispettivamente Jakob Johansson e Sam Larsson. Per la Francia un ballottaggio riguarda la corsia mancina: Mendy sembra in vantaggio per la maglia da titolare, ma attenzione anche alla candidatura dellex romanista Lucas Digne. A centrocampo il terzo incomodo è un certo NGolo Kanté, che si è confermato campione dInghilterra passando dal Leicester di Ranieri al Chelsea di Conte: il maratoneta transalpino insidia Matuidi che però dovrebbe almeno inizialmente far coppia con Pogba. In attacco probabile spazio dal 1 per Giroud, ma Alexandre Lacazette (37 reti stagionali con il Lione) scalpita dopo aver ritrovato la convocazione in Nazionale. (aggiornamento di Carlo Necchi)

Si sono già sfidate in queste qualificazioni Mondiali: era l11 novembre 2016 e allo Stade de France di Saint-Denis i Bleu hanno vinto per 2-1. Dopo lo 0-0 del primo tempo due gol in rapida successione, nella prima fetta di ripresa: vantaggio svedese con Forsberg (55) e risposta immediata della Francia con Pogba; a risolvere la sfida ha poi pensato Paget al 65 minuto. Tra Svezia e Francia si contano in tutto 13 precedenti: nel bilancio 2 successi della selezione scandinava, 4 pareggi e 7 affermazioni transalpine. Anche i primi due confronti diretti, risalenti agli anni 60 del secolo scorso, furono validi per le qualificazioni Mondiali: il 15 ottobre 1969 la Svezia vinse 2-0, mentre tre settimane dopo (2 novembre) la Francia simpose per 3-0. Prima dellanno scorso, Svezia e Francia si erano affrontate per lultima volta il 18 novembre 2014: risultato finale 1-0 Bleu con gol decisivo del difensore Raphael Varane. Lultimo successo svedese risale invece al 19 giugno 2012: 2-0 con Zlatan Ibrahimovic e Sebastian Larsson a segno. (aggiornamento di Carlo Necchi)

Come detto la Francia è in testa al gruppo A delle qualificazioni Mondiali con 13 punti, mentre la Svezia segue in seconda posizione a quota 10. Dopo la delusione dellanno scorso, in cui ha perso gli Europei casalinghi in finale, la nazionale transalpina è ripartita verso Russia 2018 pareggiando 0-0 in Bielorussia (6 settembre 2016). Poi solo vittoria, a cominciare da quella per 4-1 sulla Bulgaria (7 ottobre 2016): in svantaggio dopo 6 minuti su calcio di rigore, i Bleu hanno reagito con luno-due Gameiro-Payet in soli 4 minuti (23 e 26); al 38 il tris di Griezmann, nella ripresa il secondo centro personale per Gameiro che ha definito il 4-1 finale. Il 10 ottobre il colpo esterno ad Amsterdam, sul campo di unOlanda ancora alla ricerca di sé stessa (e nemmeno troppo fortunata): firma dautore, quella di Pogba alla mezzora. L11 novembre la Francia ha sconfitta la Sveziaper 2-1 a Saint-Denis, mentre il 25 marzo si è imposta per 1-3 sul campo del Lussemburgo (doppio Giroud e Griezmann su rigore). Anche la Svezia ha esordito con un pareggio, l1-1 interno con lOlanda: botta di Berg (43) e risposta di Sneijder (67). La rete di Lustig è bastata per vincere in Lussemburgo (0-1 il 7 ottobre), mentre tre giorni dopo contro la Bulgaria è arrivato un successo più rotondo: 3-0 con reti di Toivonen, Hiljemark e Lindelof. Dopo il ko contro la Francia la Svezia è tornata a vincere schiantando la Bielorussia: 4-0 firmato da Forsberg (doppietta, un gol su rigore), Berg e Thelin. (aggiornamento di Carlo Necchi)

Sarà diretta dallarbitro inglese Martin Atkinson: ad assisterlo i guardalinee Stephen Child e Stuart Burt e il quarto uomo Michael Oliver. Si gioca venerdì 9 giugno 2017 alla Friends Arena di Solna, per le qualificazioni ai Mondiali di Russia 2018: calcio d’inizio alle ore 20:45. Svezia e Francia sono inserite nel gruppo A e prima di questo turno, il sesto, occupano le prime due posizioni. Questa la classifica nel dettaglio: Francia 13 punti (4 vittorie e 1 pareggio), Svezia 10 (3 successi, 1 pari e 1 ko) poi Bulgaria 9, Olanda 7, Bielorussia 2 e Lussemburgo 1.

Venerdì 9 giugno si disputano anche le altre due sfide del girone, Bielorussia-Bulgaria e il derby del Benelux Olanda-Lussemburgo (inizio ore 20:45). Al termine delle qualificazioni, le prime di ciascun raggruppamento accederanno direttamente alla fase finale dei Mondiali, mentre otto seconda su nove dovranno passare per le forche caudine degli spareggi. Svezia-Francia si presenta come un incrocio già molto importante, anche se non decisivo: in caso di successo svedese infatti si riaprirebbe la corsa per la prima posizione, anche per la Bulgaria che vincendo in Bielorussia potrebbe portarsi a meno 1.

La vittoria della Francia invece suonerebbe come unipoteca o quasi per la qualificazione diretta, mentre un eventuale pareggio rimetterebbe in discussione il secondo posto della Svezia. I principali bookmaker sembrano non avere dubbi sullesito della sfida: snai.it abbassa il segno 2 per la vittoria della Francia a quota 1,65, mentre il segno 1 per laffermazione della Svezia si alza a 5,50. 3,70 è invece la valutazione attribuita al segno X per la parità. Opzione Under quotata 1,65, Over 2,10, opzione Gol a quota 2,00 e NoGol a 1,73.

Per quanto riguarda le probabili formazioni, la Svezia allenata dal ct Janne Andersson dovrebbe schierarsi in campo con il modulo 4-4-2. In porta Karl-Johann Johnson, ventisettenne in forza ai francesi del Guingamp. Retroguardia al sapore dItalia, con il bolognese Emil Kraft probabilmente titolare a destra e la coppia centrale composta da Andreas Granqvist, passato dal Genoa ed oggi al Krasnodar, e da Filip Helander anche lui sotto contratto con il Bologna; a completare la linea il mancino Ludwig Augustinsson. In mezzo al campo Sebastian Larsson e Jakob Johansson, mentre le ali dovrebbero essere Viktor Claesson a destra e Sam Larsson a sinistra. Coppa dattacco formata da Marcus Berg e John Guidati.

Per la Francia Didier Deschamps dovrebbe proporre un 4-2-3-1 simile a quello dellultima amichevole contro il Paraguay, vinta per 5-0 al Roazhon Park di Rennes. Spazio quindi a Hugo Lloris (Tottenham) tra i pali, a protezione dellarea Laurent Koscielny (Arsenal) e Samuele Umtiti (Barcellona), esterni bassi Djibril Sidibé e Benjamin Mendy, freschi campioni di Francia con la maglia del Monaco. Centrocampo affidato a Blaise Matuidi del PSG e Paul Pogba, che ha invece vinto lEuropa League con il Manchester United. Pacchetto offensivo con Ousmane Dembelé (Dortmund), Antoine Griezmann (Atletico Madrid) e Dimitri Payet (Marsiglia) alle spalle dellariete Olivier Giroud (Arsenal).

La partita delle qualificazioni mondiali tra Svezia e Francia sarà trasmessa in diretta tv da Sky sui canali Sport 3 HD, il numero 203, e Calcio 1 HD (n.251): prepartita in studio dalle ore 20:00 e telecronaca dalle 20:45. I clienti Sky abbonati al pacchetto Sport oppure al pacchetto Calcio potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite lapplicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone; per i non abbonati ai due pacchetti il codice dacquisto pay-per-view è 499796. Sui canali Sky Sport 1 HD (numero 201) e Super Calcio HD (206) andrà in onda WC 2018 Diretta Gol European Qualifiers, con aggiornamenti in tempo reale da tutti i campi della serata.