Rafa Nadal è eliminato da Wimbledon 2017. Il maiorchino perde un match epico: 6-3 6-4 3-6 4-6 15-13 dopo 4 ore e 47 minuti, che non è un record – nemmeno ai Championships – ma che di sicuro rappresenta un gran punto nella storia del torneo dello Slam. Intanto, Nadal manca ancora una volta laccesso ai quarti: non gli capita dal 2011, ed è clamoroso pensare che un giocatore del genere abbia fatto flop a ben cinque Wimbledon consecutivi (nel 2016 non era presente). Muller, esploso sulla grande scena a 30 anni ormai superati, coglie la vittoria della vita: la ottiene al quinto match point della sfida, facendo fruttare in maniera massima i due set vinti allinizio del match, rischiando di scialacquare tutto con una gestione poco lucida dei momenti importanti ma rimanendo concentrato quel tanto che è bastato per sfruttare la giornata non perfetta di Nadal. Il terzo Wimbledon resta dunque una grande maledizione per Nadal: non ci sarà unaltra finale tra lui e Roger Federer, mentre Gilles Muller sfiderà ora Marin Cilic – forse il vero vincitore di oggi? – per un posto in una semifinale che sarebbe storica. Per Muller, per di più, è la seconda vittoria su Nadal a Wimbledon: la seconda 12 anni fa in un secondo turno anonimo, ma che era stato comunque storico visto che lo spagnolo aveva appena vinto il suo primo Roland Garros. Intanto una notizia: Novak Djokovic giocherà domani il suo match del quarto turno contro Adrian Mannarino. (agg. di Claudio Franceschini)



Rafa Nadal e Gilles Muller continuano a giocare sul campo numero 1 per gli ottavi di finale di Wimbledon 2017: il risultato adesso è di 12-12 nel quinto set, nessuno dei due riesce a strappare il servizio allavversario e dunque si continua. Eppure le occasioni ci sono state: sul 10-11 per esempio Muller è salito 0-30 sul servizio di Rafa ma si è salvato, aiutato anche dal lussemburghese che a due punti dal match ha giocato una smorzata di rovescio pessima e terminata larga. Sul gioco successivo Muller a sua volta è stato in difficoltà ma grazie al solito schema servizio e volée è riuscito a riportarsi in vantaggio, per poi salire 15-30 ma venire impallinato da un servizio dello spagnolo sulla riga. A proposito: Muller ha ancora due challenge a disposizione, Nadal da tempo li ha utilizzati tutti e adesso anche questo potrebbe giocare un ruolo importante per capire come andrà a finire la partita degli ottavi di Wimbledon 2017. (agg. di Claudio Franceschini)



Partita fantastica quella tra Rafa Nadal e Gilles Muller negli ottavi di Wimbledon 2017: si va avanti e si avvicina il momento in cui bisognerà fermarsi per loscurità. Il lussemburghese ha già avuto quattro match point, ed è passata unora tra il secondo e il terzo; ancora sul 9-10 Nadal ha visto le streghe, Muller ha elevato il suo livello di gioco trovando colpi memorabili ma sul quarto match point ha steccato la risposta sulla seconda del maiorchino, mandandola in tribuna. Adesso gli schemi sono saltati: si gioca solo per inerzia, per forza di volontà e per disperazione. Con grande paura di rovinare tutto con un colpo sbagliato, ma anche con il furore agonistico di chi è in campo da 4 ore e 15 minuti e le ha ormai viste tutte. E intanto, a questo punto Novak Djokovic sa già che dovrà tornare in campo domani per sfidare Adrian Mannarino nel suo quarto turno (agg. di Claudio Franceschini)



Roger Federer domina: lo svizzero ancora una volta vola ai quarti di finale di Wimbledon, nelledizione del lo svizzero non ha ancora perso un singolo set e anche contro Grigor Dimitrov non ha mai sofferto. Vittoria per 6-4 6-2 6-4 in poco più di unora e mezza: quello che è sempre stato considerato lerede naturale del Re ha fatto una ben magra figura nel suo ottavo di finale, uscendo con le ossa rotte e perdendo il sesto incontro su sei contro un Federer che ora attende Milos Raonic, riuscito per due volte a rimontare Alexander Zverev e vincere per 4-6 7-5 4-6 7-5 6-1. E la stessa sfida dello scorso anno, che era arrivata in semifinale: clamorosamente Raonic si era preso la vittoria e la prima finale Slam, spezzando il sogno di Roger. Aspettando Novak Djokovic, Rafa Nadal e Gilles Muller stanno dando vita a un entusiasmante quinto set: ricordiamo che a Wimbledon non esiste il tie break nel set decisivo, lo spagnolo e il lussemburghese sono in campo da quasi 4 ore e il risultato in questo momento è 9-8 in favore di Muller, con Nadal che non avendo iniziato il quinto parziale al servizio è costantemente costretto a inseguire e, anche se ha avuto già qualche occasione per centrare il break, è sempre sotto pressione. Come andrà a finire? Soprattutto: si riuscirà a concludere prima che cali il buio e arrivi linterruzione? (agg. di Claudio Franceschini)

Roger Federer vola, Rafa Nadal rimonta: diventa entusiasmante il Manic Monday a Wimbledon 2017 con i due veterani che corrono verso unaltra finale uno contro laltro. Sul campo centrale Federer, come da copione, non dà chance a Grigor Dimitrov: primo set di studio, poi la freccia con il canonico break esiziale sul 4-4 e la chiusura del parziale, nel secondo nemmeno la speranza data al bulgaro di impattare il match, due volte il turno di servizio strappato e il Re si porta sul 2-0 avvicinando il quarto di finale. Sul campo 1 Nadal va clamorosamente sotto di due set e affronta una statistica pessima: in tutta la sua carriera soltanto tre volte è riuscito a rimontare da 0-2 e vincere la partita. Che sia questo il quarto caso? Rafa alza il suo livello di gioco, Gilles Muller annaspa ma viene travolto dalla mareggiata maiorchina: terzo set 6-3, quarto set 6-4 e adesso per il lussemburghese rischiano di essere dolori seri se non riuscirà a ritrovare le sensazioni dei primi due parziali. Sul campo numero 2 Alexander Zverev e Milos Raonic si danno battaglia, come promesso: il tedesco allunga nel primo e lo vince 6-4, il canadese si rifà nel secondo e lo porta a casa per 7-5, nel terzo si va in parità fino a che non è nuovamente il giovane Sascha a mettere la freccia, costruendo un break di vantaggio che lo porta a chiudere e prendersi il vantaggio. Splendido match sul campo numero 3: Tomas Berdych dimostra che se si tratta di arrivare in fondo ai tornei non ha problemi, casomai si tratterà poi di fare quel passo in più che non ha mai fatto in carriera. Il ceco chiude in cinque set eliminando Dominic Thiem che si ferma dopo la corsa entusiasmante delle ultime settimane, ma quando Berdych è in questa forma c’è poco da fare. Intanto hanno chiuso i loro impegni Sam Querrey, che sfiderà Andy Murray dopo aver battuto Kevin Anderson, e Marin Cilic che aspetta Nadal o Muller avendo fatto fuori con irrisoria facilità Roberto Bautista Agut. (agg. di Claudio Franceschini)

Andy Murray vince il suo quarto turno a Wimbledon 2017 e vola ai quarti: dopo due ore e 21 minuti il campione in carica si impone per 7-6 6-4 6-4 su Benoit Paire, riuscendo ad evitare di prolungare il suo match e giocando meglio i punti decisivi. Un Murray non al top fisicamente, che però fa la differenza quando conta davvero: prosegue dunque un torneo di Wimbledon ad alto livello per il numero 1 del mondo, che adesso si mette comodo e aspetta quello che sarà il suo avversario di mercoledì. Che sarà uno tra Sam Querrey e Kevin Anderson, in ogni caso un outsider; adesso però sul campo centrale arriva il turno di Roger Federer, che inizia il suo match contro Grigor Dimitrov per un posto nei quarti di finale contro uno tra Milos Raonic e Alexander Zverev – al momento il tedesco è avanti di un set e un break. Sul campo numero 1 però potrebbe andare in scena un ribaltone clamoroso: Rafa Nadal è sotto di due set contro Gilles Muller, che lo ha sorpreso con un 6-3 6-4 che lo pone ad un solo set dal replicare quanto fatto nel 2005, quando nel secondo turno di Wimbledon aveva fatto fuori il campione del Roland Garros. Appena prima di entrare in campo Nadal, mentre si riscaldava, è andato a sbattere con la testa contro la trave di una porta; lha presa sul ridere e non sembrava aver accusato il colpo, ma chissà (agg. di Claudio Franceschini)

Andy Murray si è salvato e avvicina i quarti di Wimbledon 2017: il campione in carica vince al tie break il primo set contro Benoit Paire, dopo essere stato sotto di un break (arrivato nel quinto gioco) e rischiato di finire in svantaggio per un set. Nonostante qualche problema allanca dunque il numero 1 del mondo prosegue nel suo ottimo torneo, anche se ora resta da vincere la partita; andamento simile quello del match tra Victoria Azarenka e Simona Halep, con la bielorussa che ha avuto un break di vantaggio ma non è riuscito a confermarlo fino al termine del set, ha perso il primo parziale al tie break e adesso deve rimontare un break alla rumena che è molto vicina ai quarti di finale. Dove incrocerebbe Johanna Konta: la britannica ha sofferto molto, ma continua a far sognare tutta la Gran Bretagna e fa un passo in più verso la finale Slam che sarebbe la prima della sua carriera. Mentre in campo ci sono anche Dominic Thiem e Tomas Berdych, dobbiamo dare notizia delleliminazione di Caroline Wozniacki: la numero 5 del tabellone è stata sconfitta da Coco Vandeweghe, che prosegue la sua ottima tradizione sullerba e arriva a Wimbledon dove era già stata due anni fa, quando a sancirne leliminazione era stata Maria Sharapova al termine di una bella sfida. (agg. di Claudio Franceschini)

Andy Murray è il primo giocatore a entrare in campo tra i big nel Manic Monday di Wimbledon 2017: il numero 1 del ranking Atp gioca il suo match di quarto turno contro il francese Benoit Paire. Questo significa che sul campo centrale è terminata la partita di Venus Williams: la quale ha guadagnato laccesso ai quarti di finale battendo per 6-3 6-2 la giovane croata Ana Konjuh, comunque al miglior risultato in carriera ai Championships. La Williams se la vedrà ora con unaltra classe 97: Jelena Ostapenko, che continua la sua grande corsa verso la Top Ten battendo Elina Svitolina (7-6 6-3). Lucraina per ora resta grande incompiuta negli Slam; vola invece ai quarti Garbine Muguruza, che rimonta nel big match contro Angelique Kerber e vince 4-6 6-4 6-4. Troverà Svetlana Kuznetsova, mentre per la numero 1 del mondo un altro torneo non allaltezza dello straordinario anno scorso. Avanza invece Magdalena Rybarikova che si libera di Petra Martic per 6-4 2-6 6-3 e vince così la sfida tra le grandi outsider. Aspetta ora la vincente del match tra Coco Vandeweghe e Caroline Wozniacki, che inizia ora come quello tra Victoria Azarenka e Simona Halep: le donne torneranno in campo domani e dunque giocano subito nella giornata odierna. Johanna Konta, che aveva iniziato lincontro con Caroline Garcia prendendosi un break di vantaggio, si è fatta rimontare ma è riuscita a tenere botta fino a vincere il tie break, adesso conduce ed è un passo più vicino al tie break. (agg. di Claudio Franceschini)

A Wimbledon 2017, nel Manic Monday, è arrivato il momento di Venus Williams: lamericana inizia il suo match contro Ana Konjuh sul campo centrale. Per Venus cè la grande possibilità di vincere il torneo a nove anni dallultimo: sarebbe il suo sesto Wimbledon e lottavo Slam, arriverebbe a 37 anni e sarebbe un risultato straordinario per tutto quello che la maggiore delle sorelle Williams ha dovuto passare nellarco della carriera. Ana Konjuh però ha poche intenzioni di lasciare strada: la giovane croata non parte certo favorita in questo quarto turno, ma ha già eliminato Dominika Cibulkova e sullerba di Londra, un anno fa, aveva rischiato di far fuori Agnieszka Radwanska che aveva poi battuto agli Us Open, guadagnandosi i quarti. Sul campo numero 1 invece occhi puntati su Johanna Konta, la grande speranza britannica che affronta Caroline Garcia in un match sulla carta molto interessante; per quanto riguarda le partite che sono iniziate alle 12:30, Angelique Kerber ha vinto il primo set per 6-4 ma ora Garbine Muguruza è avanti 5-4 nel secondo, minacciando se non altro di arrivare al tie break e proseguire la partita; la prima qualificata ai quarti di finale è Svetlana Kuznetsova, che si è liberata della stessa Radwanska con il risultato di 6-2 6-4 e attende ora proprio una tra Kerber e Muguruza. (agg. di Claudio Franceschini)

Si gioca a Wimbledon 2017: il lunedì che segue la Middle Monday è dedicato come detto allintero programma degli ottavi di finale. In attesa dei match che inizieranno alle ore 14 (Konjuh-Venus Williams e Konta-Garcia), sul campo 2 e campo 3 si giocano due partite di sicuro interesse: Angelique Kerber, finalista 2016, sfida Garbine Muguruza, finalista 2016, ed è anche un incontro con il quale la tedesca spera di allungare il periodo in testa al ranking Wta, la cui leadership è minacciata da Simona Halep e dal fatto che lattuale numero 1 deve difendere i punti conquistati un anno fa. Sullaltro campo unaltra finalista del passato, Agnieszka Radwanska, condivide con Kerber e Muguruza la sorte di aver perso lultimo atto di Wimbledon contro Serena Williams (era il 2012); ha attraversato un periodo piuttosto difficile ma ora, tornata su livelli accettabili, gioca contro Svetlana Kuznetsova in quella che potrebbe essere una sfida ad altissimo tasso tecnico-tattico. Sul campo 12 invece tocca a Jelena Ostapenko, campionessa al Roland Garros che ha rischiato contro la nostra Camila Giorgi: duello tra giocatrici delle ex repubbliche sovietiche quello contro Elina Svitolina, la testa di serie numero 4 che finora non si era mai spinta nella seconda settimana dei Championships e dunque continua a salire in classifica, inseguendo anche quella che sarebbe la prima finale Slam in carriera. Sul campo numero 18 invece due grandi sorprese: Magdalena Rybarikova, che ha fatto fuori Karolina Pliskova, e Petra Martic che sta dando seguito a un ottimo Roland Garros. Una delle due sarà incredibilmente ai quarti di Wimbledon; Coco Vandeweghe o Caroline Wozniacki sarebbero comunque favorite nel match seguente, ma sognare è assolutamente lecito. Adesso parola ai campi, perchè si sta per alzare il sipario sugli ottavi di finale di Wimbledon 2017. (agg. di Claudio Franceschini)

A Wimbledon 2017 i campioni non sono soltanto sul campo: li troviamo anche sugli spalti, in particolar modo nei box dei giocatori. Nella giornata odierna avremo due ex vincitori di Wimbledon a guidare i loro assistiti: Andre Agassi per esempio è il coach di Novak Djokovic, che lo ha scelto dopo la separazione da Boris Becker. Otto volte vincitore Slam, Agassi – tra i tennisti più famosi e importanti di tutti i tempi – ha trionfato a Wimbledon nel 1992 e quello è stato il primo Major messo in bacheca: aveva 22 anni e non se lo aspettava nemmeno lui, eliminò Becker e John McEnroe prima di battere in cinque set Goran Ivanisevic, che solo nove anni più tardi si sarebbe rifatto. A guidare Garbine Muguruza verso i quarti sarà invece Conchita Martinez: classe 72, è stata una giocatrice meravigliosa che però in patria si è quasi sempre dovuta inchinare ad Arantxa Sanchez. Eppure nel 1994 la Martinez, anche lei a 22 anni, ha vinto Wimbledon: resta il suo unico Slam (ha giocato una finale agli Australian Open e una al Roland Garros) e lo ha ottenuto nel migliore dei modi, ovvero battendo sulla strada Lindsay Davenport e, soprattutto, Martina Navratilova in finale, in unedizione nella quale clamorosamente Steffi Graf era stata battuta al primo turno da Lori McNeil (sconfitta dalla Martinez in semifinale). (agg. di Claudio Franceschini)

Roger Federer e Grigor Dimitrov, il Maestro e lAllievo: a Wimbledon 2017 va in scena il sesto episodio tra due giocatori che sono stati messi a paragone fin da quando il bulgaro è emerso sulla scena e, battendo Djokovic a Madrid, si era imposto allattenzione generale come il vero erede dello svizzero. Lo ricorda molto per lo stile di gioco, di cui ha dato un assaggio in questi giorni di Londra; tuttavia Dimitrov non è mai riuscito a mantenere le premesse e, arrivato a 26 anni, deve ancora giocare la prima finale Slam avendo raggiunto in due occasioni una semifinale, prima delle quali proprio a Wimbledon tre anni fa. Questanno agli Australian Open sembrava poter essere la volta buona: avrebbe sfidato proprio Federer per il titolo, e invece si è messo di mezzo Rafa Nadal che lo ha battuto al termine di un match nel quale il bulgaro ha avuto tante occasioni per vincere, e dal quale è uscito comunque con unottima sensazione. Ora Dimitrov ci riprova, ma contro Federer non ha mai vinto: sullerba i due non si sono mai incrociati ma, dalla prima sfida nei quarti di Basilea (2013) allultima (gennaio 2016, terzo turno di Wimbledon), il bulgaro ha portato a casa appena due set, negli ultimi due incroci. Dunque Federer è ancora nettamente favorito: la sensazione è che il timore reverenziale nei suoi confronti sia ancora ben presente in alcuni degli avversari, e Dimitrov è uno di questi. Tuttavia, staremo a vedere quello che accadrà. (agg. di Claudio Franceschini)

A Wimbledon 2017 è tempo di ottavi di finale: archiviata la Middle Sunday, la domenica di mezzo che come da tradizione è giorno di pausa, i Championships riprendono alle ore 12:30 di lunedì 10 luglio con il quarto turno nei tornei Atp e Wta, che si completa interamente. Come sempre sul campo centrale (Konjuh-Venus Williams il primo match) e sul numero 1 (Konta-Garcia) si parte alle ore 14; naturalmente diamo subito uno sguardo al tabellone maschile, dove troviamo tutti i big.

Roger Federer, terzo match sul centrale, sfida Grigor Dimitrov: lo svizzero ha avuto qualche grattacapo contro Mischa Zverev ma continua a dominare e a non cedere nemmeno un set, oggi se la vede con quello che per tanto tempo è stato considerato il suo erede naturale ma che non è mai riuscito a fare il passo in più a livello mentale. Tanto che ora lerede di Roger potrebbe essere Dominic Thiem, che affronterà il veterano Tomas Berdych – di riffa o di raffa il ceco arriva sempre nelle seconde settimane degli Slam – con la possibilità di incrociare nuovamente Novak Djokovic, il quale pare essere tornato a un livello di tennis molto vicino al suo standard e impegnato contro la sorpresa francese Adrian Mannarino, arrivato al quarto turno battendo Feliciano Lopez, Sugita e Monfils.

Avremo poi Andy Murray, il numero 1 del mondo e idolo di casa: venerdì il centrale lo ha accolto con unovazione quando è comparso nel Royal Box, oggi lo scozzese prosegue la difesa al titolo contro Benoit Paire, match da non sottovalutare come quello di Rafa Nadal contro Gilles Muller, perchè il lussemburghese passati i 30 anni è riuscito a trovare il momento migliore della sua carriera. Nadal è comunque favorito, come tutti i big: ai quarti potrebbe aver un derby contro Roberto Bautista Agut o una sfida piuttosto difficile contro Marin Cilic, che anche sullerba sta trovando ottime sensazioni ed è agli ottavi con pieno merito. In ogni caso ad aprire le danze oggi saranno quattro match femminili, il più interessante dei quali si gioca sul campo numero 2 e vede impegnate Angelique Kerber e Garbine Muguruza.

Storie simili per le due giocatrici: la Kerber nel 2016 è salita al numero 1 del ranking mondiale vincendo due Slam con tre finali giocate, ma nel suo 2017 ha avuto ben poche soddisfazioni, ha perso la vetta della classifica per poi ritrovarla ma ora deve raggiungere la finale per confermarsi, resistendo agli attacchi di una Simona Halep che sarà impegnata a sua volta contro quella Victoria Azarenka tornata alla grande sul circuito dopo la maturità.

La Muguruza, finalista qui due anni fa e poi campionessa al Roland Garros, si è persa per strada già nella seconda metà del 2016, rischiando addirittura di non giocare le Wta Finals e uscendo dalla Top 10. Entrambe però si sono riprese in questo torneo; la Muguruza sta giocando con grande solidità, la Kerber ha già avuto i suoi problemi ma intanto è entrata nella seconda settimana. Tra le grandi storie da raccontare cè sicuramente anche quella del centrale: Venus Williams, a caccia del sesto titolo di Wimbledon che arriverebbe a nove anni dallultimo, gioca contro una Ana Konjuh che ha 17 anni e mezzo meno di lei e che continua a migliorare.

Quarti agli Us Open nel 2016, ora ottavi ai Championships: dovesse vincere entrerebbe nella Top 20 Wta e confermerebbe lo status di miglior giocatrice della classe 97, al netto di quella Jelena Ostapenko esplosa sulla scena vincendo il Roland Garros (la lettone oggi giocherà contro Elina Svitolina in un match da non perdere). Avremo anche Caroline Wozniacki, graziata letteralmente da Anett Kontaveit e agli ottavi senza aver impressionato; la danese rischia tanto contro una Coco Vandeweghe che in quanto a personalità ha ben poco da temere e soprattutto si esprime al meglio sullerba. 

Wimbledon 2017 è trasmesso in diretta tv su Sky Sport 1 e Sky Sport 2: sul primo dei due canali verranno anche garantiti approfondimenti da studio, con particolare risalto ai match degli italiani, ma va anche ricordata linterattività sui canali che solitamente sono riservati agli abbonati al pacchetto Calcio. Tutti gli abbonati alla pay tv del satellite potranno avvalersi, in assenza di un televisore, del servizio di diretta streaming video garantito dallapplicazione Sky Go, attivabile senza costi aggiuntivi su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.