CASSANO AL VERONA, CALCIOMERCATO NEWS: L’OPINIONE DI ANDREA MANDORLINI SU FANTANTONIO E CERCI (ESCLUSIVA) –

Antonio Cassano è diventato un giocatore dell’Hellas Verona, firmando un contratto di un anno: per il fantasista di Bari Vecchia, quella scaligera diventa l’ottava squadra in carriera dopo Bari, Roma, Real Madrid, Sampdoria (due volte), Milan, Inter e Parma. All’Hellas, Cassano ritrova Giampaolo Pazzini con cui formò una grande coppia ai tempi della comune militanza blucerchiata. In più il neopromosso Verona ha ingaggiato Alessio Cerci, altro svincolato di lusso reduce da anni infruttuosi all’Atletico Madrid. Per un commento sui movimenti di mercato del Verona ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Andrea Mandorlini, ex allenatore gialloblu.



Cerci–Cassano, è un Hellas dai grandi nomi… L’Hellas ha acquistato due giocatori che non hanno bisogno di presentazioni, ma di motivazioni intese come nuove sfide per potersi rilanciare. Entrambi vorranno dimostrare di poter recitare ancora da protagonisti in Serie A, le rispettive carriere parlano per loro.

Crede nella ‘resurrezione’ calcistica di Cassano? Sarà il campo a dire come stanno le cose. Per adesso abbiamo pochi riferimenti perché Cassano non ha giocato nell’ultima stagione, anche se ha continuato ad allenarsi dovrà necessariamente ritrovare il ritmo di una partita vera. Aspettiamo e vediamo.



Giusto scommettere su un calciatore che è stato fermo tanto tempo? E’ un fattore che può contare, anche perché Cassano non è più un ragazzino. Però è anche vero che l’Hellas è abituato a vincere le scommesse come queste, è successo più volte negli ultimi anni e penso a Luca Toni come ad un esempio eclatante.

E poi la coppia Cassano–Pazzini, come ai tempi della Sampdoria… In blucerchiato hanno fatto grandi cose, ce lo ricordiamo bene: trascinata da loro la Sampdoria è arrivata fino alla zona Champions League. Sono passati degli anni, vedremo se a Verona si creeranno dei presupposti positivi per tirar fuori il meglio da entrambi. Pazzini ha già fatto molto bene l’anno scorso, Cassano dovrà lavorare per entrare rapidamente negli schemi di Pecchia.



Dal punto di vista tecnico, Cassano rappresenta ancora una garanzia? Certamente, questo non si discute così come anche Pazzini: sono una coppia molto forte dal punto di vista tecnico, poi vedremo come giocherà l’Hellas che spesso ha usato il tridente.

Come giudica invece l’ingaggio di Cerci? Viene da un periodo difficile e vorrà rilanciarsi per tornare ai suoi livelli. Potrà essere utile alla formazione gialloblù.

Sarà Hellas spettacolo? Sarà un Hellas che innanzitutto dovrà pensare a salvarsi, a essere quindi molto concreto. Di certo, come è successo anche a me quando ho allenato l’Hellas, giocare al Bentegodi ti dà molte motivazioni. Il pubblico veronese è un fattore importante che potrebbe aiutare anche Cassano e Cerci ad esprimersi al massimo. Sono tifosi sempre attaccanti alla squadra come ho sperimentato sulla mia pelle, sia nei momenti positivi che nelle situazioni difficili.

(Franco Vittadini)