Il Partizan si aggiudica il primo round nella doppia sfida contro il Buducnost di Podgorica, allo stadio di Belgrado i padroni di casa si impongono con il punteggio di 2-0, un risultato davvero prezioso in vista del match di ritorno in programma tra una settimana in Montenegro, fondamentale per la squadra di Djukic non aver concesso il gol fuori casa agli avversari che ora avranno bisogno di un’autentica impresa per ribaltare la situazione. Nei minuti conclusivi della gara Tawamba ha provato a rendere la serata dei campioni di Serbia ancora più esaltante ma il suo tiro si è spento sul fondo, nel recupero Djurdjevic (autore del primo gol su calcio di rigore) si è presentato davanti a Mijatovic per la doppietta personale ma l’estremo difensore avversario non ci ha pensato minimamente a concedergli tale soddisfazione. Allo scadere dei quattro minuti di extra-time l’arbitro ha fischiato tre volte mandando tutti sotto la doccia. (agg. di Stefano Belli)
Quando mancano non più di quindici minuti al novantesimo il punteggio di Partizan-Buducnost vede i padroni di casa avanti per 2 a 0. Grazie al rigore trasformato da Djurdjevic la gara si è messa decisamente in discesa per gli uomini di Djukic che in questa maniera hanno potuto sfruttare nel migliore dei modi l’arma a loro più congeniale: il contropiede. Con gli ospiti costretti a sbilanciarsi in avanti nel tentativo di annullare lo svantaggio ai campioni di Serbia si sono moltiplicati gli spazi nella metà campo avversario, e così al 63′ Leonardo sul prezioso assist di Tawamba ha firmato la rete del raddoppio. Il Partizan deve comunque aspettare prima di poter cantare vittoria, al Buducnost basta un gol in trasferta per riaprire il discorso qualificazione visto che poi tra una settimana in Montenegro eventualmente basterebbe un 1 a 0. Motivo per cui i padroni di casa, nonostante il doppio vantaggio, non si fermano e continuano a cercare il gol con Djurdjevic a caccia della doppietta personale. (agg. di Stefano Belli)
Allo stadio di Belgrado è ricominciato dopo l’intervallo il match valido per l’andata del 2^ turno preliminare di Champions League 2017-2018 tra Partizan e Buducnost, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede la formazione di Miroslav Djukic avanti per 1 a 0. A inizio ripresa i padroni di casa cominciano a fare sul serio, al 49′ Tawamba va davvero a un passo dal gol e solamente l’intervento decisivo di Mijatovic glielo nega, ma i campioni di Serbia ormai fiutano l’odore della rete e si riversano con più grinta e determinazione in avanti, finché al 52′ Mitrovic non cade nel tranello causando il rigore a favore del Partizan, dagli undici metri Djurdjevic non sbaglia e sblocca la contesa, si accende il pubblico sugli spalti e anche la partita acquista ancora più interesse. (agg. di Stefano Belli)
Il primo tempo di Partizan-Buducnost è appena terminato, le due squadre sono sempre bloccate sullo 0-0 e sarà proprio con questo punteggio che torneranno in campo dopo il quarto d’ora di pausa. Finalmente un sussulto al 33′ quando Kosovic libera il tiro nel tentativo di inquadrare la porta difesa da Mijatovic che con una parata fa buona guardia in mezzo ai pali. Quattro minuti più tardi i padroni di casa si rendono nuovamente pericolosi nei pressi dell’area di rigore avversaria con un calcio piazzato, Tawamba si avventa sul pallone ma la sua mira è assolutamente da rivedere. Il direttore di gara concede un paio di minuti di recupero durante i quali non succede praticamente nulla, la contesa è rimandata al secondo tempo. (agg. di Stefano Belli)
Quando è trascorso il primo terzo di gara Partizan e Buducnost rimangono sullo 0-0. I padroni di casa rimangono spesso in zona d’attacco conquistando una serie di calci d’angolo, gli ospiti in qualche modo riescono a rintuzzare gli attacchi degli avversari e a togliere le castagne dal fuoco al portiere Mijatovic che non sta correndo grossi pericoli in questa fase del match. Gioco che viene spezzettato più volte a causa dei numerosi interventi fallosi commessi dai portacolori di entrambe le squadre, gara molto nervosa e non potrebbe essere altrimenti considerando che si affrontano rispettivamente i campioni di Serbia e Montenegro, un derby in piena regola che potrebbe – speriamo di no – creare anche qualche problema dal punto di vista dell’ordine pubblico. (agg. di Stefano Belli)
Allo stadio di Belgrado l’arbitro olandese Pol van Boekel ha dato il via al match valido per l’andata del 2^ turno preliminare di Champions League 2017-2018 tra Partizan e Buducnost Podgorica, al decimo minuto della prima frazione di gioco il punteggio è fermo sullo 0-0. Clima infernale e non solo per la tifoseria locale, i 35 gradi scoraggerebbero in parecchi a uscire di casa, figuriamoci giocare a pallone. Gli ospiti provano a rompere gli indugi con Tucevic che al 2′ da calcio piazzato non trova la porta, i padroni di casa rispondono con Djurdjevic, anche lui da palla inattiva però non riesce a impensierire il portiere avversario Mijatovic. (agg. di Stefano Belli)
Si avvicina il fischio dinizio del match tra Partizan e Buducnost, una sfida che si annuncia accesissima e non solo per la forte rivalità che esiste tra le due compagini. Ma come le due quadre attese in campo a Belgrado tra poco sono arrivate a disputare questo incontro valido per il secondo turno preliminare di Champions League? Sia la compagine serba che quella montenegrina sono arrivati ora al tabellone del massimo torneo continentale e di conseguenza non hanno dovuto passare per la prima fase a eliminazione. Il Partizan ha ottenuto questo privilegio avendo chiuso la sua regular season nazionale da prima con 58 punti davanti alla Stella Rossa. Dallaltra parte invece ricordiamo che il Buducnost ha chiuso da campionato del Montenegro con 57 punti in graduatoria al termine della 33 giornata: curiosamente il club biancoblu ha totalizzato i medesimi punti della Zeta ma ha realizzato una migliore differenza reti. (agg Michela Colombo)
Partizan-Buducnost sarà diretta dallarbitro olandese Pol Van Boekel che a Belgrado questa sera sarà coadiuvato nella direzione del match dai due assistenti Rob Van de Ven e Jan Vries con Christina Bax quarto uomo selezionato dalla Uefa. Il fischietto di Vierlingsbeek, arbitro Fifa dal 2008 nella stagione in corso non ha ancora arbitrato alcun match ma ha potuto chiudere la stagione precedente con 37 direzioni di cui 1 per la Champions League e 27 per la Eredivisie, il massimo campionato olandese. Se controlliamo il suo palmares notiamo che il fischietto olandese ha avuto modo di dirigere formazioni serbe in appena unoccasione, quando ha incontrato la Stella Rossa Belgrado nel corso della qualificazioni allEuropa League nella stagione 2009-2010. Uno solo il precedente tra Pol Van Boekel e le compagini montenegrine e risale al torneo preliminare di Champions League 2016-2017 con il Mladost Podgorica. (agg Michela Colombo)
Partizan Belgrado-Buducnost, martedì 11 luglio alle ore 20.45, sarà un derby tra Serbia e Montenegro nel programma delle gare di andata del secondo turno preliminare di Champions League 2017-2018. I padroni di casa partono con i favori del pronostico, essendo una formazione che spesso è riuscita negli ultimi anni a raggiungere la fase a gironi delle principali competizioni UEFA.
I montenegrini sono invece degli outsider senza una storia di particolare rilievo in europa. Il ranking delle squadre del Montenegro negli ultimi anni è migliorato tanto da dispensare le formazioni di club dalla disputa del primissimo turno preliminare di Champions. Per il Partizan Belgrado la scorsa stagione si è chiusa in maniera estremamente positiva fra i confini serbi, con il club che ha centrato la doppietta campionato-Coppa, precedendo di tre punti i rivali storici della Stella Rossa nella corsa allo Scudetto, per poi batterli anche nella finalissima della Coppa di Serbia.
Il Buducnost l’ha spuntata in un clamoroso finale di campionato in Montenegro, in cui la classifica avulsa ha premiato la formazione di Podgorica in un clamoroso arrivo a tre a quota cinquantasette punti con l’altra formazione cittadina, il Mladost, e con lo Zeta Golubovci. Scudetto portato a casa nonostante le sconfitte negli scontri diretti proprio contro lo Zeta e il Mladost alla terzultima e alla penultima giornata. E’ bastato battere in casa nell’atto conclusivo del torneo lo Jedinstvo per portare a casa il titolo e la qualificazione in Champions League. Negli ultimi anni, il miglior risultato in Europa del Buducnost è stata la qualificazione al terzo turno preliminare di Europa League nella stagione 2010/11.
Allo Stadion Partizan di Belgrado scenderanno in campo queste probabili formazioni. Padroni di casa in campo con Kljajic in porta, Cirkovic, Miletic, Ostojic e Vulicevic in difesa, mentre a centrocampo ci sarà spazio nell’undici titolare per due montenegrini, Jankovic e Kosovic, due brasiliano, Leonardo e Luiz Everton, e per Mihajlovic. Djurdjevic sarà invece schierato nel ruolo di terminale offensivo come unica punta.
Risponderà il Buducnost con Milos Dragojevic in porta e una difesa a quattro composta da Danilo Markovic, Momcilo Raspopovic, Janko Simovic e Nikola Vukcevic. I tre titolari a centrocampo saranno Deni Hocko, Milan Vusurovic e Driton Camaj, mentre nel tridente offensivo ci sarà spazio per Radomir Djalovic, Darko Nikac e Goran Vujovic. Con il suo 4-3-3, l’allenatore del Buducnost, Vukovic, proverà a mettere in crisi il partizan guidato dal serbo Nikolic, che riproporrà un 4-5-1 ‘mascherato’, che sa rendersi in realtà estremamente efficace in fase offensiva grazie al grande movimento sulle fasce.
Il Partizan spesso è stata una mina vagante nel quadro dei preliminari di Champions League, ma le formazioni serbe a volte sono state eliminate da club molto meno quotati. I montenegrini proveranno il colpaccio che resta comunque difficile sulla carta.
Le quote Snai che riguardano questa partita registrano un vantaggio netto per il Partizan Belgrado nei pronostici: siamo a 1,25 per la vittoria dei serbi contro il 10,25 per l’affermazione del Buducnost contrassegnata dal segno 2. Per il pareggio, segno X, la quota è di 5,25 volte la cifra che avrete deciso di mettere sul piatto.
Per il pubblico italiano non sarà possibile però seguire su nessun canale nazionale la diretta tv o la diretta streaming video via internet del match tra Partizan Belgrado e Buducnost: per tutte le informazioni utili sulla sfida di Champions League potete consultare le notizie che troverete sul sito ufficiale uefa.com.