La Juventus continua a sondare le piste di calciomercato che riguardano il centrocampo. Stando alle ultime indiscrezioni, una volta chiusa l’operazione legata a Federico Bernardeschi i bianconeri cercheranno subito di sistemare il buco a centrocampo: serve un giocatore di qualità che possa alternarsi con Sami Khedira, Miralem Pjanic e Claudio Marchisio o magari giocare insieme a due di loro per tornare alla vecchia idea del 4-3-3 (o del 4-3-1-2, in mediana cambierebbe poco”. Il nome caldo rimane quello di Blaise Matuidi: il francese del Paris Saint Germain era stato corteggiato a lungo la scorsa estate e l’affare sembrava in dirittura di arrivo, il calciatore aveva rinnovato con il suo club e nemmeno a gennaio c’era stata la possibilità di farlo arrivare a Torino. Adesso però è passato un anno, tante cose sono cambiate e Matuidi potrebbe davvero essere il colpo di calciomercato dei bianconeri; sembra essere un testa a testa tra il francese ed Emre Can, vedremo se nei prossimi giorni arriverà qualche segnale in merito da parte della dirigenza bianconera. (agg. di Claudio Franceschini)



La Juventus pensa sempre a Federico Bernardeschi, ma intanto ovviamente pensa ad altre operazioni di calciomercato. Tra queste, tiene sempre banco la vicenda legata a Leonardo Spinazzola: il terzino sinistro dell’Atalanta, ceduto in prestito biennale alla Dea, è al centro dei pensieri della Juventus perchè, nonostante l’accordo iniziale prevedesse la permanenza a Bergamo fino al 2018, i bianconeri vorrebbero sistemare le fasce laterali in difesa e ovviamente il nome di Spinazzola, esploso sulla scena con una grande stagione, sarebbe ideale perchè rappresenterebbe una soluzione a costo zero. Le due società hanno intavolato una discussione che riguardava anche Mattia Caldara (che ha una situazione simile, la Juventus lo ha acquistato a gennaio dietro la promessa di riprenderlo solo per il 2018-2019) ma non ci sono margini perchè Spinazzola torni subito a Vinovo. Lo ha detto chiaro e tondo Antonio Percassi che una volta di più, intervistato da Sky Sport, ha chiarito che “Spinazzola resterà sicuramente con noi”. Dunque la Juventus dovrà rinunciare all’ipotesi di calciomercato: il terzino sinistro resta all’Atalanta per un’altra stagione. (agg. di Claudio Franceschini)



Non soltanto calciomercato in entrata in casa Juventus. Il club bianconero lavora anche allo sfoltimento della rosa, sia cedendo quei giocatori che non sembrano più rientrare nei progetti del club, sia parcheggiando i giovani talenti, di modo che gli stessi possano crescere in un ambiente a loro più consono. E’ il caso quest’ultimo di Mario Lemina, centrocampista classe 1993 della nazionale gabonese, che potrebbe essere ceduto a titolo temporaneo durante la prossima stagione. Stando a quanto sottolineato dal portale transalpino Footmercato.net, pare che siano diverse le squadre interessate all’ex calciatore dell’Olympique Marsiglia. Club di mezza Europa, a cominciare dalle due inglesi West Ham ed Everton, passando per i tedeschi del Bayer Leverkusen, gli spagnoli del Siviglia, e arrivando fino ai turchi del Galatasary. Non è da escludere che la dirigenza di corso Galileo Ferraris possa cedere il ragazzo a titolo definitivo, ma solo a fronte di un’offerta adeguata dell’ordine di almeno 15 milioni di euro.



Ha chiuso un grande colpo di calciomercato nella serata di ieri: ha acquistato Douglas Costa, esterno d’attacco della nazionale brasiliana, ormai ex Bayern Monaco. Se le cifre delle scorse ore verranno confermate, il club di corso Galileo Ferraris investirà per il sudamericano 46 milioni di euro, di cui sei pagati subito e il restante fra un anno. L’arrivo di Douglas Costa a Torino è solo l’ultimo dei diversi affari che le due società hanno dato vita in particolare nelle ultime stagioni. Si pensi ad esempio ad Arturo Vidal, ceduto al Bayern durante l’estate del 2015 in cambio di un assegno da 37 milioni di euro. Sempre in quell’anno la Vecchia Signora ha girato ai tedeschi il cartellino del giovane talento Kingsley Coman, poi riscattato dai campioni di Germania l’estate successiva per una cifra superiore ai 20 milioni di euro. La Juventus ha invece preso Mehdi Benatia nell’estate 2016 versando nelle casse del Bayern 17 milioni. In totale la Signora ha acquistato giocatori per 57 milioni di euro, cedendone altri per 58: un bilancio quasi in perfetta parità. (Agg. di Davide Giancristofaro)

CALCIOMERCATO JUVENTUS NEWS, ECCO COSA BLOCCA L’AFFARE SCHICK

Da tempo ormai la Juventus ha fatto svolgere una parte delle visite mediche a Patrick Schick praticamente acquistato ma ancora non ufficializzato. Nonostante non se ne parli è chiaro che potrebbero esserci anche dei problemi legati al tesseramento. Ne ha parlato l’esperto di calciomercato di SportItalia Alfredo Pedullà che ha sottolineato come ci siano dei problemi legati proprio per il passaggio di Patrick Schick alla Juventus.

Non si tratta di una situazione legata a delle indecisioni tecniche o di pagamento, ma delle situazioni che Pedullà ha definito molto delicate e personali e di cui non pare giusto entrare al momento nei particolari. Per questo sembra non sia arrivata l’ufficialità, probabilmente però Beppe Marotta presto sarà interrogato proprio sulla questione e vedremo cosa risponderà. Col passare delle ore per forza poi dovrà essere chiarita la situazione e vedremo se finalmente Patrick Schick diventerà un calciatore della Juventus.

Chiuso l’affare Douglas Costa la Juventus si prepara a mettere a segno un altro importante colpo di calciomercato. Il nome è quello di Federico Bernardeschi della Fiorentina di cui ormai si parla sempre con maggiore insistenza. Secondo quanto riportato da Sky Sport pare che Beppe Bozzo, intermediario nell’affare per Federico Bernardeschi, proverà a limare le distanze che ci sono tra la Fiorentina e Juventus.

L’affare è un po’ complicato perché comunque i viola vogliono oltre quaranta milioni di euro, mentre i bianconeri non sembrano intenzionati a raggiungere quella cifra se non tramite delle parti variabili rispetto a una fissa molto inferiore. Sicuramente Federico Bernardeschi è un calciatore che offrirebbe alla Juventus diverse soluzioni davanti perché potrebbe giocare in molte posizioni del campo. Abile a muoversi su entrambe le corsie, sia in un tridente che in un 4-2-3-1 il calciatore viola può fare anche la seconda punta e all’occorrenza ha giocato anche da punta di riferimento come falso nove.